Come eliminare Altro su Mac
Lo spazio sul tuo Mac sta finendo e il sistema continua a mostrarti fastidiosi avvisi che ti invitano a liberare memoria? Aprendo le impostazioni di archiviazione, ti sei imbattuto in una voce piuttosto enigmatica chiamata “Dati di sistema” (nelle versioni precedenti di macOS conosciuta come “Altro) che occupa una quantità impressionante di gigabyte, spesso superiore a quella delle tue foto, documenti e applicazioni messe insieme.
Questa categoria misteriosa raccoglie al suo interno una grande varietà di elementi. Il risultato? Il tuo disco rigido si riempie senza che tu te ne accorga, e quando finalmente te ne rendi conto, scoprire come eliminare Altro su Mac diventa una priorità assoluta per tornare a lavorare serenamente.
In questa guida completa, ti mostrerò tutte le strategie più efficaci per ripulire il tuo Mac da questi file invisibili che stanno divorando prezioso spazio di archiviazione. Partirò dalle basi per poi passare all’azione vera e propria. Naturalmente, ti fornirò anche tutte le precauzioni necessarie per evitare di cancellare file importanti e, se preferisci una soluzione automatica, ti segnalerò alcuni programmi specializzati che possono fare il lavoro sporco al posto tuo. Trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
- Informazioni preliminari
- Come controllare lo spazio occupato da Altro
- Come eliminare voce Altro su Mac
- Programmi per eliminare Altro su Mac
Informazioni preliminari

Prima di procedere con l’eliminazione dei file che compongono la categoria “Altro” o “Dati di sistema” sul tuo Mac, è fondamentale che tu comprenda bene di cosa si tratta e quali precauzioni adottare per non compromettere il funzionamento del sistema operativo.
Lo spazio di archiviazione “Altro” sul tuo Mac, ora etichettato come “Dati di sistema” nelle versioni più recenti di macOS, può essere una fonte di frustrazione per molti utenti, occupando gigabyte di spazio prezioso sul disco. Questa categoria comprende una varietà di file che non rientrano in categorie più definite come Documenti, App, Foto o Mail.
Cosa include la categoria “Altro” (o Dati di Sistema)? Si tratta di un contenitore generico per diversi tipi di file, tra cui i file di cache, ovvero la cache di sistema, del browser e dell’utente che aiutano il Mac a caricare più velocemente le applicazioni e i siti Web. Ci sono poi i file temporanei e di sistema, ossia file creati da macOS e dalle applicazioni durante il loro funzionamento.
Rientrano in questa categoria anche le immagini disco e gli archivi, come i file .dmg e .zip che potresti aver scaricato, oltre ai plugin ed estensioni, componenti aggiuntivi per applicazioni e browser.
Non dimentichiamo i vecchi backup di dispositivi, cioè backup obsoleti di iPhone o iPad salvati sul tuo Mac, e infine i file non riconosciuti da Spotlight, ossia qualsiasi file che la ricerca di macOS non è in grado di classificare.
Considerando il fatto che la categoria Altro comprende elementi di vario tipo, i file che ne fanno parte possono andare a occupare anche parecchio spazio. Di conseguenza, rimuoverli potrebbe essere utile per “fare posto” sul disco fisso del Mac.
Nel fare ciò, è però bene tenerlo presente, occorre prestare particolare attenzione a ciò che viene cancellato, al fine di evitare di eliminare elementi in realtà utili o comunque indispensabili per il corretto funzionamento del sistema.
In base a quanto appena affermato, ti suggerisco quindi di intervenire solo sugli elementi a te noti. Inoltre, faresti bene a creare un backup preventivo dei tuoi dati: se non sai come fare, segui la mia guida su come effettuare il backup del Mac.
Fai attenzione però a eliminare solo file che riconosci, come video, file ISO, installer di applicazioni che hai già installato o backup vecchi di cui sei certo di non aver più bisogno. Evita assolutamente di utilizzare comandi come sudo rm -rf se non sei sicuro di cosa stai facendo, in quanto potresti danneggiare irreparabilmente il sistema operativo. Infine, dopo grosse cancellazioni, ti consiglio di riavviare il Mac per aggiornare correttamente lo spazio disponibile mostrato nelle impostazioni di sistema.
Come controllare lo spazio occupato da Altro

