Come inviare Unico on line
Come ogni anno, è giunto il momento di presentare la dichiarazione dei redditi e, anziché rivolgerti a un Centro di Assistenza Fiscale o a un altro ente accreditato, questa volta vorresti procedere in autonomia e inviare il documento in questione in prima persona tramite i servizi online messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. È per questo motivo che, dopo aver cercato delle informazioni su come inviare Unico on line, sei approdato su questo mio tutorial e speri di riuscire a trovare le informazioni che cerchi per riuscire nell'impresa che ti sei prefissato.
Ebbene, se le cose stanno in questo modo, sappi che ti trovi nel posto giusto. Di seguito, infatti, ti fornirò tutte le indicazioni necessarie per trasmettere l'ex modello Unico, a oggi denominato modello Redditi PF (o Redditi Persone Fisiche) attraverso gli strumenti messi a disposizione dall'AdE, partendo dalla celebre dichiarazione precompilata.
Nonostante l'invio del documento non sia un'operazione di per sé complicata, bisogna prestare massima attenzione alle modifiche da apportare e assicurarsi di inserire tutti i dati necessari per regolarizzare la propria posizione fiscale: un piccolo errore potrebbe condurti al versamento di imposte, anche non dovute, di importo variabile, oppure al mancato percepimento di accrediti che potrebbero spettarti. Premesso ciò e sottolineando che non mi assumo alcuna responsabilità al riguardo, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
Informazioni preliminari
In linea del tutto generale, il modello Redditi PF (ex Unico) deve essere presentato da contribuenti che hanno conseguito redditi nell'anno precedente, che non rientrano nei casi di esonero e sono tenuti a rendere conto delle scritture contabili, anche in caso di mancata percezione del reddito.
Per esempio, i lavoratori dipendenti/assimilati che sono in possesso di più certificazioni di lavoro (CU), quelli che hanno percepito redditi da privati non obbligati a effettuare ritenute d'acconto, oppure i contribuenti che hanno conseguito redditi sui quali l'imposta si applica separatamente oppure che hanno percepito redditi da capitale con obbligo di imposta sostitutiva, sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi.
Lo strumento può essere molto comodo, ad esempio, per contribuenti come i proprietari di ditta individuale che aderiscono al regime forfettario, per i quali, non avendo molti adempimenti, può essere relativamente facile, con un minimo di conoscenze fiscali, effettuare la compilazione del modello redditi.
Tuttavia, la dichiarazione Redditi PF può essere inviata da tutti i contribuenti, per richiedere rimborsi da oneri sostenuti, imposte eccedenti o detrazioni non attribuite del tutto o in parte. Puoi trovare le scadenze ed eventuali proroghe per la presentazione della dichiarazione sul sito dell'AdE.
La compilazione e l'invio del modello in modalità online avviene tramite la piattaforma dedicata alla dichiarazione precompilata tramite il modello Redditi PF Web disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate, oppure mediante l'apposito software Redditi PF Online. Lascia che ti spieghi la differenza tra le due modalità di compilazione.
- Redditi PF Web — questa modalità, di cui si può usufruire tramite lo strumento dedicato alla dichiarazione precompilata sul sito dell'AdE e del quale mi occuperò nella presente guida, consente di compilare i quadri del modello Redditi PF e integrarli alle informazioni personali già disponibili presso l'Ente, senza scaricare alcun software. Si tratta di una modalità di compilazione semplificata, che però può essere usata soltanto dai contribuenti non soggetti agli ISA, che non percepiscono redditi da partecipazione o che non devono presentare il modello IVA: queste ultime categorie di contribuenti devono necessariamente usare il software Redditi PF Online.
- Redditi PF Online — si tratta di un software, scritto in linguaggio Java e dunque compatibile con tutti i sistemi operativi più diffusi per computer, che consente di compilare tutti i fascicoli del modello Redditi PF e può essere usato da tutti i contribuenti. Anche in questo caso, è possibile partire dalle informazioni già presenti presso l'Ente (che possono essere importate facilmente da un archivio scaricabile), tuttavia la compilazione è ben più complessa e dovrebbe essere effettuata da professionisti esperti in materia. L'invio va effettuato manualmente, una volta autenticato digitalmente il documento, tramite la piattaforma dedicata.
A prescindere dal sistema di compilazione utilizzato, bisogna avere a disposizione un sistema valido e accreditato per poter accedere al sito dell'Agenzia delle Entrate. Di seguito ti elenco quelli al momento accettati.
- SPID — il Sistema Pubblico di Identità Digitale con sicurezza di secondo livello può essere usato come sistema di login per tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione, inclusi quelli dell'AdE. Se non disponi ancora dell'identità SPID di livello 2, puoi crearne una seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial in merito.
- CIE — è possibile accedere anche con la Carta d'Identità Elettronica, nello specifico utilizzando l'app CiEID disponibile per Android e iOS, a cui bisogna associare la propria Carta d'Identità Elettronica. Per maggiori informazioni, consulta la mia guida dedicata.
