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Come aprire file RAR con Mac

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Sei appena passato a Mac e ti ci trovi benissimo: il sistema operativo è reattivo, semplice da usare e include tutto quello di cui hai bisogno… o almeno così pensavi! Difatti, hai appena scaricato degli archivi in formato RAR e, con tuo sommo stupore, non sei riuscito ad aprirli usando l’utility di compressione integrata “di serie” in macOS. Ma non ti preoccupare! È una cosa del tutto normale, e poi non c’è alcun motivo per cui preoccuparsi.

Devi sapere, infatti, che esistono tante soluzioni, perlopiù gratuite, che permettono di risolvere il problema facilmente. Se vuoi saperne di più e, soprattutto, vuoi scoprire come aprire file RAR con Mac, continua a leggere: qui sotto ho preparato per te una selezione dei migliori software dedicati alla gestione degli archivi compressi su macOS. Devi solo scegliere il programma che ti sembra più adatto alle tue esigenze, installarlo e usarlo seguendo le indicazioni che trovi di seguito.

Che tu abbia a che fare con un file RAR semplice, un archivio protetto da password o un archivio multi-volume (quindi composto da più file numerati), ti assicuro che riuscirai facilmente nel tuo intento e ad estrarre tutti i dati contenuti al suo interno. Sei pronto per iniziare? Benissimo, allora non mi resta altro da fare che augurarti buona lettura e buon divertimento!

Indice

Informazioni preliminari

Come aprire file RAR con Mac

Prima di entrare nel vivo di questo tutorial e consigliarti i migliori programmi per aprire file RAR su Mac, mi sembra doveroso spiegarti come impostare un software in modo che questo apra automaticamente gli archivi compressi (tra cui quelli in formato RAR) facendo doppio clic su di essi.

Molti dei software di cui ti parlerò tra poco si impostano automaticamente come programmi per l’apertura degli archivi compressi dopo la loro installazione, ma altri no, quindi bisogna agire “manualmente”.

Per scegliere “manualmente” il programma con il quale aprire i file RAR, devi fare così: seleziona un qualsiasi archivio in formato RAR, facendo clic destro su di esso, e scegli la voce Ottieni informazioni dal menu che compare.

Nella finestra che si apre, espandi la sezione Apri con, seleziona il software di tuo interesse dal menu a tendina che compare in basso e clicca prima sul pulsante Modifica tutti e poi su Continua per salvare i cambiamenti. Facile, vero?!

The Unarchiver

The Unarchiver

The Unarchiver è una delle applicazioni gratuite più scaricate dal Mac App Store. Il motivo? Semplice: si tratta di un software che fa una sola cosa: estrarre gli archivi compressi, e lo fa bene.

Supporta i file RAR standard, quelli suddivisi in più volumi e quelli protetti da password; apre i file ZIP, quelli 7Z e tantissimi altri formati di archivi compressi. Consente anche di estrarre il contenuto dei file immagine ISO e BIN e dei file eseguibili per Windows (EXE).

Per scaricarlo sul tuo Mac, collegati a questa pagina Web e clicca sul pulsante Vedi in Mac App Store per aprire il Mac App Store. Pigia dunque sul bottone Ottieni/Installa l’app, digita la password del tuo ID Apple (se richiesta) e il gioco è fatto.

Al termine del download e dell’installazione, che avviene in maniera completamente automatica, The Unarchiver dovrebbe impostarsi automaticamente come applicazione predefinita per la gestione degli archivi compressi. Questo significa che ti basterà fare doppio clic su qualsiasi file in formato RAR per estrarne il contenuto nella cartella corrente. Nel caso degli archivi multi-volume dovrai copiare tutti i file RAR all’interno della stessa cartella e fare doppio clic con quello con il numero più basso (es. nome.part1.rar) o senza numeri nel nome (es. nome.rar). Qualora ciò non avvenisse, fai riferimento alle indicazioni presenti nel capitolo iniziale di questo tutorial.

Se vuoi fare in modo che The Unarchiver ti chieda in che cartella estrarre i file ogni volta che fai doppio clic su un archivio in formato RAR, richiama la finestra principale dell’applicazione tramite il Launchpad di macOS, seleziona la scheda Estrazione dalla finestra che si apre e imposta l’opzione Richiedi una cartella di destinazione nel menu a tendina Estrai gli archivi in.

Dalla stessa scheda puoi anche attivare la funzione per spostare gli archivi estratti nel Cestino e aprire la cartella di estrazione al termine dell’operazione di decompressione.

StuffIt Expander

StuffIt Expander

Se hai bisogno di estrarre più archivi contemporaneamente, ti consiglio di provare StuffIt Expander che mostra una pratica icona sul desktop ed estrae, in una cartella scelta dall’utente, tutti gli archivi trascinati su quest’ultima.

Per installarlo sul tuo Mac, collegati a questa pagina Web e clicca sul pulsante Vedi in App Store, in modo da aprire il Mac App Store. Dopodiché pigia sul bottone Ottieni/Installa l’app, digita la password del tuo ID Apple (se richiesta) e attendi che il download e l’installazione del software vengano portati a termine.

Ad operazione completata, avvia il programma, trascina gli archivi RAR da estrarre sul riquadro nero che compare sulla Scrivania. I file verranno estratti in delle cartelle create nei percorsi di origine degli archivi selezionati. Sono supportati i seguenti tipi di archivi: ZIP, RAR, TAR, GZIP e BZIP.

