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Come configurare router TP-Link

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Hai appena acquistato il tuo primo router TP-Link e vorresti una mano a configurarlo correttamente? Hai recuperato un router che utilizzavi tempo fa e adesso vorresti sapere come rimetterlo in funzione, ma proprio non sai come procedere? Ebbene, se le cose stanno in questo modo, ti assicuro che sei capitato nel posto giusto, al momento giusto!

Nelle battute di seguito, intendo infatti spiegarti per filo e per segno come configurare router TP-Link, sia per fungere da router puro, cioè usando la connessione a Internet proveniente da un altro apparecchio di rete, sia per funzionare da modem-router: prova a leggerla e dovresti riuscire a dissipare tutti i tuoi dubbi sull’argomento.

Oltre a una panoramica precisa riguardo le funzioni integrate del dispositivo, in questo tutorial troverai anche delle istruzioni molto dettagliate su come aprire le porte del router e su come configurare l’apparecchio per usufruire dei servizi forniti da alcuni dei maggiori operatori di telefonia italiani. Ti assicuro che è tutto molto più semplice di quello che si potrebbe immaginare. Coraggio, prenditi cinque minuti di tempo libero e prova a mettere in pratica le indicazioni che sto per darti. Buona lettura!

Indice

Informazioni preliminari: modalità di accesso al router

Come configurare router TP-Link

Per poter accedere al pannello di configurazione del router e applicare le regolazioni desiderate, puoi seguire almeno due strade diverse. La prima, nonché la più semplice, consiste nell’utilizzare l’applicazione ufficiale TP-Link Tether, che puoi scaricare a costo zero dal market a bordo del tuo device (Play Store, store alternativo per device Android privi di servizi Google o App Store di iOS/iPadOS) e installare seguendo la consueta procedura prevista dallo smartphone/tablet.

Completata l’installazione dell’app, aprila, seleziona la casella relativa all’accettazione dei termini di utilizzo, premi sul pulsante Continua e, quando richiesto, autorizza Tether a rilevare i dispositivi Bluetooth/della rete, intervenendo sull’apposito pulsante.

In seguito, premi sulla dicitura Ho già concesso l’autorizzazione alla rete locale e, se sei già titolare di un account TP-Link, premi sul pulsante Login e accedi all’app usando le credenziali in tuo possesso.

Laddove non disponessi di alcun profilo sulla piattaforma, premi sul pulsante Create un ID TP-Link, inserisci un indirizzo email valido e premi sul pulsante Continua; fatto ciò, accedi alla casella email indicata poc’anzi e utilizza le istruzioni presenti nel messaggio ricevuto da TP-Link, per convalidare l’indirizzo e creare una nuova password sicura.

Qualora preferissi evitare la creazione di un account, premi invece sulla voce Salta residente nella schermata di login, ma fai attenzione: scegliendo di usare l’app Tether senza login, puoi configurare il router solo quando sei connesso alla rete Wi-Fi gestita dallo stesso, e solo dal device che stai usando (a meno di non ripetere, ogni volta, l’aggiunta del dispositivo a Tether).

Ultimata la fase di creazione del profilo, Tether dovrebbe avvisarti in merito all’assenza di device da configurare, segno che l’app è pronta per l’uso.

In alternativa, se non ti va di usare l’app, puoi accedere al router TP-Link anche tramite qualsiasi browser per computer, smartphone e tablet, a patto di essere collegato alla medesima rete gestita dal router (tramite Wi-Fi o Ethernet, è indifferente).

Per visualizzare il pannello gestionale del router, dopo esserti collegato allo stesso, devi semplicemente digitare l’indirizzo http://tplinkwifi.net tramite qualsiasi browser tu preferisca, dare Invio e, quando necessario, creare una nuova password per accedere all’apparecchio (va fatto soltanto la prima volta).