- CNS con lettore di Smart Card — è anche possibile usare la Tessera Sanitaria con funzione di Carta Nazionale dei Servizi per effettuare il login sul sito dell'AdE. In questo caso, bisogna possedere altresì un lettore di smart card compatibile con la card in proprio possesso, i cui driver devono essere stati preventivamente installati sul computer e il codice di sicurezza associato al documento.
- Credenziali Fisconline/Entratel — se, in precedenza, sono stati ottenuti PIN e password d'accesso direttamente dall'AdE, è possibile usare queste ultime credenziali per entrare nel sistema di compilazione del modello Redditi PF. Non è possibile ottenere nuove credenziali Fisconline, in ottemperanza al Decreto Semplificazioni (che incentiva l'uso di SPID, CIE e CNS come sistema d'accesso).
- PIN dispositivo INPS — il PIN dispositivo per accedere al sito dell'INPS può essere usato anche per accedere ai servizi online dell'AdE. Non è possibile ottenere nuovi PIN da parte dell'INPS, in ottemperanza al Decreto Semplificazioni (che incentiva l'uso di SPID, CIE e CNS come sistemi d'accesso).
- Tutore/Curatore/Amministratore/Genitore/Rappresentante — possono accedere alla presentazione del modello anche un tutore, un curatore speciale, un amministratore di sostegno, un genitore o un rappresentante, in quest'ultimo caso se persona di fiducia, nei casi in cui debba essere presentata la dichiarazione di un tutelato, di un minore o di un rappresentato. Il soggetto che si occupa della predisposizione deve effettuare l'accesso tramite suo SPID, CIE, CNS, credenziali Fisconline/Entratel o Sister.
- Erede — quest'opzione va scelta se bisogna presentare la dichiarazione di una persona deceduta e, l'erede, dovrà effettuare l'accesso tramite SPID, CIE, CNS, credenziali Fisconline/Entratel o Sister.
Tema di questa mia guida sarà spiegarti come modificare e inviare l'ex modello Unico precompilato tramite la piattaforma della dichiarazione precompilata servendosi della funzione per l'invio del modello Redditi PF Web: prima ancora di fare qualsiasi cosa, “armati” degli strumenti d'accesso necessari per avanzare e completare la richiesta e di tutta la documentazione da includere nella dichiarazione dei redditi.
Se non sei sicuro di quanto stai per fare, oppure se hai qualsiasi dubbio di natura burocratica, ti consiglio fortemente di lasciar perdere il fai da te (almeno per il momento) e di rivolgerti a un patronato, a un CAF, a un commercialista o a qualsiasi altra figura accreditata che possa compilare la dichiarazione per tuo conto: un solo errore, anche di lieve entità, potrebbe farti incappare in conseguenze anche gravi e farti andare incontro a provvedimenti civili per lo più sgraditi. Io ti ho avvisato!
Come inviare Unico Online
Ora che sai cosa significa inviare una dichiarazione dei redditi online, è arrivato il momento di spiegarti nel dettaglio come inviare Unico on line, oggi giorno noto come modello Redditi PF, utilizzando lo strumento per la dichiarazione compilata e il Modello Redditi PF Web di cui puoi usufruire direttamente sulla piattaforma AdE.
Nel caso te lo fossi perso, ribadisco che puoi utilizzare questo strumento se non sei soggetto agli ISA, non percepisci redditi da partecipazione e non devi presentare il modello IVA. Nel caso tu faccia parte di quest'ultima, dovresti necessariamente scaricare e utilizzare il programma Redditi PF Online, che è però molto più complicato e consigliato solo a professionisti davvero esperti, oltre a richiedere la firma digitale.
Se desideri continuare con la presentazione online, innanzitutto recati sul portale Web della dichiarazione precompilata. Fatto ciò, fai clic su ACCEDI CON SPID/CIE/CNS e poi scegli il metodo giusto tra quelli elencati se desideri utilizzare queste modalità di accesso, oppure clicca su Accedi con altre modalità e poi su una delle modalità elencate tra Fisconline, il pulsante dedicato a Tutore/Curatore/Amministratore/Genitore/Rappresentante oppure Erede.
Dopo aver inserito le giuste credenziali e aver effettuato l'accesso, fai clic su Ho preso visione per accettare l'informativa sul trattamento dei dati personali, poi clicca su Procedi, indica se sei residente in Italia premendo su Sì o No e se lo scorso anno hai percepito i redditi indicati nella domanda posta, premendo su Sì se realmente devi presentare l'ex Unico; indica se aderisci o meno al regime di vantaggio o forfettario cliccando ancora su Sì o No, dopodiché premi su Procedi.
A questo punto, fai clic su Redditi Persone Fisiche — Web e poi su Procedi. Se quest'ultima opzione non viene visualizzata, significa che non soddisfi i requisiti per usare lo strumento e devi necessariamente compilare il modello 730 oppure utilizzare il software Modello Redditi PF Online di cui ti ho già parlato. Se il modello Web è disponibile e vuoi proseguire, fai clic su Completa la dichiarazione.
