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Garanzia Europa vs Italia per iPhone: le differenze

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Hai trovato un iPhone in un negozio online che sembra farti un prezzo molto vantaggioso e, spulciando tra le caratteristiche, l'unico dettaglio fuori posto che ti salta all'occhio è la scritta “garanzia Europa” che ti porta a pensare se questo sia o meno un buon affare. Ho indovinato?

Se ti riconosci in questa descrizione allora sappi che è più che legittima la tua preoccupazione perché, quando si tratta di comprare un nuovo dispositivo tecnologico, la garanzia è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione. Premesso che ci si augura di non dover mai ricorrere all'assistenza, essa potrebbe diventare cruciale in caso venga riscontrato qualche difetto o problema grave nei primi anni di vita del dispositivo. Ecco che, in tal caso, un risparmio iniziale si trasforma in una perdita postuma perché ciò che doveva essere riparato dall'assistenza, per via di una garanzia non valida, finisce col gravare sul portafogli dell'utente.

Ma quindi, quali sono le differenze garanzia Europa vs Italia per iPhone? Una domanda alla quale voglio risponderti in dettaglio in questo articolo, permettendoti quindi di valutare se quell'iPhone a prezzo di saldo vale davvero la l'acquisto o meno. Trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Informazioni preliminari

Garanzia Europa vs Italia per iPhone: le differenze

Prima di analizzare gli aspetti più “tecnici” della questione, ci tengo a fare una piccola distinzione per chiarire eventuali idee che potresti esserti fatto in merito. La garanzia legale, di cui parleremo oggi, non ha nulla a che vedere con AppleCare+: la prima è obbligatoria per legge mentre la seconda è un servizio opzionale che Apple propone a pagamento.

Per essere più chiari, la garanzia è quell'obbligo che ha il produttore o, in alcuni casi, il venditore, di farsi carico della riparazione del prodotto qualora risultasse difettoso o si rompesse in seguito alla presenza di un difetto di fabbricazione. Tale servizio è garantito a norma di legge su moltissimi prodotti in vendita, anche di categorie non tecnologiche.

AppleCare+ è invece un servizio opzionale che i clienti Apple possono acquistare per aggiungere un ulteriore livello di protezione ai propri dispositivi. Con AppleCare+ la copertura comprende un costo aggiuntivo variabile in base al prodotto ed è finalizzata a proteggerlo da danni accidentali e altri tipi di problematiche non coperte da comune garanzia, ovvero atti del possessore o scarsa cura del prodotto che possono portare a degradi o rotture inaspettate (come il vetro che si rompe in seguito a una caduta).

Insomma, AppleCare+ è una cosa mentre la garanzia legale tutt'altra e, di seguito, scenderò nei dettagli della seconda. Se vuoi sapere più in dettaglio come funziona o come attivare AppleCare+, ti lascio ai miei articoli in merito appena linkati.

Sul sito di Apple trovi invece sia la pagina generale dedicata alla garanzia sui prodotti, sia la documentazione sulla garanzia legale del venditore.

Caratteristiche garanzia Italia iPhone

iPhone

Se hai comprato il tuo iPhone da un rivenditore italiano che offre garanzia italiana, sia la stessa Apple o qualsiasi altro rivenditore, hai diritto a una garanzia che copre i due anni di vita del tuo prodotto dal momento in cui ti è stato consegnato.

Questo significa che dovrai mantenere una prova di acquisto (fa fede la data sullo scontrino) per dimostrare che lo hai acquistato in quel posto e quando. Se però tu compri questo prodotto come azienda (perché vuoi detrarlo dalle tasse per esempio), la garanzia che ti verrà fornita in questo caso è di un solo anno. Questo perché, tutti gli acquisti fatti da enti aziendali o in nome di un'azienda (quindi con Partita IVA), hanno diritto a un solo anno di garanzia a norma di legge.

