Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Programmi per formattare in FAT32

di

Quindi hai comprato un hard disk esterno nuovo di zecca ma, purtroppo, ti sei reso conto che il tuo TV o il tuo lettore multimediale proprio non lo riconoscono, e facendo qualche ricerca ti sei reso conto che la colpa è del file system errato? Non riesci a far “digerire” una chiavetta USB o una microSD al tuo tablet Android? Ti dico subito che tutto ciò è perfettamente normale: nonostante nel tempo siano nati file system migliori, che ottimizzano sia lo spazio che il caricamento dei file dal disco, il FAT32 è ancora quello con più elevato grado di compatibilità; ecco perché non è strano ritrovarsi con dispositivi che supportano senza problemi solo dischi esterni (o chiavette USB, o ancora microSD) formattati in FAT32.

La soluzione migliore affinché il tuo dispositivo venga letto correttamente, quindi, è formattarlo usando questo file system: ma si può fare? Certo che sì, e per tua fortuna sei capitato proprio nel posto giusto per imparare a farlo: di seguito ti elencherò una lista di ottimi programmi per formattare in FAT32, alcuni già installati nei sistemi operativi Windows, macOSLinux, altri invece da scaricare gratuitamente.

Ora rilassati, ritaglia qualche minuto di tempo e leggi tutto quanto ho da dirti: dopo aver letto questa guida, avrai a disposizione le conoscenze necessarie per formattare dischi, chiavette e microSD nel formato desiderato e usarli dove ritieni più opportuno. Prima di continuare, voglio però ricordarti che l’operazione di formattazione comporta la perdita di tutti i dati già presenti sull’unità formattata (quindi provvedi a creare delle copie di backup di questi ultimi). Fatta questa dovuta premessa, non mi resta che augurarti buona lettura e buon divertimento!

Indice

Utilità formattazione dischi (Windows)

Programmi per formattare in FAT32

Il sistema operativo Windows è quello con più strumenti già integrati per formattare dischi, chiavette e schede di memoria in FAT32. Il primo che voglio presentarti è l’Utilità di formattazione dischi integrata in Esplora File, che in pochissimi clic può portare a termine l’operazione desiderata.

Per formattare un’unità con l’utility integrata in Windows, collega al computer il disco, la chiavetta o la SD che vuoi formattare, poi clicca sull’icona di Esplora File (la cartella gialla) presente nella barra delle applicazioni e, nella finestra che si apre, seleziona la voce Computer/Questo PC dalla barra laterale di sinistra.

A questo punto, fai clic destro sull’icona del disco, chiavetta o scheda SD da formattare e seleziona la voce Formatta… dal menu che compare. Nella finestra che si apre, seleziona dal menu a tendina File System la voce FAT32, poi dal menu a tendina Dimensioni unità di allocazione la voce 4096 byte e, se vuoi, assegna un nome all’unità digitandolo nella casella Etichetta di volume.

Adesso devi scegliere se eseguire una formattazione veloce una formattazione approfondita: nel primo caso, il dispositivo viene solo formattato; nel secondo viene sia formattato che controllato per cercare e correggere errori. Se vuoi eseguire una formattazione veloce, sicuramente più breve in termini di tempo, metti il segno di spunta sulla casella Formattazione veloce.

Una volta impostato il tutto, clicca sul pulsante Avvia per iniziare il processo, poi sul pulsante OK nella finestra successiva (la quale ti avvisa che, formattando, perderai tutti i dati già presenti). Attendi che il processo sia completato, poi fai clic sul pulsante Chiudi: il tuo disco è ora formattato in FAT32 e pronto all’uso!

Gestione disco (Windows)

Un altro ottimo programma già incluso in Windows per formattare dispositivi in FAT32 è l’utilità di Gestione disco. Questa, a differenza del programma precedente, permette di formattare anche le singole partizioni senza dover intervenire necessariamente sull’intero disco; in realtà Gestione Disco permette un controllo completo sulle partizioni, come ti ho già spiegato nella mia guida su come partizionare hard disk, ma oggi mi occuperò solo della sua funzione di formattazione delle unità.

