Come comunicare PEC amministratore
Se sei amministratore di una società, saprai già quanto sia importante essere in regola con tutti gli obblighi verso la Camera di Commercio. Uno di questi riguarda la comunicazione della PEC dell’amministratore al Registro delle Imprese. E se non sai ancora come comunicare la PEC amministratore, non preoccuparti: in questa guida ti spiegherò passo dopo passo cosa fare, in modo semplice e chiaro.
È un’operazione che puoi effettuare in autonomia, senza dover ricorrere per forza a un professionista. Ti serviranno solo alcuni dati, un accesso al portale ufficiale e qualche minuto di tempo. Non importa che tu abbia già una PEC o debba attivarla: troverai tutte le istruzioni utili per metterti in regola senza complicazioni.
Ora non ti resta che proseguire nella lettura di questa guida per adempiere a questo obbligo di legge per le aziende. Vedrai che sarà più semplice del previsto. Ti auguro buona lettura e ti faccio il mio consueto in bocca al lupo.
Indice
Informazioni preliminari
Se ti stai chiedendo come comunicare PEC amministratore alla Camera di Commercio, c’è una cosa che devi sapere subito: dal 1 gennaio 2025 è scattato un nuovo obbligo legale che riguarda tutti gli amministratori di società. Non importa se gestisci una S.r.l., una S.p.A., una S.n.c. o una Rete di impresa: se ricopri questo ruolo, devi avere una PEC personalee comunicarla al Registro delle Imprese. Non si tratta di un consiglio o di una prassi opzionale: è un obbligo stabilito dalla Legge di Bilancio 2025 e chiarito ufficialmente con la nota del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) numero 43836 del 12 marzo 2025.
La PEC personale è una casella di posta elettronica certificata intestata a te come persona fisica, non alla società. Questo è un punto fondamentale: anche se hai già una PEC aziendale, non puoi usarla per adempiere a questo obbligo. Serve una PEC separata, dedicata, attiva e intestata a te, amministratore. Non c’è bisogno che tu ne apra una nuova per ogni società che amministri (puoi usarne una sola per tutte), ma deve essere la tua e solo tua. Se non ce l’hai ancora puoi leggere e seguire le istruzioni della mia guida su come creare una PEC personale.
Detto questo, vediamo nel dettaglio in cosa consiste il nuovo obbligo prevede che ogni amministratore, sia di società già esistenti che di nuove società costituite dal 2025 in poi, comunichi la propria PEC personale al Registro delle Imprese, come domicilio digitale. Questo serve a garantire una comunicazione diretta tra Pubblica Amministrazione e rappresentanti legali delle società.
Nello specifico la normativa stabilisce gli obblighi seguenti.
- Se costituisci una nuova società dopo il 1° gennaio 2025, devi indicare subito la tua PEC nella domanda di iscrizione.
- Se sei amministratore di una società già esistente prima del 2025, hai tempo fino al 31 dicembre 2025 (dopo una proroga della scadenza originaria del 30 giugno) per metterti in regola.
L’obbligo vale per tutte le società di persone (S.n.c., S.a.s.) e di capitali (S.r.l., S.p.A., S.a.p.A.), incluse le Reti di impresa se dotate di soggettività giuridica. Sono invece escluse le società semplici (eccetto quelle agricole), i consorzi, le società mutue e gli enti non societari.
Ci tengo a precisare che non comunicare la tua PEC personale non è una leggerezza da poco. Se non rispetti le scadenze, rischi la sospensione della pratica (per esempio una nomina o modifica statutaria) e il rigetto della domanda dopo 30 giorni se non regolarizzi. Inoltre è prevista una multa da 103 a 1.032 euro, riducibile a un terzo se ti metti in regola entro 30 giorni dalla notifica. Ecco perché è così importante sapere come comunicare PEC amministratore della società nel modo giusto e nei tempi previsti.
Infine ti comunico che tale comunicazione è gratuita. Non paghi né bollo né diritti di segreteria, purché la PEC sia l’unico dato che stai aggiornando. Se invece presenti altre pratiche insieme (nomine, modifiche ecc.), si applicano le tariffe ordinarie. Maggiori informazioni qui.
Come comunicare PEC amministratore al Registro delle Imprese
Ora che hai capito perché è fondamentale averla, vediamo come comunicare la PEC dell’amministratore al Registro delle Imprese in modo corretto e senza perdere tempo.
Ci sono, infatti, modalità precise per inviare questa comunicazione online. Prima però lascia che ti ricordi una cosa importante: la scadenza attuale per le società già iscritte prima del 2025 è il 31 dicembre 2025. Questa è già una proroga (inizialmente era fissata al 30 giugno) e visto che è già stata concessa una volta, è altamente improbabile che venga posticipata di nuovo. Quindi, se ancora non l’hai fatto, ti conviene agire subito. Pertanto di seguito ti spiegherò come comunicare la PEC dell’amministratore alla CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura).
