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Come attivare una PEC totalmente gratuita con SpidMail

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Ormai stufo delle infinite file alle poste e dei costi che bisogna sostenere per inviare una semplice raccomandata, ti sei informato circa soluzioni più convenienti e hai scoperto che la PEC, la posta elettronica certificata di cui molti parlano, permette di inviare e ricevere comunicazioni aventi lo stesso valore legale di una raccomandata A/R senza muoversi di casa, con la comodità di poter fare tutto da PC, smartphone o tablet. Ora, dunque, ti piacerebbe avere qualche consiglio su quale casella PEC da aprire e, soprattutto, vorresti sapere se c’è un modo per attivare una PEC totalmente gratuita. Ho indovinato? Bene, allora lascia che ti parli di SpidMail di Namirial, famosissima azienda fondata nel 2000 e che opera nei Servizi Fiduciari digitali (firme elettroniche, e-mail certificate, fatturazione elettronica ecc.) con all’attivo 1.5 milioni di clienti in tutto il mondo.

SpidMail è il primo domicilio digitale gratis per sempre che permette di rivoluzionare il modo di gestire la burocrazia di tutti i giorni. In poche parole si tratta di un servizio PEC per soggetti privati e persone fisiche che consente di scambiare comunicazioni e documenti da qualsiasi device connesso a Internet garantendo lo stesso valore legale della classica raccomandata con ricevuta di ritorno. La sua unicità sta nel fatto che è completamente gratuita in ricezione, laddove tutti gli altri servizi PEC prevedono l’acquisto di una casella a pagamento. Nel caso di SpidMail solo gli invii “certificati” sono a pagamento (1 è incluso subito dopo l’attivazione). Altra cosa da sottolineare è che la casella è attivabile comodamente tramite la propria identità SPID, quindi è disponibile senza problemi per tutti i cittadini con almeno 18 anni d’età. E se non hai ancora lo SPID, nessun problema, puoi crearlo direttamente con Namirial comodamente da casa a costo zero usando CIE, CNS, firma digitale o identificazione via webcam (in questo caso con un piccolo contributo per l’intervento dell’operatore umano): l’attivazione dello SPID con Namirial dà inoltre diritto a 2 invii gratuiti extra con SpidMail.

Da evidenziare il fatto che SpidMail è un servizio PEC completo in tutto e per tutto, dunque può essere usato per comunicare con i Comuni e le Pubbliche Amministrazioni centrali, con le banche, con i condomini e con le aziende di assicurazioni; può inoltre essere usato per la ricezione di buste paga, partecipare a concorsi pubblici, inviare richieste come la MAD, ricevere fatture elettroniche e tanto altro ancora. Il tutto, ripeto, gratis al 100% per le comunicazioni in entrata. Se vuoi saperne di più, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Cos’è la PEC e a chi serve

PEC

Prima di illustrarti come attivare una PEC totalmente gratuita con SpidMail, lascia che ti chiarisca un po’ meglio il concetto di PEC e le caratteristiche di questo servizio.

Ebbene, la PEC (che sta per Posta Elettronica Certificata) è un sistema che consente di scambiarsi comunicazioni elettroniche aventi lo stesso valore legale di raccomandate con ricevuta di ritorno. Ogni comunicazione, infatti, è accompagnata da relative conferme di invio e ricezione.

La comodità della PEC sta nel fatto che per essere utilizzata non richiede l’utilizzo di dispositivi dedicati (es. smart card) né di software particolari: di fatto è come usare un qualsiasi servizio di posta elettronica accessibile da Webmail, client o app per dispositivi mobili. La “magia”, insomma, avviene tutta “dietro le quinte”, senza che l’utente debba muovere un dito.

Semplificando al massimo il discorso, quando si invia un messaggio via PEC, questo viene controllato dal provider di posta del mittente che, una volta verificato il rispetto di tutti gli standard tecnici richiesti dalla Posta Elettronica Certificata, lo inoltra al provider del destinatario, il quale esegue una nuova verifica del messaggio e, in caso di esito positivo, smista la comunicazione nella casella di posta del ricevente.

La PEC permette dunque di comunicare con privati, aziende, Pubbliche Amministrazioni assicurando l’identità dei soggetti coinvolti e l’autenticità delle comunicazioni. Per i privati cittadini non è obbligatoria, lo è invece per le imprese (comprese le ditte individuali), che dal 2013 devono iscrivere almeno un indirizzo PEC al Registro delle Imprese, e per i Liberi Professionisti iscritti a un ordine o collegio.

Prezzi e caratteristiche di SpidMail

SpidMail

Come detto in precedenza, SpidMail di Namirial è la prima PEC completamente gratuita in ricezione con ricezioni illimitate. Offre inoltre 1GB di spazio sulla casella, invio di messaggi non certificati (quindi classiche email senza valore legale) senza limiti e assistenza online.