Prima di procedere con la pulizia vera e propria, è importante verificare quanto spazio occupano effettivamente i “Dati di sistema” sul tuo Mac.
Per fare ciò, accedi alle Impostazioni cliccando sull’icona dell’ingranaggio che trovi nel Dock, in App o nel Launchpad. In alternativa, puoi selezionare la voce Impostazioni di Sistema… che compare nel menu in alto a sinistra dopo aver premuto sul logo Apple.
Una volta aperta la finestra delle Impostazioni, clicca sulla voce Generali nella barra laterale di sinistra e poi seleziona Spazio. A questo punto, attendi qualche istante affinché il sistema completi il caricamento delle varie barre colorate, che mostrano la suddivisione dello spazio di archiviazione del tuo disco.
Vedrai diverse categorie identificate da colori specifici: il rosso indica i Documenti, l’arancione le Applicazioni, il giallo Altri utenti e condivisioni, il verde un po’ più scuro gli strumenti di Sviluppo, il verde chiaro la posta elettronica (Mail) e il grigio un po’ più scuro i Dati di sistema, che corrispondono al vecchio “Altro”. Inoltre, troverai il grigio chiaro per lo spazio occupato da macOS e il grigio scuro per lo spazio ancora disponibile sul disco.
Osservando questa schermata, potrai farti un’idea precisa di quanto spazio stanno occupando i Dati di sistema e valutare se è il caso di procedere con la pulizia.

Ti suggerisco inoltre di attivare una funzione molto utile per mantenere il tuo Mac sempre in ordine: la cancellazione automatica degli elementi che si trovano nel Cestino di macOS da più di 30 giorni.
Per attivarla, sempre dalla schermata Spazio, individua la sezione Suggerimenti e clicca sul pulsante Attiva… che trovi in corrispondenza della voce Svuota automaticamente il Cestino.
Nella finestra di conferma che compare, con il messaggio Confermi di voler svuotare automaticamente il Cestino?, premi sul bottone Attiva per abilitare questa comoda funzionalità. Da questo momento in poi, tutti i file che rimangono nel Cestino per più di 30 giorni verranno eliminati automaticamente, liberando spazio prezioso senza che tu debba ricordartene.
Come eliminare voce Altro su Mac
A questo punto, direi che sei finalmente pronto per passare all’azione e andare a scoprire, nel dettaglio, come eliminare voce Altro su Mac. Trovi spiegato in che modo riuscirci proprio qui di seguito.
Eliminare i file temporanei e i file di cache

