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Come mettere i sottotitoli su CapCut

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CapCut è una soluzione, di base gratuita, che offre numerosi strumenti per modificare video e foto, alcuni dei quali basati sull’intelligenza artificiale. È disponibile sia su smartphone e tablet che su PC ed è particolarmente utile per creare video e grafiche per i principali social network, quali TikTok, Facebook, Instagram, YouTube e LinkedIn. In particolare, è molto utilizzato per aggiungere sottotitoli ai video poiché, oltre alla possibilità di inserirli manualmente, offre uno strumento di trascrizione automatica.

Come dici? Eri proprio alla ricerca di una soluzione di questo genere e vorresti sapere come mettere i sottotitoli su CapCut? Nessun problema: nei prossimi paragrafi di questa guida, ti spiegherò nel dettaglio come sottotitolare un video, sia procedendo da smartphone e tablet che da computer. Inoltre, troverai anche le indicazioni per personalizzare lo stile grafico dei sottotitoli e usufruire di funzionalità aggiuntive.

Se è proprio quello che volevi sapere, non perdiamo altro tempo in chiacchiere ed entriamo nel vivo di questo tutorial. Mettiti comodo, ritagliati cinque minuti di tempo libero da dedicare alla lettura dei prossimi paragrafi e segui attentamente le indicazioni che sto per darti. Provando a mettere in pratica le mie “dritte” dal dispositivo che preferisci, ti assicuro che sottotitolare un video con CapCut sarà davvero un gioco da ragazzi. Scommettiamo?

Indice

Informazioni preliminari

CapCut

Prima di spiegarti nel dettaglio come mettere i sottotitoli su CapCut, lascia che ti fornisca alcune informazioni preliminari a tal riguardo.

In particolare, ti sarà utile sapere che CapCut è un servizio che consente non solo di modificare un video aggiungendo sottotitoli ma che permette di applicare numerose altre tipologie di modifiche, proponendosi come una soluzione completa per editare video.

Il servizio in questione è disponibile in una versione gratuita, che offre tutti gli strumenti necessari per aggiungere e modificare i sottotitoli a un video. Entrando più nello specifico, permette sia di sottotitolare un video automaticamente scegliendo la lingua di proprio interesse ma anche di aggiungere i sottotitoli manualmente.

In entrambi i casi, consente di apportare modifiche grafiche ai sottotitoli, impostandone la posizione, la grandezza e personalizzando ogni dettaglio del testo, come il carattere, il colore, la spaziatura e molto altro ancora.

Tuttavia, alcuni stili grafici e funzionalità, come la possibilità di aggiungere sottotitoli bilingue, sono disponibili esclusivamente con la versione Pro (11,99 euro/mese o 109,99 euro/anno).

Quest’ultima, inoltre, aumenta lo spazio d’archiviazione fino a 100 GB (anziché 5 GB offerti dal piano gratuito) e sblocca tutte le varie funzionalità e gli elementi (es. effetti e filtri aggiuntivi) che possono essere usati per la modifica di video e foto. Chiarito questo, vediamo come procedere.

Come mettere i sottotitoli su CapCut da app

Mettere sottotitoli su CapCut

CapCut è disponibile sotto forma di applicazione per dispositivi Android (anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iPhone/iPad. Tramite l’app in questione, è possibile sottotitolare un video senza necessariamente creare un account, con la possibilità successivamente di condividerlo direttamente sui social e/o scaricarlo in locale.

Dopo aver scaricato e avviato CapCut, premi sul pulsante Nuovo progetto, seleziona il video che intendi sottotitolare tra quelli disponibili sul tuo dispositivo e fai tap sul pulsante Aggiungi, per importarlo su CapCut.

Nella schermata di modifica del video, accedi alla sezione Testo premendo sull’apposita voce collocata nel menu in basso e, poi, seleziona l’opzione Sottotitoli automatici. Fatto ciò, se necessario, premi sulla lingua visibile a schermo e, nella schermata Seleziona la lingua, apponi il segno di spunta accanto a quella nella quale desideri sottotitolare il video.

