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Come creare moduli Google

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Vorresti sottoporre un sondaggio ai tuoi dipendenti, in modo da ricevere suggerimenti su come migliorare l’ambiente lavorativo? Sei un insegnante e vorresti creare un questionario per valutare i tuoi studenti? In questi e altri casi simili, può essere utile adoperare Google Moduli: un servizio messo a disposizione da Google che permette di realizzare moduli online a costo zero, collezionarne i risultati automaticamente e visualizzarli con facilitò.

Come dici? Non avendolo mai adoperato prima d’ora, non hai la più pallida idea di come creare moduli Google? E che problema c’è? Se vuoi posso spiegarti io come procedere, sia da computer che da smartphone e tablet. Già che ci sono, ti spiegherò anche come creare dei moduli Google su Classroom, la nota piattaforma di Google dedicata al mondo educational, qualora la cosa ti interessasse.

Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Forza e coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di attuare le “dritte” che ti darò. Sono sicuro che, seguendo passo-passo le mie indicazioni, riuscirai a portare a termine la tua “impresa” senza la benché minima difficoltà. Buona lettura!

Indice

Come creare moduli Google su PC

Google Moduli

Se preferisci creare moduli Google su PC, tutto ciò che devi fare è recarti sulla pagina principale di Google Moduli e avviare la realizzazione di un nuovo questionario. Prima di illustrarti il funzionamento del servizio, però, ci tengo a ricordarti che per avvalersi del servizio bisogna disporre di un account Google: se non ne hai uno, crealo adesso, magari seguendo le istruzioni che ti ho fornito nel tutorial che ti ho appena linkato.

Per procedere alla creazione del modulo, dunque, recati sulla home page  di Google Moduli, dopodiché accedi al tuo account Google (se non l’hai già fatto) e fai clic sul pulsante (+) Vuoto, oppure seleziona uno dei preset tra quelli disponibili (es. Informazioni di contatto, Invito alla festa, etc.).

Successivamente, digita il titolo che vuoi assegnare al questionario, avvalendoti del campo Modulo senza titolo, e inserisci la descrizione del modulo stesso, avvalendoti del campo di testo Descrizione modulo.

Adesso, prosegui con la compilazione del modulo, fornendo il titolo della domanda e le opzioni di risposta negli appositi campi. Tramite il menu a tendina presente sulla destra, puoi selezionare la tipologia di risposte da inserire dopo la domanda: Scelta multipla, Caselle di controllo, Elenco a discesa, Paragrafo e così via.

Tramite i pulsanti posti sulla destra del box riguardante ciascuna domanda, puoi aggiungere una nuova domanda (mediante il pulsante (+)), importare delle domande (tramite il bottone raffigurante il foglio con la freccia rivolta verso destra), inserire un titolo e una descrizione (mediante il bottone Tt), aggiungere un’immagine (tramite il bottone raffigurante la cartolina), inserire un video (cliccando sul simbolo del triangolo) e aggiungere una nuova sezione al modulo (mediante l’icona dei due rettangoli).

Nel caso tu voglia rendere obbligatorie le risposte ad alcune domande, sposta ON la levetta dell’interruttore collocato in corrispondenza della voce Obbligatorio, presente nel riquadro relativo al quesito di tuo interesse.

Attraverso i pulsanti che risultano collocati nell’angolo in alto a destra della pagina, puoi anche personalizzare il tema del modulo (tramite l’icona della tavolozza), vederne l’anteprima (mediante il simbolo dell’occhio) e personalizzare le impostazioni del modulo per trasformarlo in una presentazione o in un quiz (pigiando sull’icona della rotellina).

Quando sei pronto per farlo, rendi pubblico il modulo premendo sul bottone viola Invia (in alto a destra). Dopodiché incorporalo in una pagina Web, (incollando in quest’ultima il codice che visualizzi cliccando sul simbolo delle due freccette presente nel riquadro apertosi), oppure inoltra il modulo ai tuoi contatti, agendo via email (il simbolo della busta delle lettere) o via link (l’icona della catena).

