Come installare WordPress
Dopo aver letto la mia guida su come scegliere un hosting per il proprio sito Internet, anche tu hai deciso di acquistare uno spazio Web per creare il tuo blog e pubblicare contenuti su Internet. A differenza di quanto credevi, però, dopo aver completato l’acquisto e aver ricevuto tutti i dati di configurazione dal tuo provider, hai notato che sul tuo sito non c’è alcuna traccia di WordPress. È così, non è vero? Allora puoi stare tranquillo, non sei stato vittima di una truffa: devi solo installare il celebre CMS (content management system) seguendo le indicazioni che sto per darti.
Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come installare WordPress indicandoti tutte le soluzioni a tua disposizione. Per prima cosa, ti indicherò come installare velocemente WordPress su un dominio e, in seguito, sarà mia cura spiegarti come caricare e rendere funzionante il CMS anche sul tuo computer.
Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti di tempo e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Individua la procedura d’installazione più adatta alle tue esigenze, segui con attenzione le indicazioni che sto per darti e ti assicuro che, in men che di dica, riuscirai a installare WordPress e iniziare a creare il tuo sito Web. A me non resta altro che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come installare WordPress su un dominio
Nella maggior parte dei casi, i domini specializzati sull’hosting dispongono di pratiche semplificate per l’installazione di WordPress, che non prevedono l’upload manuale dei file specifici per il CMS, né la creazione dei vari database: trovi tutto spiegato qui sotto.
Come installare WordPress su Aruba

Per iniziare, se hai acquistato un piano hosting WordPress su Aruba, puoi effettuare l’installazione del CMS WordPress usando un pratico script, messo a disposizione da Softaculous. Dunque, per prima cosa, apri il sito Web di Aruba, premi sul pulsante Area clienti e seleziona la voce Area clienti e rinnovo, sottostante la sezione Hosting e domini.
Ora, effettua l’accesso usando le credenziali utente che ti sono state assegnate all’atto dell’acquisto, clicca sul pulsante Pannello di controllo relativo al dominio di tuo interesse e, giunto nella schermata successiva, premi sulle voci Applicazioni e Softaculous App Installer. Ora, clicca sul pulsante Installa presente nel box relativo a WordPress, imposta il dominio di tuo interesse dall’apposito menu a tendina e procedi configurando la cartella in cui installare WordPress, la versione e le credenziali del database.
Successivamente, indica il nome e la descrizione del sito WordPress che ti appresti a creare, inserisci le informazioni utente relative all’amministratore e, dopo aver regolato le impostazioni aggiuntive (se necessario), clicca sul pulsante Installa e il gioco è fatto. Completata l’installazione, puoi effettuare l’accesso al CMS collegandoti alla pagina www.nomesito.it/wp-login.php. Per saperne di più, leggi con attenzione la guida in cui ti spiego come installare WordPress su Aruba.
Come installare WordPress su altri domini

In generale, gli step visti per Aruba valgono anche per tutti gli altri domini le cui funzionalità possono essere gestite tramite applicativi automatizzati: per esempio, se vuoi sapere come installare WordPress su ServerPlan, devi aprire l’applicativo cPanel dalla tua area utente, entrare nell’area di quest’ultimo dedicata ai Tools e, dopo aver richiamato il WordPress Manager by Softacoulus, cliccare sul pulsante Install ed eseguire l’installazione guidata del CMS.
Stessa cosa vale anche per tutti gli altri gestori “automatizzati”: basta individuare l’icona dedicata all’installazione di WordPress, premerla e seguire le istruzioni ricevute sullo schermo, per completare la configurazione.
Laddove avessi invece acquistato uno spazio Web vuoto o un server dedicato/semidedicato da configurare a seconda delle tue esigenze, devi caricare manualmente i file di WordPress nella cartella dedicata allo spazio Web, usando uno tra i tanti programmi per FTP disponibili sulla scena, e avviare l’installazione manuale del CMS, così come trovi spiegato in uno dei passi successivi di questa guida.
Come installare WordPress in locale con XAMPP

