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Come usare WhatsApp in Cina

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Se hai intenzione di andare in Cina forse ti stai domandando se potrai continuare a utilizzare WhatsApp, la nota app di messaggistica istantanea. Riuscirci sarebbe una bella comodità: potrai infatti mantenere i consueti contatti con gli amici e con i familiari rimasti in Italia o con i tuoi compagni di viaggio, fare chiamate e videochiamate, non perdere di vista cosa accade nei gruppi a cui sei iscritto e tanto altro ancora.

Come presto ti indicherò in questa guida su come usare WhatsApp in Cina, le cose sono un po' più complicate del previsto a causa di un blocco imposto dal governo di Pechino. Sebbene WhatsApp in Cina sia soggetto a severe restrizioni, esistono però alcune soluzioni che ti permetteranno di continuare a usare questa app sul tuo smartphone e, così facendo, proseguire normalmente nell'utilizzo di tutte le sue funzionalità, esattamente come se ti trovassi in Italia.

Nelle prossime righe ti presenterò tutte le principali alternative che puoi utilizzare, in modo tale che possa scegliere quella che ritieni più comoda, economica e funzionale. Alla fine, scoprirai come sia possibile continuare a utilizzare WhatsApp in Cina, rendendo ancora più divertente e sicuro il tuo viaggio in questo Paese.

Indice

Puoi usare WhatsApp in Cina?

blocco all'uso di WhatsApp in cina

Comincio dalle brutte notizie. A oggi WhatsApp è bloccato in Cina e, dunque, non puoi usarlo come fai già in Italia: nel 2017 il governo cinese ha infatti introdotto una serie di restrizioni su un ampio numero di app, comprese Facebook e Instagram. Tuttavia, non è il caso di disperare. Esistono infatti alcuni semplici accorgimenti che ti permetteranno di utilizzare WhatsApp in Cina aggirando il grande firewall imposto dal Paese asiatico e continuare così a fruire dei servizi di questa app per tenere i contatti con amici e parenti.

Come vedrai tra breve, le soluzioni a tua disposizione per usare WhatsApp in Cina sono davvero tante. Di seguito ho selezionato le migliori e più sicure, con tutte le indicazioni che ti saranno utili per sfruttare questa app anche nei tuoi viaggi nel Paese asiatico. Armati di qualche minuto di pazienza e, alla fine di questa guida, riuscirai a orientarti al meglio tra le diverse alternative a cui puoi ricorrere per superare i blocchi di WhatsApp in Cina.

Come utilizzare WhatsApp in Cina

Tutte le soluzioni per usare WhatsApp in Cina

Come ho ricordato qualche riga fa, sono diverse le soluzioni che puoi attivare per utilizzare WhatsApp in Cina. In questa guida inizierò a parlarti di quella più completa e sicura: l'utilizzo di una VPN, una rete privata virtuale che ti farà aggirare i blocchi informatici cinesi connettendoti a un server in un Paese estero, dove non vi sono restrizioni sull'uso di WhatsApp.

Se però l'idea di ricorrere a una VPN non è quel che stai cercando, vedrai anche che è possibile usare l'app attraverso il ricorso a una eSIM da viaggio o, ancora, utilizzando il roaming internazionale.

VPN

Usare la VPN per aggirare i blocchi cinesi di WhatsApp

A mio giudizio il modo più pratico per continuare a usare WhatsApp in Cina è quello di ricorrere a una VPN (Virtual Private Network), una rete privata virtuale che crea una connessione crittografica con un server al di fuori della Cina. In altri termini, collegandoti a un server VPN in un altro Paese, puoi accedere a WhatsApp come se stessi navigando da quella posizione e, dunque, senza le limitazioni che invece incontreresti in Cina.

Le tecniche utilizzate dalle VPN per permetterti di usare WhatsApp e altri servizi bloccati in Cina sono riconducibili prevalentemente all'offuscamento e al camuffamento del traffico. Con la prima, si cerca di nascondere il traffico di rete per renderlo meno riconoscibile agli occhi del firewall. Con la seconda, si cerca invece di rendere il traffico simile ad altro traffico specifico, considerato legittimo nel Paese in cui ci si trova. È di norma dalla combinazione di questi protocolli che i servizi di VPN riescono a farti usare le app bloccate in Cina.