Come creare moduli Google su smartphone e tablet

Google Moduli da mobile

Hai intenzione di creare moduli Google su smartphone e tablet? Beh, puoi riuscirci agendo dalla versione mobile del sito di Google Moduli, che funziona in modo alquanto simile alla sua controparte desktop.

Per procedere, dunque, recati sulla pagina principale  di Google Moduli e accedi al tuo account Google (nel caso tu non l’abbia ancora fatto). Fai quindi tap sul pulsante (+) Vuoto e, nella pagina che si apre, indica il titolo da assegnare al modulo nel campo di testo Modulo senza titolo.

Fornisci poi la descrizione del questionario, tramite il campo di testo Descrizione modulo. In seguito, immetti il titolo della domanda e le opzioni di risposta mediante i campi di testo appositi, mentre tramite il menu a tendina posto un po’ più in basso, puoi scegliere la tipologia di risposta da inserire (es. Scelta multiplaElenco a discesa, etc.). Per rendere obbligatorie le risposte inserite nel modulo, ricordati di spostare su ON l’interruttore situato in corrispondenza della voce Obbligatorio.

Avvalendoti dei pulsanti situati nella parte inferiore della pagina, puoi inserire una domanda (tramite il bottone (+)), importare delle domande (tramite l’icona del foglio con la freccia rivolta verso destra), aggiungere un titolo e una descrizione (attraverso il pulsante Tt), inserire un’immagine (mediante l’icona della cartolina), aggiungere un video (attraverso il pulsante raffigurante il triangolo) e inserire una nuova sezione all’interno del modulo (tramite l’icona dei due rettangoli).

Premendo sui pulsanti posti in alto a destra, invece, puoi personalizzare il tema del modulo (tramite l’icona della tavolozza), visualizzare la sua anteprima (mediante il simbolo dell’occhio) e agire sulle sue impostazioni per trasformarlo in una presentazione o in un quiz (attraverso l’icona della rotellina).

Per rendere pubblico il modulo, fai poi tap sul simbolo dell’aeroplano di carta posto in alto a destra e seleziona una delle opzioni di salvataggio o condivisione tra quelle disponibili: ad esempio, puoi incorporarlo in una pagina Web, copiando il codice visibile dopo aver premuto sull’icona delle due freccette, inviarlo via email ecc.

Come creare moduli Google su Classroom

Google Moduli su Classroom

Se desideri creare moduli Google su Classroom, il celebre servizio del colosso di Mountain View che offre vari strumenti dedicati alla didattica online, tra cui la possibilità di realizzare moduli da usare come strumento di verifica con gli iscritti ai propri corsi, questa è la sezione della guida che ti riguarda da vicino.

Per procedere, collegati alla pagina principale di Google Classroom, clicca sul pulsante Go to Classroom e, se non l’hai ancora fatto, effettua il login con il tuo account Google abilitato docente oppure con l’account G Suite for Education che ti è stato fornito dall’istituto per il quale lavori come insegnante.

Adesso, fai clic sulla scheda Lavori del corso posta in alto, clicca sul pulsante (+) Crea che è situato nella parte superiore della pagina e scegli la tipologia di modulo che intendi creare (es. CompitoCompito con quizDomanda e così via).

A questo punto, compila il modulo che compare a schermo fornendo le informazioni richieste, tra cui il titolo, le istruzioni per portarlo a termine e gli eventuali allegati da inserire nel modulo, avvalendoti dei bottoni Aggiungi o Crea.

Dopo aver realizzato il questionario, serviti della barra laterale posta sulla destra per scegliere il corso e gli studenti a cui assegnare la verifica, il punteggio, l’argomento, la griglia di valutazione e così via. Se vuoi creare moduli Google a tempo, ricordati anche di impostare una scadenza, selezionandola tramite il menu a tendina Scadenza.

A lavoro ultimato, clicca sul pulsante Assegna posto in alto a destra, così da pubblicare e assegnare il modulo, oppure fai clic sul pulsante (▾) situato in corrispondenza del bottone in questione, per salvare il lavoro come bozza o per programmarne la pubblicazione in un secondo momento.

Per maggiori informazioni su come usare Google Classroom, ti rimando alla lettura dell’approfondimento che ho dedicato interamente all’argomento.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.