Come togliere segnalazione WhatsApp
WhatsApp è ormai una parte integrante delle tue giornate. Grazie al celeberrimo servizio di messaggistica gestito da Meta, hai infatti modo di rimanere in contatto con amici, parenti, colleghi di lavoro e altre persone. Tuttavia, di recente, hai erroneamente segnalato come spam una chat con un utente o un gruppo WhatsApp che in realtà non ritieni fastidiosi e quindi vorresti una mano per tornare sui tuoi passi, oppure hai ricevuto a tua volta una segnalazione erronea?
Se le cose stanno così, allora non hai motivo di temere: sei capitato nel posto giusto, al momento giusto! Nei prossimi paragrafi di questa guida, infatti, ti indicherò come togliere segnalazione WhatsApp spiegandoti come provare a revocarla contattando lo staff della piattaforma e sbloccando un contatto o un gruppo bloccati in precedenza, qualora dovesse essere necessario.
Dunque, dimmi, sei pronto per iniziare? Sì? Molto bene: mettiti bello comodo, prenditi il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in pratica le indicazioni che ti darò. A me non resta altro da fare, se non farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come togliere la segnalazione da WhatsApp a sé stessi
- Come togliere una segnalazione WhatsApp a una persona
- Come togliere la segnalazione di WhatsApp verso un gruppo
Come togliere la segnalazione da WhatsApp a sé stessi
Hai provato come al solito ad entrare su WhatsApp ma, dopo aver avviato l’applicazione di messaggistica, ti sei ritrovato al cospetto di un’inquietante avviso indicante il fatto che non puoi più usare WhatsApp? In questo caso, è possibile che alcuni utenti abbiano segnalato un tuo comportamento scorretto, oppure che lo staff di WhatsApp si sia reso conto di una tua violazione dei termini di servizio (ad es. l’utilizzo di app non ufficiali o lo scraping non autorizzato dei dati).
Principalmente, WhatsApp applica due tipi di blocco per gli utenti segnalati: uno temporaneo, applicato nel caso di impiego di app non ufficiali o di scraping non autorizzato, e uno definitivo, applicato nel caso di violazioni più gravi, vere o sospette che siano.
Laddove fossi stato sottoposto a sospensione temporanea, in fase d’accesso a WhatsApp, dovresti vedere un messaggio indicante il fatto che sei stato momentaneamente sospeso da WhatsApp, unitamente a un conto alla rovescia che scandisce le ore di blocco rimanenti.
Alla scadenza del timer, potrai nuovamente accedere a WhatsApp, ma dovrai necessariamente porre rimedio ai comportamenti scorretti rilevati in precedenza: elimina eventuali app di terze parti, avendo cura di usare i soli client ufficiali di WhatsApp, ed evita la raccolta dei dati su larga scala per finalità non autorizzate.
La sospensione a tempo indeterminato viene invece applicata nei casi più gravi, ossia quando vi è evidente e ripetuta violazione dei termini di servizio di WhatsApp (ad es. minacce, violenza, stalking e così via), oppure quando vengono reiterati i comportamenti che hanno portato a un precedente blocco temporaneo.
Diversamente da quanto visto in precedenza, la sospensione a tempo indeterminato ha spesso carattere definitivo; tuttavia, puoi provare a riattivare il tuo account richiedendo una revisione della segnalazione direttamente a WhatsApp: così facendo, il tuo caso verrà sottoposto a un secondo esame e, in caso di esito favorevole, l’account verrà sbloccato in via definitiva.
Per richiedere una revisione, apri WhatsApp e, quando vedi il messaggio indicante il fatto che questo account non è autorizzato a usare WhatsApp, premi sul pulsante Richiedi revisione, disponibile in basso; infine, compila il campo che ti viene proposto aggiungendo ulteriori informazioni che potrebbero aiutare lo staff ad analizzare il tuo caso, e premi sul pulsante Invia, per avanzare la richiesta.
Sfortunatamente, non è possibile prevedere i tempi in cui lo staff del servizio analizzerà il tuo caso, né quelli necessari a intraprendere eventuali azioni risolutive, mi dispiace.