Se lo desideri, agendo nella sezione Modelli, puoi scegliere lo stile da applicare ai tuoi sottotitoli, tenendo presente che potrai apportare modifiche anche successivamente. Nella stessa schermata, puoi anche eventualmente attivare i sottotitoli bilingue premendo sull’apposita voce e apponendo il segno di spunta accanto alla seconda lingua da usare per i sottotitoli.

Ci tengo a sottolineare che i sottotitoli in due lingue e i modelli che riportano l’etichetta Pro possono essere usati esclusivamente abbonandosi a CapCut: puoi comunque usare queste funzionalità nel tuo progetto e scegliere successivamente se abbonarti o meno.

Adesso, premi sul pulsante Genera e attendi che i sottotitoli siano automaticamente generati nella lingua/e selezionata in precedenza. A questo punto, accedendo nuovamente alla sezione Testo di CapCut, vedrai i sottotitoli aggiunti nella timeline del tuo progetto e potrai apportare tutte le modifiche che desideri.

Per fare ciò, seleziona il testo dei sottotitoli da personalizzare premendo sul relativo box arancione presente nella timeline o facendo tap direttamente sul testo visibile nel video. Premi, poi, sull’opzione Stile collocata nel menu in basso e applica le modifiche di tuo interesse usando gli strumenti Modelli, Caratteri, Stili, Effetti, Animazioni e Bolla.

Se desideri applicare le modifiche a tutti i sottotitoli, assicurati che sia selezionata l’opzione Applica ai sottotitoli automatici e fai tap sul pulsante ✓, per salvare i cambiamenti.

Modificare sottotitoli su CapCut

Allo stesso modo ma selezionando l’opzione Base, anche questa collocata nel menu in basso, hai la possibilità di modificare la posizione, la grandezza e l’orientamento dei sottotitoli utilizzando gli strumenti Posiziona, Scala e Ruota. In alternativa, puoi applicare le stesse modifiche agendo direttamente sui sottotitoli visibili nel video: per esempio, se desideri cambiare la posizione, è sufficiente trascinare il contenitore dei sottotitoli nella posizione desiderata.

Nel caso in cui avessi l’esigenza di modificare i sottotitoli generati automaticamente, premi sul relativo box e fai tap sull’opzione Modifica sottotitoli collocata nel menu in basso. Nella nuova schermata visualizzata, modifica le parole di tuo interesse agendo nel relativo campo o premi sulla relativa icona del cestino per cancellare singole porzioni di testo. Completate le modifiche, premi sul pulsante ✓ per salvarle.

Oltre alle opzioni di modifica che ti ho appena illustrato, ti segnalo che CapCut offre anche la possibilità, premendo sull’opzione Sintesi vocale e scegliendo uno dei modelli di voci disponibili, di far leggere i sottotitoli. In tal caso, però, ti consiglio di disattivare l’audio originale del video premendo sull’opzione Silenzia clip audio (è visibile nella timeline di CapCut).

Completate le modifiche, se il risultato finale è di tuo gradimento, premi sull’icona della freccia rivolta verso l’alto, in alto a destra, per condividere o scaricare il video. Se hai usato strumenti disponibili con la versione Pro di CapCut, potrai procedere alla creazione del tuo account e all’attivazione dell’abbonamento premendo sulla voce Abbonati a CapCut Pro.

Se, invece, non hai usato alcuna funzionalità o elemento Pro, verrà automaticamente avviata l’esportazione del video: attendi, quindi, che la barra d’avanzamento raggiunta il 100% e, poi, fai tap sull’opzione Condividi su TikTok, per aprire l’app del celebre social network cinese e avviare il caricamento del video sul tuo account.

Allo stesso modo puoi procedere per caricare il video su Facebook, Instagram, YouTube o condividerlo su altre applicazioni, come WhatsApp, Telegram ecc. Se hai un iPhone/iPad, premendo sulle opzioni Altro e Salva video, puoi anche scaricare il video in locale.

Come mettere i sottotitoli su CapCut da computer

CapCut

Se preferisci mettere i sottotitoli su CapCut da computer, devi sapere che puoi sia collegarti al sito ufficiale del servizio tramite browser che scaricare CapCut su PC.

