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Come funziona IPTV

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Viaggiando all’estero, ti sei reso conto di non avere la possibilità di guardare i tuoi canali televisivi preferiti. Hai così cercato una soluzione al problema su Internet e hai scoperto che esiste la IPTV, una tecnologia per vedere i canali televisivi online senza restrizioni geografiche, ma non ci hai capito molto. Beh, non preoccuparti: è una cosa normale per chi, come te, non è molto avvezzo ai mezzi tecnologici. Comunque non temere: sono qui per aiutarti.

Nel tutorial di oggi, infatti, ti illustrerò come funziona la IPTV, indicandoti i migliori strumenti che puoi utilizzare su tutti i dispositivi di cui sei in possesso per accedere ai canali TV in streaming da tutto il mondo. Ti parlerò di alcuni software che potrai utilizzare sul tuo computer, sia esso un PC Windows o un Mac, e di alcune app che puoi installare su smartphone, tablet e Smart TV.

Non vedi l’ora di iniziare? Allora che cosa stai aspettando?! Prenditi soltanto alcuni minuti di tempo libero per consultare questa mia guida: ti assicuro che, al termine della lettura, avrai tutte le informazioni per sapere come funziona l’IPTV e cominciare a usufruirne. Sei pronto? A me non resta altro che augurarti una buona lettura e, soprattutto, una buona visione!

Indice

Cos’è l’IPTV

Prima di entrare nel vivo del tutorial, lascia che ti spieghi meglio in cosa consiste l’IPTV. Per IPTV (Internet Protocol Television) s’intende un sistema che permette di guardare i canali televisivi sfruttando il protocollo TCP/IP di una connessione a Internet.

Magari potresti pensare che sia lo stesso sistema usato dalle emittenti televisive per riprodurre le trasmissioni tramite il loro portale Web, oppure da aziende come Netflix o Amazon Prime Video per distribuire contenuti audiovisivi on-demand. In realtà, sebbene il principio sia simile, gli esempi che ti ho indicato utilizzano una tecnologia differente, denominata OTT (Over-The-Top).

Mentre per le Web TV e per le piattaforme on-demand è necessario sottoscrivere un abbonamento, oppure accedere al servizio tramite il software o il portale Web messo a disposizione dai vari broadcaster, per la IPTV è richiesto, nella maggior parte delle volte, l’utilizzo di liste in formato M3U o altri formati supportati. In alcuni casi, vengono distribuiti software o applicazioni con integrate le liste dei canali, spesso di altre nazioni, come quelle asiatiche o europee.

Sebbene in linea di principio la tecnologia IPTV sia legale, in alcuni casi l’uso che se ne fa non lo è. Infatti, la IPTV viene spesso usata per guardare in modo gratuito canali a pagamento o criptati: questa pratica è vietata dalla legge e i trasgressori sono puniti con pene severissime. Per tale motivo, ti consiglio di utilizzare la IPTV soltanto per vedere i canali TV in chiaro. Se farai un uso differente della IPTV che prevede la violazione della legge, non mi riterrò in alcun modo responsabile di ciò, sia chiaro.

Adesso che hai capito bene cos’è la IPTV, passiamo al nocciolo della questione: nei prossimi capitoli, ti spiegherò come utilizzare questa tecnologia per guardare i canali TV in chiaro del digitale terrestre o del satellite su computer, smartphone, tablet e Smart TV. L’unica cosa di cui hai bisogno sono dei software, di cui ti parlerò a breve,  e una connessione a Internet veloce (in quanto la IPTV fa un uso notevole della banda).

IPTV: come funziona su PC

Se vuoi sapere come funziona l’IPTV su PC, questa è la sezione della guida più adatta a te: nei prossimi paragrafi, infatti, ti illustrerò alcuni software che permettono di accedere ai canali televisivi online dai computer con sistema operativo Windows, macOS oppure Linux.

Kodi (Windows/macOS/Linux)

Tra i diversi software disponibili su PC, quello che voglio consigliarti è Kodi. Questo software , completamente gratuito e open source, permette di trasformare il computer in un centro multimediale e, utilizzando dei componenti aggiuntivi adeguati, abilitare la visione della IPTV.

