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Come chiudere carta Mooney

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La tua carta Mooney è prossima alla scadenza e, avendo già intenzione da tempo di disattivarla definitivamente, hai deciso di non rinnovarla. Informandoti meglio, però, hai scoperto che la carta in questione non viene automaticamente chiusa alla data di scadenza ma è necessario farlo manualmente: non sapendo bene come procedere, ti stai chiedendo se posso darti una mano a tal riguardo. Ma certo che sì, ci mancherebbe altro!

Se mi dedichi pochi minuti del tuo tempo libero, sarò ben felice di darti una mano e spiegarti come chiudere carta Mooney indicandoti tutte le soluzioni a tua disposizione. Oltre alla procedura dettagliata per scaricare e compilare il modulo per richiedere la disattivazione di questa carta, troverai anche le istruzioni dettagliate per inviare la tua richiesta tramite PEC o posta raccomandata.

Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non dilunghiamoci oltre e vediamo insieme come procedere. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Seguendo attentamente le indicazioni che sto per darti e provando a metterle in pratica, ti assicuro che riuscirai a inviare la richiesta per disattivare definitivamente la tua carta Mooney. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

Modulo per chiudere carta Mooney

Modulo recesso carta Mooney

Tutto quello che devi fare per chiudere carta Mooney è scaricare l’apposito modulo di recesso e inviarlo compilato e firmato, insieme alla copia di un tuo documento d’identità, tramite PEC o posta raccomandata.

Tieni presente che tramite il modulo in questione potrai richiedere anche l’accredito del saldo disponibile sulla tua carta, che ti verrà inviato tramite bonifico bancario in seguito alla chiusura della carta Mooney. Inoltre, ti verrà restituito anche l’eventuale importo relativo al canone annuo non goduto.

Nel caso in cui l’importo da accreditare sia pari o superiore a 500 euro, ti informo che dovrai allegare alla tua richiesta anche la certificazione IBAN attestante la titolarità del conto del beneficiario. Solitamente, questo documento può essere richiesto e scaricato accedendo ai servizi di home banking del proprio istituto bancario.

In ogni caso, il mio consiglio è quello di azzerare manualmente il tuo saldo effettuando un prelievo in contanti (è possibile farlo presso tutti gli ATM convenzionati con Visa), un bonifico bancario o usando i soldi disponibili per pagamenti online (puoi associare la carta anche a PayPal) o nei negozi fisici.

Detto ciò, collegati al sito ufficiale di Mooney e clicca sulla voce Modulo per il recesso e/o rimborso saldo, per scaricare il modulo sul tuo computer.

Dopo aver stampato il documento in questione, inserisci il tuo nome in prossimità della voce Io sottoscritto e specifica il tuo codice utente (è riportato sul retro della carta Mooney) nel campo apposito.

Se hai già azzerato il saldo disponibile sul tuo conto e il canone annuo della carta è prossimo alla scadenza (e quindi non ti spetta un rimborso relativo al canone non goduto), apponi il segno di spunta accanto alla voce Non richiedo l’accredito del saldo e del canone non goduto della Carta.

Se, invece, vuoi richiedere il trasferimento del saldo disponibile e l’eventuale rimborso del canone non goduto, seleziona l’opzione Bonifico su conto corrente bancario / carta prepagata con IBAN e inserisci i dati richiesti nei campi IBAN e Beneficiario. Tieni presente che non è possibile ricevere l’accredito su un libretto postale.

Infine, indica quale documento di riconoscimento intendi allegare alla tua richiesta tra carta d’identità, passaporto e patente, se lo desideri specifica il motivo della chiusura della carta selezionando una delle opzioni disponibili (Insoddisfazione del prodotto, Malfunzionamento del prodotto, Inutilizzo del prodotto e Altro) e apponi la tua firma in prossimità della voce Firma del Richiedente.

Come chiudere carta Mooney tramite PEC

Email

La soluzione più semplice, veloce e, soprattutto, gratuita per inviare la documentazione necessaria per chiudere la carta Mooney e inviare un messaggio tramite PEC.

Tutto quello che devi fare è accedere alla tua casella di posta elettronica, premere sul pulsante per creare un nuovo messaggio e inserire l’indirizzo backofficecarta@pec.mooney.it nel campo dedicato al destinatario del messaggio.

Fatto ciò, digita Chiusura carta Mooney nel campo dedicato all’oggetto, inserisci un breve messaggio e, soprattutto, premi sul pulsante per caricare allegati in modo da caricare il modulo di recesso compilato e scansionato in precedenza e la copia di un tuo documento d’identità. Infine, premi sul pulsante per inviare il messaggio e il gioco è fatto.

Come chiudere carta Mooney tramite posta

Foto di una busta

Se preferisci inviare il modulo di recesso tramite posta raccomandata, per prima cosa inserisci il modulo compilato e firmato e la copia di un tuo documento d’identità in una busta bianca.

Fatto ciò, chiudi accuratamente la busta e recati presso l’ufficio postale e a te più vicino. Ti segnalo che tramite l’app Ufficio Postale (o comunque collegandoti al sito ufficiale di Poste Italiane), non solo hai la possibilità di trovare un ufficio nella tua zona ma anche di prenotare un ticket a distanza in modo da evitare eventuali code. A tal proposito, potrebbe esserti utile la mia guida su come prenotare in posta con app.

Dopo esserti recato di persona presso l’ufficio postale di tuo interesse, non appena è il tuo turno, rivolgiti a un operatore di Poste Italiane e richiedi l’invio di una raccomandata, che dovrai spedire al seguente indirizzo.

Ufficio Servizio Clienti – Mooney S.p.A.
Via Privata N. Bonnet 6/A
20154 Milano

Dopo aver compilato tutta la documentazione richiesta e aver fornito la busta contenente il modulo di recesso all’operatore, procedi al pagamento (la raccomandata ha un costo a partire da 5,60 euro) e il gioco è fatto. Per approfondire l’argomento, puoi fare riferimento alla mia guida su come spedire con Poste Italiane.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.