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Programmi per ottimizzare Mac

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Il tuo Mac non è più scattante come una volta? Tranquillo, è una situazione abbastanza comune. A dispetto delle leggende che dipingono macOS come un sistema operativo perfetto e i Mac come dei computer quasi magici, immuni a qualsiasi tipo di problema legato a prestazioni e velocità, in realtà anche i computer di casa Apple, a lungo andare, possono soffrire di qualche rallentamento. Nulla di irrisolvibile comunque.

Utilizzando alcuni strumenti inclusi nello stesso macOS e alcuni programmi di terze parti, infatti, è possibile “raddrizzare” la situazione e ripristinare le prestazioni dei Mac in maniera abbastanza semplice (a patto che all’origine dei rallentamenti non ci siano problemi di natura hardware, questo è ovvio). Basta solo imparare a usare queste soluzioni con una certa continuità e ricordarsi che i Mac, pur essendo ottimi computer, in alcuni casi più stabili e affidabili dei PC Windows, non sono magici e hanno anch’essi bisogno di un minimo di manutenzione.

Detto questo, mettiamo al bando le ciance e passiamo subito all’azione: qui sotto trovi la lista completa degli strumenti di ottimizzazione inclusi in macOS e dei programmi per ottimizzare Mac dei quali puoi avvalerti per velocizzare il tuo computer. Analizza tutte le soluzioni in dettaglio e usale seguendo le indicazioni che sto per darti. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

Preferenze di sistema

Preferenze di sistema

Come già accennato in apertura del post, gran parte del lavoro per ottimizzare un Mac si può fare direttamente da macOS, o meglio, dagli strumenti inclusi in esso. Il primo passo che ti consiglio di compiere, dunque, è quello di accedere a Preferenze di sistema (il pannello di controllo del Mac), cliccando sull’icona dell’ingranaggio presente sulla barra Dock, e di regolare le seguenti impostazioni.

Elementi login

Elementi login

A rallentare il tuo computer potrebbero essere i tanti, troppi, programmi impostati per l’avvio automatico all’accesso a macOS. Per limitare il numero delle applicazioni impostate per l’avvio automatico, recati nella sezione Utenti e gruppi di Preferenze di sistema, seleziona il tuo account utente dalla barra laterale di sinistra e vai nella scheda Elementi login.

A questo punto, individua i programmi che non ritieni utile avviare in automatico con macOS (sta a te scegliere), selezionali con il mouse e poi clicca sul pulsante [-] collocato in basso per rimuoverli dagli elementi di login. Le modifiche verranno salvate in automatico.

Animazioni

Animazioni

Se il tuo Mac è particolarmente datato, potrebbe trarre giovamento dalla disattivazione delle animazioni e degli effetti di trasparenza inclusi in macOS (che sono sì belli da vedere, ma possono influire negativamente sulle prestazioni generali del sistema). Per disattivare animazioni e trasparenze, recati nella sezione Accessibilità di Preferenze di sistema, seleziona la voce Monitor dalla barra laterale di sinistra e spunta le caselle Riduci movimento (per ridurre le animazioni) e Riduci la trasparenza (per ridurre le trasparenze).

Se vuoi disattivare anche le animazioni delle finestre e della barra Dock, accedi alla sezione Dock di Preferenze di sistema e disattiva le opzioni Ingrandimento (se attiva, per disattivare l’effetto zoom della barra Dock) e Animazione all’apertura delle applicazioni (per disattivare le animazioni delle finestre).

Gestione Spazio

Gestione Spazio

Sebbene liberare spazio sul disco non influisca direttamente sulle prestazioni del Mac, è sempre bene non “ingolfare” l’SSD o l’hard disk del proprio computer. A tal proposito, ti consiglio di adoperare l’utility Gestione Spazio di macOS che fornisce all’utente una serie di consigli utili su come recuperare qualche GB di spazio.

Per accedere all’utility in questione, clicca sull’icona della mela collocata nella barra dei menu (in alto a sinistra) e seleziona la voce Informazioni su questo Mac dal menu che si apre. Nella finestra successiva, scegli la scheda Archiviazione e pigia sul pulsante Gestisci: si aprirà così la schermata principale di Gestione Spazio, la quale è suddivisa in sezioni, tutte accessibili tramite il comodo menu posizionato sul lato sinistro della finestra.

