Come dare lo SPID
Hai la necessità di dare il tuo SPID a un’altra persona affinché questa possa accedere a determinati servizi per tuo conto ma non sai se ciò è possibile? Vorresti fornire al tuo commercialista le credenziali associate alla tua identità digitale e ti stai chiedendo se tale operazione è lecita? Se la risposta ad almeno una di queste domande è affermativa, non preoccuparti: sei capitato nel posto giusto al momento giusto!
Con questa guida, infatti, ti spiegherò come dare lo SPID fornendoti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Per prima cosa, ti indicherò quali sono le soluzioni lecite quando nasce l’esigenza di dare le proprie credenziali SPID ad altre persone o accedere a determinati servizi per conto di qualcun altro. Successivamente, troverai anche la procedura per richiedere lo SPID per persone anziane o, in generale, per qualcuno che non ha la possibilità di procedere in autonomia.
Se è proprio quello che volevi sapere, non dilunghiamoci oltre ed entriamo nel vivo di questo tutorial. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni necessario e segui attentamente quanto ho da darti sull’argomento. Così facendo, avrai ben chiara l’attuale situazione relativa all’uso delle proprie credenziali SPID da parte di altre persone e, soprattutto, potrai conoscere quali sono le soluzioni lecite che puoi prendere in considerazione. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come dare credenziali SPID
Come avrai avuto modo di intuire leggendo le righe introduttive di questa guida, dare lo SPID ad altre persone, seppur di fiducia, non è una pratica consentita. Le credenziali SPID, infatti, sono strettamente personali poiché identificano univocamente la persona che lo richiede: in altri termini, non è consentito dare credenziali SPID a qualcun altro per accedere a determinati servizi e tale pratica è vietata ed espone il titolare a rischi e responsabilità. Tuttavia, su siti come INPS e Agenzia delle Entrate, esiste la possibilità di delega, così come trovi spiegato proprio qui sotto.
Come dare lo SPID a qualcuno
Se la tua intenzione è quella di dare lo SPID a qualcuno per consentire l’accesso a determinati servizi per tuo conto, ti ho già anticipato che tale pratica non è consentita. Inoltre, ciò rappresenta anche un serio rischio per la tua sicurezza digitale poiché la condivisione delle credenziali può facilitare truffe, false dichiarazioni e operazioni fraudolente a tuo nome.
Se hai una persona di fiducia, come un familiare, il mio consiglio è quello di farti supportare nell’operazione che intendi eseguire: in tal caso, nessuno ti vieta di farti assistere durante la procedura d’accesso ai principali portali che richiedono l’autenticazione tramite SPID.
In ogni caso, la migliore soluzione è quella di concedere la delega per operare per tuo conto. Così facendo, non è necessario fornire le proprie credenziali SPID e l’operante può procedere in autonomia in qualità di delegato, tramite la propria identità digitale.
Questo servizio è disponibile su diverse piattaforme, come il sito dell’INPS. In tal caso, collegati per prima cosa alla pagina principale del servizio in questione, premi sulla voce Accedi, in alto a destra, e seleziona le opzioni SPID ed Entra con SPID. Per completezza d’informazione, ti segnalo che puoi accedere anche tramite CIE e CNS, così come trovi spiegato nella mia guida su come entrare nel sito INPS.
Fatto ciò, seleziona la voce I tuoi servizi e strumenti che visualizzi nella barra laterale a sinistra e, poi, fai clic sull’opzione Gestione Deleghe, presente nel box Di uso frequente o ricorsivo. In alternativa, puoi anche collegarti direttamente a questa pagina.
Clicca, poi, sul pulsante Delega l’accesso per tuo conto, inserisci i dati della persona delegata nei campi Codice fiscale, Cognome, Nome e Data di nascita e indica la data di fine validità nel campo apposito (minimo 30 giorni).
Infine, apponi il segno di spunta per dichiarare di essere consapevole che la delega per l’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto è valida sia per l’accesso ai servizi online, sia per richieste presso gli sportelli dell’Istituto e clicca sul pulsante Salva, per salvare la delega.
Così facendo, la persona delegata potrà usare i servizi online dell’INPS (e anche rivolgersi presso gli sportelli fisici) per tuo conto, accedendo tramite le proprie credenziali SPID o scegliendo uno degli altri sistemi di accesso, cioè tramite CIE o CNS.
Se, invece, desideri delegare una persona di fiducia per operare per tuo conto sul sito dell’Agenzia delle Entrate, collegati alla pagina principale di quest’ultimo, fai clic sulla voce Accedi all’area riservata per due volte consecutive e premi sul pulsante Entra con SPID, per accedere con SPID.
Adesso, fai clic sulla voce Il tuo profilo collocata nel menu in alto e, nella nuova schermata visualizzata, seleziona le opzioni Deleghe e Persone di fiducia nella barra laterale a sinistra. Nel box Gestione deleghe, premi sulla voce Vai alla gestione delle tue deleghe e, poi, clicca sul pulsante Presenta richiesta di abilitazione.
Infine, inserisci il codice fiscale della persona da delegare nel campo Codice fiscale della persona di fiducia, apponi il segno di spunta accanto ai servizi da abilitare tra Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate-Riscossione e imposta la data di scadenza della delega tramite l’apposito menu a tendina. Clicca, poi, sul pulsante Invia e il gioco è fatto.