I file temporanei e i file di cache sono dati che il sistema operativo e le applicazioni creano come backup, ad esempio per annullare le modifiche apportate a un file oppure come “scorciatoia” per accedere più rapidamente a determinate informazioni.
Solo per fare qualche esempio, ne fanno parte la cronologia del browser, i cookie e i log di sistema ormai obsoleti. Anche rimuovere questi elementi può tornare utile per eliminare Altro su Mac.
Tieni tuttavia presente che la cancellazione degli elementi in questione potrebbe inizialmente comportare il rallentamento delle applicazioni di riferimento, per poi tornare tutto alla normalità dopo poco.
Inoltre, nel caso specifico della cancellazione della cache di sistema di macOS, ti invito ad agire con la massima prudenza, in quanto la suddetta operazione può causare il blocco critico dell’OS. Per risolvere, potrebbe essere sufficiente riavviare il Mac.
Premesso ciò, per procedere con la cancellazione di file temporanei e cache, provvedi in primo luogo a chiudere le applicazioni attive al momento, dopodiché accedi al Finder selezionando la relativa icona (quella con la faccina sorridente) che trovi nel Dock, seleziona il menu Vai che si trova in alto a sinistra, premi e continua a tenere premuto il tasto option (quello contrassegnato dal simbolo ⌥) sulla tastiera del computer e seleziona la voce Libreria che compare.
Successivamente, apri la cartella Caches, seleziona gli elementi in essa presenti, fai clic destro del mouse su uno qualsiasi di essi e scegli l’opzione Sposta nel Cestino dal menu contestuale che ti viene proposto.
In seguito, fai clic destro del mouse anche sull’icona del cestino che trovi nel Dock, seleziona la voce Svuota il Cestino dal menu che compare e premi sul pulsante Svuota il Cestino, per confermare le tue intenzioni e quindi la rimozione dei file.
Se vuoi essere ancora più accurato nella pulizia e scoprire come eliminare Altro su MacBook Air o su qualsiasi altro modello di Mac in modo completo, ti consiglio di controllare anche la cartella Logs, che si trova sempre all’interno della Libreria.
Questa cartella contiene i file di registro creati dal sistema e dalle applicazioni, che spesso rimangono lì inutilizzati occupando spazio prezioso. Puoi eliminarli seguendo la stessa procedura vista per la cartella Caches: seleziona i file, fai clic destro e scegli Sposta nel Cestino.

Tieni comunque presente che alcune applicazioni consentono di eliminare file temporanei e cache senza dover mettere mano al Finder, agendo tramite i relativi menu interni.
Prendiamo ad esempio Safari, il browser predefinito di macOS. Per svuotare la cache di Safari, avvia il browser cliccando sulla relativa icona nel Dock, in App o nel Launchpad.
A questo punto, hai due possibilità: puoi utilizzare direttamente la pratica combinazione di tasti option+cmd+e, che svuota immediatamente la cache, oppure puoi accedere al menu Sviluppo in alto nella barra dei menu e selezionare la voce Svuota la cache dal menu che compare.
Se non trovi il menu Sviluppo, puoi attivarlo in questo modo: clicca sul menu Safari in alto a sinistra, seleziona Impostazioni…, accedi alla scheda Avanzate e clicca sulla voce Mostra funzionalità per lo sviluppo Web per aggiungere la spunta e attivare il menu.
Eliminare i file inutili nella cartella Download

La cartella Download è spesso un vero e proprio cimitero di installer di applicazioni ormai installate, file PDF consultati una sola volta, immagini scaricate e poi dimenticate, archivi compressi e documenti di cui non hai più bisogno. Liberare questa cartella può farti recuperare rapidamente diversi gigabyte di spazio prezioso.
Dopo aver cliccato su Spazio come visto nel secondo capitolo della guida, clicca sulla i cerchiata che trovi in corrispondenza della voce Documenti.
Nella schermata che si apre, seleziona la scheda Download per visualizzare tutti i file presenti nella cartella Download. A questo punto, puoi procedere in due modi per eliminare i file che non ti servono più.
Il primo metodo consiste nel fare clic sinistro su un file per selezionarlo, poi premere sul pulsante Elimina… che trovi in basso a destra e infine confermare l’operazione premendo sul tasto Elimina nella finestra di conferma Confermi di voler eliminare “[nome file]”?.
Il secondo metodo, che ti consiglio se vuoi prima verificare il contenuto di un file, prevede di cliccare sul tasto Mostra nel Finder che trovi in basso a sinistra.
In questo modo, si aprirà la cartella Download nel Finder, dove potrai visualizzare in anteprima i file, aprirli per controllarne il contenuto e poi decidere se eliminarli. Per eliminare un file da qui, fai semplicemente clic destro su di esso e seleziona Sposta nel Cestino dal menu contestuale che compare.
Rimuovere i file residui delle applicazioni