Nella sezione Consigli, puoi trovare una serie di consigli su come liberare spazio su disco (e i pulsanti per metterli in pratica). Ad esempio, ti verrà consigliato di attivare l’archiviazione automatica dei file su iCloud quando lo spazio sul computer comincia a scarseggiare (per usufruire di questa funzione in maniera utile dovrai attivare un piano a pagamento di iCloud, il servizio di cloud storage di casa Apple); di ottimizzare lo spazio di iTunes cancellando film e programmi TV che hai già visto ma hai ancora in libreria; di svuotare automaticamente il Cestino e di fare ordine analizzando la lista dei file più “pesanti” presenti sul computer e cancellando quelli che non ti servono più.

Le altre sezioni dell’utility Gestione Spazio, accessibili tramite la barra laterale di sinistra, sono le seguenti: Applicazioni, per analizzare la lista delle applicazioni installate sul computer e individuare quelle che occupano più spazio; Cestino, per visualizzare il contenuto del Cestino e svuotare quest’ultimo; Creazioni musicali, per visualizzare ed eventualmente cancellare i file di GarageBand; Documenti, per visualizzare la lista dei file più “pesanti” presenti sul computer; File iOS, per gestire i backup dei dispositivi iOS salvati sul computer; Foto, per gestire la libreria dell’applicazione Foto; iCloud Drive, per gestire i file di iCloud Drive scaricati sul Mac; iTunes, per visualizzare i file presenti nella libreria di iTunes; Libri, per gestire i file dell’applicazione Libri; Mail, per gestire il salvataggio degli allegati di Mail; Messaggi, per gestire i file legati ai messaggi.

Come avrai già avuto modo di notare, è tutto molto intuitivo: basta selezionare un’opzione dalla barra laterale di sinistra e poi gestire, in base alle proprie preferenze, i file presenti nelle varie applicazioni o cartelle del Mac. Ad ogni modo, se ti serve qualche consiglio in più su come effettuare la pulizia del Mac, sappi che ho realizzato un tutorial anche su questo.

OnyX

OnyX

Se le soluzioni incluse “di serie” in macOS non ti sembrano abbastanza avanzate, puoi ottimizzare il tuo Mac con OnyX: un’applicazione gratuita che permette di cancellare i file di cache, regolare alcune impostazioni avanzate di macOS, verificare la struttura dei file di sistema, eseguire operazioni di manutenzione, ricostruire database, indici e altro ancora. È molto potente, quindi ti consiglio di adoperarla con cautela e solo dopo aver effettuato un backup del Mac (se non sai come procedere, segui le indicazioni che ti ho dato nel mio tutorial dedicato all’argomento).

OnyX è disponibile in varie versioni, ognuna delle quali è destinata a una major release di macOS. Per scaricare il programma sul tuo Mac, dunque, collegati al suo sito Internet ufficiale, individua la versione più adatta alla versione di macOS installata sul tuo computer (es. macOS Mojave) e clicca sul corrispondente tasto di download.

A scaricamento completato, apri il pacchetto dmg che hai ottenuto, clicca sul pulsante Accetto e trascina l’icona di OnyX nella cartella Applicazioni di macOS. A questo punto, apri il programma, rispondi Apri all’avviso che compare sullo schermo (per autorizzare il primo avvio dell’applicazione) e digita la password di amministrazione del Mac nella finestra che ti viene proposta.

Adesso dovresti essere al cospetto della schermata principale di OnyX. Nella scheda Manutenzione trovi gli strumenti per cancellare i file di cache e ricostruire indici e database di sistema; nella scheda Utility ci sono gli strumenti per verificare il file system sul disco di avvio del sistema (File System), eseguire gli script di manutenzione del sistema (Scripts), visualizzare le pagine del manuale UNIX (Manuali), visualizzare tutti i processi in esecuzione sul computer (Processi) e di eseguire alcune delle utility incluse in macOS (Applicazioni); nella scheda File ci sono gli strumenti per cambiare il grado di visibilità di volumi, cartelle e file (Visibilità), consultare gli indici dei database tramite il comando “locate” (Cerca), calcolare il checksum dei file (Checksum), cancellare file in maniera sicura (Cancello), eliminare i file che iniziano con “._” dal disco (AppleDouble) e svuotare il Cestino; nella scheda Parametri, infine, ci sono tutti i parametri avanzati che permettono di regolare le impostazioni “nascoste” di Finder, Dock, Safari e altre applicazioni di sistema.

