Come sproteggere un file Word con password
Ti è capitato un’altra volta. Hai deciso di proteggere i tuoi documenti di lavoro assegnando loro una password ed ora non ti ricordi quale parola chiave hai scelto. Risultato? Una bella manciata di file di Word che ti servono ma che non puoi più consultare perché non conosci la chiave d’accesso. Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti capire se esiste un qualche sistema per sproteggere un file Word con password? Beh, ma certo che si, non temere. Con la guida di oggi andrò infatti ad indicarti alcuni utili tool che puoi mettere in pratica per far fronte alla cosa, sia su Windows che su macOS.
Come dici? Non sei un grande esperto in nuove tecnologie e temi che le soluzioni che sto per indicarti per cercare di sproteggere un file Word con password siano troppo complesse per te? Ma no, non hai assolutamente motivo di preoccuparti. Tutto ciò che sto per consigliarti di fare può essere effettuato senza problemi particolari sia dai più esperti in nuove tecnologie sia da chi, un po’ come te, non si reputa esattamente uno “smanettone”, hai la mia parola.
Detto ciò, se sei quindi effettivamente interessato a scoprire che cosa risulta necessario fare per cercare di sproteggere un file Word con password ti suggerisco di metterti ben comodo dinanzi al tuo computer e di concentrarti sulla lettura di questo tutorial. Sono sicuro che alla fine potrai dirti più che soddisfatto e che alla prima buona occasione sarai anche pronto a fornire tutte le spiegazioni del caso ai tuoi amici bisognosi di una dritta analoga. Che ne dici, scommettiamo?
Appnimi Word Password Recovery
Se ti interessa capire come fare per sproteggere un file Word con password puoi riuscire nel tuo intento senza particolari problemi ricorrendo all’uso di Appnimi Word Password Recovery. Si tratta di un eccellente programma per sistemi operativi Windows che consente di trovare la password di un documento DOC e DOCX tramite diverse tecniche: quella del dizionario, che prova a “indovinare” la password del file sfruttando una lista di parole contenuta in un file dizionario oppure quella brute force, che prova tutte le combinazioni di caratteri possibili fino a trovare la password giusta.
Il programma è gratuito nella sua versione demo, che permette di recuperare solo le password lunghe al massimo 3 caratteri. Per sfruttarne tutte le potenzialità occorre acquistare una delle versioni a pagamento: quella Basic che per 9,99$ permette di scoprire le password dei file Word tramite la tecnica dizionario, quella Professional che per 29,99$ permette di sfruttare anche la tecnica brute force, oppure quella Enterprise che per 99$ supporta anche il brute force con caratteri personalizzati.
Se ci tieni a recuperare i tuoi documenti di lavoro a cui non riesci più ad accedere a causa della password ti invito dunque ad effettuare il download e l’installazione della versione free di Appnimi Word Password Recovery e di dargli “in pasto” il documento incriminato. Per fare ciò, tanto per cominciare clicca qui in modo tale da poterti subito collegare alla pagina Web di download del programma. Successivamente fai clic sul pulsante Download for Windows collocato in fondo alla pagina e attendi il termine dello scaricamento.
A download ultimato, apri l’archivio zip che contiene Appnimi Word Password Recovery e fai doppio clic sul file Appnimi Word Password Recovery Setup.exe. Pigia quindi sul pulsante Si dopodiché, nella nuova finestra che a questo punto ti verrà mostrata a schermo, clicca sul pulsante Next, poi su I Agree per accettare le condizioni di utilizzo del programma e poi fai clic sui bottoni Install e Finish per concludere il setup.
Tieni presente che per poter funzionare in maniera corretta Appnimi Word Password Recovery necessita di Java Runtime Environment installato sul computer. Se sul tuo computer Java non è stato già installato, al termine della procedura di setup del programma che ti ho appena suggerito di utilizzare per sproteggere un file Word vedrai apparire un avviso a schermo indicante il fatto che è necessario effettuare il download e l’installazione.
Rispondi quindi in maniera affermativa all’avviso e scarica il software dal sito che si apre. Se necessiti di maggiori spiegazioni sul come fare per scaricare ed installare Java sul tuo computer puoi attenerti alle semplici indicazioni che ho provveduto a fornirti nella mia guida su come installare Java.
Dopo aver effettuato l’installazione del software e dopo aver eventualmente scaricato ed installato anche Java sul computer attendi qualche istante affinché appaia sul desktop la finestra di Appnimi Word Password Recovery e nel caso in cui non ti venisse mostrata, clicca due volte di seguito sull’icona del programma che è stata aggiunta sul desktop per avviarlo subito.
