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Come funziona Apple Care

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Sei intenzionato ad acquistare un nuovo dispositivo Apple e, dato il prezzo non propriamente economico del device in questione, ti piacerebbe avere la sicurezza di poter fare affidamento su un buon supporto tecnico e un’assistenza specializzata che possa aiutarti in caso di problemi. In merito alla questione hai sentito parlare di AppleCare, il servizio di assistenza integrata della “mela morsicata” e ti sei subito incuriosito.

Se le cose stanno effettivamente così, posso dirmi ben felice di aiutarti nella tua ricerca. Continuando nella lettura di questo tutorial, infatti, ti spiegherò in maniera dettagliata come funziona AppleCare, cos’è di preciso, quali dispositivi copre e così via. Insomma, alla fine della lettura saprai tutto quello che c’è da sapere in merito alla materia trattata.

Se sei pronto per iniziare, direi che non c’è altro tempo da perdere. Mettiti bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero e leggi attentamente quanto ho da dirti, poi scegli in autonomia se attivare AppleCare sul tuo dispositivo “made in Apple” o meno. Buona lettura!

Indice

Cos’è AppleCare

AppleCare

Partiamo dalle basi: cos’è, di preciso, AppleCare. Si tratta del marchio utilizzato da Apple per denominare l’insieme delle sue polizze assicurative sui prodotti e comprende, in Italia, le polizze AppleCare Protection Plan, utile per estendere di un anno la garanzia convenzionale (Apple offre una garanzia limitata di un anno sui suoi prodotti, indipendentemente dal rivenditore presso il quale si sono acquistati gli stessi), e AppleCare+ che offre ulteriori vantaggi. Quest’ultima, infatti, è una copertura aggiuntiva, acquistabile con il dispositivo oppure separatamente (entro 60 giorni dalla data d’acquisto), che va a sommarsi ai normali diritti di tutela del consumatore.

In poche parole AppleCare+ offre un sistema unificato di supporto tecnico e assistenza specializzata, utile per risolvere velocemente la maggior parte dei problemi che si possono presentare tramite: assistenza tecnica, riparazione hardware e supporto software.

Ti segnalo, inoltre, che a partire da agosto 2022 anche in Italia è possibile attivare il piano Apple Care+ con copertura per furto e smarrimento, che include fino a due interventi per furto o smarrimento nell’arco di un anno al costo addizionale specificato su questa pagina del sito di Apple (al momento della stesura di questa guida è di 129 euro).

Qualunque sia, quindi, la problematica riscontrata (componente fisico malfunzionante, errato funzionamento del sistema operativo o quant’altro) AppleCare+ può offrire assistenza rapida e prioritaria, normalmente tramite la chiamata telefonica di un esperto Apple.

I due servizi, naturalmente, sono a pagamento e possono essere sottoscritti per un certo periodo di tempo (ad es. un anno per quanto riguarda AppleCare Protection Plan e 2 anni per gli iPhone coperti da AppleCare+). Per quanto riguarda AppleCare+, al suo scadere, è possibile rinnovare il proprio piano esistente, per estenderne la copertura, pagando il rinnovo a livello mensile oppure annuale; in questo specifico caso, però, è necessario procedere con il rinnovo almeno 30 giorni prima dello scadere della copertura. Maggiori info qui.

Il prezzo, ad ogni modo, è variabile e molto dipende dal tipo di dispositivo che si intende proteggere; tuttavia le polizze si possono attivare su iPhone, iPad, Apple Watch, Mac, Apple TV, HomePod, AirPods, cuffie Apple e iPod Touch. Non tutti i device, però, sono idonei per la sottoscrizione del piano di assistenza completa AppleCare+. Di questo, comunque, te ne parlerò meglio in seguito.

Come funziona AppleCare+

Funzionamento AppleCare

Ora che sei al corrente di cos’è AppleCare e, nello specifico, anche di cos’è AppleCare+, è arrivato il momento di vedere, nel concreto, come funziona questo servizio sui diversi dispositivi che possono usufruire della copertura aggiuntiva e della conseguente assistenza. Qui di seguito puoi quindi trovare una panoramica dei principali dispositivi mobili con tutte le particolarità dell’assistenza specifica per ciascuno di essi.

