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Come registrare un video dal telefono

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Hai comprato un nuovo smartphone e, non essendo per niente pratico in fatto di tecnologia, non sai come usare alcune sue funzioni. Ad esempio, non hai ancora ben capito come regolare le impostazioni relative alle riprese video (es. la risoluzione, il framerate e così via) e come realizzare delle catture di quello che accade sullo schermo del device. Insomma, avresti proprio bisogno di capire come registrare un video dal telefono e vorresti sapere se posso aiutarti in tal senso. Beh, se le cose stanno così, ti aiuterò molto volentieri.

Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di spiegarti come registrare un video tramite la fotocamera del tuo cellulare e anche come registrare lo schermo di quest’ultimo, qualora la cosa ti interessasse. Che tu abbia uno smartphone Android o un iPhone, non ha alcuna importanza: riuscire a portare a termine operazioni di questo tipo è semplicissimo su ambedue le piattaforme.

Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Corri a leggere le indicazioni che sono riportate in questa guida, seguile passo dopo passo e vedrai che, terminata la lettura dell’articolo, sarai perfettamente in grado di registrare un video con il tuo dispositivo. A questo punto, non mi resta che augurarti buona lettura e un buon divertimento!

Indice

Come registrare un video dal telefono: Android

Se hai un telefono Android e vuoi sapere come registrare un video con esso, questa è la parte dell’articolo che ti interessa da vicino. Di seguito trovi spiegato come riuscirci con l’app Fotocamera e la funzione di registrazione schermo disponibile sulla stragrande maggioranza dei device in circolazione, oltre a un elenco di app di terze parti utili allo scopo.

Fotocamera

Registrare video su Android

Se desideri registrare un video avvalendoti dell’app Fotocamera preinstallata su Android, tutto ciò che devi fare è avviare quest’ultima e sfruttare le sue varie funzioni. Prima di passare all’azione, ti ricordo che i passaggi descritti in seguito possono variare a seconda del device in proprio possesso e a seconda della versione di Android installata su di esso.

Ciò detto, la prima cosa che devi fare è, ovviamente, quella di avviare l’app Fotocamera, premendo sulla sua icona (rappresentante appunto una macchina fotografica o un obiettivo) presente nella schermata Home o nel drawer (la schermata dove sono presenti le icone di tutte le app installate).

Per iniziare la registrazione di un filmato, spostati poi sulla scheda Video effettuando (se necessario) degli swipe verso destra o verso sinistra o premendo sulla dicitura apposita (a seconda del dispositivo in tuo possesso) e decidi se usare la fotocamera anteriore o quella posteriore, pigiando eventualmente sull’icona delle frecce circolari.

Per regolare il livello di zoom, avvaliti dell’apposita barra di regolazione visibile a schermo oppure apri e chiudi due dita sul display, finché non ottieni il livello di zoom desiderato. Pigiando sul simbolo del fulmine, invece, puoi attivare/disattivare il flash.

Per regolare le impostazioni di registrazione, invece, premi sul simbolo dell’ingranaggio e indica, tramite gli appositi menu, la risoluzione del video (es. HD, Full HD, 4K, etc.); scegli poi se disattivare l’audio, regola l’utilizzo della messa a fuoco, seleziona la codifica del video da utilizzare e regola l’utilizzo dei tasti hardware (es. quelli del volume) per avviare o stoppare la registrazione, modificare lo zoom e così via.

Una vola che avrai definito quali impostazioni di registrazione usare, puoi iniziare la ripresa del video. Per fare ciò, devi semplicemente premere sul pulsante REC (solitamente si trova in basso ed è rappresentato da un pallino rosso); per interrompere la registrazione, premi poi sul pulsante STOP (solitamente anch’esso si trova in basso ed è rappresentato da un quadratino rosso).

Pigiando sulla miniatura che comparirà in basso a sinistra, potrai aprire il video e visualizzarlo facendo tap sul pulsante ▶︎ visibile al centro dello schermo.

App Fotocamera di terze parti

OpenCamera

Se l’app Fotocamera di sistema non è di tuo gradimento, puoi sempre rivolgerti a qualche alternativa. Di seguito ti elenco alcune app Fotocamera di terze parti che possono fare al caso tuo. Se hai un device senza Play Store, puoi trovarle sugli store alternativi.