A questo punto, noterai che ti si è aperta la dichiarazione precompilata: questa dichiarazione è per l'appunto precompilata con i dati che il fisco ha già a disposizione sul tuo conto. Tu dovrai integrarla con le ulteriori informazioni necessarie.
L'Agenzia delle Entrate mette ogni anno a disposizione di tutti i contribuenti delle istruzioni precise e dettagliate per la compilazione del modello redditi persone fisiche, le quali vengono utilizzate tantissimo, perfino dai professionisti, per verificare come compilare ogni campo ed evitare di commettere errori.
Per trovare queste istruzioni puoi digita su Google “Modello Redditi PF [anno] istruzioni”, aprire il risultato corretto e consultare i PDF nel cui nome è presente la parola istruzioni relativamente ai fascicoli 1, 2 e 3 della dichiarazione dei redditi. Ad esempio, per l'anno 2025, puoi utilizzare i file PDF delle istruzioni presenti in questa pagina.
Ciò detto, la prima sezione da compilare del modello redditi Web è quella sulla scelta di 8, 5 e 2 per mille. Puoi scegliere a piacimento in base agli enti e alle organizzazioni che ti interessano maggiormente, ma troverai anche una voce per non effettuare nessuna scelta (la quota verrà detratta ugualmente dal tuo modello redditi). Effettuata anche questa operazione, premi su Salva per andare avanti.
A questo punto, utilizzando il menu laterale a sinistra, seleziona uno dei quadri che devi compilare in base alla dichiarazione da effettuare, in quanto non tutti i quadri vanno compilati ma la situazione varia molto in base alle attività che si svolgono.
Ad esempio, un contribuente in regime forfettario, di base dovrà compilare sicuramente il quadro LM, il quadro RR e il quadro RS. Procedi, quindi, come da istruzioni AdE. Ogni qualvolta finisci di compilare un quadro, premi su Salva: se ci sono segnalazioni o elementi non compilati, la piattaforma provvederà a segnalartelo non appena lo avrai fatto.
Terminata la compilazione di tutti i vari quadri, fai clic su Calcola, stampa e invia nel menu laterale a sinistra. Se viene visualizzata un'informazione riguardante un credito o un debito risultante dalla dichiarazione, clicca pure su Prendo visione, poi clicca nuovamente su Prendo visione al di sotto delle informazioni riguardanti gli eventuali debiti da pagare dopo l'invio. Fatto ciò, invia finalmente la tua dichiarazione facendo clic sul pulsante Invia e il gioco è fatto.
A questo punto, puoi cliccare su Ricevute (o recarti nell'omonima sezione dalla tua area riservata del sito dell'Agenzia dell'Entrate) per visualizzare lo stato dell'elaborazione: nella stessa pagina, apparirà la ricevuta dell'invio una volta che sarà disponibile.
Nel menu laterale, puoi anche trovare la voce Annulla la dichiarazione da utilizzare se ti accorgi di aver sbagliato molte cose, la voce Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo che puoi utilizzare se ci sono piccoli errori o integrazioni da fare e la voce Versamento F24 per pagare tramite modello F24 gli importi a debito risultanti dalla dichiarazione.
I versamenti si possono effettuare anche esternamente alla piattaforma, ad esempio su un servizio online come quello messo a disposizione dalle Poste (per maggiori informazioni, consulta la mia guida su come pagare F24 online e quella su come pagare un F24 predeterminato online) oppure recandosi in ufficio postale con il modello F24 cartaceo.
Nella sezione Riepilogo invii, sempre nel menu laterale, puoi consultare e scaricare le dichiarazioni inviate e i versamenti effettuati, mentre tornando nella sezione Ricevute puoi trovare le ricevute dei versamenti, una volta che i tuoi soldi saranno stati prelevati dall'Agenzia delle Entrate. Facile, vero?
Se desideri per qualsiasi motivo provare a compilare la dichiarazione con il software RedditiOnLine PF, puoi cercarlo digitando su Google “Software di compilazione Redditi PF [anno]”. Ad esempio, per l'anno 2025, puoi trovare il link al download in questa pagina, cliccando su RedditiOnLine PF 2025.
Naturalmente la compilazione va effettuata nello stesso modo in cui si compila tramite la piattaforma Web, i quadri sono i medesimi e anche le istruzioni per la compilazione non cambiano: troverai solo elementi aggiuntivi per chi è soggetto agli ISA, per chi percepisce redditi da partecipazione e per chi deve presentare il modello IVA.
Ti sconsiglio però di utilizzare questo strumento se non sei un professionista con alti livelli di competenze o comunque senza l'ausilio di un professionista. Per trovare la soluzione migliore e meno onerosa in questo caso, ti consiglio di leggere la mia guida sui migliori commercialisti online.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.