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Come creare una PEC personale

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Da un po’ di tempo, senti parlare sempre più spesso della PEC, ossia della posta elettronica certificata. Dopo averci pensato a lungo, ti sei convinto che potrebbe tornare utile anche a te, ma proprio non sai a quale servizio affidarti. Le cose stanno così, vero? Allora ti farà piacere sapere che sei capitato sulla guida giusta.

Quest’oggi, infatti, ho deciso di spiegarti per filo e per segno come creare una PEC personale illustrandoti le offerte dei principali fornitori di questo servizio e cercando di spiegarti, nel modo più semplice possibile, come funziona la posta elettronica certificata.
Prenditi, quindi, qualche minuto di tempo libero, mettiti comodo e leggi questo mio tutorial, grazie al quale scoprirai tutti i metodi, i costi e le funzionalità della PEC. Ti auguro buona lettura e un buon lavoro!

Indice

Informazioni Preliminari

Come creare una PEC personale

Prima di spiegarti nel dettaglio come ottenere una casella PEC, lascia che ti parli di questo strumento più nel dettaglio. Devi sapere, innanzitutto, che la posta elettronica certificata è stata creata allo scopo di permettere comunicazioni elettroniche con valore legale e con avviso di ricezione, al pari di quanto ottenibile con l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

La PEC si differenzia dalla normale posta elettronica proprio per la certificazione della ricezione e dell’invio, che può quindi garantire valore legale alla comunicazione.

Ad oggi la PEC è obbligatoria solo per le imprese, comprese le ditte individuali (che dal 30 giugno 2013 devono iscrivere al Registro Imprese almeno una casella PEC), e per i Liberi Professionisti iscritti a un ordine o collegio, ma la sua utilità è indubbia anche per il resto dei cittadini. Attraverso una casella PEC è possibile, infatti, evitare l’invio di raccomandate e ottenere una comunicazione legalmente valida in tempi estremamente rapidi tra privati, con aziende o con Pubbliche Amministrazioni.

Proprio per queste sue caratteristiche, sappi che per attivare una casella PEC dovrai in ogni caso dimostrare la tua identità al fornitore al quale sceglierai di appoggiarti (cioè l’azienda fornitrice del servizio, ce ne sono diverse alle quali potersi rivolgere). I dati che il fornitore del servizio ti richiederà permetteranno quindi al sistema di certificare l’invio e la ricezione delle comunicazioni da parte tua, senza alcun tipo di operazione aggiuntiva.

Nonostante i molteplici livelli di controllo e di validazione ai quali sono sottoposte le comunicazioni che avvengono tramite PEC, dal tuo punto di vista gestire una casella di posta elettronica certificata sarà esattamente uguale alla gestione di una qualsiasi altra casella email, come Gmail o servizi simili. Potrai infatti avvalertene in un normale client, tramite app per smartphone e in alcuni casi tramite pannello Web; il tutto senza usare smart card o altri dispositivi particolari.

Detto ciò, direi di passare al sodo. Allora, sei pronto a scoprire come creare una PEC personale? Trovi tutto spiegato nel dettaglio nei prossimi capitoli!

Come creare una PEC personale gratis

Molto probabilmente, ti starai chiedendo se è possibile creare una PEC personale gratis. Ebbene, la risposta è affermativa, infatti esistono diverse soluzioni che potrai adottare al fine di ottenere una PEC funzionale e del tutto gratuita. Una scelta ideale da impiegare come PEC personale, per cui si necessita di pochi invii. Se vuoi scoprire quali sono queste soluzioni gratis, ti consiglio di proseguire la lettura dei prossimi paragrafi, in cui ti spiegherò tutto nei dettagli come procedere passo dopo passo.

Come creare una PEC SpidMail

Come creare una PEC SpidMail

SpidMail è una soluzione di Namirial che ti consente di avere una PEC del tutto gratuita, con lo stesso valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Si tratta di un sistema pensato proprio per l’uso personale, ovvero per persone fisiche e soggetti privati, così da inviare e ricevere comunicazioni importanti su ogni dispositivo.

SpidMail può essere utilizzata anche come domicilio digitale personale, mediante l’iscrizione all’INAD (Indice Nazionale dei Domicili Digitali, ed è attivabile in pochissimi minuti grazie alla propria identità digitale SPID.

Questo sistema è (quasi) completamente gratuito, infatti si pagano solo gli invii certificati aggiuntivi, i primi due sono forniti dall’azienda se si attiva SpidMail con il proprio SPID Namirial. Ad ogni modo, sono compresi anche: un invio certificato incluso nell’attivazione, la possibilità di ricevere le PEC gratuitamente per sempre, 1 GB di spazio di archiviazione, notifica di ricezione PEC tramite e-mail ordinaria, accesso alla casella della Webmail di SpidMail, e bonus di benvenuto.

