Miglior visore VR: guida all’acquisto (ottobre 2025)
La realtà virtuale è già una tecnologia consolidata, soprattutto negli ambiti gaming e aziendale, ed è il miglior modo che si ha oggi per immergersi in un ambiente tridimensionale, più o meno evoluto. Per accedervi è necessario disporre di un visore VR, un dispositivo che spesso prende le sembianze di un caschetto con display ravvicinati posti di fronte agli occhi dell'indossatore. La VR non è utile solo per i videogiochi, ma consente di vivere delle vere e proprie esperienze virtuali, più o meno realistiche.
Ci sono diversi caschetti per la realtà virtuale in commercio, non tantissimi, ma comunque frammentati in diverse piattaforme compatibili con specifici ecosistemi. In ogni caso, che tu sia alla ricerca di una soluzione per il tuo PC o di una da associare alla tua console per videogiochi di fiducia, in questa sede mi appresto a scendere nel dettaglio di quelli che sono i fattori per scegliere il miglior visore VR a seconda delle proprie esigenze.
Credimi: come vedrai a breve, esistono più modelli di quelli che potresti pensare. Col passare degli anni, infatti, sono diversi i produttori che si sono affacciati in modo interessante a questo mercato, portando anche da noi dei dispositivi validi e dal costo non esagerato. Nei capitoli che seguono puoi trovare tutti i dettagli del caso. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Miglior prezzo visore VR

Meta Quest 3S 128 GB

Meta Quest 3 512GB

PlayStation VR2

Meta Quest 3S da 256 GB

PICO 4 Ultra
Meta Quest 3S 128 GB

Il Meta Quest 3S da 128 GB rappresenta un salto in avanti nel mondo della realtà virtuale e mista, offrendo un'esperienza immersiva senza precedenti. Questo visore all-in-one è progettato per trasformare il modo in cui interagisci con i contenuti digitali, fondendoli perfettamente con il tuo ambiente fisico. Grazie alla sua capacità di integrare oggetti digitali nello spazio reale, ti permette di vivere migliaia di esperienze coinvolgenti che spaziano dai giochi alle applicazioni educative.
Una delle caratteristiche più impressionanti del Meta Quest 3S è la possibilità di trasformare qualsiasi stanza in un cinema personale. Il visore oscura l'ambiente circostante, permettendoti di godere di film e spettacoli su uno schermo gigante dai colori vividi. Questa funzionalità è ulteriormente arricchita dalla compatibilità con cuffie USB-C o tramite un adattatore per jack da 3,5 mm, garantendo un audio di alta qualità che completa l'esperienza visiva.
La libertà di movimento è un altro punto forte di questo dispositivo. Il design senza fili consente di muoversi liberamente mentre si esplorano mondi virtuali o si partecipano a sessioni di allenamento innovative. I controller Touch Plus offrono sensazioni realistiche e una precisione superiore, migliorando l'interazione con gli ambienti virtuali. Inoltre, il multitasking diventa semplice e intuitivo: puoi aprire più schermi contemporaneamente per navigare sul web, guardare video su YouTube o chattare con amici su app social come WhatsApp e Instagram, tutto mantenendo la connessione con lo spazio intorno a te.
Con il Meta Quest 3S, le prestazioni grafiche raggiungono nuovi livelli grazie al doppio delle capacità rispetto al modello precedente, il Quest 2. La piattaforma Qualcomm Snapdragon XR2 Gen 2 assicura una riproduzione fluida e dettagliata anche dei giochi più complessi, rendendo ogni esperienza ancora più avvincente. La risoluzione ad alta definizione porta gli oggetti virtuali a prendere vita nella tua stanza, creando un senso di immersione totale.
Un aspetto importante è la sicurezza e la gestione dell'uso familiare. Con opzioni di parental control avanzate, puoi monitorare l'utilizzo quotidiano dei tuoi figli, aggiungere utenti multipli e condividere contenuti in modo sicuro. L'inclusione di una prova di tre mesi di Meta Horizon+ amplia ulteriormente le possibilità, offrendo accesso a un catalogo di giochi sempre aggiornato e nuove esperienze mensili.