Come funziona AppleCare su iPhone

AppleCare iPhone

Nel caso degli iPhone è necessario sapere che non tutti i modelli sono coperti da AppleCare+. Nel momento in cui scrivo, infatti, è possibile sottoscrivere tale garanzia per quanto riguarda iPhone 13 Pro, iPhone 13 Pro Max, iPhone 13, iPhone 13 mini, iPhone 12, iPhone 12 mini, iPhone 11 e iPhone SE (3a generazione).

I prezzi, inoltre, variano in base al modello di iPhone che si possiede: per quanto riguarda Phone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max il prezzo è di 229 euro per la copertura di 2 anni; per iPhone 13, iPhone 13 mini, iPhone 12, iPhone 12 mini e iPhone 11 è di 169 euro sempre per la copertura di 2 anni, mentre per iPhone SE di 3ª generazione il prezzo è di 89 euro/2 anni.

A partire dalla data di acquisto di AppleCare+, o comunque dopo lo scadere dei 90 giorni di assistenza tecnica gratuita successiva all’acquisto, si ha diritto all’assistenza tecnica Apple che comprende accesso prioritario agli esperti Apple, assistenza in giornata e il servizio di sostituzione express — che permette di ricevere un iPhone sostitutivo ancora prima di spedire quello originale — copertura hardware aggiuntiva composta da servizio di riparazione e sostituzione dell’iPhone più interventi illimitati per danni accidentali con costi di riparazione inferiori rispetto alla norma. Inoltre, c’è anche la copertura per la batteria: se il tuo iPhone conserva meno dell’80% della capacità originale, hai diritto all’assistenza sul prodotto.

Oltre a quanto appena detto c’è anche l’assistenza software: gli esperti saranno quindi a tua disposizione per le varie problematiche relative a iOS, iCloud, reti wireless e app di Apple (come Safari, Mail, Calendario, Note ecc.).

Per acquistare AppleCare+, come ti ho annunciato in precedenza, puoi procedere al momento dell’acquisto in un negozio fisico oppure online sul sito Web ufficiale di Apple. In alternativa, a patto che non siano trascorsi più di 60 giorni dall’effettiva data di acquisto, puoi agire direttamente tramite il tuo iPhone: accedi alla schermata Home, fai tap sull’icona Impostazioni e seleziona le voci Generali > Info. A questo punto, se presente, premi sulla voce Copertura AppleCare+ disponibile e segui la semplice procedura guidata a schermo.

In alternativa puoi anche sottoscrivere la tua copertura aggiuntiva online, collegando all’apposita pagina Web, facendo clic sul pulsante Accedi e inserendo le credenziali del tuo ID Apple. Dopodiché ti basterà selezionare il dispositivo per il quale desideri attivare la copertura e seguire le semplici istruzioni a schermo. Alternativamente, sempre collegandoti alla pagina che ti ho indicato poco più su, puoi premere anche sulla voce inserisci il numero di serie del dispositivo e procedere con la verifica in questo modo. In ultimo puoi attivare AppleCare+ per il tuo iPhone anche chiamando il numero 800 915 904. Maggiori info sull’attivazione qui.

Per informazioni aggiuntive in merito ai Termini e alle Condizioni di AppleCare+ ti consiglio di consultare la pagina Web dedicata di Apple.

Come funziona AppleCare su iPad

AppleCare iPad

Hai acquistato un iPad oppure sei intenzionato a farlo e vuoi sapere, di preciso, come funziona AppleCare per quanto riguarda questo specifico dispositivo? Allora comincio col dirti che AppleCare+ per iPad copre i dispositivi iPad Pro 12.9“ (5th generation), iPad Pro 11”, iPad Pro 11“, iPad e iPad mini. Come visto per iPhone, anche in questo caso, la copertura vale 2 anni e presenta prezzi differenti in base al modello. É quindi sottoscrivibile per iPad Pro 12.9” (5th generation) a 159 euro, per iPad Pro 11“ a 139 euro, per iPad Pro 11” a 89 euro e, infine, per iPad e iPad mini a 79 euro.