Tornando a noi, formattare in FAT32 usando Gestione Disco è davvero molto semplice: clicca sul pulsante Start (la bandierina nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), scrivi nel campo di ricerca la frase Gestione Disco, poi clicca sul risultato Gestione Disco oppure Crea e formatta le partizioni del disco rigido. Se per qualche motivo la ricerca del menu Start non funziona, puoi richiamare Gestione Disco premendo la combinazione di tasti WIN (il tasto con la bandierina di Windows) + R, digitando nella casella il comando diskmgmt.msc e premendo Invio sulla tastiera.

Clicca ora sull’icona relativa al dispositivo da formattare (nella parte alta della finestra), poi spostati sul grosso blocco rettangolare che trovi in basso e che rappresenta il dispositivo, fai clic destro su di esso e seleziona la voce Formatta… dal menu che compare. Successivamente, dai un nome al tuo dispositivo scrivendolo nella casella Etichetta di Volume, scegli la voce FAT32 dal menu a tendina File system e, infine, scegli la voce Predefinita dal menu a tendina Dimensioni unità di allocazione.

Ora puoi scegliere di eseguire sia la formattazione veloce che quella approfondita: nel primo caso il dispositivo viene solo formattato, nel secondo viene sia formattato che controllato per cercare e correggere errori. Se vuoi eseguire una formattazione veloce, molto più rapida in termini di tempo, metti il segno di spunta sulla casella Formattazione veloce. Clicca ora sul pulsante OK, poi di nuovo su OK: attendi che il processo di formattazione sia completato, clicca sul pulsante Chiudi e usa il tuo dispositivo appena formattato come desideri.

DiskPart (Windows)

Nonostante lo conoscano in pochi, DiskPart fa parte dei programmi per formattare in FAT32 inclusi in Windows; a differenza degli altri, però, questo programma funziona completamente da linea di comando, quindi non ha un’interfaccia grafica e risulta meno semplice da utilizzare per gli utenti meno esperti.

Detto ciò, DiskPart si rivela spesso la soluzione più adeguata quando si tratta di far resuscitare dispositivi di memorizzazione che sembrano irrimediabilmente danneggiati! Prima di mostrarti come usare DiskPart, voglio raccomandarti di fare attenzione e attenerti scrupolosamente alle istruzioni che ti fornirò: basta una svista per perdere completamente i dati anche su altri dischi. Se non ti senti abbastanza pronto o se hai timore di sbagliare, sentiti libero di usare qualsiasi altra soluzione grafica che ti ho proposto.

Tutto chiaro? Bene, allora passiamo all’azione: collega il dispositivo da formattare in FAT32 al computer; pigia la combinazione di tasti WIN (il tasto con la bandierina di Windows) + R sulla tastiera del PC e, nella finestra che compare, scrivi il comando diskpart.exe seguito da Invio per avviare DiskPart.

Pigia ora sul pulsante  e, nella finestra che si apre, digita il comando list disk seguito da Invio. Dai quindi uno sguardo all’elenco dei dischi, riconosci quello da formattare (puoi riconoscerlo facilmente analizzando le sue dimensioni), e annota il numero del disco che trovi nella colonna più a sinistra (N. Disco).

Digita ora il comando select disk # seguito da Invio (sostituendo al # il numero trovato nel passaggio precedente) e, a questo punto, dai il comando clean (questo cancellerà tutti i dati presenti sul dispositivo), poi quello create partition primary e premi Invio. Digita, ancora, select partition 1, premi Invio, digita infine active e dai nuovamente Invio.