Se vuoi cambiare il comportamento predefinito di StuffIt Expander e scegliere la cartella in cui estrarre i file degli archivi “dati in pasto” al programma, avvia quest’ultimo e seleziona la voce Preferences dal menu StuffIt Expander che si trova in alto a sinistra.

Nella finestra che si apre, seleziona la scheda Expander, espandi il menu a tendina Expand archives to e seleziona una delle opzioni disponibili tra Ask e Specify location: nel primo caso, StuffIt Expander chiederà ogni volta in quale cartella estrarre un archivio; nel secondo, invece, potrai impostare tu un percorso da usare come cartella predefinita in cui estrarre i file degli archivi.

Keka

Keka

Un altro programma che ti consiglio di provare è Keka, che consente non solo di aprire file RAR su Mac, ma anche di creare archivi in formato 7z, Zip, Tar, Gzip, Bzip2, DMG, ISO. È completamente gratuito, open source e molto facile da usare. Se dopo averlo provato vuoi supportare la sua realizzazione, puoi inviare una donazione agli sviluppatori o acquistare la versione del software disponibile sul Mac App Store, che costa 2,29 euro.

Per scaricare la versione free di Keka sul tuo computer, collegati al sito Internet dell’applicazione e clicca sul pulsante Scarica. Dopodiché apri il pacchetto dmg che contiene il programma e trascina la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS.

Ad operazione completata, per usare Keka, avvia quest’ultimo e clicca prima sul pulsante Apri e poi su Give home access e Give access to Keka. A questo punto, se vuoi impostare il programma come software predefinito per la decompressione degli archivi compressi, seleziona la voce Preferenze dal menu Keka in alto a sinistra.

Dopodiché, nella finestra che è comparsa sulla Scrivania, pigia sul bottone Set Keka as default compressor/uncompressor e tutti gli archivi compressi sui cui farai doppio clic verranno estratti automaticamente con Keka (nella cartella corrente). In alternativa, segui le indicazioni che ti ho dato nel capitolo iniziale di questo tutorial. I tipi di file supportati sono: 7z, Zip, Tar, Gzip, Bzip2, DMG ed ISO.

Se vuoi che il software ti chieda ogni volta in quale cartella estrarre i file degli archivi compressi, recati nella scheda Extraction delle preferenze e imposta l’opzione Ask each time nel menu a tendina Extract to location.

RAR Archiver

RAR Archiver

Oltre che estrarli, desidereresti creare degli archivi in formato RAR con il tuo Mac? In tal caso, mi sento di consigliarti RAR Archiver, un’applicazione che si può acquistare per 2,29 euro sul Mac App Store. Il suo funzionamento è estremamente intuitivo.

Per creare un archivio RAR con RAR Archiver, non devi far altro che avviare l’applicazione richiamandola dal Launchpad di macOS (o cercandola in Spotlight) e trascinare i file che vuoi racchiudere nel tuo archivio nella finestra che è comparsa sulla Scrivania. L’archivio verrà salvato nella cartella RAR Archiver presente nel percorso /Users/tuonome/Library/Application Support/ del Mac.

Per estrarre gli archivi RAR, stesso discorso: trascina i file nella finestra del programma e il loro contenuto verrà estratto in delle cartelle contenute nel percorso RAR Archiver del Mac. In alternativa, puoi seguire le indicazioni presenti nel capitolo iniziale di questo tutorial e aprire i file RAR automaticamente con RAR Archiver facendo doppio clic sulle loro icone.

Se vuoi cambiare la cartella in cui RAR Archiver estrae i file o salva gli archivi RAR che crea, recati nel menu RAR Archiver > Preferences che si trova in alto a sinistra e, nella finestra che si apre, scegli una della opzioni disponibili nel menu a tendina Save Folder: Next to original file per estrarre i dati nelle cartelle degli archivi di origine; Ask every time per scegliere di volta in volta il percorso da utilizzare o Choose per impostare un percorso personalizzato.

BetterZip Quick Look Generator

BetterZip Quick Look Generator

Ti piacerebbe visualizzare il contenuto di un file RAR senza prima estrarlo? Allora installa BetterZip Quick Look Generator, un’estensione gratuita per Quick Look che permette di visualizzare il contenuto degli archivi compressi senza prima estrarlo. Supporta i file in formato RAR, ZIP 7-Zip, TAR, TGZ, TBZ, TXZ, GZip, BZip2, ARJ, LZH, ISO, CHM, CAB, CPIO, DEB e RPM.

Per scaricare BetterZip Quick Look Generator sul tuo Mac, collegati al sito ufficiale del software e clicca sul primo collegamento che trovi sotto la voce BetterZip Quick Look Generator (legacy versions). A download completato, apri l’archivio ZIP che hai ottenuto e copia il file BetterZipQL.qlgenerator nella cartella /Library/QuickLook del computer.

Se non sai come raggiungere la cartella in questione, fai clic destro sull’icona del Finder (il volto sorridente) che si trova in basso a sinistra nella barra Dock, seleziona la voce Vai alla cartella dal menu contestuale e dai il comando /Library/QuickLook nella finestra che si apre.

Una volta copiato il file, riavvia il Mac e potrai visualizzare il contenuto degli archivi compressi senza prima estrarli, semplicemente facendo clic su di essi e poi premendo la barra spaziatrice sulla tastiera, facendo un tap con tre dita oppure un clic profondo sul trackpad del Mac (a seconda del modello di computer in tuo possesso).

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.