A software avviato, devi ottenere un codice di licenza gratuita per poter utilizzare quest’ultimo. Compila quindi il modulo che vedi in basso digitando il tuo nome nel campo Full name e il tuo indirizzo email nel campo Email, clicca sul pulsante Get Free License Key e apri la tua casella di posta elettronica per ottenere il codice di attivazione del software.
A questo punto, inserisci il codice di licenza che hai ottenuto via email nel campo License key di Appnimi Word Password Recovery e clicca prima sul pulsante Activate e poi su No per attivare il programma e usare la sua versione free.
A questo punto, clicca sul pulsante Select file, seleziona il file Word di cui intendi scoprire la password e pigia sul bottone Start per dare il via alla procedura di individuazione della password per poter accedere al documento Word.
Al termine della procedura (la cui durata dipende dalla lunghezza e dalla complessità dalla password da rintracciare), Appnimi Word Password Recovery ti mostrerà un messaggio con la parola chiave utile ad aprire il documento protetto. Usala e sarai libero di visualizzare/modificare il file DOC/DOCX con password come meglio credi.
Se deciderai di acquistare una delle versioni a pagamento di Appnimi Word Password Recovery, potrai sfruttare le tecniche di attacco dizionario e brute force selezionando le voci Dictionary e Brute force dal menu che si trova in alto.
Hashcat
Se Appnimi Word Password Recovery non ti ha soddisfatto e/o non intendi spendere soldi per scoprire la password del tuo file Word, puoi prendere in considerazione l’utilizzo di soluzioni più complesse da utilizzare, ma gratis al 100%. Mi riferisco ad esempio ad Hashcat: un software gratuito e open source che permette di scoprire le password di vari tipi di file, compresi quelli Word, sfruttando attacchi di tipo dizionario, brute force e altro ancora.
Hashcat è compatibile con Windows, macOS e Linux ma funziona solo da linea di comando, quindi non ha un’interfaccia grafica, e questo ne rende particolarmente difficile l’utilizzo da parte di chi non “mastica” l’informatica. Tra i suoi principali punti di forza ci sono la velocità di elaborazione, difatti è in grado di sfruttare le tecnologie di accelerazione hardware delle GPU per “attaccare” i file da sbloccare, ma ovviamente le password più ostiche richiedono sempre molto tempo per essere scoperte (a volte anche giorni!).
Se arrivato a questo punto non sei ancora “spaventato” da scoprire come funziona Hashcat, ecco i principali step che bisogna seguire per utilizzarlo.
- Download di Hashcat – su Windows basta scaricare l’archivio zip che contiene il programma (cliccando sul link Download relativo all’opzione hashcat binaries sul sito ufficiale del software) ed estrarne il contenuto in una cartella qualsiasi. Su macOS bisogna installare il manager di pacchetti Homebrew (dando il comando /usr/bin/ruby -e “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/master/install)” nel Terminale) e poi procedere all’installazione del software tramite il comando brew install hashcat.
- Ottenere l’hash del documento da sproteggere – per scoprire la password di un file DOC o DOCX con Hashcat è necessario fornire a quest’ultimo il suo hash, cioè una stringa che lo identifica in maniera univoca. Per ottenere l’hash del file DOC o DOCX da sbloccare puoi rivolgerti allo script office2hashcat.py, che puoi scaricare da questa pagina facendo clic destro sul pulsante Raw e selezionando l’opzione per scaricare il file collegato dal menu che si apre. Lo script è in Python, quindi devi installare Python per poterlo utilizzare. Una volta scaricato lo script, puoi utilizzarlo usando il Prompt dei comandi di Windows o il Terminale di macOS. Il comando da usare è il seguente (dopo aver puntato il Prompt o il Terminale verso la cartella che ospita lo script): office2hashcat.py <file Word>, dove al posto di <file Word> va il percorso completo del file di cui scoprire l’hash. Una volta ottenuto l’hash, copialo e salvalo in un file txt.
- Download del file dizionario – uno degli attacchi più efficaci per scoprire le password dei file Word è quello dizionario. Ti consiglio, dunque, di scaricare un file dizionario da usare per tentare di “indovinare” la chiave del documento. Ci sono tanti file dizionario in giro per la Rete, io ti consiglio quello di rockyou (da estrarre dall’archivio zip al termine del download).
- Scoperta della password del file Word – una volta ottenuto il file txt con l’hash del documento da “attaccare”, puoi passare all’azione. Avvia quindi il Prompt dei comandi di Windows o il Terminale di macOS e dai il comando hashcat -m <flag> –status -o output.txt <hash> <dizionario>, dove al posto di <flag> devi inserire il codice identificativo della versione di Office con cui è stato creato il documento da sbloccare, al posto di <hash> devi inserire il percorso completo del file txt in cui hai salvato l’hash del file Word, mentre al posto di <dizionario> devi inserire il percorso completo del file dizionario che hai scaricato in precedenza.