Meta Quest 3S da 128 GB — Vivi la realtà mista —Visore all-in-one - In...
Meta Quest 3 512GB

Il Meta Quest 3 da 512GB rappresenta un notevole passo avanti nel mondo della realtà mista, combinando tecnologia all'avanguardia con un design elegante e funzionale. Questo visore ti offre la possibilità di immergerti completamente in mondi virtuali o di fondere elementi digitali con il tuo ambiente fisico, creando esperienze uniche e coinvolgenti.
Una delle caratteristiche più impressionanti del Meta Quest 3 è il suo Infinite Display 4K+, che garantisce una qualità visiva eccezionale. Con una risoluzione di 2064x2208 per occhio, le immagini appaiono straordinariamente nitide e dettagliate, permettendoti di esplorare nuovi mondi con un campo visivo ampio ed esteso. Questa tecnologia innovativa rende ogni esperienza più realistica, trasformando il modo in cui interagisci con i contenuti digitali.
Il comfort è un altro aspetto fondamentale del Meta Quest 3. Il design sottile e wireless assicura una distribuzione equilibrata del peso, rendendo l'uso prolungato piacevole e senza sforzo. Che tu stia giocando, guardando film o allenandoti, questo visore si adatta perfettamente alle tue esigenze, permettendoti di concentrarti solo sull'esperienza immersiva.
I controller Touch Plus offrono un livello di precisione e reattività che migliora ulteriormente l'interazione con il mondo virtuale. La capacità di utilizzare le mani per navigare nei menu e digitare su tastiere virtuali aggiunge un ulteriore strato di realismo e intuitività. Inoltre, la possibilità di gestire il parental control e monitorare l'utilizzo quotidiano dei tuoi figli garantisce un uso sicuro e controllato per tutta la famiglia.
Un'altra caratteristica distintiva del Meta Quest 3 è la sua potenza di elaborazione, grazie al processore Snapdragon XR2 Gen 2. Questo permette prestazioni grafiche superiori rispetto ai modelli precedenti, assicurando esperienze fluide e veloci anche con le applicazioni più esigenti. La memoria interna da 512GB offre ampio spazio per archiviare giochi e app, consentendoti di avere sempre a portata di mano i tuoi contenuti preferiti.
La libreria di oltre 500 app immersive è un vero tesoro per gli appassionati di realtà virtuale, offrendo una vasta gamma di esperienze che spaziano dai giochi d'azione ai simulatori educativi. Inoltre, l'inclusione temporanea di titoli come Batman: Arkham Shadow e Asgard's Wrath 2 arricchisce ulteriormente l'offerta, permettendoti di vivere avventure straordinarie fin dal primo utilizzo.

Meta Quest 3 da 512 GB, il Quest più potente di sempre — Esperienze di...
PlayStation VR2