Nel primo caso, seleziona l’opzione Modifica video online, per usare CapCut senza account e accedere direttamente all’editor del servizio, altrimenti scegli una delle opzioni disponibili nel menu in alto tra Accedi, per accedere a un account esistente, o Registrati, per avviare la procedura di registrazione.

Se hai scelto di usare un account, premi sulla voce Crea nuovo, in alto a sinistra, per avviare un nuovo progetto e iniziare a usare l’editor di CapCut. In ogni caso, clicca sul pulsante +, per caricare il video da sottotitolare dal tuo computer, altrimenti seleziona una delle opzioni disponibili per importarlo da Google Drive o Dropbox.

Fatto ciò, premi sulla voce Sottotitoli nella barra laterale a sinistra e scegli l’opzione di tuo interesse: Sottotitoli automatici consente di generare automaticamente i sottotitoli; Sottotitoli manuali per aggiungere manualmente i sottotitoli; Carica il file dei sottotitoli per aggiungere i sottotitoli tramite un apposito file in formato SRT, ASS o LRC e Testi automatici che permette di sottotitolare automaticamente un video musicale.

Se hai optato per i sottotitoli automatici, seleziona la lingua di tuo interesse nell’apposito menu a tendina e clicca sul pulsante Genera, per generare i sottotitoli e aggiungerli automaticamente al tuo video.

Se, invece, hai selezionato l’opzione Sottotitoli manuali, inserisci manualmente il testo dei sottotitoli nel campo Predefinito visibile a sinistra e, poi, trascina il box arancione che è stato automaticamente aggiunto nella timeline di CapCut nella parte di video che intendi sottotitolare. Fatto ciò, clicca sul pulsante Aggiungi e ripeti l’operazione per eventuali altri sottotitoli da aggiungere.

A prescindere dalla tipologia di sottotitoli utilizzati, cliccando sul box arancione relativo ai sottotitoli presente nella timeline di CapCut e, poi, utilizzando gli strumenti Preset, Base e Animazione comparsi a destra, puoi personalizzare lo stile del testo e aggiungere effetti e animazioni.

Completate le modifiche di tuo interesse, fai clic sul pulsante Esporta, in alto a destra, e seleziona l’opzione Scarica dal menu apertosi, per scaricare il video sul tuo computer. In alternativa, puoi condividerlo direttamente sui tuoi social selezionando quello di tuo interesse tra TikTok, Instagram, Facebook e YouTube.

Se hai scaricato l’app di CapCut sul tuo computer, clicca sulla voce Crea progetto, seleziona l’opzione Importa e scegli il video di tuo interesse. Fatto ciò, trascinalo nella timeline di CapCut, premi sulla voce Testo collocata nel menu in alto e scegli l’opzione Sottotitoli automatici nella barra laterale a sinistra.

Adesso, indica la lingua del video selezionandola nel menu a tendina Lingua di partenza e, se desideri attivare i sottotitoli bilingue, seleziona anche quella secondaria nel menu a tendina Lingua tradotta. Clicca, poi, sul pulsante Genera e attendi che i sottotitoli siano automaticamente generati.

CapCut PC

Ti segnalo che selezionando le opzioni Testo e Sottotitoli locali, hai la possibilità di sottotitolare un video caricando il file dei sottotitoli in formato SRT, ASS o LRC.

In ogni caso, premendo sul box arancione relativo ai sottotitoli visibile nella timeline di CapCut, hai la possibilità di apportare varie modifiche utilizzando gli strumenti disponibili nel box comparso a destra.

In particolare, selezionando la voce Sottotitoli, puoi modificare il testo generato automaticamente e aggiungere manualmente i sottotitoli. Selezionando, invece, le voci Testo e Animazione, puoi apportare modifiche grafiche, come cambiare il carattere e il colore del testo o applicare effetti e animazioni.

Infine, clicca sul pulsante Esporta, in alto a destra, per salvare il video sottotitolato sul tuo computer o premi sulla voce Condividi, per condividerlo direttamente sui tuoi social network. Nel caso in cui avessi utilizzato delle funzionalità incluse con CapCut Pro, dovrai procedere alla creazione di un account e attivare l’abbonamento in questione seguendo le indicazioni fornite a schermo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.