Ti piacerebbe realizzare il tuo primo blog o sito basato su WordPress in locale? Ebbene, la cosa è completamente fattibile. Nelle battute successive di questo capitolo, ti spiegherò come trasformare il computer in un vero e proprio server Web, usando un programma denominato XAMPP: si tratta di una sorta di console open source che consente di configurare, avviare e gestire con tutta facilità i componenti necessari per l’esecuzione di un’istanza di WordPress: il server Web Apache, il gestore di database MariaDB, il gestore di cifratura OpenSSL (solo su Windows) e altri servizi utili alla realizzazione di un sito Web.
La prima cosa da fare, in questo caso, consiste nello scaricare i file di WordPress sul computer: dunque, apri il sito Web ufficiale del CMS, clicca sul pulsante Scarica WordPress che risiede in alto a destra e poi sul bottone Scarica WordPress x.y.z, residente nel riquadro Scarica e installa in autonomia.
A download completato, estrai il pacchetto .ZIP ottenuto e sposta la cartella wordpress presente al suo interno in una posizione comoda: ne avrai bisogno tra non molto. Superato questo step, non ti resta che scaricare e configurare XAMPP sul tuo computer, seguendo i passaggi più adatti al sistema operativo da te in uso.
Come installare WordPress su PC Windows

Iniziamo dai PC Windows. Per scaricare WordPress, collegati a questo sito Web, individua il riquadro Scarica e clicca sul pulsante XAMPP per Windows, così da ottenere il file d’installazione di XAMPP sul computer.
A download ultimato, esegui il file ottenuto e clicca sui pulsanti Sì, OK, Yes e Next (per quattro volte consecutive); in seguito, sblocca Apache nel firewall di Windows, cliccando sul pulsante Consenti accesso, e chiudi poi il file di installazione, premendo sul pulsante Finish.
Completata l’installazione di XAMPP, il relativo pannello di gestione dovrebbe avviarsi in automatico e la relativa icona comparire tra quelle disponibili nell’area degli indicatori di Windows, a sinistra dell’orologio; se così non fosse, avvia manualmente XAMPP, servendoti dell’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al menu Start di Windows.
Giunto nel al pannello gestionale di XAMPP, clicca innanzitutto sul pulsante Start corrispondente al modulo Apache, per avviare il server Web; quando la parola Apache si colora di verde, clicca altresì sul pulsante Start corrispondente, questa volta, al modulo MySQL, e sblocca il modulo nel firewall di Windows, cliccando sul pulsante Consenti accesso.

Ora, devi creare un nuovo database da usare con WordPress: per farlo, clicca sul pulsante Admin corrispondente al modulo MySQL, attendi che il gestore PHPMyAdmin venga caricato nel browser di sistema e, una volta lì, clicca sulla voce Nuovo che sta in alto a sinistra.
Successivamente, digita un nome da assegnare al database nell’apposito campo (devi scegliere un nome semplice da ricordare, composto da sole lettere minuscole e privo di caratteri speciali), clicca sul pulsante Crea, digita un nome da assegnare alla prima tabella (non ti servirà, in quanto non verrà utilizzata) e clicca ancora sul pulsante Crea.
Adesso, chiudi la pagina di PHMyAdmin e copia — o sposta — la cartella wordpess scompattata in precedenza nella directory htdocs del server Web: quest’ultima, su Windows, è generalmente ubicata in C:\xampp\htdocs, ma puoi accedervi a scanso di equivoci cliccando prima sul pulsante Explorer disponibile nel pannello gestionale di XAMPP e aprendo, in seguito, la cartella htdocs.
A trasferimento completato, apri il browser Web in tua dotazione, digita l’indirizzo http://localhost/wordpress e dai Invio: se tutto è andato per il verso giusto, dovresti visualizzare la schermata di scelta della lingua del CMS.
Quando ciò avviene, seleziona l’italiano dall’elenco proposto, clicca sul pulsante Continua/Continue e premi sul pulsante Iniziamo!; a questo punto, digita il nome del database creato in precedenza nell’apposito campo e, a meno che tu non abbia impostato manualmente un nome utente e una password del database, immetti la parola root nel campo nome utente e lascia vuoto il campo password.

