Come ridimensionare una foto con Paint
Di recente hai scaricato delle foto sul PC che vorresti pubblicare online, o utilizzare per una presentazione e altri progetti grafici, oppure semplicemente stampare per conservarle nel tuo album dei ricordi. Durante l’operazione, però, ti sei reso conto che alcune di queste hanno un formato non adatto all’uso che intendi farne, e vorresti quindi provare a ridurle o ingrandirle adoperando Paint, l’editor di immagini già integrato su Windows. Il problema è che non sai bene come procedere.
Ho indovinato, vero? Ebbene, se le cose stanno effettivamente così, non devi fare altro che proseguire la consultazione dei prossimi paragrafi per capire come ridimensionare una foto con Paint, utilizzando una delle semplici tecniche che ti suggerirò. Come vedrai, infatti, ci sono diverse possibilità per ottenere il risultato desiderato, a seconda che tu voglia modificare sia larghezza che altezza di tutta l’immagine, oppure ad esempio tagliarne solo una parte.
Oltre alla procedure previste nella versione “classica” di questo strumento, ti spiegherò in che modo puoi operare con Paint 3D, l’edizione più evoluta del programma che permette di lavorare anche con forme tridimensionali. Allora, sei pronto? Sì? Perfetto, in tal caso non mi resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
Come ridimensionare una foto su Paint
Per capire come ridimensionare una foto su Paint, considera innanzitutto che l’interfaccia grafica del programma ha subito delle sostanziali modifiche nel passaggio da Windows 10 a Windows 11: l’ultima versione, infatti, è più moderna sia dal punto di vista funzionale, sia da quello estetico, con comandi maggiormente intuitivi e di semplice utilizzo.
Se, dunque, il tuo PC equipaggia Windows 11 come sistema operativo, dopo aver avviato Paint, che trovi rapidamente nel menu Start (è quello con l’icona della tavolozza blu), fai clic sul menu File > Apri e scegli l’immagine che hai intenzione di modificare tramite la finestra di navigazione.
Una volta fatto ciò, premi la funzione Ridimensionamento, rappresentata dall’icona di un’immagine che viene espansa in un riquadro più grande, collocata nella sezione Immagine della barra degli strumenti. Nella nuova finestra apertasi, scegli se applicare la modifica in base alla percentuale o ai pixel, cliccando sulla relativa voce.
Ora, se dunque intendi agire su tutta l’area della foto mantenendo le proporzioni originali, lascia attiva la funzione contraddistinta dal simbolo della catena (che deve quindi essere colorata di blu) e digita il valore di larghezza, oppure quello di altezza. L’altro verrà calcolato e impostato automaticamente dal sistema.
Diversamente, dovrai prima disattivare la catena con un clic (l’icona diventa bianca) e definire entrambi i valori. Considera, però, che differenze troppo accentuate rispetto alle proporzioni originali potrebbero dare facilmente luogo a deformazioni e distorsioni di vario genere, rendendo la foto innaturale.
Al termine dell’operazione, premi il pulsante OK e verifica il risultato ottenuto: se non ti convince, puoi facilmente tornare sui tuoi passi cliccando l’icona della freccia curva che punta a sinistra, situata in alto, alla destra del menu principale.
Un’altra comoda soluzione della quale puoi avvalerti per ridimensionare con Paint è quella offerta dalla finestra delle proprietà, accessibile dal menu File > Proprietà immagine. Quest’ultima permette di impostare come unità di misura anche centimetri o pollici, e andare poi a modificare i valori di larghezza e altezza nei rispettivi campi in maniera indipendente.
Se intendi mantenere le proporzioni, dovrai quindi conoscere già le misure da applicare. Cliccando sul pulsante Predefinite, invece, vengono impostate le dimensioni standard 1152 x 648, con un rapporto 16:9 che si adatta alla visualizzazione su schermi comuni. Quest’ultima operazione, però, a seconda dei casi potrebbe comportare il taglio di alcune porzioni della foto, oppure l’inserimento di una tela neutra per compensare l’area aggiuntiva in caso di ingrandimento.
Se hai la versione di Paint per Windows 10, dopo aver aperto l’immagine fai clic sul pulsante Ridimensiona che si trova nella scheda Home (l’icona con i due quadrati collocata in alto a sinistra) e scegli in che modo regolare la risoluzione della tua foto.
Anche in questo caso puoi procedere specificando la percentuale: basta mettere il segno di spunta accanto alla relativa voce e indicare le dimensioni che vuoi far assumere alla foto nel campo Orizzontalmente o Verticalmente, cliccando poi sul pulsante OK per salvare le modifiche. In alternativa, puoi usare Pixel come unità di misura.
Per impostazione predefinita, Paint ridimensiona le foto mantenendo le loro proporzioni originali. Se vuoi disattivare questa funzione, togli il segno di spunta dalla voce Mantieni proporzioni e specifica le dimensioni a cui ridurre o espandere l’immagine. Per salvare il risultato finale come un nuovo file, ti basta premere sul menu File collocato in alto a sinistra e selezionare la voce Salva con nome dal menu che compare a schermo.
