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Come programmare un gioco

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Realizzare un videogioco, anche solamente per passione, è un tuo grande sogno sin da bambini. Apprezzi infatti particolarmente il tipo di interazione offerta da una produzione di questo tipo e vorresti veder animare a schermo i personaggi che risiedono nella tua mente.

La fantasia d’altronde non ti manca, mentre ciò di cui sei a corto sono indicazioni su come programmare un gioco. Le cose stanno così ed è proprio per questo motivo che sei giunto in questa sede, non è vero? Non preoccuparti: direi che sei arrivato proprio nel posto giusto. Ciò che mi appresto a fare è infatti spiegarti a livello generale quali sono le possibilità a tua disposizione per iniziare a muovere i primi passi in questo mondo.

Chiaramente sviluppare videogiochi a livello professionale è un lavoro e richiede molte competenze, dunque non pensare che basti seguire un tutorial per riuscire a ottenere risultati soddisfacenti (anzi, ci vogliono molto tempo e passione), ma quanto presente di seguito potrebbe aprirti un mondo. Non mi resta dunque che augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!

Indice

Come programmare un gioco per PC

Dato che ti stai chiedendo come programmare un gioco, che tu sia alla ricerca di indicazioni su come programmare un gioco in C++ (giusto per fare un esempio) o come programmare un videogioco in generale, il consiglio che posso darti è quello di mettere un attimo da parte l’idea che si debba per forza partire totalmente da zero. Al giorno d’oggi esistono infatti dei motori grafici e delle piattaforme che possono di fatto renderti molto più rapido vedere risultati. Certo, lo scripting (sì, anche in C++) rimane di fondamentale importanza per riuscire quantomeno a dare la propria impronta autoriale a un gioco, ma prima di arrivare a quel punto è bene imparare le basi di un programma come quelli che puoi trovare di seguito.

Come creare un gioco su Unity

Come creare un gioco su Unity

Uno dei motori grafici più adatti a un neofita che si approccia per la prima volta a questo mondo è sicuramente Unity. Quest’ultimo rappresenta una soluzione scaricabile gratuitamente che include anche dei tutorial già pronti in grado di farti divertire imparando sin da subito. Sì, puoi fare questo anche mediante, ad esempio, pacchetti LEGO in 3D che ti introducono all’interfaccia dell’editor.

Chiaramente, come puoi ben intuire, risulta impossibile spiegarti in una guida generale come procedere effettivamente, visto l’ampio numero di variabili in gioco, ma devi sapere che nel corso degli anni Unity è diventato un programma ampiamente utilizzato per realizzare videogiochi sia in 2D che in 3D. Si tratta infatti di una soluzione versatile, che permette poi di esportare la propria creazione per un vasto numero di piattaforme, dal computer alle console, passando per i dispositivi mobili.

Se conosci un po’ l’inglese, sul Web puoi tra l’altro trovare un’ampia documentazione che ti consente di fugare un qualsivoglia dubbio, anche se poi saranno le tue abilità e la tua creatività a fare la differenza. In ogni caso, Unity si può scaricare gratuitamente sia per Windows che per macOS, ma per tutti i dettagli del caso ti consiglio caldamente di consultare la mia guida su come usare Unity, in cui sono sceso nel dettaglio essenzialmente di tutto ciò che riguarda questo tipo di possibilità, partendo dal download del motore grafico e arrivando alla creazione di un minigame.

Insomma, quella è la fonte a cui puoi fare riferimento per ottenere rapidamente un’infarinatura generale su questa popolare soluzione. Quello che stai leggendo è d’altro canto solamente un tutorial di base atto a indirizzarti verso strumenti che potresti reputare interessanti, così che tu possa trovare ciò che più ti aggrada e magari riuscire a muovere i primi passi in modo guidato con un programma ben noto. Per intenderci, nel caso di Unity si tratta di uno strumento che nel corso degli anni ha sicuramente contribuito all’emergere di una fiorente produzione indipendente nel panorama videoludico.

