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Come sproteggere un PDF con password

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È l’ultimo giorno utile per completare la ricerca di storia, molte delle informazioni che ti servono per ultimare il lavoro sono racchiuse in un documento PDF che ti ha passato un amico, ma provando ad aprirlo ti viene chiesto di inserire una password. Un altro file, poi, si apre, ma non riesci a stamparlo per lo stesso motivo, ti viene chiesta una password per proseguire. E ora? Che si fa? Di telefonare all’autore del documento non se ne parla, visto che a casa non c’è, e le lancette dell’orologio continuano ad avanzare inesorabili.

Se vuoi un consiglio, smettila di disperarti e corri ai ripari imparando, da solo, come sproteggere un PDF con password. So già a cosa stai pensando: chissà quali avanzate capacità tecniche e quali costosissimi software servono per compiere un’operazione del genere… e invece ti assicuro che ti sbagli! Rimuovere la password da un file PDF, se si utilizzano gli strumenti giusti, può essere davvero un gioco da ragazzi. Nel caso dei documenti protetti solo contro la stampa o contro la modifica, inoltre, il risultato è assicurato al 100% e si può ottenere in maniera velocissima.

Allora? Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di passare all’azione concreta? Sì? Grandioso! Posizionati, dunque, bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e concentrati sulla consultazione di tutto quanto di seguito riportato. Sono certo che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appresso e, ovviamente, di essere riuscito nel tuo intento.

Indice

Informazioni preliminari

Come proteggere una cartella con password senza programmi

Prima di addentrarci in questo tutorial e di scoprire in dettaglio come sproteggere un PDF con password, ci sono alcune informazioni preliminari al riguardo che devi conoscere.

Occorre fare una netta distinzione tra le password che vengono richieste all’apertura dei file PDF da quelle che vengono richieste per l’applicazione di modifiche o la stampa dei medesimi, in quanto si tratta di due sistemi di protezione diversi e ognuno di essi si può “bucare” in modi e tempi differenti.

Entrando più in dettaglio: ci sono le owner password, che sono quelle che bloccano le modifiche e/o la stampa dei PDF e sono semplicissime da rimuovere, in quanto bastano pochi passaggi e una manciata di secondi d’attesa, e poi ci sono le user password, che bloccano l’apertura dei documenti elettronici e si possono rimuovere solo tramite lunghi attacchi di tipo brute force, dunque tentando tutte le possibili combinazioni fino a trovare quella giusta.

Come sproteggere un file PDF protetto da password

A questo punto, possiamo finalmente passare al sodo, come si suol dire, e andare pertanto a scoprire come sproteggere un file PDF protetto da password agendo da computer, vale a dire da PC e Mac. Trovi le soluzioni utili allo scopo proprio qui di seguito, con le relative istruzioni d’uso.

QPDF (Windows/macOS/Linux)

Come sbloccare un PDF

Un’ottima soluzione che puoi valutare di adoperare se hai bisogno di sproteggere un PDF con password è QPDF. Si tratta di un software gratuito e open source, che è compatibile con tutti i principali sistemi operativi per computer: Windows, macOS e Linux. Permette di intervenire sulle owner password e funziona solo da riga di comando, in quanto non dispone di un’interfaccia utente.

Per eseguire il download di QPDF su Windows, visita la pagina di SourceForge che ospita il software clicca sul bottone Download Latest Version in alto a sinistra.

A download avvenuto, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una cartella a tua scelta e avvia QPDF usando il Prompt dei comandi, indirizzandolo direttamente verso la cartella che contiene il programma, tenendo premuto il tasto Shift sulla tastiera, facendo clic destro sulla cartella bin situata nella cartella in cui hai estratto QPDF e scegliendo la voce Apri finestra di comando qui dal menu mostrato.

Su macOS, invece, per scaricare e installare il programma devi usare Homebrew, un gestore di pacchetti gratuito e open source che consente di eseguire l’installazione di vari tipi di software mediante il Terminale. Per procedere, apri in primo luogo quest’ultimo, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) nella cartella Altro del Launchpad.

Quando visualizzi la finestra del Terminale, per installare Homebrew, impartisci il comando /bin/bash -c “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/HEAD/install.sh)”, dunque premi il tasto Invio sulla tastiera e digita la password di amministrazione del Mac. Procedi poi con l’installazione di QPDF, impartendo il comando brew install qpdf, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera.

Successivamente, a prescindere dal sistema operativo in essere, impartisci il comando qpdf –decrypt [file PDF di input] [file PDF di output] (al posto di [file PDF di input] e [file PDF di output] devi digitare i percorsi completi del PDF da sbloccare e del file di output da ottenere) e premi il tasto Invio sulla tastiera. Ciò che alla fine otterrai sarà una versione sbloccata del PDF nella cartella impostata per il file di output.