In questo modo hai creato una partizione primaria vuota, che ora devi soltanto formattare in FAT32: per fare ciò, digita il comando format FS=FAT32 quick seguito da Invio ed esci da diskpart digitando il comando exit, sempre seguito da Invio. Lo so, è un processo un po’ macchinoso, ma sono sicuro che portarlo a termine senza problemi ti darà una grande soddisfazione!

fat32format (Windows)

In alcuni sistemi operativi, soprattutto quelli un po’ più datati, esiste un limite strutturale che non permette di formattare in FAT32 dispositivi più grandi di 32GB. fat32format è un programma per Windows ottimo per formattare in FAT32 superando il limite dei 32GB: dunque, grazie a questo programma, puoi formattare dischi e dispositivi di qualsiasi dimensione senza rinunciare alla comodità dello storico file system “digerito” da computer, tablet, lettori DVD, televisori e altri dispositivi.

Per scaricare fat32format sul tuo PC, collegati al sito MajorGeeks e clicca su uno dei link Download@MajorGeeks. A download completato, collega il dispositivo da formattare al tuo computer e avvia l’eseguibile guiformat.exe per cominciare a usare fat32format.

Nella finestra che si apre, seleziona dal menu a tendina Drive la lettera che identifica il tuo dispositivo (se non ne sei sicuro, apri una finestra di Esplora File, clicca sulla voce Questo PC e identifica da lì la lettra dell’unità), poi seleziona 4096 dal menu a tendina Allocation unit size e, se vuoi, dai un nome al tuo dispositivo scrivendolo nella casella Volume Label.

Anche qui, puoi scegliere se eseguire una formattazione veloce o una formattazione approfondita: nel primo caso, il dispositivo viene solo formattato; nel secondo viene sia formattato che controllato per cercare e correggere errori. Se vuoi eseguire una formattazione veloce, metti il segno di spunta sulla casella Quick Format, pigia sul pulsante Start, poi sul pulsante OK e attendi il completamento della procedura.

Utility Disco (macOS)

Apple ha abituato i suoi utenti ad avere tutto a portata di mano, e non si smentisce nemmeno per quanto riguarda la formattazione di dischi e dispositivi! Per formattare in FAT32 su macOS, infatti, puoi affidarti all’Utility Disco già integrata nel sistema operativo.

Per formattare un’unità con Utility Disco, collega il disco, la memoria o la chiavetta che vuoi formattare al computer, fai clic sull’icona del Finder presente nella barra Dock e recati nel menu Vai > Utility che si trova in alto (oppure premi la combinazione di tasti CMD ⌘+U).

Adesso, avvia Utility Disco, clicca sull’icona relativa al dispositivo da formattare (puoi trovarlo a sinistra della finestra), pigia sul pulsante Inizializza che trovi in alto, inserisci il nome da dare al tuo dispositivo nella casella Nome, poi seleziona la voce MS-DOS (FAT) dal menu a tendina Formato, imposta l’opzione Master Boot Record (MBR) nel menu a tendina Schema, infine clicca sul pulsante Inizializza e la formattazione del dispositivo in FAT32 verrà completata dopo qualche secondo.

Diskutil (macOS)

Se ti senti un po’ geek e hai voglia di usare qualcosa di più avanzato rispetto a Utility Disco, macOS ti dà la possibilità di formattare in FAT32 usando i comandi manuali tramite Terminale e il programma Diskutil. Prima di mostrarti la procedura da seguire, voglio raccomandarti di fare attenzione e attenerti scrupolosamente alle istruzioni che ti fornirò: basta una svista per perdere completamente i dati presenti sui propri dischi. Se non ti senti abbastanza pronto, usa Utility Disco.

Pronto per iniziare? Perfetto, allora collega il disco, la memoria o la chiavetta che vuoi formattare al computer, fai clic sull’icona del Finder (il volto sorridente nella barra Dock), recati nel menu Vai > Utility (in alto) e, nella finestra che si apre, fai doppio clic sull’icona del Terminale.

Digita ora il comando diskutil list e identifica il dispositivo da formattare dalla lista; aiutati affidandoti alla dimensione (campo SIZE), e considera che un dispositivo esterno sarà sempre elencato con la dicitura “external, physical“. Nel mio esempio l’identificativo è disk1 (ricorda di sostituirlo con quello che si addice al tuo caso).