Come configurare router TP Link

Come configurare router TP-Link

Adesso, è arrivato il momento di spiegarti, nel dettaglio, come configurare il router TP-Link per il primo utilizzo. Per iniziare, inserisci il cavo Ethernet proveniente dal modem principale all’ingresso WAN presente sul retro dell’apparecchio TP-Link, collega quest’ultimo all’alimentazione da rete elettrica e, se necessario, accendilo usando l’apposito pulsante.

Fatto ciò, riprendi il dispositivo sul quale hai installato l’app Tether e collega quest’ultimo alla rete Wi-Fi predefinita del router, le cui credenziali sono scritte sull’etichetta adesiva apposta alla base o sul retro dell’apparecchio, in corrispondenza delle voci SSID e Wireless password.

In seguito, apri l’applicazione ufficiale di TP-Link, attendi che il nome del router compaia nell’elenco dei dispositivi rilevati e premi su di esso, per avviarne la configurazione; ora, fai tap sul pulsante Avanti (oppure sul simbolo della freccia), sfiora il bottone Il modem viene riavviato e, quando richiesto, digita una password da usare per accedere in futuro all’area amministrativa del router, tramite app o browser.

Dopo aver immesso la chiave d’accesso in entrambi i campi visualizzati sullo schermo, tocca il pulsante Avanti, attendi che il router verifichi la presenza di una connessione a Internet esistente e procedi con la configurazione della rete Wi-Fi, indicando il nome e la chiave di rete da utilizzare.

Di base, i router TP-Link sono configurati per l’uso della tecnologia Smart Connect, che combina le bande a 5 GHz e a 2.4 GHz sotto una rete unica e seleziona, in base al device richiedente, la banda migliore; se vuoi separare invece le reti a 2.4 GHz da quelle a 5 GHz, premi sulla voce Disattiva Smart Connect (per due volte) e indica il nome e la chiave di rete per entrambe le connessioni, compilando gli appositi campi.

Fatto ciò, premi sui pulsanti Avanti e Abilita aggiornamento automatica, esamina il riepilogo delle impostazioni e, se è tutto corretto, premi sui pulsanti Applica e Autorizza, così da rendere effettive le regolazioni modificate e autorizzare l’app Tether a collegarsi alla nuova rete.

Come modificare le impostazioni

Come configurare router TP-Link

A configurazione ultimata, gli aspetti più importanti del router possono essere gestiti direttamente tramite l’app Tether, utilizzando le schede poste in basso: la sezione Rete, per esempio, ti consente di visualizzare velocemente la topologia della rete, lo stato della connessione a Internet e le impostazioni per rete ospiti e rete Wi-Fi principale.

Tramite la scheda Sicurezza/Security, invece, puoi configurare velocemente i sistemi di protezione presenti nel router; la scheda Famiglia, invece, permette di attivare o disattivare il Parental control, così da limitare l’accesso alle funzioni di rete da parte dei minori.

La scheda Di più, poi, contiene parte delle impostazioni avanzate del router: impostazioni delle reti Wi-Fi, dispositivi bloccati, QoS, cambio modalità operativa, gestione servizi VPN, impostazioni di sistema avanzate e altro ancora.

Nel momento in cui scrivo, non è possibile usare l’applicazione Tether per agire su tutte le impostazioni dei router TP-Link, giacché alcune di esse risultano accessibili esclusivamente tramite il browser.

Per procedere, collegati alla rete gestita dall’apparecchio di rete in oggetto (tramite cavo o Wi-Fi), inserisci l’indirizzo Web http://tplinkwifi.net nella barra degli URL del browser e dai Invio; quando necessario, immetti la password che hai impostato precedentemente a protezione dell’area amministrativa e dai Invio.

Ora, se impieghi un dispositivo con display ampio, premi sul menu di selezione della lingua (posto in alto a destra) e scegli l’Italiano, dal suo interno; qualora tale menu non fosse disponibile, oppure se utilizzi un device con schermo piccolo, premi sul pulsante ☰ residente in alto a sinistra, seleziona le voci Advanced > Time & Language dal menu che si apre, imposta il menu Language su Italiano e premi sulla voce Save, che sta a destra.