La PlayStation VR2 è l'innovativo sistema di realtà virtuale progettato per la console PlayStation 5. Questo dispositivo, prodotto da Sony Playstation, offre un'esperienza di gioco immersiva e coinvolgente come mai prima d'ora.
Il design del PS VR2 è elegante e moderno, con un colore bianco che si abbina perfettamente alla console PlayStation 5. Le dimensioni del collo sono di 43,2 x 25,9 x 19,2 cm, con un peso complessivo di 2,47 kg. Il sistema è alimentato da una batteria agli ioni di litio, inclusa nella confezione e ricaricabile.
Una delle caratteristiche principali della PlayStation VR2 è la sua compatibilità con la piattaforma PlayStation 5. Grazie a questa integrazione, i giocatori possono godere di una vasta gamma di titoli in realtà virtuale, sfruttando al massimo le potenzialità della console next-gen. Inoltre, il dispositivo supporta anche giochi e applicazioni specifici per la realtà virtuale, ampliando ulteriormente le possibilità di intrattenimento.
La qualità dell'immagine offerta dalla PlayStation VR2 è eccezionale, garantendo una resa visiva nitida e dettagliata. I movimenti e le azioni dei giocatori vengono rilevati con precisione grazie ai sensori integrati nel dispositivo, permettendo un controllo intuitivo e naturale durante le sessioni di gioco.
Un altro aspetto degno di nota riguarda la comodità e l'ergonomia del PS VR2. Il sistema è stato progettato per essere confortevole da indossare anche per lunghi periodi di tempo, grazie al suo design leggero e alla distribuzione equilibrata del peso. Inoltre, la regolazione delle cinghie permette di adattare il dispositivo a diverse dimensioni e forme di testa, garantendo una vestibilità perfetta per ogni utente.
Per quanto riguarda la disponibilità della PlayStation VR2, i preordini verranno consegnati entro il 22 febbraio 2023. I clienti verranno notificati quando il preordine verrà spedito, e ogni cliente può ordinare una sola unità. È importante sottolineare che questo articolo può essere spedito solo all'interno dell'Unione Europea e in altri Paesi selezionati.

PlayStation VR2
Meta Quest 3S da 256 GB

Il Meta Quest 3S da 256 GB rappresenta un significativo passo avanti nel mondo della realtà virtuale e mista, offrendo una fusione perfetta tra il mondo digitale e quello fisico. Questo visore all-in-one ti permette di immergerti in migliaia di esperienze coinvolgenti, grazie alla sua capacità di integrare oggetti digitali nello spazio reale che ti circonda. La possibilità di trasformare ogni stanza in un cinema personale è uno dei punti di forza del Quest 3S: i colori vividi dello schermo e la compatibilità con cuffie USB-C garantiscono un'esperienza audiovisiva senza pari.
Una delle caratteristiche più apprezzabili di questo dispositivo è la sua capacità di multitasking avanzato. Puoi aprire più schermi contemporaneamente per navigare su internet, guardare video su YouTube o chattare con gli amici tramite app social come WhatsApp e Messenger, tutto mantenendo una connessione costante con l'ambiente circostante. Questa funzionalità rende il Quest 3S non solo un dispositivo per il gioco, ma anche uno strumento versatile per l'intrattenimento e la comunicazione.
Il design senza fili del Meta Quest 3S offre una libertà di movimento senza precedenti, permettendoti di muoverti liberamente mentre giochi o ti alleni. I controller Touch Plus migliorano ulteriormente l'esperienza, fornendo sensazioni realistiche e una precisione superiore nei movimenti. Con una risoluzione ad alta definizione e prestazioni grafiche raddoppiate rispetto al modello precedente, il Quest 3S garantisce che anche i giochi più complessi vengano riprodotti in modo fluido e dettagliato.
Un altro aspetto fondamentale è la sicurezza e la gestione familiare offerta dal dispositivo. Il parental control ti consente di monitorare l'utilizzo quotidiano dei tuoi figli, impostare autorizzazioni specifiche e condividere contenuti in modo sicuro. Inoltre, l'accesso a Meta Horizon+ per tre mesi amplia ulteriormente le possibilità di intrattenimento, con un catalogo di giochi sempre aggiornato e nuovi arrivi mensili.
Nonostante tutte queste straordinarie qualità, è importante notare che il Quest 3S richiede due pile AA, incluse nella confezione, e si rivolge principalmente a un pubblico dai 12 anni in su. Tuttavia, la sua facilità d'uso e la vasta gamma di applicazioni lo rendono un'opzione eccellente per chiunque desideri esplorare le potenzialità della realtà virtuale e mista. In sintesi, il Meta Quest 3S è un dispositivo rivoluzionario che ridefinisce il concetto di immersione digitale, offrendo un'esperienza ricca e dinamica per utenti di tutte le età.