Quando disinstalli un’applicazione trascinandola semplicemente nel Cestino, spesso rimangono sul disco dei file residui che l’applicazione aveva creato durante il suo utilizzo. Questi file, che possono includere preferenze, cache, dati di supporto e librerie varie, continuano a occupare spazio inutilmente anche dopo che l’app è stata rimossa.
Per individuare ed eliminare questi file residui, apri innanzitutto il Finder. A questo punto, hai due possibilità per accedere alle cartelle in cui si nascondono questi file. Puoi cliccare sul menu Vai in alto nella barra dei menu e selezionare Vai alla cartella… oppure puoi utilizzare la pratica combinazione di tasti shift/maiusc+cmd+g.
Nella finestra che compare, incolla il percorso ~/Libreria/Application Support e premi Invio per aprire la cartella Application Support. Qui troverai diverse sottocartelle relative alle applicazioni che hai installato o che avevi installato in passato.
Cerca eventuali file associati alle app che hai eliminato: spesso il nome della cartella corrisponde al nome dell’applicazione rimossa. Una volta individuata una cartella relativa a un’app che non utilizzi più, fai clic destro su di essa e seleziona Sposta nel Cestino dal menu proposto.
Ripeti la stessa operazione con il percorso ~/Libreria/Preferences. Anche questa cartella contiene file di preferenze delle applicazioni, spesso riconoscibili perché hanno nomi che iniziano con “com.” seguito dal nome dello sviluppatore e dell’applicazione (es. com.adobe.photoshop.plist). Elimina i file di preferenze relativi alle applicazioni che hai disinstallato seguendo la stessa procedura vista prima.
Eliminare i vecchi backup di iOS/iPadOS

Se utilizzi il tuo Mac per creare backup del tuo iPhone o iPad, probabilmente hai accumulato nel tempo diversi backup che non ti servono più. Questi backup possono occupare molti gigabyte di spazio, specialmente se possiedi un dispositivo con molta memoria o se hai creato backup multipli nel corso degli anni.
Per eliminare i vecchi backup, collega il tuo iPhone o iPad al Mac tramite il cavo Lightning o USB-C. Una volta collegato il dispositivo, apri il Finder e clicca sul nome del device che appare nella barra laterale di sinistra, sotto alla sezione Posizioni.
Nella finestra che si apre, premi sul pulsante Gestisci backup… che trovi nella sezione dedicata ai backup. Si aprirà una finestra che mostra tutti i backup del dispositivo salvati sul tuo Mac, con la data di creazione di ciascuno. Seleziona i vecchi backup che non ti servono più e eliminali.
In alternativa, puoi accedere direttamente alla cartella in cui macOS conserva i backup dei dispositivi iOS e iPadOS. Apri il Finder, clicca sul menu Vai e seleziona Vai alla cartella… oppure utilizza la scorciatoia vista in precedenza. Fatto ciò, incolla il percorso ~/Library/Application Support/MobileSync/Backup e premi Invio.
Ti ritroverai in una cartella contenente diverse sottocartelle con nomi apparentemente casuali (in realtà sono identificatori univoci dei tuoi dispositivi).
Ogni cartella rappresenta un backup completo di un dispositivo. Per identificare quale backup appartiene a quale dispositivo e quando è stato creato, puoi controllare la data di modifica della cartella. Una volta individuate le cartelle dei backup vecchi che non ti servono più, sposta nel Cestino le cartelle che desideri eliminare.
Trovare ed eliminare file grandi con una cartella smart