Inoltre, al di là della suddetta PEC personale, un altro requisito per effettuare questa comunicazione è il possesso di una firma digitale. A questo proposito puoi leggere la mia guida su come dotarsi di una firma digitale e la mia panoramica sulle migliori firme digitali per fare una scelta consapevole del tuo provider.
Come comunicare PEC amministratore con DIRE
Il portale DIRE (acronimo di Deposito Istanze Registro imprese con modalità Elettronica) è la piattaforma ufficiale messa a disposizione da Infocamere per inviare online pratiche e comunicazioni al Registro delle Imprese. Tra i vari servizi disponibili, questo portale permette anche di comunicare la PEC dell’amministratore in modo semplice e guidato, senza dover passare da un intermediario.
Per scoprire come comunicare PEC amministratore con DIRE, la prima cosa da fare, per avviare la procedura è collegarti all’indirizzo ufficiale del portale DIRE e cliccare sul pulsante Accedi in alto a destra. L’accesso può essere fatto con username e password oppure tramite SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica) oppure CNS (Carta Nazionale dei servizi).
Una volta effettuato l’accesso, nella Home del servizio premi su Nuova pratica. Dove leggi Scegli Categoria Pratica, seleziona l’opzione Variazione. Scorrendo verso il basso, nel riquadro Inserisci soggetto seleziona la Provincia nel menu a tendina, poi digita il Numero REA della tua società nell’apposito campo e premi sul tasto Procedi.
Prosegui nel riquadro Scegli il tipo di pratica, selezionando NO dove ti viene richiesto se è un rinvio. Nell’elenco sottostante, premi sulla voce Organi sociali e persone con cariche/qualifiche. Tra le voci che compaiono, metti il segno di spunta su Comunicazione PEC amministretore e altre persone impresa e clicca sul tasto Salva e Prosegui.
A questo punto visualizzerai un elenco comprensivo di tutte le persone con una carica all’interno della tua società. Premi l’icona con i tre puntini in corrispondenza dell’amministratore e poi clicca sulla voce Comunicazione PEC. Nei campi appositi digita la data di variazione e il giusto indirizzo PEC e premi sul tasto Conferma e torna indietro. Ora vedrai un pallino verde in corrispondenza dell’amministratore a cui hai inserito la PEC. Quindi premi sul pulsante Salva e Prosegui.
Adesso, nel riquadro relativo al Dichiarante, seleziona la tua Qualifica nell’apposito menu a tendina e digita i dati richiesti compilando il modulo. Nel campo relativo alle Note puoi scrivere qualcosa del tipo Comunicazione PEC amministrare. A seguire, nel riquadro relativo agli Importi seleziona la voce Importo manuale e poi digita 0, mentre dove leggi Imposta di bollo seleziona Bollo esente e infine premi su Salva e Prosegui. Infatti, come ti spiegato in precedenza, questa operazione è completamente gratuita.
L’ultimo passaggio è quello relativo alla firma digitale, come ti accennavo in precedenza. Quindi clicca sul tasto Firma, poi scegli l’opzione che desideri tra Firma online e Firma offline. Scegliendo la seconda opzione dovrai premere su Distinta da firmare per scaricare il documento da firmare digitalmente secondo le modalità previste dal tuo provider. Per maggiori informazioni leggi la mia guida su come apporre la firma digitale. Dopo aver firmato correttamente puoi cliccare sul tasto Procedi e subito dopo sul tasto Invia per concludere l’inoltro della pratica.
Come comunicare PEC amministratore su Telemaco
Se ti stai chiedendo come comunicare la PEC dell’amministratore su Telemaco, è importante chiarire subito che non si può fare. Telemaco è il portale ufficiale del Registro delle Imprese, gestito da Infocamere. Serve per consultare visure, bilanci, atti societari e per inviare pratiche online.
È uno strumento utile e molto usato da professionisti, imprese e cittadini per accedere a informazioni ufficiali sulle aziende italiane o per inviare comunicazioni riguardanti le imprese stesse. Tuttavia, devo dirti che Telemaco permette solo di iscrivere o modificare la PEC di una società o di una ditta individuale, non quella personale dell’amministratore. Quindi, anche se sei già registrato a Telemaco e lo usi per altre pratiche, non potrai usarlo per aggiornare il tuo domicilio digitale personale. Questa specifica comunicazione può essere fatta in autonomia solo tramite il portale DIRE, come ti spiegato precedentemente.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.