Per inviare messaggi certificati è possibile acquistare dei pacchetti appositi, i cui costi sono pari a 1,99 euro + IVA per 1 invio; 7,99 euro + IVA per 5 invii; 11,99 euro + IVA per 10 invii; 19,99 euro + IVA per 20 invii e 29,99 euro + IVA per 50 invii. Il pagamento si può effettuare comodamente con carta di credito/debito o PayPal direttamente dalla propria casella SpidMail.

In alternativa è possibile attivare il piano SpidMail Full che per 9,90 euro/anno offre invii certificati senza limiti; 2GB di spazio sulla casella e assistenza telefonica. Rimuove inoltre le pubblicità presenti nella versione free del servizio.

Da sottolineare, poi, la disponibilità del Bonus Invito SpidMail: ogni utente già in possesso di una casella SpidMail ha la possibilità di inviare a chiunque voglia (parenti o conoscenti) il link che trova nella sua casella personale cliccando sul bottone Ottieni invii certificati gratuiti. Per ogni contatto che attiverà una casella SpidMail attraverso il link personale dell’utente che ha condiviso il link, quest’ultimo riceverà gratuitamente un invio certificato che verrà accreditato automaticamente nel suo contatore personale della casella.

Come attivare una PEC gratis con SpidMail

SpidMail

Attivare una PEC gratis con SpidMail è semplicissimo: come già accennato in precedenza, non devi far altro che accedere con la tua identità SPID, compilare qualche modulo e firmare elettronicamente un documento (si fa tutto da browser, senza necessitare di una firma digitale attivata precedentemente e senza doversi recare in posta o altri luoghi fisici).

Nel caso in cui non lo sapessi, lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è un sistema che permette a tutti i cittadini maggiorenni di autenticarsi con le stesse credenziali presso i servizi online della Pubblica Amministrazione e i servizi online di altre aziende che, proprio come Namirial, hanno deciso di adottarlo per semplificare le procedure di identificazione degli utenti. Si può richiedere comodamente da casa rivolgendosi a uno degli Identity Provider riconosciuti ufficialmente dalle autorità italiane.

Tra i provider in questione c’è anche Namirial, che permette di ottenere un’identità SPID in pochi clic agendo comodamente da casa (con inclusi anche 2 invii gratis per SpidMail); l’identificazione è a costo zero per i privati cittadini se si usano CIE, CNS o firma digitale, mentre per l’identificazione via webcam è richiesto un piccolo contributo. Per le aziende c’è invece lo SPID Professionale da 35 euro + IVA l’anno. Per tutti i dettagli ti rimando al sito dello SPID Namirial e al mio tutorial su come ottenere lo SPID.

SPID Namirial

Quando sei pronto per aprire una casella PEC gratis su SpidMail, collegati alla pagina principale del servizio e clicca sul pulsante per attivare gratis. Accetta, quindi, le condizioni d’uso di SpidMail mettendo il segno di spunta sulle apposite caselle, clicca sul pulsante Prosegui ed entra con SPID premendo sul bottone apposito e selezionando il tuo Identity Provider tra quelli disponibili. Dovrai poi eseguire il login con il tuo SPID seguendo la classica procedura prevista dal tuo fornitore (es. richiedendo la notifica nell’app che hai sullo smartphone).

Ad accesso effettuato, compila il modulo che ti viene proposto con l’indirizzo email da usare per ricevere le comunicazioni relative alla casella SpidMail di Namirial, il tuo numero di cellulare e il tuo indirizzo di residenza; clicca poi su Avanti e inserisci il codice di verifica che ti è stato inviato via email alla casella di posta ordinaria indicata poc’anzi.

Fatto questo devi decidere l’indirizzo SpidMail da ottenere: puoi scegliere liberamente il prefisso e impostare un suffisso tra @spidmail.it e @domicilio.online; premi quindi sul pulsante per verificare la disponibilità dell’indirizzo scelto e, in caso di esito positivo, vai avanti.

SpidMail

Clicca ora sul pulsante per richiedere il codice via SMS e immetti il codice di verifica che ricevi sul cellulare. Fatto anche questo, devi firmare il contratto che ti viene proposto: puoi farlo semplicemente scorrendo il documento fino e in fondo nella finestra del browser e cliccando sul pulsante Clicca per firmare.

Missione compiuta! Entro pochi minuti riceverai al tuo indirizzo email ordinario un messaggio per avvisarti
dell’avvenuta attivazione della tua casella SpidMail.

Nota: presso il tuo indirizzo email ordinario indicato in fase di registrazione riceverai anche una email che ti invita a personalizzare la password di accesso all’account Namirial (usato per gestire anche la casella SpidMail); clicca sul link contenuto al suo interno e assicurati di impostare una password sicura.