Inoltre, se hai acquistato un prodotto in Italia, a seconda del rivenditore è comunque molto probabile che tu possa ricevere assistenza al prodotto in garanzia in tempi brevi (tipicamente entro 72 ore). Se, per esempio, hai comprato tale telefono da un rivenditore autorizzato Apple che si trova vicino casa e lo porti lì per l'assistenza, taglierai i tempi di spedizione sia di andata che di ritorno.

Se il rivenditore è sempre in Italia ma è online e devi spedirlo a lui per l'assistenza, le tempistiche potrebbero non essere così rapide, ma probabilmente migliori rispetto al caso in cui dovesse essere spedito in un Paese terzo (cosa che può accadere per la garanzia europea, di cui ti parlerò meglio a breve).

Caratteristiche garanzia Europa iPhone

iphone

Se hai comprato un iPhone con garanzia Europa, sappi innanzitutto che non è una truffa e che tale garanzia è pienamente valida. Entrando più nello specifico, con essa hai diritto alla medesima copertura di due anni di assistenza obbligatoria su difetti di fabbricazione, oppure un solo anno nel caso si compri il prodotto per o in nome di un'azienda (con Partita IVA).

Cambiano invece le tempistiche, le quali potrebbero essere sostanzialmente maggiori nel caso si tratti di un prodotto con garanzia Europa rispetto a quello con garanzia Italia. Questo ovviamente perché, nel caso di un invio internazionale, ci vorrà più tempo per consegnarlo sia al venditore che nuovamente al consumatore (fino a 15 giorni).

In ultimo, per un prodotto europeo potresti ricevere sconti sul prezzo di vendita e manuali d'istruzione che non prevedono la lingua italiana ma, anche qui, è una questione circostanziale.

Differenze tra garanzia Europa e Italia

iphone

Ricapitolando, le differenze che sono emerse tra le due garanzie sono davvero poche, ma non significa che sia irrilevante scegliere l'una piuttosto che l'altra. Questo perché, andando a leggere i documenti ufficiali di Apple, è facile notare che l'azienda si riconosce responsabile della garanzia del prodotto per un solo anno di vita dello stesso.

Ma come? Ti avevo detto che la garanzia è di due anni per legge, ma poi si scopre che Apple ne dà solo uno? Ebbene, qui si scende nel cavillo legale più che nella classica logica lineare. Ogni rivenditore in Europa è obbligato a fornire per legge due anni di garanzia come minimo, i quali possono essere di più se il Paese dove ha sede il negozio prevede una garanzia estesa.

Apple come produttore ne fornisce uno ma, quando il cliente compra un prodotto direttamente da Apple, fa poca differenza poiché, essendo anche rivenditore, Apple diventa automaticamente responsabile del secondo anno di garanzia.

Se invece lo si compra da un rivenditore terzo, ad esempio una grande catena dell'elettronica di consumo, le cose sono leggermente diverse. Dal momento che Apple fornisce volontariamente un anno di garanzia, il compratore può scegliere se rivolgersi ad Apple stessa o al negozio dove ha comprato il dispositivo per la riparazione.

Nel secondo anno, però, questa possibilità di scelta decade, con l'unica possibilità rimasta di rivolgersi al negozio stesso. Quindi, nel caso il telefono venga acquistato da un negozio online con garanzia e sede europea, sarà necessario spedire tale prodotto fuori dai confini italiani, con conseguenti tempi che tenderanno a dilatarsi. Questo di per sé non è un problema grave, ma da tenere in considerazione al momento dell'acquisto.

Detto questo, l'altra unica vera differenza da considerare è il prezzo e l'eventualità di uno sconto per un prodotto europeo. Alla luce di questo, sei libero di scegliere ciò che ritieni più conveniente poiché, a conti fatti, si tratta più che altro di dettagli che non tutti potrebbero ritenere problematici o influenti ai fini della scelta.

Se vuoi approfondire come funziona l'assistenza Apple o come estendere la garanzia dell'iPhone, ti lascio alle mie guide appena linkate.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.