Come togliere una segnalazione WhatsApp a una persona
Hai segnalato senza volerlo il contatto di un tuo amico e temi che, a seguito della tua azione, quest’ultimo possa avere ripercussioni sul suo account WhatsApp? Nella maggior parte dei casi, non hai di che preoccuparti: il team alle spalle del sistema di messaggistica, infatti, prende provvedimenti a seguito di segnalazioni multiple, e soltanto se l’utente segnalato ha effettivamente violato i termini d’uso del servizio.
Tuttavia, se sei preoccupato e vuoi scoprire come togliere la segnalazione di un contatto WhatsApp – o almeno provarci – mettendoti in contatto con un addetto ai lavori, prova a seguire le indicazioni che trovi qui sotto.
Contattare WhatsApp
Per poterti mettere in contatto con il team di WhatsApp in maniera diretta, ti consiglio di utilizzare l’apposito modulo messo a disposizione sul sito Internet del servizio. Dunque, collegati a questa pagina Web e compila il modulo proposto con le informazioni richieste: numero di telefono (comprensivo di prefisso internazionale), indirizzo e-mail (per due volte consecutive), dispositivo con cui utilizzi WhatsApp e motivo della richiesta.
Tramite quest’ultimo campo, in particolare, devi spiegare allo staff che hai segnalato per errore un contatto, indicando il numero della persona vittima dell’errore (comprensivo di prefisso internazionale), il giorno e, se ne hai la possibilità, l’ora in cui è successo: a tal proposito, puoi digitare un messaggio simile a quello che trovi qui sotto.
Gentile staff, il giorno [data e ora] ho segnalato per errore l’utente [numero di telefono] . Si è trattata di una segnalazione accidentale che non va considerata. Saluti.
In alternativa, puoi contattare WhatsApp aprendo una chat diretta direttamente tramite il servizio: inizialmente, potresti parlare con l’intelligenza artificiale di Meta che, se necessaro, ti metterà in contatto con un operatore umano.
Per agire in tal senso, accedi alle Impostazioni di WhatApp, premendo sul simbolo dell’ingranaggio (su iPhone/iPad, Web e Desktop), oppure premendo sul pulsante ⫶ e poi sull’apposita dicitura, apri le sezioni Assistenza e feedback (se necessario) > Centro assistenza/Aiuto > Contattaci e premi in seguito sul pulsante Avvia chat, che compare sullo schermo.
Altra strada che puoi percorrere, se hai un minimo di dimestichezza con la lingua inglese, è quella di scrivere un’email all’indirizzo support@whatsapp.com
, avente come oggetto Wrong spam alert, e spiegando l’accaduto in linguaggio naturale. Se lo preferisci, puoi utilizzare una versione tradotta del testo che ho avuto modo di segnalarti poc’anzi.
Allo stato attuale delle cose, non mi è possibile garantirti che il team di WhatsApp risponderà esplicitamente al tuo sollecito, né le tempistiche in base a cui ciò possa eventualmente accadere; ad ogni modo, se hai difficoltà nel contattare WhatsApp, leggi senza esitare l’approfondimento dedicato, disponibile sul mio sito.
Sbloccare il contatto
Oltre a segnalare il contatto in questione, lo avevi anche bloccato senza volerlo? In questo caso, puoi revocare il blocco con estrema facilità. Dopo aver avviato l’applicazione di WhatsApp, se impieghi Android, fai tap sul simbolo ⫶ residente in alto a destra e scegli la voce Impostazioni, dal menu che va ad aprirsi; se, invece, il tuo è un iPhone oppure un iPad, tocca il simbolo dell’ingranaggio che sta in basso a destra.
Ora, mediante le voci situate nei pannelli successivi, apri le sezioni Privacy > Contatti > Bloccati, individua il nome del contatto di tuo interesse ed effettua uno swipe verso sinistra, in sua corrispondenza; per finire, fai tap sul pulsante Sblocca e il gioco è fatto. Ti segnalo che, su iPhone e iPad, puoi sbloccare il contatto anche effettuando uno swipe deciso verso sinistra in sua corrispondenza.
Se, invece, impieghi WhatsApp Web, clicca sul simbolo dell’ingranaggio che sta in basso a sinistra, seleziona le voci Privacy > Contatti bloccati dal pannello che va ad aprirsi e premi sul simbolo x corrispondente all’utente di tuo interesse, per sbloccarlo.
La funzionalità di blocco, nel momento in cui scrivo, non è disponibile sul client WhatsApp Desktop. Per maggiori informazioni al riguardo, consulta la mia guida su come sbloccare una persona su WhatsApp.