  • Open Camera — app gratuita che permette di scattare foto e registrare video in modo semplice e intuitivo, ampliando le funzionalità dell’app Fotocamera preinstallata sul proprio device. Alcune funzionalità avanzate, come l’uso della modalità macro, potrebbero non essere disponibili su tutti i dispositivi: dipende dalle caratteristiche hardware della fotocamera del proprio smartphone e dalla versione di Android in uso.
  • Fotocamera manuale — questa soluzione permette di impostare tutti i parametri manualmente (messa a fuoco, esposizione, bilanciamento del bianco, etc.), come sarebbe possibile fare con una DSLR. Alcune funzioni sono disponibili soltanto nella versione a pagamento, che costa 4,29 euro.
  • ProCam X — questa app, dotata di un’interfaccia utente curata fin nei minimi dettagli, offre la possibilità di gestire in tutto e per tutto i parametri di registrazione. Di base è gratis ma l’accesso a tutte le funzioni richiede l’acquisto della versione a pagamento, che costa 5,49 euro.

Registrazione schermo

Registrazione schermo Android

Su molti dispositivi Android recenti è presente una funzione di registrazione schermo che consente di registrare tutto ciò che viene visualizzato sul display del proprio device. Il suo funzionamento varia a seconda del sistema in uso, ma in genere i passaggi da compiere per avvalersene sono piuttosto simili su tutti i dispositivi.

Nella maggior parte dei casi, è possibile registrare lo schermo richiamando l’apposita voce dal menu delle notifiche o avviando l’app preposta allo scopo (es. Registra Schermo) presente nel menu delle applicazioni. Una volta aperta, bisogna premere sul pulsante che permette di avviare la registrazione (solitamente è un pallino rosso visibile a schermo).

Su alcuni device è poi possibile registrare lo schermo pigiando simultaneamente il tasto Power e il tasto Volume (+). Premuti questi tasti viene avviato un countdown, al termine del quale viene avviata la registrazione dello schermo, che è possibile interrompere facendo tap sul pulsante virtuale comparso a schermo.

Per verificare se il tuo device ha una funzione di registrazione schermo, cerca su Google “funzione registrazione schermo predefinita [marca/modello del tuo telefono]”. Qualora dovessi far fatica a trovare informazioni utili allo scopo, è probabile che il tuo dispositivo sia sprovvisto della funzione in oggetto.

App per registrare lo schermo

App per registrare schermo

Se il tuo dispositivo non integra una funzione nativa per la registrazione dello schermo o ne è provvisto ma non ne sei pienamente soddisfatto, puoi rivolgerti a delle alternative di terze parti. Di seguito ti elenco alcune app per registrare lo schermo che possono fare al caso tuo (vedi se ci sono anche su store alternativi, nel caso tu abbia un device senza i servizi di Google).

  • ADV Screen Recorder — è una delle migliori app per registrare lo schermo su Android ed è gratuita e semplice da usare. Include tante funzionalità, tra cui quella che consente di catturare l’audio del microfono e inserire nelle registrazioni un riquadro con la ripresa dalla fotocamera frontale o posteriore.
  • Rec Screen Recorder — applicazione per registrare lo schermo che di base è gratis. Per eliminare la pubblicità, nascondere le notifiche di registrazione e sbloccare tutte le sue funzioni avanzate bisogna acquistare la versione a pagamento, che costa 2,69 euro.
  • Mobizen Screen Record — altra soluzione appartenente alla categoria in oggetto, molto apprezzata e utilizzata dagli amanti dei gameplay su Android. Per rimuovere la pubblicità e accedere a tutte le sue funzioni è necessario effettuare acquisti in-app a partire da 0,89 euro per elemento.

Per maggiori informazioni su come registrare lo schermo su Android, dai un’occhiata alla guida che ho dedicato all’argomento.

Come registrare un video dal telefono: iPhone

Vediamo come registrare un video dall’iPhone, lo smartphone prodotto da Apple. Ti mostrerò come fare ciò con l’app Fotocamera e la funzione di registrazione schermo incluse “di serie” su iOS; dopodiché ti elencherò alcune valide alternative di terze parti.

Fotocamera

App Fotocamera iPhone

Per quanto riguarda la registrazione dei video su iPhone, puoi — come appena detto — avvalerti dell’app Fotocamera di Apple.

Provvedi, quindi, a richiamare quest’ultima eseguendo uno swipe da destra verso sinistra nella schermata di blocco oppure facendo tap sull’icona della macchina fotografica presente nella schermata Home e spostati sulla scheda Video, effettuando uno o più swipe verso destra o verso sinistra (a seconda della modalità impostata attualmente); in alternativa, se preferisci, puoi impostare la modalità Slo-Mo (per registrare un video rallentato) o quella Time-Lapse (per registrare un video velocizzato)

Pigiando sull’icona del fulmine (in alto a sinistra), puoi attivare/disattivare il flash, mentre pigiando sull’icona delle frecce all’interno della fotocamera puoi selezionare cambiare la fotocamera con cui registrare il filmato.