Oltre a queste caratteristiche, nella scelta delle piattaforme VPN da usare va valutata la presenza di funzioni aggiuntive che forniscono tutele e maggiore sicurezza, come la modalità No Borders, che rileva subito la presenza sul territorio e consiglia automaticamente i server funzionanti, e Kill Switch, che permette di scollegare immediatamente i dispositivi da Internet senza perdere la protezione nel caso in cui la VPN dovesse cessare di funzionare.

Da prendere in esame anche la protezione da DNS Leak, che impedisce che le richieste di DNS (Domain Name System, il sistema che traduce i nomi dei siti Web negli indirizzi IP corrispondenti) passino attraverso server cinesi, rilevando l'attività, e la tutela no-log, che garantisce che nessuna attività dell'utente sia registrata o conservata.

Tutto ciò premesso, una delle più note VPN disponibili per chi vuole usare WhatsApp in Cina è NordVPN, un servizio ricco di funzionalità di cui ho parlato in questo approfondimento. Per usarlo, ti basta collegarti a questa pagina Web e poi cliccare su Ottieni NordVPN. A questo punto ti verrà chiesto quale piano acquistare tra Base, Plus e Ultimate. Seleziona il tasto di acquisto corrispondente al piano scelto, inserisci un indirizzo e-mail e un metodo di pagamento tra quelli proposti e poi premi il tasto Continua.

Ora che hai acquistato il tuo abbonamento a NordVPN, puoi iniziare a sfruttarlo sul tuo cellulare. Se hai uno smartphone Android, la prima cosa da fare è scaricare l'app ufficiale di NordVPN che puoi reperire tramite Play Store o store alternativi. Esegui il download e l'installazione come faresti con qualsiasi app.

Una volta fatto ciò, accedi all'app usando l'account che hai creato in precedenza sul sito. Verrai così ricondotto alla schermata principale dell'app. Per utilizzare la rete privata virtuale, premi sulla scheda Pagina iniziale, fai tap su Connessione Rapida e poi su OK. Attendi la connessione al server più vicino di NordVPN: l'app seleziona infatti il server più comodo e funzionale tra quelli disponibili. Se tuttavia vuoi collegarti a uno specifico server estero, basta scorrere la schermata visualizzata verso il basso, individuare la voce Paesi e poi fare tap su quello che preferisci. Sarà quindi sufficiente attendere la connessione al server di quella nazione.

Se invece di uno smartphone Android hai un iPhone, devi scaricare l'app ufficiale di NordVPN dall'App Store. Eseguito il download e l'installazione con la consueta procedura dell'iPhone, fai tap su Apri o sulla nuova icona che è comparsa nella schermata Home o nella Libreria app del tuo dispositivo. Nella pagina iniziale fai tap su Accedi e inserisci i dati dell'account creato sul sito NordVPN.
Il funzionamento dell'app su iPhone è simile a quanto visto per Android. Tramite il tasto di Connessione Rapida puoi connetterti al server più vicino (premi Consenti e digita il codice di sblocco per concedere all'app il permesso di creare una configurazione VPN), mentre se fai tap su Sfoglia Paesi puoi scegliere la nazione che preferisci.

Oltre a NordVPN, ti segnalo che esistono anche altre VPN che puoi usare e di cui ho parlato in diverse occasioni nel recente passato. Una di queste è Surfshark, rete privata virtuale con costi piuttosto competitivi e un funzionamento intuitivo. Tutto quello che occorre fare per usare Surfshark sullo smartphone è scaricare e avviare l'app, premere Accedi, inserire le credenziali associate al proprio account nei campi Email e Password, e poi premere ancora Avanti per effettuare il login. Quindi, puoi attivare la VPN premendo su Connetti e permettendo così un aggancio automatico alla VPN più vicina. In alternativa si può agire sulla sezione Posizioni per selezionare il server VPN preferito.