Per quanto riguarda il costo degli invii certificati, questi dipendono in base al pacchetto prescelto:

  • Pacchetto da 5: ha un costo totale di 7,99 euro + IVA, in cui sono inclusi 5 invii certificati al prezzo unitario di 1,59 euro.
  • Pacchetto da 10: ha un costo totale di 11,99 euro + IVA, in cui sono inclusi 10 invii certificati al prezzo unitario di 1,19 euro.
  • Pacchetto da 20: ha un costo totale di 19,99 euro + IVA, in cui sono inclusi 20 invii certificati al prezzo unitario di 1 euro.
  • Pacchetto da 50: ha un costo totale di 29,99 euro + IVA, in cui sono inclusi 50 invii certificati al prezzo unitario di 0,60 euro.

Per poter creare una PEC con questo servizio, accedi alla pagina pricipale di SpidMail, e fai clic su Attiva Gratis e poi su Attiva subito. Ora accetta le condizioni generali e le clausole vessatorie spuntando l’apposita casella, inclusa anche la modalità di sottoscrizione e poi fai clic su Prosegui. Ora fai clic su Entra con SPID, scegli il tuo provider e inserisci le tue credenziali di accesso. Ora inserisci la email per le comunicazioni inerenti la casella di SpidMail, il numero di cellulare e l’indirizzo di residenza, dopodiché fai clic su Avanti. Ora non ti resta che scegliere il nome della tua PEC e confermare la creazione, così da poter iniziare a inviare comunicazioni certificate dal valore di una raccomandata.

Nel caso in cui tu voglia maggiori informazioni su come attivare una PEC totalmente gratuita con SpidMail, ti consiglio di leggere la guida che ho scritto proprio su questo argomento.

Come creare una PEC SuperPEC

Come creare una PEC SuperPEC

La seconda soluzione che voglio consigliarti al fine di riuscire a inviare delle PEC in modo del tutto gratuito, è SuperPEC. Si tratta dell’unica Posta Elettronica Certificata con spazio e archivio illimitato, con la formula al consumo, dunque non occorre stipulare nessun contratto annuale. Infatti, si paga solo quando si invia una PEC, al costo di 0,97 euro, mentre gli arrivi sono totalmente gratis.

SuperPEC è uno strumento molto efficace, che grazie alla sua Webmail consente anche di firmare digitalmente a qualsiasi allegato, oppure di apporre una marca temporale qualificata, senza dover utilizzare chiavette USB o applicazioni esterne.

Attivando SuperPEC si ha a disposizione l’attivazione della Posta Elettronica Certificata, uno spazio di archiviazione e di sicurezza illimitato, le notifiche di nuovi messaggi PEC in arrivo e il visualizzatore XML e P7M.

Per poter creare una PEC con questo servizio, accedi alla pagina principale di SuperPEC, e fai clic su Attivazione Gratis. Effettua il login, oppure registrati se non hai ancora un profilo, facendo clic su Crea un account. Inserisci i tuoi dati personali, una password e i dati di fatturazione, dopodiché fai clic su Registrati. Ora scegli il nome della tua PEC e conferma la creazione.

Come creare una PEC Legalmail

Come creare una PEC Legalmail

Legalmail è un provider che offre una vasta gamma di soluzioni per professionisti e privati, avendo infatti la possibilità di scegliere tra PEC con invii illimitati e PEC a consumo. Per quanto riguarda la PEC con invii illimitati, propone tre piani diversi.

  • Legalmail BRONZE: si tratta del piano più economico a 18,90 euro + IVA per il primo anno, avente poi un costo di 27 euro + IVA dal secondo anno, comprendente uno spazio della casella di 2 GB, uno spazio archivio di sicurezza di 3 GB, la possibilità di ricevere e-mail e SMS di notifica, l’antivirus e l’antispam e gli invii massimi inclusi solo all’attivazione.
  • Legalmail SILVER: al costo di 29,90 euro + IVA per il primo anno, dal secondo costa 42 euro + IVA, offre 2 GB di spazio della casella, 6 GB di spazio dell’archivio di sicurezza, le notifiche e-mail e SMS, l’antivirus e l’antispam, gli invii massimi inclusi solo all’attivazione, la lettura delle fatture B2B e gli ordini NSO.
  • Legalmail GOLD: il più costoso dei tre, offre per 49 euro + IVA il primo anno, poi dal secondo costa 80 euro + IVA, 5 GB di spazio della casella, 13 GB di spazio di archivio di sicurezza, notifiche e-mail e SMS, antivirus e antispam, invii massivi inclusi solo all’attivazione, la lettura delle fatture B2B e gli ordini NSO, la phishing e password protection.