Se lo preferisci, puoi velocizzare i passaggi sopra descritti, impartendo il comando qpdf –decrypt in sostituzione di quello già indicato, dopodiché devi trascinare il PDF su cui agire nella finestra del Prompt dei comandi di Windows o del Terminale di macOS, per copiarne automaticamente il percorso e poi devi premere il tasto Invio sulla tastiera.

PDFCrack (Windows/macOS)

QPDF

Se vuoi sproteggere un PDF protetto con user password, puoi rivolgerti a PDFCrack, un programma gratuito e open source che è compatibile con Windows, macOS e Linux. Purtroppo funziona solo da linea di comando, per cui non ha un’interfaccia grafica, ma non è molto difficile da utilizzare.

Su Windows, per effettuare il download di PDFCrack, visita il sito Internet del programma e seleziona il collegamento Download(pdfcrack-[numero versione].zip, [peso file]k) nella barra laterale a destra.

Terminato il download, apri l’archivio ZIP ottenuto ed estraine il contenuto in una cartella a tua scelta. Successivamente, premi e tieni premuto il tasto Shift sulla tastiera, fai clic destro sulla cartella in cui hai estratto i file del software e seleziona la voce Apri finestra di comando qui dal menu che compare, per aprire il programma nel Prompt dei comandi.

Nella finestra ora visibile sullo schermo, impartisci il comando pdfcrack “[file PDF]” (al posto di [file PDF], devi inserire il percorso completo e il nome del file da decifrare) e premi il tasto Invio sulla tastiera.

Qualora PDFCrack dovesse indicare che non riesce a riconoscere il file, copia il PDF su cui vuoi agire nella cartella in cui hai estratto il programma e impartisci nuovamente il comando di cui sopra.

Su macOS, invece, per scaricare PDFCrack, visita la pagina di SourceForge che ospita il programma e clicca sul bottone Download Latest Version, situato in cima.

A download concluso, apri l’archivio TAR.GZ ottenuto ed estraine il contenuto in una cartella qualsiasi. Fatto ciò, avvia il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad, impartisci il comando cd [cartella PDFCrack] (al posto di [cartella PDFCrack] devi inserire il percorso completo della cartella in cui hai estratto PDFCrack) e premi il tasto Invio sulla tastiera. Impartisci poi il comando make -f Makefile, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio.

Quando viene terminata la compilazione del programma, chiudi il Terminale, riaprilo e impartisci il comando [cartella PDFCrack]/pdfcrack -u “[file PDF]” (al posto di [cartella PDFCrack], devi inserire il percorso completo della cartella in cui hai estratto PDFCrack, mentre al posto di [file PDF] devi inserire il percorso completo e il nome del file da decifrare), dopodiché premi il tasto Invio sulla tastiera.

Sia su Windows che su macOS, se e quando il programma riuscita a trovare la password del PDF, la cosa ti verrà comunicata con la comparsa del messaggio found user-password sullo schermo, seguito dal dato di riferimento.

Come sproteggere un PDF con password online

Puoi altresì valutare si andare a sproteggere un PDF con password online, ovvero agendo direttamente dalla finestra del browser, senza dover scaricare e installare assolutamente nulla sul computer, mediante appositi servizi Web, come quelli riportati qui sotto.

PDF Candy

PDF Candy

PDF Candy è un servizio online che mette a disposizione degli utenti molteplici strumenti per intervenire sui PDF, andandoli a convertire, dividere, ruotare, comprimere e chi più ne ha più ne metta. Chiaramente, non manca la possibilità di sbarazzarsi delle owner password. Di base è gratis e la registrazione non è obbligatoria, ma sottoscrivendo l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 6 euro/mese) si ha libero accesso a tutte le funzionalità.

Per utilizzare PDF Candy, visita il relativo sito Web, clicca sul tasto Aggiungi file e seleziona il PDF di riferimento, oppure trascinalo direttamente nella finestra del browser. Se il PDF si trova online, puoi prelevarlo da Dropbox o Google Drive, facendo clic sul pulsante ▼ e scegliendo l’opzione che preferisci dal menu apertosi.

In seguito, se vuoi provare con la rimozione automatica della password seleziona l’opzione Automaticamente a destra, mentre se consoci la password e vuoi fornirla personalmente per creare una versione “sbloccata” del documento devi scegliere l’opzione Manualmente e immettere il dato richiesto nel campo apposito che compare.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, clicca sul tasto Sbloccare PDF in basso e e aspetta che la procedura volga al termine.

Infine, premi sul bottone Scarica file per scaricare il file localmente, oppure sul tasto ▼ adiacente per archiviare il documento sui servizi di cloud storage supportati.

Altre soluzioni per proteggere un PDF online

Uomo con MacBook

Stai valutando di adoperare altre soluzioni funzionanti online utili per mettere a segno l’operazione oggetto di questo tutorial? Se è così, puoi rivolgerti a quelle che ho provveduto a inserire nell’elenco che segue.

