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Come vedere se qualcuno si è connesso alla rete Wi-Fi

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La tua connessione Wi-Fi si è improvvisamente rallentata e i download che avevi avviato si sono bruscamente stoppati. Che succede? Una misteriosa maledizione ha colpito la tua rete? No, potrebbe essere successa una cosa ancora peggiore. "A naso" si potrebbe dire, infatti, che qualcuno si sia appoggiato senza permesso alla tua rete senza fili e stia consumando gran parte della banda a disposizione.

Ad ogni modo, non ti preoccupare: grazie a questa guida su come vedere se qualcuno si è connesso alla rete Wi-Fi senza permesso, riuscirai a stanare eventuali "ladri di banda" in maniera molto semplice. Come dici? Non sei un grande esperto in nuove tecnologie e temi di non che le indicazioni che sto per fornirti siano fuori dalla tua portata? Non temere, ti assicuro che non è così e che non c’è nemmeno bisogno di attrezzature particolari per riuscire in questo scopo.

Coraggio allora, prenditi cinque minuti di tempo libero e seguimi: in men che non si dica, sarai in grado di stanare l’eventuale ospite sgradito sulla tua rete Wi-Fi e di prendere i provvedimenti necessari. Sono certo che, alla fine, sarai pronto ad affermare che in realtà era tutto molto più semplice di quel che credevi. Scommettiamo?

Indice

Come vedere se qualcuno è connesso alla mia rete Wi-Fi da PC

Per comprendere se qualcuno si è connesso alla rete Wi-Fi in maniera "fraudolenta", puoi pensare di usare innanzitutto il tuo computer. Ad esempio, puoi avvalerti del pannello di gestione del modem/router, oppure agire tramite un apposito programma per rilevare le attività di rete e proteggerla. In entrambi i casi, è indispensabile che il computer dal quale andrai ad agire sia stato preventivamente connesso alla rete da analizzare, tramite Wi-Fi oppure Ethernet, è indifferente.

Controllo dal router

Controllo del router Wi-Fi

Senza ombra di dubbio, il metodo più efficace per vedere se qualcuno è collegato al tuo WiFi consiste nell’ottenere la lista dei dispositivi connessi al router. Nella maggior parte dei casi, gli apparecchi di rete consentono di visualizzare tutti i device che sono connessi a Internet o che si sono connessi in passato e, se necessario, di bloccarli all’istante.

La prima cosa da fare, a tal proposito, è recuperare l’indirizzo IP del router: se impieghi Windows, puoi facilmente ottenere questa informazione aprendo il Prompt dei comandi (oppure PowerShell) e impartendo l’istruzione ipconfig, seguita dalla pressione del tasto Invio. L’informazione cercata sarà visibile accanto alla dicitura Gateway Predefinito.

Se, invece, il tuo è un Mac, puoi risalire all’IP del router aprendo il Terminale (si trova nel Launchpad oppure nel menu Vai > Utility di macOS, in alto) e digitando al suo interno il comando ipconfig getifaddr en1, se sei connesso alla rete tramite Wi-Fi, oppure ifconfig getifaddr en0, se invece stai usando una connessione Ethernet. Per finire, premi il tasto Invio della tastiera per visualizzare l’IP del router. Se non riesci a trovare l’indirizzo IP del router e hai bisogno di una mano in più per portare a termine questo passaggio, ti rimando alla lettura del tutorial specifico che ho dedicato all’argomento. Sappi comunque, che in genere questo potrebbe essere 192.168.0.1, 192.168.1.1 o 192.168.1.254, per fare degli esempi pratici.

Una volta che sei a conoscenza dell’indirizzo IP in questione, avvia il browser che sei solito usare per navigare sul Web, digita l’indirizzo IP recuperato in precedenza nella barra superiore e dai Invio: se tutto è andato per il verso giusto, ti ritroverai dinnanzi alla pagina di login del pannello di gestione del dispositivo. Se è la prima volta che provi ad accedere, potresti dover seguire una procedura guidata per l’impostazione della password di protezione, oppure dover immettere le credenziali predefinite (per esempio, admin/admin o admin/password) negli appositi campi.

Qualora i dati che ti ho fornito non fossero corretti, prova a dare un’occhiata all’etichetta presente sul retro del modem, oppure al libretto delle istruzioni; in caso di problemi, dai pure uno sguardo al mio tutorial su come vedere la password del modem, per tentare di far fronte alla cosa.