Il piano Silver, per finire, offre 6 mesi di posta certificata gratis con 2 GB di spazio, archivio di sicurezza, accesso mobile e notifiche via SMS. Dopo il periodo di prova il servizio costa 29,90 euro + IVA all’anno. Se vuoi dunque approfittare dei 6 mesi di posta certificata gratuita attraverso l’attivazione del piano Silver, visita la pagina dedicata alla promo gratuita di Legalmail. Fai clic su Prova gratis, scegli il nome della sua casella e poi fai clic su Aggiungi e vai al carrello. Inserisci i tuoi dati personali e quelli inerenti il pagamento e dopodiché conferma la creazione della PEC.

Legalmail permette di scegliere un piano al consumo, tra due tipologie differenti.

  • Legalmail PERSONAL: al costo di 4,90 euro + IVA per il primo anno, dal secondo costa 5,98 euro + IVA, include 5 invii, 1 GB di spazio di casella, antivirus e antispam, upgrade a PEC invii illimitati.
  • Legalmail PROFESSIONAL: al costo di 12,90 euro + IVA all’anno, comprendente 12 invii, 1 GB di spazio di casella, antivirus e antispam, upgrade a PEC invii illimitati.

A prescindere dal piano prescelto, al termine del processo di attivazione, potrai accedere alla tua casella PEC da pannello Web, da app per Android e iOS/iPadOS e da qualsiasi programma di posta elettronica per PC o Mac. Puoi trovare i parametri IMAP da utilizzare sul sito Internet di InfoCert.

Come creare una PEC Register

Come creare una PEC Register

Register.it offre un piano che prevede una prova gratuita del suo servizio PEC professionale, e dunque non per i privati cittadini. Questo piano si chiama PEC Agile e ha un costo annuale di 42,75 euro + IVA che garantisce una casella da 2GB più accesso da mobile, notifiche via SMS, archivio di sicurezza, conservazione a norma, antivirus e antispam. In alternativa puoi optare per il piano PEC Unica, con un costo di 54,20 euro + IVA all’anno, per la versione con 3 GB, con un costo di 85,65 euro + IVA per la versione da 5 GB.

Se vuoi approfittare dell’offerta di Register.it e attivare la tua casella PEC gratuita in pochi passi, visita innanzitutto il sito ufficiale del provider e premi sul pulsante Attiva PEC gratis. Metti poi la spunta sulla casella relativa all’accettazione dei termini di servizio e premi il pulsante Procedi, per continuare.

Compila ora il modulo che ti viene proposto con tutti i tuoi dati personali e i dati dell’indirizzo PEC che desideri creare; premi poi il pulsante Procedi, verifica la tua identità (inviando la documentazione richiesta a Register.it) e configura la PEC nel tuo client di posta elettronica, utilizzando i parametri IMAP che trovi descritti in questa pagina Web oppure accedi alla casella tramite pannello Web. In caso di mancato rinnovo, dopo la prova gratuita bisogna pagare 9,90 euro.

Come creare una PEC personale a pagamento

Se non sei interessato alle prove gratuite o, comunque, le soluzioni elencate in precedenza non ti hanno convinto, puoi dare un’occhiata alle offerte di altri provider, che offrono soluzioni per tutte le tasche e tutte le esigenze, ma senza trial gratuita iniziale: ecco quelle più interessanti.

Come creare una PEC Aruba

PEC Aruba

Aruba, famosa azienda italiana che opera nel mondo di hosting, domini e servizi come firma elettronica e posta certificata, offre il piano PEC Standard a 5 euro + IVA all’anno, con una casella da 1GB (per il primo anno, poi 7,90 euro + IVA all’anno). L’abbonamento include anche un servizio antispam e la scansione antivirus dei messaggi.

Se il piano PEC Standard dovesse però risultarti troppo limitato, sappi che sono disponibili il piano Pro, che per 25 euro + IVA all’anno offre una casella da 2GB con 3GB di archivio e notifica via SMS, e il piano Premium che al prezzo di 40 euro + IVA all’anno include una casella da 2GB con 8GB di archivio e notifiche via SMS.

I piani Pro e Premium ti offrono anche servizi extra come la Delega a Supervisore360, che permette ai professionisti come commercialisti di accedere alla tua casella, e l’account multiutente PEC. Questo ti consente di creare account aggiuntivi per i tuoi collaboratori, ognuno con username e password personalizzabili e differenti permessi di lettura, scrittura, invio e gestione della casella. Nel piano Pro è incluso 1 account multiutente, mentre nel Premium ne hai 3, con la possibilità di acquistare pacchetti aggiuntivi (con 5 account ciascuno, fino a un massimo di 153 account).

Per creare la tua casella di posta certificata con Aruba, visita il sito Web del provider, premi il pulsante Acquista corrispondente al nome del piano che hai scelto (es. Standard) e successivamente premi il pulsante Prosegui. Ora premi il pulsante Registrati e completa il processo di registrazione e creazione della casella compilando i moduli che ti vengono proposti.