  • Online2PDF — è un servizio online che permette di modificare i PDF in più modi e che supporta la rimozione della owner password. Si possono caricare fino a 30 file alla volta per un peso complessivo di 200 MB, ma ogni documento in upload non può superare i 150 MB. È gratis e non richiede la registrazione.
  • Sejda — è un altro portale che propone vari strumenti per intervenire sui PDF, tra cui uno per rimuovere le owner password. Di base è gratis e non viene richiesta la registrazione. È però bene considerare che si possono caricare documenti fino a un peso di 50 MB e con un massimo di 200 pagine e che non è possibile eseguire più di tre operazioni per ora, ma sottoscrivendo l’abbonamento a pagamento (con prezzi a partire da 5,50/settimana) queste limitazioni possono essere aggirate.
  • Sblocca PDF di 123apps — si tratta di un altro servizio online grazie al quale ci si può sbarazzare della owner password applicata ai PDF in modo molto semplice e veloce. Di base è gratis e non è obbligatorio registrasi, ma si possono caricare massimo 25 file al giorno con un peso massimo di 4 GB, mentre sottoscrivendo l’abbonamento a pagamento (al costo di 6 euro/mese) è possibile aggirare tali limitazioni.

App per sproteggere un PDF con password

Preferisci agire da smartphone e tablet, o per meglio dire da Android, iPhone e iPad? Se è così, puoi adoperare delle app per sproteggere un PDF, come quelle che ho provveduto a segnalarti ed esplicarti nelle righe che seguono.

iLovePDF (Android/iOS/iPadOS)

iLovePDF

Sia per Android che per iOS/iPadOS è disponibile l’app iLovePDF, una delle più apprezzate al mondo per quel che concerne la possibilità di intervenire sui PDF convertendoli, firmandoli, andando a numerare le pagine ecc. Integra altresì un’opzione utile per la rimozione della owner password, altrimenti non starei neppure a parlartene. È gratis, ma propone acquisti in-app per sottoscrivere il piano a pagamento del servizio (al costo di 5,99 euro/mese oppure di 48,99 euro/anno), il quale consente di eliminare la pubblicità e di usufruire di funzionalità extra.

Per scaricare e installare iLovePDF sul tuo dispositivo, procedi nel seguente modo: se stai usando Android, accedi alla relativa sezione del Play Store e premi sul tasto Installa (puoi anche rivolgerti a store alternativi); se stai usando iOS/iPadOS, accedi ala relativa sezione dell’App Store, premi sul tasto Ottieni e autorizza l’operazione effettuando una doppia pressione del tasto laterale e tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

Successivamente, avvia l’app sfiorando l’icona che è stata aggiunta alla home screen e/o alla schermata in cui sono raggruppate tutte le app installate sul dispositivo.

Una volta visibile la schermata principale di iLovePDF, concedi i permessi richiesti e recati nella sezione Strumenti facendo tap sulla voce apposita presente sulla barra in basso.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, seleziona l’opzione Sblocca PDF, specifica la posizione e il PDF di riferimento, premi sul tasto Seguente (su Android) o su quello Sblocca PDF (su iOS/iPadOS) a fondo schermata e aspetta l’avvio e il completamento della procedura.

Infine, fai tap sul pulsante Vai al file e su quello (⋮) (su Android) o su quello (…) (su iOS/iPadOS) in corrispondenza del nome del file di output, dunque serviti delle voci che trovi nel menu proposto per aprire il file, condividerlo altrove ecc.

PDF Utility (Android)

PDF Utility

Se stai usando un dispositivo Android, hai dalla tua anche l’app PDF Utility, che è gratuita, facilissima da usare e che integra vari strumenti per intervenire sui PDF in più modi, anche andando a togliere la owner password. È disponibile anche in una versione a pagamento (al costo di 3,89 euro), la quale consente di accedere a più funzioni.

Per scaricare e installare PDF Utility sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione presente sul Play Store e premi sul pulsante Installa (puoi anche rivolgerti a store alternativi).

In seguito, avvia l’app selezionando l’icona che è stata appena aggiunta in home screen e/o al di Android.

Una volta visibile la schermata principale di PDF Utility, concedi i permessi richiesti, fai tap sul tasto Unlock PDF, poi su quello Select File e seleziona il PDF da sbloccare.

A questo punto, fornisci la password impostata per proteggere il file nel campo File owner password e fai tap sul bottone Decrypt File, per crearne una versione sbloccata.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, comparirà sullo schermo del dispositivo un messaggio indicante che la procedura è stata portata a compimento. Scegli, dunque, se aprire il PDF sbloccato ottenuto facendo tap sulla voce Open o se condividerlo facendo tap sulla voce Share.

ATTENZIONE: sbloccare un PDF che contiene informazioni private, che non si è autorizzati a leggere, può comportare una grave violazione della privacy o, in alcuni casi, perfino il compimento di un reato. Questa guida è stata scritta a puro scopo illustrativo e, pertanto, io non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni presenti in essa.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.