Adesso, passiamo alle opzioni funzionali del router, accessibili tramite le schede Di Base e Avanzate (in alto): come è semplice immaginare, la prima modalità permette di accedere a un set di impostazioni limitate, strettamente indispensabili per la configurazione basilare del dispositivo, mentre la modalità Avanzate, consente di accedere a tutte le opzioni disponibili.

L’interfaccia Web del router è suddivisa in menu e sotto-menu, accessibili mediante la barra laterale di sinistra (oppure premendo sul pulsante ☰), e organizzati come segue.

  • Mappa di rete (Di base): consente di visualizzare lo stato del collegamento a Internet, il numero di device collegati al modem e la tipologia degli stessi.
  • Internet (Di base): permette di impostare la connessione a Internet da parte del router, in modo automatico, oppure inserendo manualmente i parametri relativi al proprio fornitore di servizi (solo nel caso di router con modem integrato).
  • Wireless (Di base/Avanzata): consente di personalizzare il nome delle reti Wi-Fi generate dal router, la password di accesso e la banda di frequenza. In modalità Avanzata, è possibile altresì scegliere il canale per ciascuna rete, attivare/disattivare il sistema WPS e visionare le statistiche di connessione.
  • Impostazioni USB (Di base/Avanzata): consente di configurare l’uso delle periferiche di archiviazione e delle stampanti connesse al router.
  • Parental control (Di base/Avanzata): permette di applicare restrizioni su navigazione e periodo d’uso della rete per uno o più dispositivi collegati.
  • Rete ospiti (Di base/Avanzata): consente di configurare l’accesso “Ospite”, ossia una rete Wi-Fi separata e con alcune restrizioni, da usare per consentire l’accesso a Internet a ospiti e persone non appartenenti al proprio nucleo familiare.
  • Stato (Avanzata): offre una panoramica completal riguardo le interfacce di rete configurate nel router, lo stato del collegamento a Internet, quello dei dispositivi collegati e così via.
  • Rete (Avanzata): usando i sotto-menu presenti all’interno di questa voce, è possibile configurare l’accesso a Internet da parte del router, il relativo indirizzo IP, le impostazioni relative ai profili di rete LAN, il comportamento del server DHCP, l’uso del DNS dinamico e ulteriori opzioni di routing avanzato.
  • Modalità operativa (Avanzata): consente di cambiare la modalità d’uso dell’apparecchio: router, Access Point o Range Extender (ove disponibile).
  • NAT Forwarding (Avanzata): questa sezione consente di aprire le porte del router con l’uso di server virtuali o regole di triggering, definire un IP demilitarizzato e configurare l’apertura automatica delle porte tramite UPnP.
  • QoS (Avanzata): si tratta della sezione dedicata all’impostazione del meccanismo QoS integrato nel router, con la possibilità di definire le regole manualmente.
  • Sicurezza (Avanzata): consente di attivare/disattivare il firewall del router, il meccanismo di protezione DoS, consentire/negare l’accesso alla rete da parte di determinati dispositivi e di effettuare il binding tra indirizzo IP e MAC address, assegnando cioè un indirizzo IP statico a uno specifico indirizzo fisico.
  • Server VPN (Avanzata): consente di creare un server VPN attraverso il router.
  • Strumenti di sistema (Avanzata): consente di intervenire sui parametri del router indipendenti da Internet/connessioni di rete, come le impostazioni su data/ora, l’accensione o lo spegnimento dei LED, gli aggiornamenti, il ripristino e così via.

Se deciderai di apportare dei cambiamenti, ricorda di premere sul pulsante per salvarli; diversamente, essi non verranno applicati al router e saranno, di conseguenza, dimenticati.