Come togliere la segnalazione di WhatsApp verso un gruppo
Hai involontariamente segnalato un gruppo WhatsApp e non una singola persona e, adesso, vorresti ritornare sui tuoi passi? Anche in tal frangente, qualsiasi azione successiva potrebbe rivelarsi inutile: WhatsApp, infatti, non elimina o sospende un gruppo a seguito di una singola segnalazione immotivata, ma intraprende azioni vere e proprie a seguito di ripetuti solleciti da parte degli utenti, e soltanto quando sussiste una effettiva violazione dei termini di servizio.
Tuttavia, se intendi agire comunque, puoi segnalare a WhatsApp il tuo errore (ed eventualmente riattivare le notifiche del gruppo “incriminato”) seguendo i passaggi che ti indico qui sotto.
Contattare WhatsApp
Esattamente come già visto per le conversazioni singole, puoi notificare a WhatsApp l’errata segnalazione di un gruppo, mettendoti in contatto diretto con il team operativo dell’app.
Per riuscirci, collegati a questo sito Web, inserisci il tuo numero di telefono (avendo cura di indicare correttamente il prefisso internazionale Italia +39), il tuo indirizzo di posta elettronica e il dispositivo che usi per accedere a WhatsApp e digita il motivo della tua richiesta nel campo di testo denominato Scrivi il tuo messaggio qui sotto.
Nel corpo della richiesta, racconta brevemente l’accaduto, avendo cura di specificare il nome del gruppo segnalato, il numero del suo amministratore e, se ti è possibile, il giorno e l’ora in cui hai inviato la segnalazione errata. Per esempio, un messaggio standard potrebbe essere il seguente.
Gentile staff, il giorno [data e ora] ho segnalato per errore il gruppo [nome gruppo], con amministratore [numero amministratore]. Si è trattata di una segnalazione accidentale che non va considerata. Saluti.
Quando sei pronto, premi sul pulsante Passaggio successivo situato in basso e poi sul pulsante Invia la domanda. In alternativa, puoi esporre la tua problematica in chat: ti basta avviare l’applicazione di messaggistica, recarti nella sezione delle Impostazioni (puoi accedervi premendo sul simbolo dell’ingranaggio in WhatsApp Desktop, WhatsApp Web e WhatsApp per iPhone/iPad, oppure toccando il simbolo ⫶ e poi la voce Impostazioni su WhatsApp per Android) e premere poi sulle diciture Assistenza e feedback (se necessario), Centro Assistenza/Aiuto, Contattaci e Avvia Chat.
Infine, puoi avanzare la medesima richiesta tramite email, scrivendo un messaggio – meglio se in lingua inglese – all’indirizzo support@whatsapp.com
; come oggetto, potresti indicare la frase Wrong Spam Alert (o Segnalazione Spam Errata) e indicare poi nel corpo del messaggio lo stesso testo visto poc’anzi.
Anche in questo caso, non posso garantirti la ricezione di una risposta, né i tempi necessari per elaborarla. Maggiori info qui.
Ripristinare il gruppo
Come dici? Ti sei reso conto di aver accidentalmente silenziato il gruppo WhatsApp che avevi segnalato per errore e, adesso, vorresti ripristinarne le notifiche? Nulla di più semplice.
Per iniziare, apri l’applicazione di WhatsApp, individua il gruppo nell’elenco delle conversazioni attive (o di quelle archiviate) e, se impieghi Android, tocca il simbolo ⫶ situato in alto a destra e seleziona la voce Riattiva notifiche, dal menu che va ad aprirsi; se utilizzi invece un iPhone o un iPad, effettua un tap prolungato sul nome del gruppo e seleziona la voce Riattiva notifiche, dal pannello che si apre.
Infine, se utilizzi WhatsApp per computer (sia esso Web o Desktop), devi cliccare sul nome del gruppo e spostare su OFF la levetta denominata Silenzia notifiche.
Se, anziché silenziare il gruppo, lo avevi abbandonato definitivamente, l’unico modo per potervi accedere di nuovo è quello di chiedere all’amministratore dello stesso di aggiungerti, ammesso che sia disposto a farlo: trovi tutto spiegato nel mio tutorial su come entrare in un gruppo WhatsApp.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.