Nota bene: una modifica in ambito policy arrivata a settembre 2023 ha ampiamente fatto discutere il mondo videoludico. Infatti, viene richiesto agli sviluppatori che superano una certa soglia in termini di guadagni di pagare una somma (ad esempio, 20 centesimi) per ogni copia del gioco scaricata. Tuttavia, in seguito alle polemiche, Unity è tornata sui suoi passi indicando che il piano Personal rimane gratuito, nonché che questa tassa si applica dal 2024 e solamente per gli sviluppatori di giochi particolarmente popolari, ovvero con guadagni oltre il milione di dollari all’anno.

Come creare un gioco su Unreal Engine

Come creare un gioco su Unreal Engine

Il principale rivale del già citato Unity è il motore grafico Unreal Engine, realizzato nientemeno che da Epic Games (sì, la software house dietro anche al grande successo di Fortnite). Anche in questo caso, muovere i primi passi in modo guidato è gratuito. È disponibile sia per Windows che per macOS.

La principale questione che usualmente emerge quando di confrontano i motori grafici Unity e Unreal Engine, ovvero quelli a cui usualmente si è soliti fare riferimento quando si parla di inizio in termini di sviluppo di videogiochi, è che la soluzione di Epic Games viene usualmente vista come maggiormente in grado di realizzare un comparto tecnico di alto profilo. In realtà col passare degli anni anche Unity permette di fatto di fare bella figura in tal senso, ma è innegabile che l’Unreal Engine sia avanti da questo punto di vista e che ancora oggi venga utilizzato in alcuni contesti come una sorta di benchmark grafico.

Questo indicativamente richiede anche un certo tipo di risorse hardware, dunque per puntare a una soluzione di questo tipo è bene avere a disposizione quantomeno un PC da gaming moderno. Va detto poi che, considerando che i motori grafici sono in costante aggiornamento, ci sono miriadi di variabili di mezzo e che risulta complesso fornirti indicazioni sempre sul pezzo. Tuttavia, come già detto in precedenza per Unity, in questo campo se si conosce un po’ l’inglese si può tranquillamente puntare all’ampia documentazione presente online.

Per il resto, come già spiegato in precedenza, ha poco senso mettersi in questa sede a fornire indicazioni precise sulla realizzazione di un gioco mediante un programma avanzato come questo, ma quel che ti consiglio caldamente di fare se sei interessato è approfondire il mio tutorial specifico su come creare un gioco con Unreal Engine, in cui sono sceso nel dettaglio essenzialmente un po’ di tutto ciò che potrebbe farti gola. Per intenderci, sono partito dall’installazione del programma e sono arrivato alla creazione di una sorta di minigioco.

Come creare un gioco su Roblox

Come creare un gioco su Roblox

Come dici? Soluzioni come Unity e Unreal Engine ti sembrano un po’ troppo complesse e professionali e tu hai solo l’intenzione di divertirti un po’, magari pubblicando poi il tuo gioco senza pretese e solamente per far divertire altre persone come te che magari apprezzano anche le produzioni non esattamente finite? In questo caso, potresti dare un’occhiata alla piattaforma Roblox.

Al contrario di quanto potresti pensare, infatti, quest’ultimo non è un semplice gioco, bensì un’estesa e popolare piattaforma che accoglie creazioni un po’ di tutti i tipi. Se avrai l’occasione di dare un’occhiata a quanto disponibile, noterai infatti che ci sono addirittura produzioni non finite e altro, quindi si tratta più che altro di una sorta di piattaforma creativa che può essere utilizzata per dare libero sfogo alla propria fantasia, magari senza troppe aspettative e solamente per passione.