Meta Quest 3S da 256 GB — Vivi la realtà mista — Raddoppia lo spazio d...
PICO 4 Ultra

Il PICO 4 Ultra 256GB rappresenta un notevole passo avanti nel mondo della realtà virtuale e mista, offrendo una combinazione di tecnologie all'avanguardia che ridefiniscono l'esperienza immersiva. Questo visore VR si distingue per la sua capacità di fondere il mondo reale con quello virtuale, trasformando ogni ambiente in un terreno di gioco dinamico e interattivo.
Una delle caratteristiche più impressionanti del PICO 4 Ultra è il suo sistema di tracciamento a corpo intero, che garantisce un'interazione estremamente realistica. Ogni movimento viene catturato con precisione grazie alla tecnologia avanzata, permettendoti di vivere esperienze coinvolgenti sia nei giochi che nelle applicazioni di fitness e sport. Questa funzionalità richiede l'uso di ulteriori motion tracker, ma il risultato finale è un livello di immersione senza precedenti.
Il visore è dotato di due fotocamere da 32 MP e un display UHD 4K+, che offrono immagini straordinariamente nitide e dettagliate. La qualità visiva è uno dei punti di forza del PICO 4 Ultra, rendendo ogni sessione di gioco o esplorazione virtuale un'esperienza mozzafiato. La possibilità di registrare video spaziali ti consente di rivivere i tuoi momenti preferiti con una profondità e una chiarezza sorprendenti.
Grazie ai 12 GB di RAM, il multitasking diventa semplice e fluido. Puoi passare facilmente tra diverse attività, come imparare nuove abilità, navigare sul web o chattare con gli amici, senza alcun rallentamento. Collegandoti al tuo PC, puoi sfruttare più schermi e desktop, migliorando così la tua produttività e ampliando le tue possibilità di utilizzo.
Un altro aspetto rilevante è la durata della batteria, che supporta lunghe sessioni di gioco e lavoro. La ricarica ultraveloce assicura che tu sia sempre pronto all'azione, mentre il design ergonomico, bilanciato dal contrappeso e dotato di una cinghia di supporto, garantisce comfort anche durante l'uso prolungato.
L'offerta di tre giochi gratuiti, tra cui "Blade & Sorcery: Nomad", "Pistol Whip" e "Synth Riders", insieme a un mese di abbonamento gratuito a VRChat Plus, arricchisce ulteriormente l'esperienza utente, permettendoti di esplorare subito nuovi mondi virtuali.
Nonostante tutte queste eccellenti caratteristiche, è importante notare che il PICO 4 Ultra potrebbe non essere accessibile a tutti a causa delle sue specifiche avanzate e della necessità di motion tracker aggiuntivi per sfruttare appieno il tracciamento a corpo intero. Tuttavia, per chi cerca un'esperienza di realtà virtuale e mista di alto livello, questo dispositivo rappresenta una scelta eccezionale.