Kodi ha una vasta compatibilità con diverse piattaforme, come ad esempio gli smartphone, i tablet e i TV Box con Android, adesso però concentriamoci sulla sua versione PC, che è disponibile per Windows, macOS e Linux. Per prelevare il file d’installazione di Kodi, collegati al suo sito Web ufficiale e fai clic sull’icona corrispondente al sistema operativo in uso sul tuo computer.

A download completato, se utilizzi Windows, fai doppio clic sul file .exe ottenuto e poi premi sui pulsanti Sì, Next e I agree. Arrivato a questo punto, seleziona i componenti da aggiungere all’installazione e fai clic sui tasti NextNextInstall e, infine, Finish. Se usi Windows 10, invece, puoi scaricare l’applicazione desktop di Kodi direttamente dal Microsoft Store, facendo clic sul pulsante Ottieni.

Se hai un Mac, per installare Kodi, fai doppio clic sul file .dmg scaricato dal sito ufficiale del programma e trascina l’icona di Kodi nella cartella Applicazioni. Se dovessi avere qualche dubbio e volessi approfondire la procedura d’installazione, puoi consultare questa mia guida dedicata all’argomento.

Ora avvia Kodi e segui le indicazioni che sto per darti. Nella schermata principale del programma, fai clic sull’icona con un ingranaggio, in modo da accedere alle impostazioni del software e cambiare la lingua di visualizzazione. Premi quindi sul tasto Interface settings e scegli poi le voci Regional > Language > Italian per tradurre l’interfaccia del programma in italiano.

Adesso, torna nella schermata principale di Kodi e fai clic sulla voce TV. Nel messaggio che ti viene mostrato, premi sul tasto Inserisci browser add-ons e fai clic sul componente aggiuntivo PVR IPTV Simple Client. Adesso, premi sul tasto Abilita e poi su quello Configura, per aggiungere una lista M3U.

Arrivato a questo punto, nella schermata che visualizzi, raggiungi la scheda Generale e poi premi sulla dicitura URL Playlist M3U, per digitare l’URL della lista M3U. In alternativa, fai clic sull’icona a fianco per importare una lista da un file sul computer. Fatto ciò, premi sul tasto OK per due volte consecutive: troverai i canali televisivi nella sezione TV della schermata principale.

Se vuoi maggiori informazioni sul funzionamento di Kodi, ti consiglio di leggere alcune mie guide dedicate a quest’argomento, come ad esempio quella dedicata al suo funzionamento oppure quella in cui ti fornisco alcuni consigli sulla sua configurazione.

Altri software per IPTV su PC

Kodi non è l’unico software per vedere l’IPTV sul computer: ne esistono diversi che possono essere utili a tale scopo. Nelle prossime righe, ti elencherò, dunque, alcuni programmi che possono essere usati al suo posto.

  • VLC (Windows/macOS/Linux) – questo programma è uno tra i più famosi player gratuiti, compatibile con tante piattaforme, tra cui i computer con sistema operativo Windows, macOS e Linux. Tra le sue funzioni, c’è anche quella di riprodurre il contenuto delle liste IPTV in formato M3U.
  • MyIPTV Player (Windows) – è un’applicazione gratuita per Windows 10 disponibile sul Microsoft Store. Permette, dopo l’importazione delle liste M3U da parte dell’utente, di poter fruire della visione della IPTV.
  • Perfect Player (Windows/Linux) – è un player gratuito che, tra le sue caratteristiche, permette di riprodurre i canali televisivi presenti all’interno di una lista M3U. È un software semplice da utilizzare e può anche essere installato sugli smartphone e tablet con sistema operativo Android.

Per ulteriori soluzioni e approfondimenti su come guardare la IPTV su PC, ti consiglio di consultare questa mia guida.

IPTV: come funziona su Android

Esistono molte app per la visione della IPTV su Android: tra queste, ti consiglio GSE SMART IPTV. Si tratta di un’applicazione gratuita che permette di importare liste in formato M3U e JSON per la fruizione dei canali televisivi tramite la tecnologia IPTV. Si supporta tramite banner pubblicitari, che possono essere rimossi acquistando la versione Premium dell’app a 2,09 euro.