Quando sei pronto per farlo, avvia la registrazione premendo sul pallino rosso posto in fondo allo schermo; per stoppare la registrazione pigia poi sul quadratino rosso posto anch’esso in basso. Per rivedere il filmato che hai registrato, premi sulla miniatura comparsa in basso a sinistra oppure recati nella scheda Video dell’app Foto di iOS.

Nel caso in cui dovessi avere la necessità di agire sulle impostazioni di registrazione, puoi avvalerti degli appositi indicatori presenti in alto a destra per passare dalla modalità HD a quella 4K e dalla modalità 30 a quella 60 FPS (a seconda del modello di iPhone in tuo possesso, queste opzioni potrebbero essere non disponibili). In alternativa, puoi aprire l’app Impostazioni (pigiando sull’icona grigia con gli ingranaggi presente in Home screen), selezionare la voce Fotocamera e, nella schermata apertasi, scegliere la risoluzione dei video, il framerate e il formato che preferisci utilizzare.

App Fotocamera di terze parti

ProCam

Se l’app Fotocamera di iOS ti sembra limitata, prova le seguenti soluzioni di terze parti. Si tratta di app che includono funzioni avanzate per gestire in tutto e per tutto i parametri di registrazione dei propri filmati.

  • Microsoft Pix — app targata Microsoft che è totalmente gratuita e basa il suo funzionamento sull’intelligenza artificiale. Permette di registrare video in modo molto semplice e intuitivo e, sui device supportati, di fare ciò usando più fotocamere contemporaneamente (modalità Multi-Camera).
  • ProCam — questa soluzione consente di gestire la fotocamera del proprio “melafonino”, regolando manualmente fuoco, esposizione, bilanciamento del bianco, etc. e permette anche di post-produrre foto e video tramite vari tool integrati. Costa 8,99 euro.
  • Reflex Camera — come suggerisce il suo nome, questa app consente di usare il proprio dispositivo come una sorta di Reflex (con tutti i limiti hardware del caso), offrendo all’utente la possibilità di impostare varie modalità di scatto/registrazione, agendo anche manualmente sui vari parametri. Costa 0,99 euro.

Registrazione schermo

Registrazione schermo di iOS

Se desideri effettuare la registrazione dello schermo, sarai felice di sapere che iOS include una funzione ad hoc (disponibile sui dispositivi equipaggiati con iOS 11 e versioni successive).

Per avvalertene, richiama il Centro di Controllo di iOS effettuando uno swipe dall’alto verso il basso dall’angolo in alto a destra (se hai un iPhone con Face ID) oppure eseguendo uno swipe dal basso verso l’alto, partendo dal centro (se hai un iPhone con Touch ID).

Successivamente, pigia sul pulsante REC (il pallino) per far partire la registrazione: partirà il conto alla rovescia al termine del quale inizierà la registrazione che potrai stoppare premendo sempre sul pulsante in questione oppure sull’indicatore rosso comparso in alto e selezionando la voce Interrompi nel menu apertosi.

Nel caso in cui non trovassi la funzione nel Centro di Controllo, provvedi ad aggiungerla recandoti nel menu Impostazioni > Centro di Controllo e premendo sul pulsante (+) che trovi a fianco della dicitura Registrazione schermo.

App per registrare lo schermo

App per registrare schermo

Concludo la guida elencandoti alcune app per registrare lo schermo, disponibili su App Store, che offrono qualche opzione in più rispetto alla funzione predefinitadi iOS. Dai loro un’occhiata e vedi se possono tornarti utili.

  • DU Recorder — questa app permette di registrare lo schermo del proprio dispositivo con la possibilità sia catturare l’audio delle app che lo consentono e quello del microfono del device in uso, cosa che risulta molto comoda in vari contesti (per esempio nella realizzazione di video-tutorial). Nella versione in abbonamento, a partire da 10,49 euro/mese, offre la possibilità di effettuare trasmissioni dal vivo su YouTube, Facebook e Twitch.
  • Go Record — è un’altra app per la registrazione dello schermo che di base è gratuita ma nella sua versione a pagamento, che costa 5,49 euro, offre funzioni avanzate, come la possibilità di editare i video registrati, includere il proprio volto nelle registrazioni, etc.
  • Registra Schermo — come suggerisce il suo nome, questa applicazione permette di registrare lo schermo del proprio dispositivo. Di base è gratis, ma ti segnalo che imprime un watermark alle registrazioni e presenta banner pubblicitari: è possibile togliere questi limiti sottoscrivendo un abbonamento a partire da 4,49 euro/mese.

Per maggiori informazioni su come mettere registrazione schermo su iPhone, dai un’occhiata alla guida che ho dedicato all’argomento.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.