Una delle tecniche più efficaci per liberare rapidamente spazio sul Mac consiste nell’individuare i file più grandi presenti sul disco e valutare se sono davvero necessari. Per fare ciò, puoi sfruttare le potenti funzionalità delle cartelle smart del Finder, che permettono di creare ricerche salvate basate su criteri specifici.
Apri il Finder e clicca sul menu File in alto a sinistra. Dal menu che appare, seleziona Nuova cartella smart. Si aprirà una finestra di ricerca con alcuni criteri preimpostati. Ora, clicca sul pulsante + che trovi in alto a destra (a destra del tasto Salva) per aggiungere un criterio di ricerca.
Nel primo menu a tendina, seleziona Tipo. Accertati che nel menu a tendina accanto sia impostato Qualsiasi, in modo da cercare tra tutti i tipi di file presenti sul Mac.
Fatto ciò, clicca nuovamente sul bottone + per aggiungere un nuovo campo di ricerca. Questa volta, dal menu a tendina, imposta Dimensione file.
Nel menu a tendina successivo, modifica l’opzione da uguale a maggiore di. Nel campo di testo vuoto che appare a fianco, digita 100 e nel menu a tendina finale seleziona MB al posto di KB. In questo modo, stai dicendo al Finder di cercare tutti i file che hanno una dimensione superiore a 100 MB.
A questo punto, attendi che la ricerca venga completata. Una volta terminata, clicca sulla colonna Dimensioni per ordinare i file trovati dal più grande al più piccolo. Dovresti vedere comparire una freccia rivolta verso il basso accanto alla voce Dimensioni, che indica l’ordinamento decrescente.
Ora puoi esaminare con calma i file più grandi e decidere quali eliminare. Potresti trovare vecchi file video, immagini disco di applicazioni già installate, archivi compressi dimenticati o altri file di cui non hai più bisogno. Seleziona i file che vuoi rimuovere, fai clic destro e scegli Sposta nel Cestino.
Eliminare plugin ed estensioni

Come ti avevo anticipato, anche plugin ed estensioni delle applicazioni, come quelli installati per ampliare le funzionalità del browser, contribuiscono a riempire lo spazio sul disco fisso del Mac, sebbene in modo decisamente minore rispetto ad altri elementi.
Per poterti liberare degli elementi di questo tipo di cui non hai più bisogno, devi intervenire sulle impostazioni dei singoli programmi.
Per fare un esempio pratico, se vuoi rimuovere le estensioni che utilizzi con Safari, provvedi in primo luogo ad avviare il browser, a cliccare sul menu Safari che si trova in alto a sinistra e sulla dicitura Estensioni Safari… annessa al menu che compare.
Nella finestra che ora ti viene mostrata, accedi alla sezione Estensioni, seleziona l’estensione che vuoi rimuovere dall’elenco sulla sinistra e premi sul relativo bottone Disinstalla che trovi a destra.
Se nel fare ciò compare un avviso indicante che l’estensione che stai cercando di rimuovere fa parte di un’applicazione e che quindi bisogna eliminare il programma di riferimento per finalizzare l’operazione, rispondi a quest’ultimo cliccando sul pulsante Mostra nel Finder e procedi con la rimozione dell’applicazione, come ti ho spiegato nella mia guida su come disinstallare un programma da Mac.
Per quel che concerne gli altri browser, la procedura da attuare per eliminare plugin ed estensioni varia a seconda del programma. Se vuoi scoprire come agire con Chrome e Firefox, che sono due tra i navigatori più popolari su Mac, puoi attenerti alle indicazioni che ti ho fornito nelle mie guide dedicate proprio a come cancellare estensioni Chrome e come eliminare estensioni Firefox.
Programmi per eliminare Altro su Mac

Se le procedure manuali che ti ho illustrato finora ti sembrano troppo complesse o semplicemente preferisci affidarti a soluzioni automatizzate per la pulizia del tuo Mac, sappi che esistono diversi programmi specializzati che possono aiutarti a eliminare i file inutili e recuperare spazio sul disco in modo semplice e veloce. Un esempio è CleanMyMac di cui ti ho parlato in dettaglio qui.
Questi software sono progettati per individuare automaticamente file temporanei, cache, duplicati, file grandi dimenticati e altri elementi che occupano spazio inutilmente.
Molti di questi programmi offrono anche funzionalità aggiuntive, come la disinstallazione completa delle applicazioni (inclusi i file residui), l’ottimizzazione delle prestazioni del sistema e la gestione degli elementi di login.
Se vuoi approfondire questo argomento e scoprire quali sono i migliori strumenti disponibili per mantenere il tuo Mac pulito e performante, ti rimando alla mia guida dettagliata su come ripulire il Mac.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