Come rimpicciolire una foto con Paint
Se stai cercando nello specifico informazioni su come rimpicciolire una foto con Paint, e desideri quindi diminuire le dimensioni di tutta l’area dell’immagine (ad esempio per ottenere una miniatura), puoi tranquillamente fare riferimento alle indicazioni contenute nel capitolo precedente.
Qualora, invece, volessi ridimensionarla effettuando il taglio delle parti in eccesso, in tal caso tutto quello che devi fare è trascinare una delle ancore che delimitano il perimetro dell’immagine (i quadratini bianchi) verso l’interno della stessa, fino a definire l’area che intendi mantenere.
Infine, se vuoi rendere più piccola l’immagine in termini di dimensioni in MB (puoi visualizzare tale informazione nella parte bassa dell’interfaccia), oltre a modificare la risoluzione diminuendo i pixel, (in questo modo infatti, anche il “peso” scende), puoi cambiare il formato della stessa, scegliendone uno più leggero.
Per procedere, fai clic sul menu File > Salva con nome e seleziona, ad esempio, Immagine JPEG, oppure un altro formato che possa comunque garantire una maggiore compressione dei dati rispetto a quella attuale, come PNG.
Nella nuova finestra apertasi, definisci il percorso di esportazione, quindi premi il pulsante Salva posto in basso a destra e verifica il valore aggiornato riportato nel campo Dimensione posto in basso.
Come ridimensionare una foto con Paint 3D
Come promesso, di seguito ti mostro anche come ridimensionare una foto con Paint 3D. Se non l’hai ancora installato, ti faccio notare che il programma è stato discontinuato da Microsoft e non è più disponibile nel suo store (se vuoi, puoi trovare alcuni link non ufficiali ma non posso garantire circa la loro affidabilità, quindi fai attenzione).
Detto ciò, non appena visualizzi la schermata principale del programma, fai clic sulla funzione Apri e pigia il pulsante Sfoglia file, quindi seleziona l’immagine da modificare tramite la finestra di navigazione.
Una volta fatto ciò, premi la funzione Area di disegno che trovi nel menu in alto. Ora, puoi procedere in diversi modi: trascinando i puntini di ancoraggio posti agli angoli della foto verso l’interno (per rimpicciolire) o verso l’esterno (per ingrandire), oppure agendo dal pannello di destra, digitando i valori di larghezza e altezza desiderati.
Il sistema applica di default l’impostazione Blocca proporzioni, la quale calcola automaticamente l’altezza in base alla larghezza prescelta (e viceversa) in funzione del rapporto originale dell’immagine. Se vuoi modificare questa preferenza, ti basta rimuovere la spunta dall’apposita casella ivi presente.
Se, invece, durante la procedura vuoi rimuovere una parte della foto che non ti interessa, oppure aumentare le dimensioni della tela, togli prima la spunta dalla voce Ridimensiona immagine con l’area di disegno sottostante. Inoltre, qui puoi all’occorrenza attivare la modalità Area di disegno trasparente spostando su ON il relativo interruttore, per fare in modo che la tela resti, appunto, trasparente.
Nel caso tu abbia provveduto a inserire una o più forme 2D o 3D nell’area di lavoro, per ridimensionarle in modo indipendente dallo sfondo puoi agire sempre trascinando i punti di ancoraggio che vengono visualizzati quando l’oggetto è selezionato.
C’è anche la possibilità di raggruppare più elementi bidimensionali o tridimensionali utilizzando le opzioni di selezione mostrate nel pannello di destra: devi prima cliccare sul bottone Seleziona tutto per includere tutti gli oggetti, o Selezione multipla per sceglierne solo un sottoinsieme. In quest’ultimo caso, ti basta poi cliccarci sopra per escluderli o aggiungerli alla selezione, dopodiché potrai modificare in maniera contestuale le dimensioni utilizzando sempre le ancore.
Per ridimensionare tutta l’immagine, incluse le forme inserite successivamente, dovrai necessariamente fondere gli elementi assieme esportando l’immagine: per procedere, premi la voce Menu situata in alto a sinistra e scegli l’opzione Salva con nome, quindi seleziona il formato Immagine se intendi esportare in 2D.
Al passaggio successivo, definisci il formato dal menu a tendina posto in alto a sinistra e indica le dimensioni in larghezza e altezza del nuovo file nella sezione sottostante. Come unità di misura puoi selezionare pixel o percentuale, scegliendo in aggiunta a ciò di bloccare o meno le proporzioni e, nel caso ad esempio di file PNG, applicare la trasparenza. Una volta fatto ciò, premi il bottone Salva e definisci il percorso di salvataggio del file.
Se vuoi esportare il lavoro come Modello 3D, segui prima le indicazioni fornite qualche paragrafo fa per selezionare e raggruppare gli oggetti, quindi salva il progetto in tale modalità e riaprilo. Così facendo, potrai modificare le dimensioni complessive dell’immagine utilizzando gli strumenti indicati a inizio capitolo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.