Nella sezione Deleghe relative alle persone di fiducia, troverai l’elenco completo delle persone che hai delegato. Quest’ultime potranno agire per tuo conto accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite SPID, CIE o CNS.
Come dare lo SPID al commercialista
Se ti stai chiedendo se si può dare lo SPID al commercialista, ho in parte risposto a questa domanda nelle righe precedenti di questa guida. Oltre a non essere una pratica lecita, che può comportare responsabilità legali e fiscali, c’è anche un rischio relativo alla sicurezza.
Tuttavia, anche in questo caso puoi usufruire del servizio di delega che permette a intermediari abilitati, come commercialisti, consulenti del lavoro ecc., di accedere a determinati servizi per tuo conto, senza dover fornire le credenziali SPID.
Per abilitare la delega per un intermediario sul sito dell’Agenzia delle Entrate, fai clic sulla voce Accedi all’area riservata per due volte consecutive e accedi con SPID, premendo sulla voce Entra con SPID. Adesso, seleziona la voce Il tuo profilo collocata nel menu in alto, premi sull’opzione Deleghe nella barra laterale a sinistra e fai clic sulle voci Intermediari e Vai alla gestione delle tue deleghe.
Fatto ciò, seleziona l’opzione Comunica una nuova delega e, nella nuova schermata visualizzata, seleziona il servizio per cui intendi delegare l’intermediario tra Cassetto fiscale, Fatture e corrispettivi, Casse ed enti previdenziali e Consultazione Planimetrie.
A prescindere dalla scelta fatta, inserisci il codice fiscale dell’intermediario nel campo apposito, indica il periodo della delega agendo nel box Periodo validità e clicca sul pulsante Inserisci, ripetendo poi la procedura per eventuali altri servizi ai quali sei interessato.
Per delegare un commercialista o un altro intermediario sul sito INPS, puoi seguire le indicazioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti di questa guida. Inoltre, ti segnalo che il servizio di delega è disponibile anche su altre piattaforme, come quella di INAIL.
Come dare dimissioni con lo SPID
Come dici? Vuoi sapere come dare dimissioni con lo SPID? In tal caso, puoi agire direttamente dal portale ClicLavoro, il servizio ufficiale del Ministero del Lavoro dedicato alla gestione delle dimissioni volontarie.
Tutto quello che devi fare è collegarti alla pagina principale del servizio in questione e cliccare sull’opzione Entra con SPID che visualizzi nel box Accesso con SPID, selezionando poi l’identity provider (es. PosteID, Aruba,TIM id) con il quale hai ottenuto le tua identità digitale.
Dopo aver effettuato l’accesso, fai clic sulla voce Dimissioni volontarie, clicca sul pulsante Entra, seleziona l’opzione Inserisci nuova dimissione e scegli il rapporto di lavoro oggetto delle dimissioni, cliccando poi sulla voce Seleziona.
Nel caso in cui la tua attuale posizione lavorativa non fosse presente, premi sull’opzione Inserimento dimissioni per un rapporto di lavoro non presente in elenco, inserisci tutti i dati richiesti nelle sezioni Dati datore di lavoro e Rapporto di lavoro.
In entrambi i casi, in prossimità della voce Recesso dal rapporto di lavoro, inserisci la data di decorrenza delle dimissioni nel campo apposito, seleziona una delle opzioni disponibili (Dimissioni volontarie, Giusta causa o Risoluzione consensuale) nel menu a tendina Tipo comunicazione e clicca sul pulsante Salva, per inviare la comunicazione.
Fatto ciò, il sistema provvede automaticamente a trasmettere le dimissioni al datore di lavoro e all’INPS, oppure all’ente previdenziale di competenza. Riceverai anche un’email di conferma contenente un codice identificativo, che ti consiglio di conservare con cura come prova dell’avvenuta trasmissione. Per saperne di più, puoi fare riferimento alla mia guida su come dare le dimissioni online.
Come fare lo SPID a una persona anziana
Nel caso in cui la tua intenzione fosse quella di agire per conto di un’altra persona sprovvista di SPID, mi dispiace informarti che non puoi usare la tua identità digitale per operare a nome di altre persone.
In tal caso, dovrai necessariamente farti delegare così come ti ho spiegato nelle righe precedenti di questa guida. Se la persona in questione non dispone delle credenziali SPID, questa può accedere al servizio da delegare anche tramite CIE o CNS.
Se, invece, hai la necessità di fare lo SPID a una persona anziana o comunque non in grado di procedere in autonomia, devi sapere che lo SPID, per legge, può essere rilasciato solo al titolare o al suo rappresentante legale. Se disponi della documentazione che attesta la nomina come tutore o amministratore di sostegno, allora puoi richiedere tu stesso le credenziali SPID per conto della persona assistita.
In tutti gli altri casi, l’unica soluzione è quella di assistere la persona durante la procedura di richiesta dello SPID e di identificazione. Per semplificare le cose, puoi affidarti a quei servizi che permettono l’identificazione online o che, tramite altri sistemi di identificazione, evitano questo processo.
Detto ciò, ti rimando alla mia guida su come fare SPID da casa nella quale troverai una serie di servizi che potrebbero fare al caso tuo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.