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Come formattare Micro SD

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Hai una microSD che funziona perfettamente sul computer mentre sullo smartphone non viene riconosciuta? Forse con una formattazione potresti risolvere il problema. Fai così: metti in salvo i file importanti che si trovano ancora sulla scheda, usa gli strumenti per formattare Micro SD che sto per consigliarti e incrocia le dita.

Al termine della procedura dovresti ritrovarti con una scheda perfettamente funzionante, compatibile con tutti i tuoi device e pronta ad accogliere i tuoi dati: foto, video, applicazioni, documenti e qualsiasi altro elemento tu voglia copiare su di essa. Provaci subito, ti assicuro che è molto più semplice di ciò che pensi.

Il procedimento si può attuare da computer, utilizzando un software progettato allo scopo (consigliato) o anche gli strumenti inclusi “di serie” in Windows e macOS, e da smartphone e tablet Android, sfruttando le funzioni di formattazione offerte direttamente dal sistema operativo del “robottino verde”. Non è possibile invece agire da iPhone e iPad. Per maggiori informazioni, continua a leggere.

Indice

Informazioni preliminari

Scheda microSD

Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare quali sono i passaggi da compiere per formattare Micro SD, ci sono alcune informazioni preliminari al riguardo che devi conoscere.

In primo luogo, tieni presente che per compiere l’operazione in questione dal tuo computer devi utilizzatore un adattatore microSD > SD. La maggior parte dei PC, infatti, dispone di un ingresso per le schede SD, all’interno del quale non è possibile riporre le ben più piccole microSD. Se poi quello che stai usando è un PC sprovvisto di lettore per schede SD, puoi valutare di ricorrere all’uso di un adattatore microSD > USB da collegare esternamente.

In entrambi i casi, si tratta di prodotti abbastanza economici e che puoi trovare senza la benché minima difficoltà sia nei negozi di informatica fisici che online.

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Considerando altresì che con la formattazione della scheda i file eventualmente presenti sul supporto andranno persi, un’altra cosa che ti invito a fare prima di procedere è quella di eseguire un backup dei dati presenti sulla microSD. Per approfondimenti in merito alla pratica in questione, puoi fare riferimento alla mia guida su che cos’è il backup.

Per completezza d’informazione, ti consiglio inoltre di leggere la mia guida all’acquisto dedicata proprio alle microSD, in cui ci trovi indicazioni dettagliate riguardo specifiche e compatibilità oltre che, ovviamente, delle interessanti “dritte” in merito a quale scheda di memoria usare in vari dispositivi.

Come formattare Micro SD su PC e Mac

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo a scoprire quali sono i passaggi che vanno compiuti per formattare Micro SD da computer, agendo sia da Windows che da macOS. Trovi spiegato tutto in dettaglio proprio qui di seguito.

SD Memory Card Formatter (Windows/macOS)

SD Memory Card Formatter

Per formattare la microSD in tuo possesso da computer, ti consiglio innanzitutto di affidarti all’uso di SD Memory Card Formatter: un software gratuito compatibile sia con Windows che con macOS sviluppato direttamente dalla SD Association, l’associazione che raccoglie tutte le maggiori aziende produttrici di schede SD.

Per scaricare il programma sul tuo PC, recati sul relativo sito Internet, scorri verso il basso la pagina visualizzata, individua la sezione denominata SD Memory Card Formatter Download for Windows/Mac e fai clic sul pulsante For Windows (se stai usando Windows) oppure su quello For Mac (se stai usando macOS). Provvedi poi ad accettare la licenza d’uso, facendo clic sul pulsante Accept presente nella pagina successiva, e aspetta che il download venga portato a termine.

In seguito, se stai usando Windows, estrai l’archivio ZIP appena ottenuto in una cartella a piacere e avvia il file .exe contenuto al suo interno. Nella finestra che compare sul desktop, fai clic sul pulsante Next, seleziona la voce I accept the terms in the license agreement e clicca ancora sul bottone Next (per due volte di seguito). Successivamente, premi sui pulsanti Install e e concludi il setup facendo clic sul bottone Finish.

Se stai usando macOS, invece, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una posizione a piacere e fai doppio clic sul file .pkg in esso contenuto. Nella finestra che compare sulla scrivania, premi in sequenza sui pulsanti Continua (per due volte consecutive), Accetta e Installa. Digita, dunque, la password del tuo account utente su macOS e clicca prima sul bottone Installa software e poi su quello Chiudi, in modo da concludere il setup.

