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Cosa vede contatto bloccato su Telegram?

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In seguito ad alcuni messaggi poco gradevoli ricevuti su Telegram da un tuo conoscente, ti è stato suggerito di bloccarlo in modo che non possa più contattarti. Prima di farlo, però, vorresti essere certo che questa sia la soluzione migliore a tua disposizione: in particolare, ti piacerebbe sapere cosa comporta il blocco di una persona e quali informazioni può vedere un utente bloccato.

Se le cose stanno come le ho appena descritte e ti stai ancora domandando cosa vede contatto bloccato su Telegram, lascia che sia io a darti una mano e fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Se mi dedichi pochi minuti del tuo tempo libero, infatti, posso spiegarti cosa succede quando una persona viene bloccata su Telegram, elencandoti quali dati del tuo profilo può e non può visualizzare.

Se sei d'accordo, direi di non dilungarci oltre e vedere insieme come procedere. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Così facendo, ti assicuro che avrai una panoramica completa di ciò che comporta il blocco di un contatto su Telegram e potrai agire di conseguenza. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

Contatto bloccato Telegram: cosa vede

Telegram

Come probabilmente già saprai, bloccare su Telegram è una procedura piuttosto semplice che può essere attuata dall'app del servizio per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iOS/iPadOS ma anche procedendo da computer, sia tramite il client di Telegram per PC Windows e macOS che accedendo a Telegram Web, la versione Web del celebre servizio di messaggistica.

A prescindere dal dispositivo utilizzato, tutto quello che devi fare è accedere alla chat relativa alla persona da bloccare, premere sul suo nome visualizzato in alto, selezionare l'opzione Altro (l'icona dei tre puntini) e premere sulla voce Blocca utente dal menu apertosi.

Ma un contatto bloccato su Telegram cosa vede? Dopo aver portato a termine la procedura che ti ho appena indicato, la persona che hai bloccato è ancora in grado di vedere il tuo profilo, compreso il nome, l'username e, a seconda delle impostazioni di privacy che hai impostato, il numero di telefono.

Inoltre, può ancora inviare messaggi che, però, non ti verranno mai recapitati (neanche in caso di sblocco). I messaggi in questione vengono contrassegnati da una singola spunta di colore grigio, a indicare appunto che il messaggio in questione non è stato recapitato.

Per quanto riguarda le chiamate e le videochiamate, invece, possono essere avviate ma verranno automaticamente interrotte: su un dispositivo Android viene mostrato un messaggio relativo all'impossibilità di proseguire la chiamata a causa delle impostazioni di privacy impostate dall'utente chiamato, mentre su iPhone/iPad è visibile la scritta “Chiamata fallita”.

Una persona bloccata può continuare a visualizzare la cronologia dei messaggi inviati e ricevuti prima del blocco, compresi eventuali foto e video. Tuttavia, accedendo alla conversazione relativa all'utente bloccato, hai la possibilità di cancellare tutti i messaggi.

Per farlo da un dispositivo Android, premi sull'icona dei tre puntini, in alto a destra, seleziona l'opzione Elimina la chat, apponi il segno di spunta accanto alla voce Elimina anche per [nome utente bloccato] e premi nuovamente sulla voce Elimina la chat. Se hai un iPhone/iPad, invece, premi sul nome dell'utente visualizzato in alto, fai tap sulla voce Altro e seleziona le opzioni Cancella messaggi ed Elimina per me e [nome utente bloccato].

Da computer, invece, clicca sull'icona dei tre puntini, in alto a destra, seleziona l'opzione Cancella cronologia chat dal menu apertosi, apponi il segno di spunta accanto all'opzione Elimina per me e [nome utente bloccato] e premi sul pulsante Elimina. Per la procedura dettagliata, ti lascio alla mia guida su come cancellare i messaggi su Telegram.

Per quanto riguarda le informazioni dell'utente che hai bloccato che puoi continuare a vedere, invece, ti sarà utile sapere che puoi visualizzare la sua foto profilo, oltre al nome, username e numero di telefono. Puoi anche avviare una chiamata/videochiamata ma non hai la possibilità di inviare nuovi messaggi senza prima sbloccare l'utente.

Inoltre, se hai un iPhone/iPad visualizzerai il messaggio “Sta scrivendo” nel caso in cui la persona bloccata ti sta scrivendo e inviando un messaggio (che ti ricordo non ti verrà mai recapitato).

Infine, se fai parte di un gruppo Telegram nel quale è presente anche l'utente che hai bloccato, ti sarà utile sapere che se sarà in grado di vedere i tuoi messaggi e anche di risponderti. In tal caso, puoi decidere di uscire dal gruppo o, se sei il proprietario o l'amministratore di quest'ultimo, di rimuovere l'utente bloccato.

Contatto bloccato Telegram: cosa non vede

Telegram

Se ti stai domandando cosa non vede un contatto bloccato su Telegram, per prima cosa ti segnalo che una persona bloccata non è più in grado di visualizzare la tua foto profilo, che verrà automaticamente sostituita dalla lettera iniziale del tuo nome su sfondo colorato.

Il tuo stato di attività continua a essere visibile ma viene mostrato esclusivamente la scritta “Ultimo accesso molto tempo fa”. Di conseguenza, l'utente bloccato non può vedere se sei in linea o sei hai effettuato l'accesso di recente.

Infine, ci tengo a sottolineare che una persona bloccata non riceve alcuna notifica relativa al blocco. Tuttavia, la scomparsa della tua foto e del tuo stato di attività, i messaggi inviati che non vengono più recapitati, l'impossibilità di creare chat segrete, il messaggio di errore mostrato nel tentativo di effettuare una chiamata e la tua eventuale attività in un gruppo in comune, sono tutti segnali che potrebbero far capire a un utente di essere stato bloccato.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.