Per farti un esempio pratico, lascia che ti spieghi come usare l’app Tether e/o il pannello Web del router per cambiare modalità operativa passando, di fatto, dalla modalità router alle modalità Range Extender o Access Point.

Come configurare router TP Link come ripetitore

Come configurare router TP-Link

In particolare, alcuni router TP Link possono essere configurati per l’uso a mo’ di ripetitore di segnale Wi-Fi, esattamente come se si trattasse di veri e propri range extender; tuttavia, questa caratteristica non è presente su tutti i router del produttore e va verificata direttamente sulla scheda tecnica.

Ad ogni modo, la configurazione come ripetitore di segnale non ha alcun requisito particolare, se non quello di posizionare l’apparecchio dove la potenza del segnale Wi-Fi da replicare sia sufficientemente alta (almeno il 60%), al fine di ottenere risultati ottimali.

Detto ciò, per riconfigurare un router TP Link come ripetitore in un secondo momento, apri l’app Tether, fai tap sul nome del router da configurare e premi poi sulla voce Di più, che risiede in basso a destra. Fatto ciò, tocca la voce Modalità operativa, scegli l’opzione Range Extender e premi sulle voci Applica e Riavvia rete.

A seguito di questa operazione, il router verrà riavviato e, di conseguenza, potresti perdere la connessione al dispositivo; qualora ciò dovesse succedere, ricollegati alla rete wireless che hai configurato in fase di prima impostazione, riavvia l’app Tether e fai tap sul nome del router, che compare al suo interno.

Se tutto è andato per il verso giusto, dovresti ora vedere un messaggio indicante il fatto che la modalità operativa è stata modificata. Quando ciò avviene, premi sul pulsante Impostazioni e segui la procedura suggerita, per configurare il ripetitore: scegli il nome della rete wireless da replicare, inseriscine la password nel campo apposito e premi sul pulsante Avanti, per due volte consecutive.

A collegamento avvenuto, specifica il nome da usare per la rete Wi-Fi estesa (e, se necessario, la relativa password), indica se suddividere le bande a 5 GHz e 2.4 GHz oppure no e premi sul pulsante Applica, per completare la regolazione dei parametri.

Laddove preferissi, invece, operare da computer, accedi all’area amministrativa del router mediante il browser, premi sulla scheda Impostazioni/Avanzate situate in alto, seleziona la voce Modalità operativa dalla barra laterale che vedi sullo schermo e agisci in maniera analoga a quanto già visto per l’app TP-Link Tether, giacché la procedura è identica.

Se hai qualche problema, leggi la mia guida su come configurare un range extender TP-Link, in quanto i passaggi da seguire in fase di setup sono praticamente gli stessi.

Ti segnalo che l’app Tether, a seguito dell’impostazione del router come range extender, si modificherà di conseguenza, proponendoti le sole impostazioni disponibili per gli amplificatori di segnale della stessa categoria; in caso di ripensamenti, puoi sempre ripristinare il router al suo funzionamento originale, ripetendo la procedura di cui sopra e scegliendo, questa volta, l’opzione Router wireless.

Come configurare router TP Link come Access Point

Come configurare router TP-Link

La modalità Access Point o AP, invece, è incorporata in quasi tutti i router a marchio TP-Link: essa consente infatti di poter utilizzare l’apparecchio di rete come dispositivo Wi-Fi aggiuntivo ma, a differenza della modalità ripetitore, essa richiede che il router TP-Link sia collegato fisicamente al modem/router che gestisce la connessione a Internet.

In altre parole, la modalità AP è utile quando bisogna implementare il Wi-Fi su un modem-router sprovvisto della suddetta tecnologia, oppure quando bisogna espandere la portata del segnale wireless ed è possibile mettere in comunicazione il router principale con quello secondario mediante cavo Ethernet, ingresso a muro dello stesso tipo o coppia di adattatori Powerline.