PICO 4 Ultra 256GB - Visore VR e Di Realtà Mista
Come funziona visore VR
Adesso che hai a disposizione, grazie alle indicazioni precedenti, dettagli specifici sui principali modelli disponibili sul mercato, potresti avere bisogno di ulteriori informazioni per scegliere effettivamente quello che per te è il miglior visore per PC, il miglior visore per smartphone o il miglior visore per console.
Devi sapere, infatti, che sono queste le piattaforme che supportano la realtà virtuale. A tal proposito, un visore VR è un accessorio che consente di visualizzare un ambiente 3D da una prospettiva in prima persona, entrando in una sorta “realtà alternativa simulata”. Chi indossa il visore può girare lo sguardo per fare altrettanto nella realtà simulata grazie all'uso dell'head tracking, tecnologia basata su accelerometri e altri sensori, i cui dati vengono sincronizzati con l'engine grafico del software.
Fra le tecnologie di head tracking più diffuse ne abbiamo due: una è basata sull'orientamento, che può verificare la rotazione del capo; mentre l'altra si basa sulla posizione ed è più precisa, potendo rilevare i movimenti della testa anche in relazione agli spostamenti effettuati dal corpo. Quando si è all'interno della realtà virtuale, spesso, ci si può muovere anche nell'ambiente circostante — entro certi limiti — sfruttando un connubio fra sensori o monitor presenti nella stanza che riescono a tracciare la propria posizione.
Possiamo anche interagire con gli elementi della realtà simulata, ad esempio attraverso fotocamere presenti negli stessi visori, o accessori alternativi, come controller o guanti, realizzati appositamente per lo scopo. Spesso, i controller possono anche simulare la resistenza dei vari oggetti attraverso un sistema di vibrazione, che rende materici oggetti come manopole, maniglie, leve, interruttori, e altri elementi del genere. Ci sono anche tute o altri dispositivi che consentono di immergere tutto il corpo dell'indossatore all'interno della realtà virtuale, anche se sono molto costosi e poco diffusi.
Un visore VR è basato, oltre che su sensori e fotocamere, anche su uno o più display. Questa è la componente più importante del sistema, ed è dove sta spingendo maggiormente l'innovazione dei vari produttori. Ne parleremo in maniera più approfondita più avanti. Interessante notare che alcuni visori VR recenti offrono il passthrough a colori, permettendo di visualizzare l'ambiente circostante anche mentre si indossa il caschetto. Puoi saperne di più nella mia guida approfondita su come funziona la realtà virtuale.
Inoltre, se ti stai chiedendo se i visori VR fanno male, la risposta è di fatto negativa. Per quanto, infatti, la distanza ravvicinata delle lenti possa stancare la vista dopo un uso prolungato, nel corso degli anni i vari produttori hanno studiato diversi metodi per contrastare questa caratteristica. Se pensi ancora a una situazione in cui gli utenti VR soffrono sempre di nausea e giramenti di testa durante l'utilizzo (la cosiddetta motion sickness), sappi che il problema è ancora attuale ma che la situazione è indubbiamente migliorata rispetto ai primissimi tentativi relativi a questa tecnologia.
Differenze fra VR e AR
Prima di scandagliare i singoli componenti presenti all'interno di un sistema per la realtà virtuale, bisogna fare un'importantissima distinzione: quella fra VR e AR. Qual è la differenza fra le due tecnologie? La risposta è semplicissima: VR sta per Virtual Reality, Realtà Virtuale, e rappresenta una realtà completamente simulata. L'utente si immerge in un “mondo alternativo” completamente ricreato in tre dimensioni, il quale non ha nulla a che vedere con quello reale. AR invece sta per Augmented Reality, Realtà Aumentata, ed è invece una tecnologia che crea un'interfaccia utente sopra la visione del mondo reale che circonda l'utente. Un esempio di AR è relativo alla possibilità di visualizzare i Pokémon di Pokémon GO nell'ambiente circostante, per intenderci. Maggiori dettagli qui.
Ne consegue che le destinazioni d'uso di realtà virtuale e aumentata sono diverse: la prima risponde alle esigenze dei videogiochi o delle esperienze virtuali, come ad esempio una simulazione delle superfici di altri pianeti o satelliti o di località distanti rispetto a dove ci troviamo in un determinato momento, la seconda invece consente di sfruttare indicazioni o descrizioni su schermo sulle cose che abbiamo intorno (ad esempio locali, monumenti), oppure ci permette di vedere elementi che in realtà non ci sono (mobili nelle app per arredare casa, per vedere come si adattano alla stanza, oppure varie configurazioni e personalizzazioni su un'automobile).