Per formattare il dispositivo in FAT32, digita il comando diskutil eraseDisk FAT32 NomeDisco disk1 e premi Invio sulla tastiera del tuo Mac. Aspetta dunque che la procedura sia completata e che nel terminale compaia la scritta “Finished erase on disk1“. A questo punto scollega, il tuo dispositivo dal Mac e usalo come ritieni più opportuno.

GParted Live (Windows/macOS/Linux)

Non molti conoscono questa pratica Utility, ma GParted Live è un vero e proprio disco d’avvio che aiuta nelle operazioni di formattazione di dischi e partizioni; e, neanche a dirlo, può tranquillamente formattare dischi e dispositivi esterni in FAT32. GParted Live si basa su Debian Linux, ed è un vero e proprio disco di avvio che puoi usare con qualsiasi computer e su qualsiasi sistema operativo, poiché agisce in un ambiente “isolato” da quanto c’è installato sul PC.

Per procurarti GParted Live, collegati al sito ufficiale del programma e scarica la sua immagine ISO (cliccando sul link i686 se hai un computer a 32 bit o sul link amd64 se il tuo computer è a 64 bit). A download completato masterizza l’immagine ISO di Gparted su un DVD o una chiavetta USB, inserisci il disco o la chiavetta appena creati nel tuo computer, imposta il BIOS o UEFI del tuo computer per l’avvio da DVD o USB e lascia che GParted Live si avvii. Portati dunque con la tastiera sulla voce GParted Live (Default Settings) e pigia Invio.

Ora, premi nuovamente il tasto Invio, digita il numero 14 e dai ancora Invio per due volte consecutive. Quando vedi comparire l’interfaccia grafica di GParted, collega il dispositivo da formattare in FAT32 al computer, clicca sul menu GParted e poi sulla voce Aggiorna Dispositivi.

Ora, dal menu a tendina a destra, scegli il dispositivo da formattare, contrassegnato dalla dicitura /dev/sdX (aiutati guardando la sua dimensione); fai clic destro sul grosso rettangolo che vedi sotto la barra dei menu, quello che rappresenta il tuo dispositivo, seleziona la voce Formatta Come e poi fai clic su fat32.

Accertati ora che tutto sia a posto e che il dispositivo scelto sia corretto, poiché una volta avviata la formattazione non avrai modo di recuperare i dati persi per errore; per procedere, clicca sul pulsante Apply che trovi in alto e poi sul pulsante Apply per confermare l’avviso successivo.

Completata la procedura, puoi cliccare sul pulsante Close, riavviare il computer e usare il tuo dispositivo formattato in FAT32. Se lo desideri, sappi che puoi installare GParted anche dal gestore pacchetti della tua distribuzione Linux, richiamarlo dal menu Applicazioni e usare il programma dal tuo sistema operativo esattamente come ti ho illustrato in questa sezione.

Dischi (Linux)

Per formattare in FAT32 usando Linux puoi affidarti al programma Dischi, che trovi già installato nel sistema operativo. Simile a GParted ma più semplice da usare, Dischi permette di formattare dispositivi esterni e dischi interni con estrema facilità: per usarlo, collega il disco o il dispositivo da formattare al computer, poi avvia Dischi dalla schermata Attività di Ubuntu o dal menu principale della tua distribuzione (fai attenzione a pigiare sull’icona Dischi e non su Gestione Dischi).

Nella finestra che si apre, clicca sull’icona relativa al dispositivo da formattare nella barra laterale di sinistra, poi clicca sul tasto menu che trovi in alto, e ancora sulla voce Formatta disco…. Seleziona Non sovrascrivere dati esistenti (rapido) dal menu a tendina Cancella, poi Compatibile con tutti i sistemi e dispositivi (MBR/DOS) dalla tendina Partizionamento. Fai clic sul pulsante Formatta, e ancora sul pulsante Formatta.