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Detto ciò, per procedere, posiziona il router TP-Link con funzioni da Access Point nella posizione che più ritieni congeniale, inserisci un’estremità del cavo Ethernet nella porta Internet/WAN posta sul retro TP-Link e collega la seconda estremità a una delle porte Ethernet presenti sul modem router connesso a Internet.

Fatto ciò, avvia il browser, accedi all’area amministrativa del router e seleziona la voce Modalità operativa, posta in alto; adesso, apponi il segno di spunta accanto alla voce Modalità Access Point e fai tap sulle voci Applica e Riavvia Rete, per applicare le impostazioni.

A riavvio completato, assicurati di essere ancora connesso alla rete senza fili gestita dal router TP-Link (altrimenti fallo tu), ritorna alla schermata Home dell’app Tether e premi sul nome del router TP-Link, visibile al suo interno.

Come configurare router TP-Link

Se tutto è filato liscio, dovresti visualizzare un messaggio indicante il fatto che il modem è stato configurato con successo in modalità Access Point; quando ciò avviene, premi sul pulsante Impostazioni e, se lo ritieni opportuno, modifica il nome e la password delle reti Wi-Fi a 2.4 e 5 GHz, mediante le voci che vedi sullo schermo.

Ora, premi sui pulsanti Avanti e Applica, attendi che il sistema renda effettive le modifiche e premi sul pulsante Fine: a partire da questo momento, puoi collegarti alla rete Wi-Fi generata dal router TP-Link, sfruttando la connessione a Internet del modem principale.

Anche in questo caso, l’interfaccia dell’app Tether verrà modificata, per mostrarti le sole impostazioni inerenti la modalità AP; in caso di ripensamenti, puoi sempre riconfigurare il router per il suo utilizzo classico, riaprendo la sezione Di più > Modalità operativa dell’app Tether e selezionando, questa volta, l’opzione Router wireless.

Come configurare router TP Link: modem

Come dici? Non devi configurare un router “puro”, bensì un modem-router in grado di collegarsi alla rete dati della scheda SIM, oppure alla linea fissa di casa, senza alcun apparecchio di rete aggiuntivo? In questo caso, ti torneranno utili le informazioni presenti qui sotto.

Come configurare router TP Link con SIM

Come configurare router TP-Link

Se hai acquistato un modem TP-Link dotato di modulo SIM, con supporto per le reti 4G oppure per quelle 5G, individua innanzitutto la fessura dedicata alla scheda SIM sul retro oppure sulla parte laterale del modem; fatto ciò, inserisci la scheda SIM al suo interno (avendo cura di rispettarne il verso) e spingila delicatamente verso il fondo, per incastrarla.

A questo punto, se non lo hai ancora fatto, collega il modem router alla presa di corrente, accendilo e pazienta qualche minuto, affinché l’apparecchio si avvii completamente e tutti i LED di stato si illuminino di luce fissa.

Fatto! Nella maggior parte dei casi, la connessione a Internet dovrebbe funzionare fin da subito e non richiedere configurazione aggiuntiva, in quanto i parametri da usare dovrebbero essere applicati, in automatico, dal modem.

In altre parole, che tu voglia capire come configurare router TP Link con sim Iliad, come configurare router TP Link con SIM CoopVoce oppure come collegarti a Internet con altri gestori, ti basta inserire la scheda nell’apparecchio di rete e accenderlo, per essere online.

Dunque, a installazione fisica avvenuta, non ti resta che collegare tutti i dispositivi che desideri al router tramite Ethernet oppure rete Wi-Fi: i parametri della connessione predefinita, che possono essere cambiati in qualsiasi momento tramite l’app Tether o l’area gestionale da browser, sono stampati sull’etichetta adesiva apposta alla base del modem.

Qualora la connessione a Internet non dovesse funzionare, prova a recuperare gli APN (ossia le “coordinate” dei punti di accesso) specifici per il tuo gestore da questa mia guida e, dopo aver effettuato la configurazione iniziale del modem, entra nell’area Avanzate > Rete > WAN Mobile, per applicarli. Se hai difficoltà, leggi la guida in cui ti spiego, nello specifico, come configurare il modem TP-Link con SIM.