In breve, la realtà virtuale isola del tutto l'utente dall'ambiente circostante, invece la realtà aumentata punta a potenziare i sensi e le capacità nei confronti di tutto quello che c'è intorno.
L’integrazione tra le due tecnologie è un’area in rapida crescita. Ad esempio, dispositivi come gli Apple Vision Pro stanno cercando di unire AR e VR in un’unica piattaforma, offrendo sia esperienze di immersione totale che di sovrapposizione digitale sul mondo reale, ma è giusto tenere presente la differenza tra questi due mondi.
Visore VR tethered o standalone
Una volta capita la differenza fra VR e AR, possiamo parlare di quello che contraddistingue un visore VR, e una delle cose principali è il design. Sul piano puramente estetico sono più o meno tutti uguali, tuttavia la progettazione di un visore per la realtà aumentata è importantissima: si tratta di un dispositivo che terrai sulla tua testa anche per lunghi periodi di tempo, quindi è importante verificarne il peso e informarsi su quanto sia in realtà comodo. I materiali di un visore VR sono importanti proprio per questo, e non fanno eccezione quelli utilizzati per il sistema di aggancio.
È poi doveroso fare una distinzione fra i cosiddetti visori tethered e i visori standalone: i primi devono essere collegati a un dispositivo sorgente, come un computer o uno smartphone (che può essere usato anche come display), e con il PC possono farlo quasi sempre via cavo. Quest'ultima soluzione è naturalmente scomoda, dal momento che mentre si è nella realtà simulata non è difficile inciampare sui cavi, con risultati potenzialmente disastrosi! Di contro, però, le connessioni via cavo sono spesso le più veloci. Considera inoltre che, su PC, la realtà virtuale richiede una elevata potenza di calcolo, soprattutto — ma non solo — per quanto riguarda l'ambito grafico.
I visori VR standalone rimuovono il problema, ma offrono una potenza e una reattività inferiori con esperienze simulate di minor impatto. A prescindere dal tipo di visore, ogni prodotto di questa categoria dispone di due lenti da cui viene determinato il FOV (Field of View), ovvero il campo di visione. Questo parametro indica quando è ampia la porzione dell'ambiente che è possibile visualizzare in un solo fotogramma, senza dover girare il volto. Al giorno d'oggi, in ogni caso, sono visori standalone come quelli della serie Meta Quest ad aver avuto più successo sul mercato consumer, questo anche perché è possibile collegare comunque questi visori al PC e giocare a videogiochi dal comparto tecnico stellare come Half-Life: Alyx. In questo caso è chiaramente richiesto avere un prestante PC da gaming, ma potrebbe interessarti consultare la mia guida su come collegare il visore Meta Quest al PC per maggiori dettagli.
Display
Come avrai ormai intuito, il display è una componente fondamentale in un visore VR, visto che rappresenta il primissimo approccio che si ha con la realtà simulata. I visori VR per PC e i visori VR per console fanno spesso uso di due display integrati presenti dentro la scocca, uno per ogni occhio.
In molti modelli, l'utente può personalizzarne la posizione in base alla conformazione del proprio viso e alle proprie necessità. I visori VR per smartphone, invece, non dispongono di un display integrato, ma hanno spesso un vano all'interno del quale poter inserire lo smartphone stesso.
Una caratteristica importante in un display per visore VR è la risoluzione, ovvero il numero di pixel presenti nel display, ma è ancora più importante la definizione o la densità dei pixel (che si misura in ppi). Visto che il display si trova di fatto a pochi centimetri dagli occhi, è molto importante che ci sia una densità elevata, visto che altrimenti avresti singoli pixel fin troppo grandi e un livello di dettaglio inadeguato.