I codici identificativi delle versioni di Office sono i seguenti. Per scoprire con quale versione di Office è stato creato il documento che vuoi sbloccare, controlla il codice presente all’inizio dell’hash che hai ottenuto con lo script office2hashcat.py (es. $office$*2013* per Office 2013).
- Office 97-03 (MD5+RC4,oldoffice$0,oldoffice$1): 9700
- Office 97-03 (MD5+RC4,collider-mode#1): 9710
- Office 97-03 (MD5+RC4,collider-mode#2): 9720
- Office 97-03 (SHA1+RC4,oldoffice$3,oldoffice$4): 9800
- Office 97-03 (SHA1+RC4,collider-mode#1): 9810
- Office 97-03 (SHA1+RC4,collider-mode#2): 9820
- Office 2007: 9400
- Office 2010: 9500
- Office 2013: 9600
Dopo qualche secondi di elaborazione, Hashcat comincerà la ricerca della password giusta. L’operazione potrebbe durare anche giorni, quindi abbi tanta, tanta pazienza. Se qualche passaggio non ti è chiaro e/o vuoi maggiori dettagli su come usare Hashcat per il recupero delle password dei file Word, consulta questo tutorial in lingua inglese (che ho usato anche io come spunto per quest’occasione).
Decryptum
Vorresti poter sprotegere un file Word con password ma non hai alcuna intenzione di installare nuovi programmi sul tuo computer? Possiedi un Mac e quindi non puoi servirti del software che ti ho indicato nelle precedenti righe? Se la risposta ad almeno una di queste due domande è affermativa allora ti invito a dare un’occhiata a Decryptum.
Trattasi di un servizio online gratuito, fruibile da qualsiasi browser Web e da qualunque sistema operativo grazie al quale è possibile rimuovere la password da utilizzare per aprire i file Word ma anche i documenti Excel. Il servizio promette un tempo di decodifica inferiore ai 3 minuti, a prescindere dalla lunghezza della password.
Decryptum, questo è bene che tu lo tenga presente, supporta tutti i ile Word protetti con codifica a 40 bit originale ma non è in grado di intervenire sui file creati con Office 97-2016. L’utilizzo del servizio è a pagamento ma puoi verificarne l’effettiva efficienza gratuitamente ottenendo per ciascun documento Word di cui intendi recuperare la password un’anteprima.
Per sproteggere un file Word con Decryptum il primo passo che devi compiere è quello di fare clic qui in modo tale da poterti subito collegare alla pagina Web principale del servizio. Successivamente pigia sulla voce Avvia decodifica collocata sulla destra dopodiché apponi un segno di spunta sulla casella collocata accanto alla voce Accetto i termini e le condizioni. per accettare l’accordo di assistenza del servizio e clicca sul pulsante Avanti.
Adesso, digita il codice di sicurezza che ti viene mostrato nella nuova pagina Web che è andata ad aprirsi nell’apposito campo sottostante la voce Inserisci il codice di sicurezza: dopodiché clicca sul bottone Avanti. Clicca poi sul pulsante Scegli file e seleziona il file Word presente sul tuo computer di cui intendi identificare la password e fai clic ancora una volta sul pulsante Avanti collocato in basso.
Attendi poi qualche istante affinché il servizio elabori il file dopodiché ti verrà mostrata un anteprima del documento Word che potrai consultare in parte direttamente online. Se invece preferisci effettuare il download del file Word da cui è stata rimossa la password direttamente sul tuo computer ti toccherà acquistare i crediti necessari per effettuare questa operazione semplicemente facendo clic sull’apposita voce che ti viene mostrata a schermo. Più semplice di così?
Altre soluzioni
Oltre che sproteggere un file Word con password hai la necessità di fare altrettanto su un documento in formato PDF o su un altra tipologia di file? Se la risposta è affermativa ti suggerisco di consultare la mia guida su come bypassare una password ed il mio tutorial dedicato ai programmi per bypassare una password tramite cui ho provveduto ad indicarti ulteriori interessanti strumenti che possono rivelarsi utili in tal senso. Mi raccomando, dagli almeno uno sguardo… sono certo che riuscirai a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze in men che non si dica!
Stai cercando altri strumenti per rimuovere o individuare la password utilizzata per proteggere l’accesso a specifici servizi o file? Si? Beh, allora leggi la mia guida su come trovare una password oppure consulta il mio tutorial su come decapitare password, magari trovi la soluzione che fa al caso tuo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.