Come configurare router TP Link per linea fissa

Come configurare router TP-Link

Per quanto riguarda invece la configurazione di un modem router TP-Link per l’uso con la linea fissa, le cose risultano un po’ diverse. In primo luogo, se intendi adoperare il router TP-Link insieme al modem-router che ti è stato fornito dal tuo gestore, puoi semplicemente configurare il primo dispositivo menzionato in modalità Access Point, oppure in modalità Range Extender, così come ti ho spiegato nei precedenti passi di questa guida.

Se, invece, vuoi sfruttare la funzione modem dell’apparecchio TP-Link e avvalertene anche per il collegamento a Internet, le cose si complicano un po’. In primo luogo, devi necessariamente comunicare al tuo gestore (sia esso TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Iliad, EOLO, Optima e via dicendo) l’intenzione di voler adoperare un modem di tua proprietà e fornire, quando richiesto, il MAC Address (o indirizzo fisico) del dispositivo TP-Link.

A seguito di questo passaggio, il fornitore di servizi dovrebbe poi rimettersi in contatto con te, per fornirti i dati PPoE e VoIP da inserire nel modem, così da poter utilizzare il servizio Internet e, se previsto, anche quello voce.

In alcuni casi, potresti essere in grado di recuperare i parametri di cui sopra direttamente dal sito ufficiale del fornitore: per esempio, puoi trovare quelli di TIM in questa pagina, quelli di Vodafone in quest’altra pagina, quelli di WINDTRE su questo sito e quelli di Fastweb sul suo sito ufficiale.

Ad ogni modo, una volta ricevuto l’OK dal tuo gestore e aver recuperato i parametri necessari, se hai una connessione in ADSL, fibra misto rame oppure FWA outdoor, collega il cavo proveniente dalla rete telefonica o dall’antenna all’ingresso Internet/DSL presente sul retro del modem; se, invece, disponi di una connessione in fibra ottica, collega il cavo proveniente dall’ONT all’ingresso WAN, posto sul retro del modem.

Stabilita la connessione, non ti resta che accendere il modem TP-Link, attendere l’avvio completo e verificare che la spia relativa a Internet si illumini di luce fissa bianca, oppure verde; di base, la connessione a Internet dovrebbe essere subito operativa, e non richiedere alcun tipo di configurazione manuale.

Per accertartene, collegati qualsiasi dispositivo tu desideri alla rete Wi-Fi predefinita del router, utilizzando le credenziali che trovi sull’etichetta adesiva apposta allo stesso; qualora lo desiderassi, puoi sempre modificare il nome e la password della connessione, utilizzando il sistema gestionale dell’apparecchio di rete.

Come già detto, in alcuni casi, potrebbe essere necessario inserire manualmente i parametri Internet, per far sì che la connessione vada a buon fine; per esempio, se ti trovi su questa guida per imparare come configurare router TP Link per Eolo, collegati all’area gestionale del router utilizzando il browser, recati nel menu Rete > Internet/ETH Internet (per FWA) oppure Rete > Internet/EWAN (per FTTH), premi sulla voce o sul pulsante Aggiungi e configura le voci proposte, con le informazioni seguenti.

FWA

  • Username e Password: assegnati al momento dell’attivazione.
  • Protocollo di trasmissione: PPPoE (PPP over Ethernet).
  • Indirizzo IP e DNS: assegnati dal server.

Fibra ottica

  • Username e Password: assegnati al momento dell’attivazione.
  • Protocollo di trasmissione: PPPoE (PPP over Ethernet).
  • Indirizzo IP e DNS: 81.174.0.201.
  • VLAN: 835.
  • DNS primario: assegnato dal server.
  • DNS secondario: automatico.

​Per approfondimenti al riguardo, consulta questa pagina informativa presente sul sito Web di Eolo.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.