Controllo dal router dispositivi connessi Wi-Fi

Una volta entrato nel pannello di gestione del router, devi accedere all’area relativa alla Rete e individuare la sezione dedicata ai dispositivi connessi, dalla quale puoi ottenere informazioni quali il nome degli stessi, l’indirizzo IP e l’indirizzo fisico. Qualora dovessi rilevare qualche elemento "sospetto", puoi bloccarlo e inibire gli accessi futuri alla rete, cliccando sull’apposito pulsante (solitamente denominato Block oppure avente l’icona di un divieto).

Sfortunatamente, non posso essere più preciso riguardo all’esatta procedura da compiere, poiché ciascun modello di router dispone di voci, pulsanti e menu differenti. Ciò che posso fare, però, è illustrarti i passaggi da compiere sull’apparecchio di rete a mia disposizione, un AVM Fritz!Box 7530. Dopo aver effettuato l’accesso al pannello di gestione del dispositivo, bisogna premere sulla voce Rete locale, visibile sulla barra laterale di sinistra, e poi sulla voce Rete.

Nel giro di qualche istante, comparirà la lista delle connessioni attive e di quelle non usate (i dispositivi collegati in passato e che, attualmente, non lo sono). Se fosse presente qualche nome sospetto e sgradito, è possibile far sì che il dispositivo associato non sia più in grado di accedere a Internet: per riuscirci, bisogna fare clic sull’icona della matita situato accanto al suo nome e poi sulla voce Bloccare, corrispondente alla voce Accesso a Internet (si trova nel riquadro Caratteristiche dell’accesso).

Qualora proprio non riuscissi a trovare la sezione del pannello di gestione del tuo modem/router mediante cui visualizzare i dispositivi connessi o che si sono connessi alla rete, puoi collegarti all’apposita sezione di supporto e assistenza del sito Web ufficiale del produttore del dispositivo. Lì troverai i manuali "virtuali" di tutti gli apparecchi commercializzati e ti verrà indicato come fare per accedere alla sezione in questione del pannello di gestione del modem/router. Di seguito trovi un elenco di alcuni tra i principali produttori di modem/router e il relativo collegamento alla pagina Internet di supporto e assistenza.

Non appena trovi l’elenco degli apparecchi collegati al tuo modem/router, analizzala con attenzione e cerca di capire se ce n’è qualcuno che non appartiene a te. Per maggiori dettagli, potrebbe farti piacere consultare la mia guida generale relativa a come gestire il modem/router.

Scansione Wi-Fi avanzata

Scansionare la rete Wi-Fi in modo avanzato

Al netto della questione accessi non autorizzati, sulla quale tornerò anche nel capitolo successivo della guida, potrebbe interessarti capire se la rete Wi-Fi e il router hanno qualche vulnerabilità dal punto di vista della sicurezza (cosa che potrebbe comportare l’accesso abusivo a dati sensibili). A tal proposito, esistono degli antivirus che consentono di scansionare la rete Wi-Fi in modo avanzato.

Un esempio pratico? Il programma Bitdefender Antivirus Free consente, avviando la prova gratuita (che in genere dura 30 giorni) del relativo piano a pagamento, di avviare una scansione avanzata di questo tipo. Una volta avviato il programma con prova della sottoscrizione attiva, infatti, ti basta spostarti nella scheda Protezione collocata a sinistra, facendo poi clic sul pulsante Scansione vulnerabilità. Così facendo, in seguito all’analisi, ti verrà mostrata a schermo anche una descrizione dettagliata delle eventuali vulnerabilità trovate, permettendoti di comprendere anche il relativo livello di rischio. Potrai poi sistemare la questione valutando in quali casi premere sul tasto Risolvi problema.

In modalità come questa, insomma, riuscirai a mettere ulteriormente al sicuro i tuoi dati, comprendendo se c’è qualcosa che non va anche sul fronte della rete Wi-Fi e del router. Se sei interessato a ottenere ulteriori dettagli sulla questione, ti consiglio di fare riferimento anche ai miei tutorial su come scansionare la rete Wi-Fi e su come capire se il PC è spiato.

Altri programmi per vedere se qualcuno si è collegato alla rete Wi-Fi

Altri programmi per vedere se qualcuno si è collegato alla rete Wi-Fi

Se non hai modo di accedere al router per controllare gli accessi e hai a disposizione un PC Windows, puoi analizzare la rete Wi-Fi alla ricerca di device sconosciuti impiegando un’utility gratuita, denominata Wireless Network Watcher. Mediante quest’ultimo programma, potrai visualizzare l’indirizzo IP, l’indirizzo fisico, il nome della scheda wireless (generalmente corrispondente al produttore del dispositivo) e altre informazioni riguardanti i device attualmente connessi alla rete Wi-Fi, ma non potrai bloccarli (a meno di non intervenire tramite il router).