Se tu non sai bene dove mettere le mani, ti consiglio di limitarti alla cancellazione dei file di cache. Per compiere quest’operazione, recati, come già detto, nella scheda Manutenzione di OnyX, deseleziona le caselle della sezione Ricostruzione, apponi invece il segno di spunta accanto a tutte le caselle delle sezioni Pulizia e Opzioni varie (eccezion fatta per quella Versioni dei documenti salvate automaticamente, altrimenti cancellerai anche le versioni dei tuoi documenti salvate automaticamente da macOS) e clicca sui pulsanti Esegui e Continua. Il computer si riavvierà.

Se vuoi, cliccando sul pulsante Opzioni puoi scegliere in maniera dettagliata quali elementi della cache di sistema e delle applicazioni, quali file legati alla navigazione Internet e quali dati di log cancellare.

CleanMyMac X

CleanMyMac X

OnyX ti sembra un po’ troppo difficile da usare? Allora non posso che consigliarti CleanMyMac X: l’ultima versione di uno dei programmi per l’ottimizzazione del Mac più famosi e utilizzati al mondo. Include, in un unico pacchetto, strumenti per liberare spazio su disco, velocizzare l’avvio del sistema, proteggere il computer dai malware (sì, esistono anche per macOS, anche se in misura inferiore rispetto ai PC Windows!), aggiornare le applicazioni e molto altro ancora. Si può scaricare in una versione di prova gratuita che non presenta limiti di tempo ma permette di liberare solo 500MB di spazio sul disco: per eliminare questa limitazione occorre acquistare la versione completa del programma che costa 89,95 euro con acquisto in unica soluzione oppure 39,95 euro/anno con abbonamento annuale (che dà diritto anche al download delle major release successive).

Per scaricare la versione di prova di CleanMyMac X, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Free Download. A download completato, apri l’archivio zip appena scaricato ed esegui il programma CleanMyMac X Installer contenuto al suo interno.

Nella finestra che viene visualizzata sul desktop, clicca sul pulsante Apri e attendi che vengano scaricati da Internet tutti i componenti necessari all’installazione del software. Al termine dell’operazione, CleanMyMac X si avvierà automaticamente.

Adesso, chiudi la finestra che ti invita ad acquistare la versione completa del programma e clicca sul pulsante Scansiona per avviare un’analisi dello stato del computer. Entro breve, comparirà una schermata i resoconti relativi alla pulizia (cioè i dati che si possono cancellare dal disco per liberare spazio), la protezione (cioè i problemi legati alla sicurezza del Mac) e la velocità (cioè le impostazioni che possono impattare negativamente sulle prestazioni di macOS): per scoprire i risultati in dettaglio e scegliere su cosa andare ad agire, clicca sulle tre icone in questione. Per avviare la pulizia del disco e la correzione dei problemi rilevati da CleanMyMac X, invece, clicca sul pulsante Avvia collocato in basso.

Spostandoti nella barra laterale di sinistra, invece, puoi accedere alle singole funzioni dell’applicazione ed eseguire in maniera singola le varie operazioni di pulizia e ottimizzazione del sistema: per saperne di più, ti invito a consultare la mia guida su come funziona CleanMyMac X.

Altre risorse utili

Programmi per ottimizzare Mac

Utilizzando i programmi per ottimizzare il Mac che ti ho consigliato nel corso di questa guida, dovresti riuscire a correggere tutti gli eventuali problemi di performance del tuo computer. Ad ogni modo, prima di salutarli, lasciati consigliare qualche altra risorsa utile che potrebbe aiutarti nell’opera di velocizzazione del tuo Mac.

  • Come velocizzare Mac – un tutorial in cui ti illustro, in maniera semplice e veloce, come velocizzare i Mac mediante opere di manutenzione e software di terze parti (in parte già menzionate in questo post).
  • Come ripulire il Mac – in questa guida ti ho illustrato tutte le principali risorse per pulire il disco del Mac e liberare spazio su quest’ultimo.
  • Come pulire il Mac dai virus – esistono dei malware anche per macOS e in questa guida ti ho spiegato come debellarli in maniera efficace (cosa che permette anche di velocizzare il computer).
  • Come formattare un Mac – se nessuna delle soluzioni indicate in precedenza hanno sortito l’effetto sperato, probabilmente sul tuo computer ci sono problemi software seri che vanno risolti con una reinstallazione di macOS: nella guida che ti ho linkato trovi spiegato come procedere.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.