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Come elencare file

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Ti è mai capitato di dover condividere con gli altri la lista dei file presenti in una cartella del tuo computer (film, canzoni, documenti, ecc.)? Scommetto proprio di sì, così come scommetto che sei finito sempre con l’aprire il Blocco Note su Windows o TextEdit su macOS e scrivere “manualmente” tutti i nomi dei tuoi file. Evidentemente nessuno ti ha ancora avvisato dell’esistenza di specifici programmi e comandi grazie ai quali è possibile fare tutto in maniera completamente automatica.

Mi sbaglio? No, ecco. Allora cerchiamo di rimediare quanto prima alla cosa. Prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, posizionati bello comodo dinanzi il tuo fido computer e inizia immediatamente a concentrarti sulla lettura di quanto riportato in questo mio tutorial dedicato proprio a come elencare i file. Nelle righe successive trovi indicati una serie di utility di cui puoi avvalerti proprio per lo scopo in questione, utilizzabili su Windows, macOS, Android, iPhone e iPad.

Allora? Posso sapere che cosa ci fai ancora lì impalato? Smettila di fissare il monitor e passa immediatamente all’azione! Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso e che, addirittura, in caso di necessità sarai pronto a fornire utili suggerimenti sul da farsi a tutti i tuoi conoscenti desiderosi di ricevere qualche “dritta” analoga.

Indice

Come elencare file su Windows

Vi sono diversi modi per elencare file su Windows: alcuni prevedono l’uso delle utility di sistema e altri, invece, possono essere messi in pratica con l’ausilio di programmi di terze parti. Trovi tutto spiegato qui sotto.

Windows PowerShell

Come elencare file su Windows

Il metodo più semplice di elencare tutti i file contenuti in una determinata cartella consiste nell’usare PowerShell, la versione “avanzata” e più funzionale del Prompt dei comandi introdotta nelle più recenti edizioni di Windows. Mi chiedi come si usa? È semplicissimo.

Per cominciare, apri la cartella per la quale desideri ricevere l’elenco dei file servendoti dell’Esplora File di Windows (il simbolo della cartella gialla residente sulla barra delle applicazioni) e tieni premuto il tasto Shift della tastiera; tenendo premuto Shift, fai clic destro su un punto vuoto della cartella appena aperta e seleziona la voce Apri finestra PowerShell qui/Apri in Terminale Windows dal menu contestuale.

Se tutto è filato liscio, dovresti ora vedere sullo schermo una finestra di Windows PowerShell: per ottenere la lista dei file contenuti nella cartella selezionata, sotto forma di elenco, impartisci il comando cmd /r dir e schiaccia il tasto Invio della tastiera. La lista così generata è ordinata alfabeticamente e contiene i file e le cartelle (identificate dalla dicitura <DIR>) appartenenti alla directory inclusa in precedenza, fatta eccezione per gli elementi nascosti e per i file di sistema. Per far sì che tali tipologie di file vengano incluse nella lista, aggiungi il parametro /a al termine comando precedente: digita dunque cmd /r dir /a e dai Invio, per ricevere la lista completa dei file contenuti nella cartella.

Come elencare file su Windows

Se poi vuoi modificare l’elenco in formato esteso, aggiungi anche il parametro /w; per ordinare i file per colonna, utilizza invece il parametro /d. Se poi vuoi disporre i file elencati in un ordine diverso da quello predefinito, utilizza uno dei parametri che ti elenco di seguito.

  • /o per ordinare gli elementi alfabeticamente, in base al nome, elencando prima le cartelle.
  • /o:e per ordinare gli elementi alfabeticamente, in base all’estensione.
  • /o:g per raggruppare tutte le directory per prime.
  • /o:s per ordinare gli elementi in base alle dimensioni, dal più piccolo al più grande.
  • /o:d per ordinare gli elementi per data/ora, a partire dal meno recente.

Per invertire l’ordinamento, utilizza il prefisso - subito dopo i due punti: per esempio, aggiungendo il parametro /o:-s andrai a ordinare gli elementi in base alle dimensioni, dal più grande al più piccolo.

Devi inoltre sapere che l’elenco dei file generato con i comandi precedenti può essere salvato su un file di testo, all’interno della cartella corrente; per riuscirci, basta aggiungere il parametro > nomefile.txt al termine del comando stesso. Per farti un esempio, puoi salvare la lista completa dei file presenti in una cartella, disposti in ordine di grandezza decrescente, usando il comando cmd /r dir /a /o:-s > elencoFile.txt. Facile, no?

Nota: puoi usare le stesse istruzioni viste finora anche nel Prompt dei comandi di Windows.

Altri strumenti per elencare file su Windows

Altri strumenti per elencare file su Windows

Se ritieni che la linea di comando non faccia al tuo caso, ti farà piacere che esistono alcuni strumenti di terze parti alternativi a PowerShell, che consentono di generare la lista dei file contenuti in una data cartella nel giro di pochi clic. Di seguito ti elenco quelli che, a mio avviso, rappresentano i migliori software della categoria.