Per scaricare il summenzionato programma, collegati al relativo sito Web e fai clic sul pulsante Download Wireless Network Watcher (in Zip file); a download ultimato, estrai il pacchetto .ZIP ottenuto in una cartella a piacere, aprila e avvia il file eseguibile che trovi al suo interno (es. WNetWatcher.exe).

Ora, attendi pazientemente che l’analisi della rete venga portata a termine ed esamina attentamente la voce di tabella Network Adapter Company: se noti la presenza di qualche nome non conforme con i dispositivi che dovrebbero essere collegati in modo "lecito", ti consiglio di prendere immediatamente provvedimenti e, in seguito, riavviare il router.

Se invece il tuo è un Mac, puoi analizzare la tua rete alla ricerca di device "sospetti" servendoti di LanScan, un’applicazione disponibile su Mac App Store. La versione gratuita consente di visualizzare tutti i dispositivi connessi alla rete, con alcune limitazioni (per esempio, in determinate versioni vengono visualizzati i nomi solo dei primi dispositivi trovati); per eliminare questa e altre limitazioni, è necessario acquistare la versione Pro del programma, al prezzo di partenza generalmente di 6,99€.

LanScan macOS dispositivi Wi-Fi

Per scaricare il programma in questione, giunto alla schermata del Mac App Store, fai clic sui pulsanti Ottieni e Installa, per installarla. Potrebbe esserti richiesto di inserire la password dell’ID Apple o comunque di confermare la tua identità.

Avviato LanScan, premi sul pulsante Consenti, fai clic sul pulsante Start LanScan in alto a sinistra e attendi pazientemente che il programma termini l’analisi della rete; quando ciò accade, esamina i risultati della ricerca, in particolare le colonne Hostname e Vendor, per individuare dispositivi non autorizzati. Se la tua ricerca ha esito positivo, corri subito ai ripari, attenendoti alle indicazioni che trovi nel capitolo finale di questa guida.

Come vedere se qualcuno si è collegato alla rete Wi-Fi da smartphone

Come vedere se qualcuno si è collegato alla rete Wi-Fi da smartphone

Gli step da compiere per analizzare i dispositivi connessi alla rete Wi-Fi, procedendo da smartphone, attraverso il router sono pressoché identici a quelli già visti per PC: tutto ciò che devi fare, in pratica, è aprire l’app di navigazione su Internet che preferisci (es. Chrome su Android o Safari su iOS/iPadOS) e, dopo essere entrato nel pannello di gestione del router, analizzare la rete usando gli strumenti messi a disposizione da quest’ultimo device.

Se hai difficoltà nel recuperare l’indirizzo IP del router, agisci in questo modo: su Android, raggiungi il menu Impostazioni > Rete e Internet > [nome rete Wi-Fi], sfiora il simbolo dell’ingranaggio collocato nella schermata successiva e poi la voce Avanzate; l’indirizzo IP del router si trova in corrispondenza della voce Gateway.

Se, invece, il tuo è un iPhone oppure un iPad, raggiungi il menu Impostazioni > Wi-Fi di iOS/iPadOS e tocca il simbolo (i) collocato accanto al nome della rete alla quale sei collegato: l’informazione cercata si trova accanto alla voce Router. In alcuni casi, potresti non dover necessariamente effettuare l’accesso "a mano", in quanto numerosi produttori di router rendono disponibili applicazioni dedicate alla configurazione degli stessi.

Nel mio caso, per esempio, è possibile usare l’app MyFRITZ!, disponibile per Android (sia sul Play Store che sui market alternativi), iOS e iPadOS: dopo averla avviata, è necessario fare tap sul nome del router da configurare, immettere la password del relativo pannello di gestione all’interno dell’apposito campo e toccare il pulsante Accedi.

Ora, bisogna premere il pulsante ☰ visibile in alto a sinistra, selezionare la voce FRITZ!Box dal menu laterale che compare e, dopo aver di nuovo inserito la password di accesso al router, sfiorare il pulsante Accedi. Infine, è sufficiente toccare di nuovo il pulsante ☰ e, dopo aver selezionato le voci Rete locale e Rete, attenersi alle medesime indicazioni già viste per computer.

App Fing scansione Wi-Fi

Se non puoi accedere direttamente al router, puoi visualizzare la lista dei dispositivi connessi alla tua rete Wi-Fi avvalendoti di Fing, uno scanner di rete estremamente efficace, disponibile gratis su Android (sia sul Play Store che su store alternativi) e iOS/iPadOS.

Dopo aver scaricato l’app (è sufficiente recarsi nell’apposita sezione dello store installato sul device e premere il pulsante Installa/Ottieni; su dispositivi Apple potrebbe essere necessario anche verificare l’identità), aprila e tocca i pulsanti Avanti, Accetta & Continua, Continua senza localizzazione e Ci penserò per accedere rapidamente alla schermata principale dell’app.