A questo punto, collega al computer la microSD relativamente alla quale desideri andare ad agire e apri SD Memory Card Formatter, avviandolo dal desktop o dal menu Start di Windows o dal Launchpad di macOS. Successivamente, seleziona l’unità della microSD da formattare mediante il menu a tendina Select card situato in alto, digita il nome che vuoi assegnare al volume nel campo Volume label e clicca prima sul pulsante Format e poi su quello OK, per avviare la formattazione della scheda.

Se vuoi, tramite la sezione Formatting options puoi impostare anche il tipo di formattazione da effettuare: lasciando selezionata l’opzione Quick la scheda viene formattata velocemente ma i file che contiene rimangono potenzialmente recuperabili tramite software adatti allo scopo, mentre scegliendo l’opzione Overwrite Format i dati verranno prima cancellati e poi sovrascritti con informazioni casuali (rendendo praticamente impossibile il recupero dei vecchi file).

Esplora File (Windows)

Formattare scheda SD da Esplora File

SD Memory Card Formatter è la migliore soluzione per formattare SD e microSD. Ad ogni modo, se per un motivo o l’altro non puoi servirtene, puoi pensare di ricorrere alle soluzioni di gestione dei dischi presenti su Windows e macOS.

Nel caso di Windows, ad esempio, basta agire da Esplora file. Per cui, provvedi innanzitutto a collegare la scheda di memoria al computer, dopodiché fai clic sull’icona con la cartella gialla presente nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, seleziona la voce Questo PC presente nel menu laterale di sinistra.

A questo punto, individua la tua microSD nella sezione Dispositivi e unità sita a destra, facci clic destro sopra e, dal menu contestuale, scegli la voce Formatta. In alternativa, puoi fare clic destro direttamente sull’icona della scheda di memoria nella barra laterale e selezionare la voce Formatta dal menu che ti viene mostrato.

Nell’ulteriore finestra che ora visualizzi sullo schermo, fai clic sul menu a tendina File system e scegli tra FAT32, exFAT e NTFS il file system che vuoi usare per formattare la scheda di memoria (per mantenere la massima compatibilità, scegli FAT; se hai la necessità di salvare file con dimensioni superiori ai 4GB, scegli invece ExFAT), digita poi il nome che desideri assegnare al dispositivo (nel campo Etichetta di volume) e clicca sui pulsanti Avvia e OK, per dare il via alla procedura di formattazione.

Ti faccio notare che se lasci il segno di spunta sulla casella Formattazione veloce, il processo verrà portato a termine in pochissimi secondi ma la microSD non verrà controllata alla fine: questo significa che non verrà verificata l’integrità del supporto e non saranno individuati eventuali errori.

Sempre lasciando attiva l’opzione per eseguire la formattazione veloce, tieni altresì presente che lo spazio libero sulla scheda di memoria non verrà bonificato, per cui fino a quando l’unità non verrà sovrascritta con altri file sarà possibile recuperare i dati cancellati da quest’ultima (usando software adatti allo scopo). Ciò detto, se ritieni sia quindi il caso di abilitare il controllo dell’unità, ricordati di togliere preventivamente la spunta dalla voce Formattazione veloce.

A formattazione completata, per espellere correttamente la microSD dal computer, fai clic con il tasto destro del mouse sull’icona del dispositivo presente nella finestra di Esplora file e seleziona la voce Espelli dal menu contestuale.

Utility Disco (macOS)

Formattazione MicroSd con Utility Disco su macOS

Anche su macOS puoi avvalerti di uno strumento “di serie” per formattare le microSD: si tratta di Utility Disco, il tool tramite il quale è possibile gestire e formattare le unità interne e quelle collegate esternamente al Mac.

Per potertene servire, collega innanzitutto la scheda microSD in tuo possesso al Mac, dopodiché seleziona l’icona di Utility Disco (quella con il disco fisso e lo stetoscopio) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Ora che visualizzi la finestra di Utility Disco sullo schermo, seleziona il nome della scheda di memoria che intendi formattare dalla barra laterale di sinistra (se visualizzi solo le partizioni, per rimediare, clicca sul menu Vista che si trova in alto e scegli la voce Mostra tutti i dispositivi da quest’ultimo), dopodiché premi sul bottone Inizializza presente in alto.

Provvedi quindi a indicare il file system che vuoi usare per formattare la microSD dal menu a tendina Formato, scegliendo tra APFS, MacOS esteso journaled, MS-DOS FAT (che sarebbe FAT32) oppure ExFAT. Per mantenere la massima compatibilità, scegli FAT, se hai la necessità di salvare file con dimensioni superiori ai 4GB scegli ExFAT.