A questo punto, fai clic sul piccolo pulsante (+) che trovi subito sotto la barra del disco: nella nuova finestra, trascina a destra il cursore della barra in alto per occupare tutto lo spazio disponibile, poi scegli Non sovrascrivere i dati esistenti dal menu a tendina Cancella, seleziona Compatibile con tutti i sistemi e dispositivi (FAT) nel menu a tendina Tipo, se vuoi dai un nome al tuo dispositivo usando la casella Nome e clicca, infine, sul pulsante Crea. Completata la procedura, puoi estrarre il tuo dispositivo per usarlo altrove, oppure montarlo in Linux cliccando sul piccolo pulsante Play.

Fdisk (Linux)

Anche Fdisk è un ottimo programma per formattare dispositivi in FAT32, è già installato in quasi tutte le distribuzioni Linux. Si usa tramite linea di comando. In realtà Fdisk, date le sue grandi potenzialità, è usato più che altro per riportare in vita chiavette e dischi USB apparentemente difettosi, ma se vuoi provare la sensazione di essere un mago del terminale, segui scrupolosamente le mie istruzioni e riuscirai a formattare senza problemi un dispositivo in FAT32.

Per usare Fdisk, collega il dispositivo da formattare al computer, attendi qualche secondo affinché venga montato automaticamente, apri il Terminale dal menu principale della tua distro e digita il comando mount | grep /media/ seguito dalla pressione del tasto Invio. Fai bene attenzione a quanto compare a schermo: aiutandoti con la dimensione illustrata, identifica il disco da formattare e annota il suo identificativo (ad es. /dev/sdb1).

Compreso il nome del dispositivo da formattare, smontalo digitando umount /dev/sdXX (sostituendo a XX quanto hai scoperto nel punto precedente, nel nostro esempio /dev/sdb1) e pigia Invio. Ora, per formattare il dispositivo in FAT32, digita sudo mkfs.vfat -n “NomeDispositivo” -I /dev/sdXX, premi Invio (avendo cura di sostituire a NomeDispositivo il nome che vuoi dargli), inserisci la tua password amministrativa (se richiesta) e pigia ancora su Invio. Una volta completata la procedura, potrai usare il dispositivo come più preferisci!

Formatta microSD (Android)

Dunque stai cercando un metodo per formattare in FAT32 la microSD inserita nel tuo smartphone o nel tuo tablet? Puoi farlo direttamente da Android, senza installare app aggiuntive, sfruttando una funzione integrata del sistema operativo. Non hai bisogno di specificare il file system, poiché Android formatta in FAT32 per impostazione predefinita. Voglio però avvisarti che, una volta avviato il processo, anche in questo caso la perdita di dati sarà totale: dopo la formattazione, sulla microSD non ci sarà più niente.

Per formattare in FAT32 usando Android, recati nel menu Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen o nella lista delle app installate sul dispositivo), seleziona la voce Archiviazione e USB e pigia sulla voce Scheda SD. Fai quindi tap sul pulsante ⋮ che trovi in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare e scegli l’opzione Formatta. Pigia pi sul pulsante rosso CANCELLA E FORMATTA e attendi il completamento della procedura, poi pigia sul pulsante verde Fine. La tua microSD è pronta!

SD Formatter (Windows/macOS)

Se sei arrivato fin qui, sono sicuro che hai appreso tutti i metodi per formattare in FAT32 usando più programmi e sistemi operativi; come puoi vedere le tecniche sono tante, sta a te scegliere quella che più si addice alle tue necessità! Ma aspetta, mi stai dicendo che desideri qualcosa che sia un po’ più specifico per le microSD o le schede SD? Allora ti invito a provare SD Formatter un software gratuito per Windows e macOS sviluppato dalla SD Association, l’associazione che raccoglie tutte le maggiori aziende produttrici di schede SD, e che permette di formattare correttamente le schede SD e microSD da computer.

Il funzionamento di SD Formatter è estremamente intuitivo: dopo aver scaricato e installato il software, avvialo, seleziona l’unità della scheda da formattare dal menu a tendina Drive, clicca sul pulsante Format e il gioco è fatto. Se vuoi saperne di più, consulta la mia guida su come formattare microSD, nella quale troverai istruzioni più specifiche sul funzionamento di questo software.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.