  • DirList: è un programma per Windows che consente di visualizzare tutti i file presenti in una cartella e di salvare l’elenco in un file HTML o CSV, i cui campi possono essere definiti dall’utente. DirList è un programma portable, per cui non necessita di installazione per poter funzionare. È gratuito.
  • Simple File Lister: è un altro software per Windows che consente di creare, in maniera semplicissima, file in formato TXT o CSV contenenti tutti i file appartenenti a una specifica cartella. È gratuito.
  • Directory List & Print: è un programma un po’ più avanzato rispetto a quelli che ti ho elencato in precedenza, il quale consente di esportare l’elenco dei file contenuti in una data cartella in diversi formati: Word, Excel, testo semplice, PDF, HTML e XML. È possibile inoltre applicare dei filtri specifici agli elenchi generati, in modo da includere o escludere determinate categorie di file. Directory List & Print può essere scaricato gratuitamente nella sua versione di base ma, per sbloccarne tutte le funzioni, bisogna acquistare una licenza a pagamento (con prezzi a partire da 22€ per computer).

Come elencare file su Mac

Gli strumenti installati “di serie” su macOS consentono di realizzare un elenco dei file contenuti all’interno di una data cartella nel giro di pochi secondi: di seguito qui sotto ti illustro come fare.

Terminale

Come elencare file su Mac

Anche il Terminale di macOS, che puoi richiamare dal menu Vai > Utility del sistema operativo, consente di visualizzare (ed eventualmente salvare) l’elenco dei file contenuti in una specifica directory. Come? Te lo spiego subito. Dopo aver aperto il programma, digita il comando cd , lascia uno spazio libero e trascina nella finestra del Terminale la cartella per la quale intendi elencare i file; ora, premi il tasto Invio della tastiera e, per visualizzare subito la lista degli elementi contenuti nella directory in questione, impartisci l’istruzione ls e dai Invio.

Per impostazione predefinita, i file vengono elencati in ordine alfabetico case-sensitive, facendo cioè differenza tra le lettere maiuscole e quelle minuscole (le prime precedono le seconde); per alterare questo comportamento e ordinare gli elementi in base alla dimensione (dal più grande al più piccolo), impartisci invece il comando ls -S; per invertire l’ordinamento, aggiungi al comando precedente il parametro -r. Se poi ti interessa visualizzare anche i file nascosti (quelli che iniziano per .), aggiungi al comando precedente il parametro -a.

Per disporre gli elementi in formato “tabulare”, utilizza il parametro -C; ancora, se ti interessa ottenere una lista colorata in base alla tipologia di elemento (file, cartella e così via), usa il parametro -G; per distinguere tra directory, link simbolici, hard link, FIFO e altri tipi di elementi, andando ad aggiungere un carattere dedicato al termine dei relativi nomi, puoi servirti del parametro -F.

Come esempio concreto, supponi di voler ottenere una lista in ordine decrescente di tutti i file presenti nella directory, aggiungendo un tratto distintivo per ciascuna categoria: in tal caso, dovrai digitare il comando ls -S -a -C -F, oppure ls -SaCF. Una volta individuato il formato di elenco che più preferisci, puoi salvarlo in un file di testo all’interno della cartella corrente, aggiungendo il parametro > nomefile.txt (ad es. ls -SaCF > lista.txt).

Finder

Come elencare file su Mac

In alternativa, puoi ottenere un risultato abbastanza simile (seppur meno dettagliato) avvalendoti del Finder e dell’applicazione TextEdit, che puoi avviare dalla cartella Altro del Launchpad oppure dal menu Vai > Applicazioni del computer. Per prima cosa, apri la cartella per la quale intendi elencare i file all’interno del Finder (l’icona del volto sorridente che si trova sul Dock), clicca sul menu Modifica e premi sulla voce Seleziona tutto; successivamente, apri lo stesso menu visto in precedenza e scegli, questa volta, la voce Copia [X] elementi. In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato in maniera ancora più rapida, usando prima la combinazione di tasti cmd+a sulla tastiera e schiacciando, subito dopo, i tasti cmd+c.

A questo punto, apri TextEdit, fai clic sul menu Modifica del programma e seleziona la voce Incolla e adegua lo stile (oppure schiaccia la combinazione di tasti cmd+alt+shift+v): quasi per magia, la lista dei file contenuti nella cartella comparirà nella schermata di TextEdit. Quando ciò avviene, non ti resta che usare il menu File > Salva del programma, per archiviare l’elenco dove più desideri, sotto forma di file di testo semplice.

Come elencare file su Android

Come elencare file su Android

Se hai bisogno di visualizzare l’elenco degli elementi contenuti in una determinata una data cartella su Android, puoi rivolgerti a uno dei numerosi gestori file disponibili sulla scena. Un esempio è Files di Google, l’applicazione preinstallata su tutti i dispositivi Android muniti di servizi Google; se non ne disponi già, puoi comunque ottenere l’app gratuitamente, scaricandola dal Play Store.