Se sei interessato a GSE SMART IPTV, raggiungi la sua pagina sul Play Store e fai tap sui tasti InstallaApri. Dopo aver avviato GSE SMART IPTV, acconsenti alle richieste di accesso ai permessi alle funzionalità del dispositivo e poi fai tap sulle diciture Agree e OK, nei riquadri che ti vengono mostrati.

A questo punto, per aggiungere una lista in formato M3U o JSON all’app, accedi alle sezioni Playlist remoti o Playlist locali, che trovi nella barra laterale, facendo tap sull’icona ☰ collocata in alto a sinistra. Premi, quindi, sul tasto + e scegli il formato di file che vuoi aggiungere, inserendo l’URL o importando un file dalla memoria del dispositivo.

In queste sezioni, troverai le liste aggiunte: basta fare tap su di esse, selezionare poi il gruppo di canali e, infine, scegliere il canale da riprodurre, tramite la dicitura Play nel riquadro visualizzato.

Se vuoi saperne di più su quest’applicazione o se vuoi conoscere altre app che puoi installare sul tuo smartphone o tablet con sistema operativo Android, ti consiglio di leggere la mia guida dedicata alle app per IPTV.

IPTV: come funziona su iPhone

Se utilizzi un iPhone o un iPad, l’app gratuita che ti consiglio di scaricare per guardare l’IPTV è GoIPTV M3U, scaricabile dall’App Store di iOS. Supporta diversi tipologie di acquisizione degli stream della IPTV, tra cui il classico formato M3U.

Se sei interessato a quest’app, raggiungi il link che ti ho fornito e pigia sul tasto Ottieni, sblocca poi il download e l’installazione tramite il Face ID, il Touch ID o la password dell’ID Apple e, infine, premi su Apri.

Nella schermata principale di GoIPTV M3U, fai quindi tap sull’icona ☰ che trovi in alto a sinistra e seleziona il modo in cui vuoi importare la lista IPTV: puoi scegliere tra Link Playlist, per aggiungere l’URL della lista M3U, oppure Local Playlist, per importare una lista tramite protocollo server HTTP o FTP.

Se vuoi aggiungere una lista M3U tramite URL, fai tap sulla dicitura Link Playlist e pigia poi sul tasto +. Nella schermata che visualizzi, digita il nome della playlist e l’URL di riferimento. Premi poi sul tasto Done affinché venga completato il processo d’importazione di tutti i canali televisivi.

Così facendo, potrai accedere ai canali TV della lista IPTV e riprodurli tramite il player interno. Se vuoi avere maggiori dettagli su quest’app o su altre app che puoi installare sul tuo iPhone o iPad, ti consiglio di leggere la mia guida sulle migliori app per IPTV.

IPTV Smart TV: come funziona

Sugli Smart TV è possibile installare, ove possibile, applicazioni di terze parti per la fruizione dei contenuti della IPTV. Una tra queste è SS IPTV, disponibile gratuitamente sugli store LG e Samsung. Per scaricarla sul tuo televisore, raggiungi lo store del produttore e utilizza il motore di ricerca per trovarla. Premi quindi, il pulsante per avviare l’installazione dell’applicazione e, al termine della procedura, quello per avviarla.

Arrivato a questo punto, dopo aver avviato l’applicazione, premi sul tasto Accetto e, nella schermata principale, premi sull’icona dell’ingranaggio che trovi posizionata in alto a destra. Raggiunto il pannello delle impostazioni di SS IPTV, nel menu laterale di sinistra, seleziona la voce Contenuto e premi poi sul tasto Aggiungi. Nell’apposito campo di testo, inserisci l’URL della lista M3U e premi sul tasto Salva.

Così facendo, i canali televisivi verranno importati e saranno accessibili direttamente dalla schermata principale dell’app. In quest’ultima, troverai anche le liste IPTV precaricate, già pronte all’uso.

Se volessi approfondire questo argomento, ti consiglio di consultare la mia guida su come installare IPTV su Smart TV.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.