I display dei visori VR sono di solito OLED o LCD IPS: nel primo caso, offrono una profondità dei colori e dei neri superiore, grazie alla possibilità di spegnere i pixel, e hanno anche un ritardo nella generazione delle immagini più contenuto. Tuttavia, la distanza percepita dall'utente da un pixel all'altro può essere più marcata su un OLED per via dell'uso della matrice PenTile, quindi le due tecnologie hanno punti di forza e di debolezza diversi. Su un display dalla definizione non elevatissima è meglio un LCD IPS, mentre in caso contrario l'OLED potrebbe risultare preferibile. Molti dei recenti visori VR stanno passando a display micro-OLED o QLED (soprattutto nei modelli di fascia alta), che offrono una qualità dell’immagine ancora migliore.
In ogni caso, il display (o i display) di un visore VR genera una visione stereoscopica grazie all'uso di un sistema di lenti interno che suddivide e gestisce l'immagine in modo tale da creare il senso di profondità necessario per ricreare la tridimensionalità della realtà simulata.
È molto importante, nel display di un visore VR, la frequenza d'aggiornamento, chiamata anche refresh rate (in inglese) e misurata in Hz. Con questi termini, si misura il numero di aggiornamenti al secondo di cui è capace il pannello e, ovviamente, più è alto e meglio è. Non si tratta di un fattore puramente estetico, visto che un elevato refresh rate (come ad esempio 60 o 90Hz) abbinato a una bassa latenza può contribuire a ridurre i rischi di chinetosi (o motion sickness), ovvero della nausea generata dalle differenze del movimento virtuale rispetto a quelle percepite dal cervello nel mondo reale.
Controller e accessori
Un visore VR, come avviene nel caso di quelli più venduti, può essere proposto insieme a controller e accessori, periferiche spesso essenziali per poter usufruire appieno della realtà virtuale. Fra i controller più diffusi, abbiamo dei joypad impugnabili che consentono di simulare le mani nell'ambiente simulato, sia per quanto riguarda la posizione che i gesti. Attraverso un controller possiamo interagire con gli elementi della realtà simulata, raccoglierli, o utilizzarli (ad esempio scoccare frecce o sparare con un'arma).
Alcuni modelli possono essere abbinati addirittura a guanti, anche se questa soluzione è indubbiamente meno diffusa, mentre di solito non manca un comparto audio integrato non solo immersivo, ma anche e soprattutto sincronizzato con la posizione dell'utente rispetto ai vari elementi presenti nell'ambiente.
Compatibilità
Non tutti i visori VR sono compatibili con tutti i sistemi. Come ho scritto poco sopra, ci sono i modelli standalone, che non necessitano di altro hardware per funzionare (ad eccezione dei controller), ma ci sono anche i visori VR che sono compatibili con smartphone, PC o console da gioco, come PS4, PS5 e Nintendo Switch. Naturalmente, i produttori dichiarano tutti i dispositivi compatibili con ogni modello di visore per la realtà virtuale, quindi verifica sempre prima di ogni acquisto se il visore VR che stai scegliendo è compatibile con i dispositivi con cui vuoi utilizzarli.
Va detto, però, che in alcuni casi potresti dover acquistare dei cavi/adattatori ufficiali per la connessione al PC. Ad esempio, nell'ambito della serie di visori Meta Quest usualmente c'è di mezzo il cavo Meta Quest Link, mentre per quel che riguarda il PlayStation VR2 c'è di mezzo un apposito adattatore.

Playstation Adattatore VR2 per PC
Potrebbe per il resto interessarti sapere che, in caso di connessione wireless al PC, ad esempio nell'ambito della serie Meta Quest e dei visori PICO, un'applicazione particolarmente popolare per trasmettere lo schermo del computer al visore, così da giocare ai titoli VR PC, si chiama Virtual Desktop. Al netto della scelta del miglior visore standalone e del miglior visore VR economico, potresti insomma voler tenere presenti i nomi di visori che ti ho appena fornito se ti interessa puntare su soluzioni “ibride” che dispongono sia di uno store digitale interno che della possibilità di collegare il visore al PC da gaming con cavo/adattatore nelle modalità appena indicate.
Fra le varie piattaforme esistenti, c'è poi la Windows Mixed Reality, realizzata da Microsoft per offrire esperienze in realtà virtuale e in realtà aumentata allo stesso tempo. Questi visori possono mischiare elementi reali ed elementi virtuali: si tratta di caschetti chiusi che consentono di vedere cosa c'è nell'ambiente circostante grazie a fotocamere che riproducono in tempo reale cosa avviene intorno. Ovviamente funzionano solo ed esclusivamente in ambiente Windows 10/Windows 11.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.