Come si usa SpidMail

SpidMail

Una volta attivata la propria casella, usare SpidMail di Namirial è davvero un gioco da ragazzi. Basta infatti collegarsi all’indirizzo spidmail.namirial.it e accedere con la propria identità SPID per ritrovarsi immediatamente al cospetto della Webmail da cui gestire le proprie comunicazioni.

L’interfaccia del servizio è super intuitiva e tradotta completamente in italiano: in alto ci sono le schede per navigare tra le E-mail, i Contatti e le Impostazioni; nella barra laterale di sinistra ci sono i collegamenti rapidi per comporre un nuovo messaggio e accedere alle varie cartelle della propria casella di posta (o per navigare tra le varie sezioni della rubrica o delle impostazioni, se ci si sposta nelle schede Contatti e Impostazioni). Cliccando sul pulsante ⋮ è possibile inoltre gestire le cartelle, segnare tutti i messaggi come letti e compiere altre azioni utili.

Nella barra laterale di destra, invece, ci sono indicati il numero di invii disponibili e la quantità di spazio presente sulla casella, con anche i collegamenti per passare alla versione Full di SpidMail di Namirial e acquistare pacchetti di invii.

Quasi inutile dire che tutti i messaggi ricevuti (comprese le ricevute di invio e ricezione) vengono raccolti nella Posta in arrivo e che, per visualizzarli, basta cliccare sulle loro anteprime. Sopra le suddette anteprime ci sono anche una comoda barra di ricerca, per trovare i messaggi di proprio interesse, e i pulsanti per selezionare i messaggi, aggiornare la casella di posta e regolare le opzioni di visualizzazione.

È possibile anche scaricare le email sul PC facendo clic destro sui messaggi da scaricare e selezionando una delle opzioni disponibili nel menu Azioni > Scarica.

Per comporre una nuova email, come già detto, basta premere sul pulsante Nuovo messaggio. Il resto è quasi inutile spiegarlo: ti dico solo che è possibile inserire allegati fino a 100MB trascinandoli nell’apposita area sulla destra o premendo il pulsante Allega un file.

La gestione dei contatti è altrettanto intuitiva. Selezionando la scheda apposita in alto è possibile crearne di nuovi, importarli da file VCF o CSV, esportarli ecc. usando i tasti presenti nella toolbar superiore. È possibile anche creare gruppi di contatti usando l’apposita funzione disponibile nel menu ⋮, in alto a sinistra.

SpidMail

Nel menu delle impostazioni, infine, è possibile regolare le preferenze relative a interfaccia utente, impaginazione/visualizzazione/composizione messaggi, contatti, notifiche, fatture elettroniche (per raggruppare automaticamente le fatture ricevute in una cartella smart apposita), report, cartelle, filtri, sicurezza e dati di contatto e altro ancora.

Per il resto sono presenti tutte le funzioni tipiche di qualsiasi servizio di Webmail moderno e non avrai alcuna difficoltà nel trovare tutte le funzioni che sei abituato a usare sulla tua casella di posta ordinaria.

Qualora te lo stessi chiedendo, è possibile accedere a SpidMail anche da smartphone e tablet usando il browser del proprio dispositivo (es. Chrome su Android o Safari su iPhone/iPad), mentre non è possibile configurare SpidMail in un client di posta elettronica tradizionale, come ad esempio Outlook o Apple Mail. La casella SpidMail è infatti accessibile soltanto tramite Webmail.

Per maggiori informazioni

SpidMail

Per maggiori informazioni su SpidMail, ti invito a consultare la pagina di supporto ufficiale presente sul sito di Namirial, tramite la quale potrai accedere alle guide per l’attivazione e l’utilizzo di SpidMail e alle FAQ con le risposte alle domande più frequenti sul servizio.

Inoltre, se hai bisogno di assistenza, puoi compilare il modulo apposito per aprire un ticket, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

PEC Business Namirial

PEC Namirial

Le imprese, comprese le ditte individuali, e i Liberi Professionisti iscritti a un ordine o collegio devono avere obbligatoriamente una casella PEC. Se tu fai parte di queste categorie e sei alla ricerca di una soluzione completa per inviare contratti, ordini, fatture, e per trasmettere documenti o comunicazioni importanti, oltre che per ricevere comunicazioni da clienti, fornitori, altre aziende e PA, lascia che ti segnali le offerte PEC Business di Namirial al prezzo di 0,99 euro + IVA per il primo anno.

È possibile scegliere tra vari profili adatti a vari tipi di attività: Business per liberi professionisti e piccole aziende, Professional per medie aziende ed Enterprise per le grandi aziende. Trovi tutti i dettagli sul sito di Namirial.

Articolo realizzato in collaborazione con Namirial.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.