In seguito, immetti il nome che vuoi assegnare alla scheda di memoria nell’apposito campo, seleziona lo schema della mappatura tra Mappa partizione GUID (che è quello predefinito di macOS) e Master Boot record (MBR) (per le unità da usare su Windows) dal menu a tendina Schema e avvia la procedura di formattazione, facendo clic sul pulsante Inizializza.

Se lo ritieni necessario, prima di eseguire la formattazione della scheda puoi determinare il grado di sicurezza con il quale vuoi compiere l’operazione, ovvero puoi stabilire il numero di volte che i dati presenti sul dispositivo d’archiviazione debbano essere sovrascritti: più volte un file viene sovrascritto e minori diventano le possibilità che questo possa essere recuperato con software ad hoc.

Per procedere, clicca sul pulsante Opzioni di sicurezza e sposta il cursore sulla barra di regolazione apposita per determinare il grado di sicurezza: in tutto ci sono quattro modalità di durata e sicurezza. Dopo aver fatto la tua scelta, clicca sul pulsante OK, per confermare le modifiche.

Come formattare Micro SD su Android

Come formattare Micro SD

Possiedi uno smartphone o un tablet Android con memoria espandile mediante microSD e ti piacerebbe sapere come formattare la scheda inserita nel tuo dispositivo direttamente da quest’ultimo? No problem: per riuscirci, ti basta sfruttare le funzionalità offerte dal sistema operativo del “robottino verde”.

Per cui, prendi il tuo dispositivo, sbloccalo, accedi alla home screen o al drawer e fai tap sull’icona delle Impostazioni( quella a forma di ruota d’ingranaggio). Dopodiché seleziona la voce relativa alla memoria e all’archiviazione dalla schermata che si apre, fai tap sull’icona della Scheda SD e avvia la formattazione dell’unità, premendo sulla voce Formatta oppure su quella Formatta come memoria portatile. Se non riesci a visualizzare le voci in questione, potresti prima dover premere sul pulsante per espandere il menu per intervenire sulla microSD.

Se vuoi trasferire le app dalla memoria principale del tuo smartphone o del tuo tablet alla microSD, puoi andare nel menu Impostazioni > App > Archiviazione e premere sul relativo pulsante. Tuttavia, questa funzione non è disponibile per tutte le app. Se vuoi forzarla, devi eseguire il root e suddividere la scheda in due partizioni, seguendo le indicazioni presenti nel mio tutorial su come spostare applicazioni Android su SD.

Se è la prima volta che inserisci una microSD nel tuo smartphone o tablet, puoi formattarla e scegliere di impostarla come unità di memoria principale o secondaria premendo sull’apposita notifica che compare sul display. Dopo aver selezionato la notifica, comparirà una schermata per procedere con la configurazione del supporto.

Seleziona, dunque, l’opzione per usare la scheda come memoria portatile (per impostare la scheda come memoria secondaria) oppure come memoria interna (per impostare la scheda come memoria primaria), fai tap sul pulsante Avanti e poi su quelli Cancella e Formatta. Tieni presente che impostando la SD come memoria principale, non potrai più rimuoverla liberamente dal device e usarla sul PC o altri dispositivi.

Terminata l’operazione, se hai scelto di usare la scheda come memoria primaria, comparirà una schermata mediante cui ti verrà chiesto se intendi spostare i file presenti sulla memoria del device sulla scheda SD. Scegli poi se spostare ora i contenuti o più tardi ed è fatta. Se qualcosa non ti è chiaro, puoi consultare il mio articolo specifico su come installare una scheda SD.

Tieni presente che le indicazioni che ti ho fornito in questo passo potrebbero variare leggermente rispetto a quanto da te visualizzato sul display dello smartphone o del tablet, a seconda della versione di Android in uso e della marca e del modello del dispositivo impiegato.

Come formattare Micro SD protetta da scrittura

microSD

Non riesci a mettere in pratica le indicazioni su come formattare le microSD che ti ho fornito nelle righe precedenti poiché sullo schermo compare un avviso indicate il fatto che il supporto è protetto da scrittura?

In tal caso, devi preoccuparti di rimuovere la protezione in essere, come ti ho spiegato nella mia guida incentrata in maniera specifica su come sbloccare una scheda microSD protetta da scrittura.

Ti anticipo già che la protezione può essere disattivata spostando l’interruttore di blocco/sblocco eventualmente posto sulla scheda, tramite il Registro di sistema o, ancora, mediante l’utility di partizionamento integrata nell’OS.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.