Successivamente, assicurati che nel campo Host del database sia specificata la dicitura localhost e premi sul pulsante Invia: con un pizzico di fortuna, WordPress dovrebbe notificarti l’avvenuta comunicazione con il database, e la possibilità di procedere con l’installazione del CMS.
Quando ciò avviene, premi sul pulsante Avvia l’installazione e compila il modulo proposto con le informazioni richieste: titolo del sito/blog, nome utente, password e indirizzo email dell’utente amministratore del sito; quando hai finito, clicca sul pulsante Installa WordPress e il gioco è fatto: entro qualche istante, dovresti ricevere un messaggio di Congratulazioni, indicante il fatto che WordPress è installato.
Per accedere subito al CMS, clicca sul link Accedi; in futuro, potrai visualizzare la pagina di login collegandoti, dopo aver avviato i moduli Apache e MySQL di XAMPP, al sito http://localhost/wp-login.php. Ad ogni modo, non ti resta ora che accedere a WordPress usando le credenziali definite in precedenza e iniziare subito a popolare il tuo sito: se è la prima volta che usi il CMS in questione, leggi con attenzione la mia guida su come funziona WordPress, ricca di utili suggerimento al riguardo.
Qualora volessi configurare il tuo PC Windows per accedere al sito Web anche da remoto, dovrai sbloccare la porta di Apache nel router (per impostazione predefinita, è la 80) e, per facilitarti le cose, associare un DNS dinamico al tuo IP pubblico, così da poter accedere al sito semplicemente digitando l’indirizzo letterale associato: per approfondimenti, leggi la guida in cui ti spiego come hostare un sito Web sul computer.
Come installare WordPress su Mac

Adesso, passiamo ai Mac. Per scaricare XAMPP sul computer, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante XAMPP per OS X che trovi nella sezione Scarica e attendi qualche minuto, affinché il file d’installazione del programma venga scaricato sul computer.
A download ultimato, apri il file .dmg ottenuto e fai doppio clic sull’icona di xampp-osx-[x.y.z]-installer, residente nella finestra apertasi; ora, se il tuo è un Mac dotato di chip Apple Silicon, acconsenti all’installazione di Rosetta (il motore che abilita l’esecuzione di funzionalità Intel su chip Apple) facendo clic sul pulsante Installa, inserendo la password del Mac nell’apposito campo e schiacciando il tasto Invio della tastiera.
Sui Mac più recenti, l’esecuzione del file .pkg potrebbe essere bloccata, per via delle forti limitazioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non ufficialmente certificati; per far fronte alla cosa, clicca sul pulsante Fine/Chiudi che compare nel messaggio d’avviso, apri le Impostazioni di Sistema e recati nella sezione Privacy e sicurezza.
Ora, individua il messaggio relativo al tentativo di apertura di xampp nel pannello che va ad aprirsi (si trova in basso), clicca sul pulsante Apri comunque (per due volte) e digita la password del Mac, nell’apposito campo; per confermare la volontà di procedere, dai Invio e attendi che il file d’installazione di XAMPP venga finalmente avviato; se necessario, clicca altresì sul pulsante Consenti.

Ci siamo quasi: clicca ora sul pulsante Next per quattro volte consecutive e poi su Finish, così da chiudere il programma di installazione e visualizzare, direttamente sulla scrivania, il gestore di XAMPP. Se quest’ultimo non dovesse comparire, esegui l’applicazione manager-osx, aggiunta nel frattempo al menu delle app e alla cartella Vai > Applicazioni del computer.
Una volta lì, apri la scheda Manage Servers, clicca sulla voce Apache Web Server e premi sul pulsante Start; se necessario, fornisci la password del computer e dai Invio, per avviare il server Web. Ripeti la stessa operazione anche con il modulo MySQL Database, per avviare il gestore dedicato.
A questo punto, ritorna alla scheda Welcome de lgestore di XAMPP, premi sul pulsante Go to Application e, quando vedi aprirsi il browser sulla pagina di benvenuto di XAMPP, clicca sulla voce PhpMyAdmin che trovi in alto a destra e procedi con la creazione del database da dedicare a WordPress, in maniera analoga a quanto già visto per Windows.
Superato anche questo step, ritorna al gestore di XAMPP, premi sul pulsante Open Application Folder, entra nella cartella htdocs e copia al suo interno la directory wordpress, che dovresti aver scompattato poc’anzi. Per finire, ritorna al browser, digita l’indirizzo https://localhost/wordpress e dai Invio: con un pizzico di fortuna, dovresti ritrovarti faccia a faccia con l’installazione guidata di WordPress, che puoi portare a termine seguendo la stessa procedura già vista per Windows.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