Ora, fai tap sul pulsante Scansiona la rete corrente, conferma di voler continuare senza permessi di localizzazione e attendi qualche istante, affinché l’analisi della rete venga portata a termine. Per ottenere informazioni aggiuntive in merito a un preciso device, fai tap sul suo nome.

Se, tra i risultati, dovessi riscontrarne qualcuno "sospetto", ti consiglio di mettere immediatamente in sicurezza la rete Wi-Fi e il router, seguendo anche i passaggi illustrati nella parte finale di questa guida. Dalla scheda Sicurezza dell’app, tra l’altro, puoi eventualmente procedere alla conferma dei dispositivi, così da comprendere meglio se c’è qualcosa che non va.

Se il tuo dispositivo è un iPhone oppure un iPad, potresti pensare di provare, oltre a Fing, anche iNet – Network Scanner: si tratta di un’app gratuita (disponibile anche in versione Pro, al costo in genere di 9,99€), in grado di analizzare la rete Wi-Fi e di individuare i nomi dei dispositivi connessi. L’interfaccia non è delle più moderne, ma funziona.

App iNet scansione rete Wi-Fi da iPhone

Dopo aver aperto l’app, evita, se non ti interessa, di fornire l’accesso alla posizione, premendo, per esempio, prima sul pulsante Don’t allow e in seguito su quello Scansiona senza rilevamento rete per procedere. Per avviare la scansione della rete Wi-Fi, però, ti verrà richiesto di premere sulla voce Consenti per quel che riguarda l’autorizzazione relativa al trovare i dispositivi sulle reti locali.

Fornita all’app l’autorizzazione in questione, non ti resta che fare tap sull’icona della freccia circolare che risiede in basso a destra (premendo poi di nuovo sulle voci Don’t allow e Scansione senza rilevamento rete) e attendere qualche istante, affinché l’app rilevi e mostri i nomi dei dispositivi connessi alla rete. Per ottenere informazioni approfondite su un particolare device, fai tap sulla relativa anteprima.

Qualora dovessi riscontrare qualche risultato a te non noto e, di conseguenza, non autorizzato ad accedere alla rete, provvedi a metterla in sicurezza seguendo le istruzioni che mi appresto a fornirti nel capitolo immediatamente successivo di questo tutorial.

Come proteggere la rete Wi-Fi

Come proteggere al meglio la rete Wi-Fi

Adesso che sai come scansionare la rete Wi-Fi, direi che è giunta l’ora di comprendere meglio come proteggersi da accessi non autorizzati (al netto di quanto già spiegato in termini di scansione delle vulnerabilità di rete,).

Se, infatti, ti sei reso conto che qualcuno è riuscito a sfruttare la tua rete Wi-Fi in modo non autorizzato, ti consiglio di correre subito ai ripari: in alcuni casi, l’accesso a una rete wireless privata non comporta soltanto l’utilizzo della connessione a Internet, ma anche la possibilità di visualizzare file, cartelle e altri dati presenti nei dispositivi collegati, oltre che di usare eventuali stampanti e device condivisi.

Per prima cosa, dunque, ti consiglio di pensare a due password sicure da impostare sul router: una per proteggere il pannello amministrativo del dispositivo (accessibile a chiunque si colleghi alla rete Wi-Fi) e l’altra per proteggere la connessione Wi-Fi stessa. Se hai bisogno di qualche "dritta" sulla creazione di password sicure, leggi con attenzione l’approfondimento che ho dedicato al tema.

Una volta individuate le nuove chiavi d’accesso, provvedi a impostarle dove necessario: accedi dunque al pannello di gestione del tuo router, poi alla sezione Wi-Fi e cambia la password di tutte le reti senza fili attive; mi raccomando, cerca di usare il protocollo di sicurezza più avanzato, tra quelli disponibili (ad esempio, WPA2-PSK) e di applicare le modifiche sia alle reti a 2.4GHz che a quelle a 5GHz (se hai un router dual band che supporta anche le reti a 5GHz).

Portata a termine questa modifica, accedi alla sezione Sicurezza del router e provvedi a modificarne la password amministrativa, avvalendoti delle voci presenti nell’apposita schermata. Se non sei abbastanza sicuro sul da farsi e hai bisogno di guide passo-passo che possano aiutarti a mettere in pratica i suggerimenti che ti ho appena dato, ti rimando alla lettura dei miei tutorial su come cambiare la password del Wi-Fi, come cambiare la password al modem, come capire se il router è infetto e come proteggere la rete wireless: sono certo che ti torneranno utili!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.