Per procedere, apri l’app in questione, fai tap sulla scheda Sfoglia collocata in basso e, se ti viene richiesto, fornisci i permessi d’accesso a tutti i file in memoria, intervenendo sull’apposita levetta; adesso, scorri in basso il pannello proposto fino a individuare la voce Memoria interna oppure Scheda SD (a seconda della posizione della cartella di tuo interesse), fai tap su di essa e raggiungi la cartella per la quale ti interessa avere informazioni circa i file contenuti. Sfortunatamente, Files di Google (così come altre app di gestione file) non include una funzione per esportare l’elenco dei file: se proprio lo ritieni opportuno, puoi comunque effettuare uno screenshot del contenuto della cartella.

Se disponi di un computer con sistema operativo Windows, puoi comunque generare la lista dei file contenuti in una data cartella di Android, usando PowerShell e l’Esplora File: per iniziare, collega il device Android al computer usando il cavo USB ricevuto in dotazione, apri l’area di notifica dello smartphone, fai tap sul messaggio relativo alle Opzioni USB e attiva la modalità di trasferimento file/Android Auto (MTP).

A questo punto, avvia l’Esplora File di Windows (mediante l’icona della cartella gialla residente sulla barra delle applicazioni), clicca sull’icona di Questo PC collocata di lato e fai doppio clic sul nome del dispositivo Android, per accedere alle cartelle contenute nella memoria interna. Se riscontri difficoltà nel collegare Android al computer, ti rimando alla lettura della mia guida specifica sul tema.

Ad ogni modo, una volta raggiunta la directory di tuo interesse tramite l’Esplora File di Windows, puoi generare la lista dei file contenuti in essa tramite PowerShell, attenendoti alle stesse indicazioni che ti ho fornito in precedenza.

Come elencare file su iPhone e iPad

Come elencare file su iPhone e iPad

Per gli smartphone e sui tablet di casa Apple, puoi ottenere rapidamente un elenco dei file contenuti in una data cartella usando Comandi Rapidi, ossia un motore che consente di eseguire script e operazioni di varia natura su file, cartelle e altri elementi di iPhone, iPad e Mac. L’applicazione è installata “di serie” su tutti i dispositivi portatili di Apple ma, se l’hai disinstallata, puoi scaricarla nuovamente dall’App Store, a costo zero.

Una volta scaricata l’applicazione (se necessario), pigia su questo link direttamente dall’iPhone oppure dall’iPad e, quando vedi la pagina denominata Lista file in cartella, fai tap sui pulsanti Ottieni comandi rapidi e Aggiungi comando rapido, per aggiungere rapidamente lo script all’applicazione Comandi rapidi. Se tutto è andato per il verso giusto, il comando dovrebbe essere subito accessibile dal menu di condivisione di iOS; per utilizzarlo, apri l’app File, sfiora la scheda Sfoglia e raggiungi la cartella per la quale visionare la lista di file.

A questo punto, effettua un tap prolungato sulla sua icona, seleziona la voce Condividi dal menu che compare e tocca l’opzione Lista file in cartella, dal menu che compare; nel giro di qualche istante, dovresti visualizzare la lista degli elementi contenuti nella directory scelta. Per salvarla, premi sul simbolo della condivisione collocato in alto a destra e premi sull’opzione Salva su file, situata nel menu che compare; per rinominare il file di testo, fai tap su suo nome (ad es. aBCDE) e, dopo aver selezionato la cartella in cui conservarlo, tocca la voce Salva collocata in alto a destra, per memorizzarlo.

Questa soluzione, sebbene sia utilizzabile su tutte le sotto-directory archiviate presenti iPhone, non funziona per le cartelle predefinite, in quanto la funzione di condivisione è disattivata per queste ultime. Come procedura alternativa, puoi ottenere la lista degli elementi inclusi in una data cartella usando la già menzionata app File di iOS e iPadOS.

Come elencare file su iPhone e iPad

Farlo è semplicissimo: dopo aver aperto l’applicazione che ti ho menzionato poco fa, fai tap sulla scheda Sfoglia situata in basso a sinistra, espandi la voce Posizioni facendo tap sulla freccetta verso il basso e, in seguito, tocca la iPhone, per accedere all’elenco delle cartelle presenti nella memoria del telefono (a patto che le app alle quali appartengono siano compatibili con l’archiviazione “autorizzata” dei file).

Sempre tramite la sezione Posizioni della scheda Sfoglia dell’app File puoi accedere alle cartelle remote configurate su iCloud Drive, oppure alla lista dei file scaricati nella cartella Download. Qualora le voci che ti ho menzionato non fossero disponibili, fai tap sul pulsante (…) collocato nell’angolo superiore destro della schermata di File, seleziona la voce Modifica dal menu che compare e serviti delle levette e dei pulsanti che compaiono sullo schermo, per attivare/disattivare la visualizzazione degli elementi, oppure per riposizionarli. Maggiori info qui.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.