In questo contesto, ciò che che è interessante è un programma chiamato Roblox Studio, disponibile gratuitamente sia per Windows che per macOS. Quest’ultimo consente di accedere a un ampio numero di elementi già pronti, così da poter realizzare un’esperienza ludica in relativamente poco tempo, anche senza disporre di chissà quali competenze. Ci sono poi pochi clic, tra l’altro, a separare dalla pubblicazione sulla piattaforma Roblox, che come già detto è ben disposta ad accogliere anche produzioni di neofiti.

In questo caso, le fonti di approfondimento che mi sento di consigliarti, al netto della solita ampia documentazione presente sul Web, sono le mie guide su come creare un gioco su Roblox e su come creare mappe su Roblox, giusto per farti degli esempi pratici. In quelle sedi, infatti, sono sceso nel dettaglio in merito a un po’ tutto ciò che un neofita potrebbe effettivamente chiedersi su questa tipologia di possibilità.

Come programmare un gioco per Android

Come programmare un gioco per Android

Andando oltre alle soluzioni disponibili per PC, potresti voler approfondire un po’ anche quanto disponibile per il mondo Android, chiedendoti magari come creare un gioco su Play Store (nel senso che risulti poi scaricabile da questo popolare store digitale preinstallato su molti smartphone e tablet del robottino verde).

Ebbene, in realtà in questo caso le principali soluzioni che ti consiglio di prendere in considerazione sono le medesime indicate per PC. Infatti, sia il motore grafico Unity che quello Unreal Engine, così come avviene anche per la piattaforma Roblox, sono legati anche al mondo dello sviluppo di videogiochi per mobile.

Al netto di alcune divergenze in fase di progettazione del gioco, ciò che potresti più che altro voler imparare sono questioni come la gestione del metodo di input legato al touch-screen, l’esportazione dei progetti per Android e l’eventuale pubblicazione sugli store per dispositivi mobili. Ho approfondito tutto ciò nella mia guida su come pubblicare un gioco su Play Store (c’è di mezzo chiaramente la necessità di un account sviluppatore), effettuando anche degli esempi pratici in merito a determinati contesti.

Per il resto, al solito, se hai dubbi ci sono eventualmente le documentazioni in inglese sul Web relative ai singoli contesti. Per il resto, se ti interessa avere un quadro più ampio in merito al tutto, potresti anche voler dare un’occhiata al mio tutorial su come creare giochi Android, dato che in quest’ultimo ho fatto riferimento anche ad altre tipologie di soluzioni che potrebbero eventualmente fare al caso tuo.

Come programmare un gioco per iPhone

Come programmare un gioco per iPhone

Ti interesserebbe molto avere il tuo gioco anche su uno store digitale Premium come l’App Store di Apple, preinstallato in ambito iPhone? In questo caso la situazione si fa un po’ più complessa.

Non tanto per la questione della programmazione del gioco, dato che gli strumenti principali a tua disposizione sono sempre quelli, esattamente come spiegato nel capitolo su Android, dunque potresti volerti approcciare anche in questo caso al mondo dei motori grafici (ad esempio), ma più che altro per il fatto che Apple, come è risaputo, tende ad avere esigenze stringenti per le app pubblicate sull’App Store.

Ciò significa che potrebbe non essere facile raggiungere un obiettivo di questo tipo, soprattutto per un neofita di questo mondo. Tuttavia, se sei ancora interessato, potrebbe quantomeno farti piacere dare un’occhiata alle linee guida ufficiali di Apple relative alla pubblicazione di app, dato che in questo modo potresti venire indirizzato verso le giuste fonti.

Per il resto, se ti interessa approfondire ulteriormente le possibilità eventualmente a tua disposizione in questo mondo, ti consiglio anche di fare un salto sul mio tutorial su come creare un gioco, dato che in quella sede ho fatto riferimento anche a soluzioni un po’ più rapide. In ogni caso, al netto di ciò che dovrai poi sicuramente approfondire di tuo pugno, spero di averti quantomeno messo a conoscenza delle principali informazioni di base relative a questa possibilità.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.