Per attivare il servizio di PEC, ti sarà richiesto di verificare la tua identità secondo le indicazioni di Aruba stessa. Potrai quindi accedere alla tua casella di posta tramite pannello Web, app per Android e iOS/iPadOS o potrai configurare il tuo client di posta elettronica usando i parametri che trovi nella mia guida dedicata.

Come creare una PEC Poste Italiane

Come creare una PEC Poste Italiane

Un altro gestore di PEC molto economico è Poste Italiane, che offre il piano PEC Postecertifica al costo di 7 euro/anno IVA inclusa. Questo piano include una casella da 1 GB, con 200 invii al giorno disponibili, sistema antivirus, notifiche tramite email e possibilità di leggere le fatture elettroniche tramite sistema integrato. I piani più avanzati, invece, si chiamano PEC Postecertifica PLUS e PEC Postecertifica TOP e hanno prezzi leggermente più elevati, in base allo spazio di archiviazione e alla quantità di invii giornalieri certificati prevista.

Se vuoi aprire una casella PEC personale con Poste Italiane, collegati al sito Web ufficiale del servizio e premi sulla voce Acquista, corrispondente al piano di tuo interesse. Accedi, quindi, al tuo account sul sito di Poste Italiane o creane uno nuovo, seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo; a tal proposito, puoi altresì effettuare l’accesso tramite identità SPID, in modo da velocizzare la procedura ed evitare il caricamento manuale dei documenti.

Una volta attivata, potrai configurare la PEC sul tuo client di posta preferito con i parametri IMAP che trovi sul sito di Poste Italiane o usare il pannello Web. Maggiori info qui.

Come creare una PEC Libero

Crea una PEC con Libero

Anche Libero Mail PEC offre ai propri utenti un ottimo servizio di posta elettronica certificata, disponibile sia per utenti privati che per aziende. Libero offre due piani tra cui scegliere: Family PEC, da 14,99 euro/anno (IVA inclusa), che include 1 casella PEC con spazio di archiviazione da 1GB, e PEC Unlimited che invece, al costo di 25 euro/anno + IVA, propone 1 casella PEC e spazio illimitato.

Per creare una casella PEC con Libero, ti basta collegarti alla pagina principale del servizio e premere sul pulsante Attiva. Premi poi il pulsante Crea account e inserisci i dati richiesti, in modo da registrarti al servizio.

Come per gli altri gestori, devi ora compilare il modulo proposto per la verifica dell’identità. Inserisci, quindi, tutti i tuoi dati personali, incluso il codice fiscale o la partita IVA, e completa la procedura di attivazione della posta certificata inviando la documentazione firmata al provider (allegando alla stessa una copia fronte retro della carta d’identità, o la dichiarazione sostitutiva di certificazione in caso di imprese o ditte individuali).

I parametri da inserire nel client di posta, se ti servono, sono consultabili sul sito Internet di Libero, altrimenti puoi accedere da Webmail o app per Android e iOS/iPadOS.

Altre offerte PEC

Crea una PEC con altri provider

Se i servizi che ti ho elencato non soddisfano le tue esigenze o se sei curioso di scoprire quali altre aziende offrono una casella PEC, ti consiglio di consultare l’elenco ufficiale dei gestori autorizzati alla fornitura dei servizi PEC sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale e la lista di altre offerte PEC interessanti che ti propongo di seguito.

  • Virgilio PEC – Virgilio offre un servizio PEC attraverso due diversi piani: il primo è chiamato Personal e costa 14,99 euro/anno, con 1GB di spazio incluso; il secondo si chiama Infinity e costa 30 euro + IVA/anno con spazio illimitato incluso.
  • KeliWeb – è un’azienda di hosting in grado di offrire anche un abbonamento al servizio PEC. I diversi piani sono: Basic (costa 14,90 euro + IVA/anno e permette di ottenere una PEC con dominio KeliPEC.it), Pro (costa 34,80 euro + IVA/anno e permette di ottenere una PEC con dominio di terzo livello) e Full (costa 34,80 euro + IVA/anno e permette di ottenere una PEC su dominio personalizzato).
  • Netsons – la famosa azienda di hosting offre ai propri utenti diversi piani per l’acquisto di una casella di posta elettronica certificata: PEC Base costa 11 euro + IVA all’anno e permette di ottenere una PEC da 1GB, PEC Pro ha come prezzo 55 euro + IVA all’anno e offre una PEC da 2GB e spazio di archiviazione da 3 GB e PEC Top, il piano più costoso dal prezzo di 88 euro + IVA all’anno, permette di ottenere una PEC da 2GB e spazio di archiviazione da 8GB.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla ĆØ il blogger e divulgatore informatico piĆ¹ letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitĆ  nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. ƈ il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piĆ¹ visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitĆ  a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.