Oltre ai 2 anni di garanzia del venditore previsti dalla normativa italiana, si vanno a sommare ad essa i vantaggi di AppleCare+ che comprendono: accesso prioritario all’assistenza specializzata tramite chat o telefono, assistenza hardware Apple quando viaggi in Europa e il servizio di sostituzioni express, di cui ti ho già parlato in precedenza.

Inoltre, AppleCare+ offre il servizio di riparazione/sostituzione dell’iPad, di Apple Pencil, di una tastiera Apple per iPad e dell’alimentatore e del cavo USB offerto in dotazione, più interventi illimitati per danni accidentali, con un costo addizionale di 49 euro per iPad e di 29 euro per Apple Pencil o per la tastiera Apple per iPad. Anche la batteria di iPad è coperta da AppleCare+ e può essere richiesto un intervento quando conserva meno dell’80% della sua capacità originale. Dal punto di vista software, invece, hai accesso diretto all’assistenza per quanto riguarda iPadOS, iCloud, le reti wireless e le app per iPad create da Apple.

Per sottoscrivere la tua copertura ad AppleCare+ puoi utilizzare gli stessi metodi che ti ho descritto nel paragrafo precedente in merito a iPhone, non ci sono infatti differenze di nessun tipo.

Come funziona AppleCare su Apple Watch

AppleCare Apple Watch

Se hai appena acquistato un Apple Watch, ma ti sei dimenticato di chiedere maggiori informazioni in merito alla copertura AppleCare+, sappi che puoi rimediare immediatamente. Come succede per gli altri dispositivi, infatti, hai tempo 60 giorni dal momento dell’acquisto per decidere di usufruire dei servizi di assistenza aggiuntivi compresi nella sottoscrizione di 2 anni o 3 anni ad AppleCare+.

In questo caso puoi decidere di procedere, se possiedi un Apple Watch Series 7, sottoscrivendo la copertura di 2 anni al prezzo di 89 euro, con Apple Watch SE e Apple Watch Series 3 sottoscrivendo AppleCare+ per 2 anni al prezzo di 69 euro oppure, se disponi di Apple Watch Hermès, sottoscrivendo la copertura di 3 anni al prezzo di 199 euro.

La copertura in questione offre accesso prioritario agli esperti Apple, copertura globale per le riparazioni e il servizio sostituzioni express. Dal lato hardware, invece, comprende naturalmente la riparazione/sostituzione del dispositivo più interventi illimitati per danni accidentali, con un costo addizionale di 65 euro per Apple Watch e Apple Watch Nike e di 75 euro per Apple Watch Hermès e Apple Watch Edition. Anche il lato software è coperto e AppleCare+ offre assistenza watchOS — quindi relativa all’utilizzo, all’abbinamento con iPhone e a vari malfunzionamenti — e riguardo alle app di Apple.

Anche in questo caso, per attivare concretamente AppleCare+, puoi sfruttare le stesse modalità descritte in precedenza; l’unica leggera variabile è che, per procedere, devi agire tramite l’iPhone abbinato, quindi premere sull’app Watch, poi sulle voci Generali > Info e, a questo punto, vedrai la dicitura Copertura AppleCare+ disponibile sulla quale premere per avviare la procedura d’acquisto.

Come funziona AppleCare su Amazon

AppleCare Amazon

Hai deciso di acquistare il tuo nuovo iPhone, iPad o Apple Watch tramite Amazon? Allora sarai felice di sapere che, se il dispositivo è idoneo, puoi procedere direttamente all’acquisto sia del tuo device sia della copertura AppleCare+ in contemporanea. Amazon, infatti, offre la possibilità di scegliere se incorporare la licenza AppleCare+ oppure se procedere all’acquisto del telefono senza questo servizio aggiuntivo.

Tutto quello che devi fare, prima di effettuare l’acquisto vero e proprio, è quindi premere sul pulsante Con AppleCare+ situato sotto alle altre opzioni selezionabili come il colore e i GB di capacità: la somma di tale servizio verrà automaticamente aggiunta al prezzo del dispositivo e, così facendo, potrai effettuare una sola transazione.

Naturalmente, procedendo in questo modo, hai gli stessi vantaggi della sottoscrizione elencati precedentemente. Si tratta, in fin dei conti, solo di un ulteriore metodo per ottenere AppleCare+ direttamente in fase d’acquisto. Maggiori info qui.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.