Sul Web esistono anche altre VPN che potrebbero fare al caso tuo, e il cui funzionamento è molto simile a quello che ho sopra descritto in relazione a NordVPN e Surfshark. Puoi ad esempio provare due ottimi servizi come Express VPN e Privado VPN, ben fruibili per usare WhatsApp in Cina grazie alla possibilità di agganciarsi a degli ottimi server stranieri.

Altre soluzioni

eSIM da viaggio per aggirare i blocchi di WhatsApp in Cina

L'uso di una VPN non è l'unica soluzione che hai a disposizione per utilizzare WhatsApp in Cina. Un'alternativa è ad esempio costituita dalle eSIM da viaggio, SIM che forniscono dati tramite operatore straniero mentre ti trovi in Cina, superando di fatto gli ostacoli del blocco nazionale all'app di messaggistica. Le eSIM da viaggio, infatti, si collegano a Internet tramite le reti mobili cinesi ma instradando i dati mediante dei server che sono situati al di fuori del Paese, potendo così aggirare le rigide restrizioni previste dalle autorità locali.

Sul mercato puoi trovare delle ottime app di eSIM da viaggio. Una di queste è Airalo, un operatore mobile molto affidabile di cui ho parlato qui, che offre eSIM Chinacom con validità tra 1 a 30 giorni, e traffico dati anche illimitato. Un'altra scelta utile è Saily, un'app disponibile sia per Android che per iOS che dà rapido accesso a eSIM per i viaggi all'estero con durata da 7 a 30 giorni, con traffico dati da 1 a 20 GB. La loro attivazione richiede pochi minuti e puoi farlo seguendo la mia guida su questo tema.

Un'altra alternativa è quella del roaming internazionale del tuo operatore telefonico. In questo caso la connessione è veicolata mediante i server del tuo Paese di origine (probabilmente, l'Italia) aggirando così le restrizioni cinesi. Fai però attenzione ai costi. Spesso le connessioni roaming hanno degli oneri particolarmente elevati e potrebbero in ogni caso esserci dei limiti al consumo dei dati o alla velocità di navigazione a cui dovresti prestare cautela.

Cina: cosa usare al posto di WhatsApp

wechat

Anche se WhatsApp è l'app di messaggistica più utilizzata in Italia e quella più frequentemente sfruttata per tenersi in contatto con i propri amici e i propri familiari quando ci si trova all'estero, ci sono altre app che potresti considerare in caso di viaggio in Cina. Una di queste è WeChat, l'app di messaggistica di riferimento in Cina che, oltre a funzionalità di chat, chiamate vocali e video, offre servizi aggiuntivi di social media e di pagamenti mobili.

Usare WeChat è molto semplice e sul suo funzionamento trovi qui una mia guida completa. Tutto ciò che serve per sfruttare questa app di messaggistica quando sei in Cina è scaricarla da Play Store o store alternativi se hai uno smartphone Android o da App Store se hai un iPhone/iPad. Puoi naturalmente effettuare questa operazione giù qui in Italia. In questo modo potrai impratichirti un po' prima del tuo viaggio in Cina.

Effettuato il download dell'app, aprila e iscriviti. La registrazione è semplicissima. Inizia facendo tap su Registrati con num. telef. e poi inserisci nome, Paese, numero di telefono e password. Metti la spunta sui termini di servizio e poi fai tap su Accetta e continua. Superate le verifiche sull'informativa sulla privacy, inserisci il codice di conferma che WeChat ti ha inviato tramite messaggio e premi Avanti.

L'installazione è quasi completata: bisogna ora superare il passaggio legato alla ricerca dei contatti (basta premere Ok per permettere all'app di accedere ai propri contatti in modo da trovarli più facilmente e poi ancora Avanti e Ok). A questo punto WeChat ti chiederà di leggere le condizioni di servizio e di prenderne visione, premendo ancora il pulsante Avanti. Dopo una nuova schermata sull'informativa sulla privacy, potrai fare tap su Fine e iniziare a utilizzare l'app di messaggistica!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.