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Come cambiare VPN

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Stai provando ad accedere a un sito Web o a un servizio tramite VPN, per cercare di aggirare le restrizioni regionali che sono state impostate su di esso, senza però alcun esito positivo. Hai provato diverse soluzioni, ma sembra che queste non riescono a risolvere il tuo problema. Hai pensato che forse il server VPN a cui ti sei collegato corrisponde a un paese anch’esso bloccato?

Spesso il problema può essere semplicemente questo oppure è necessario utilizzare altre soluzioni, in quanto il sito Web o il servizio a cui devi accedere ha, probabilmente, messo in blacklist i server VPN a cui ti colleghi. Come puoi risolvere? Niente di più semplice! Te lo spiego tra qualche secondo.

In questa mia guida, ti illustrerò come cambiare VPN per accedere ai tuoi siti Web o servizi preferiti, sia da computer, che da smartphone e tablet. Inoltre, ti indicherò altre soluzioni utili a risolvere il tuo problema. Come dici? È proprio quello che cercavi? Siediti bello comodo e dedicami giusto qualche minuto del tuo tempo per leggere questa mia guida. Sei pronto? Iniziamo! Ti auguro una buona lettura!

Indice

Programmi per cambiare VPN

Se vuoi utilizzare un software VPN per accedere ai tuoi siti Web preferiti o ai servizi offerti da altri programmi o applicazioni installati sul computer, ti consiglio di consultare i programmi che ti ho consigliato nelle righe che seguono.

NordVPN (Windows/macOS/Linux)

NordVPN

Cominciamo da NordVPN: uno dei migliori servizi VPN attualmente disponibili su piazza. È compatibile con tutti i principali sistemi operativi per computer (Windows, macOS e Linux) e assicura un elevatissimo grado di sicurezza: tutte le comunicazioni vengono cifrate usando una tecnologia molto avanzata, che rende i dati di navigazione invisibili per malintenzionati, provider Internet e perfino per gli stessi gestori di NordVPN (che non registrano nulla di quanto fatto dagli utenti).

NordVPN può inoltre contare su una vasta gamma di server, sparsi in tutto il mondo, che rendono possibile anche lo scambio di file sulle reti P2P (es. BitTorrent), la navigazione sulla rete Tor, l’utilizzo di un IP dedicato e l’accesso ai cataloghi esteri dei servizi di streaming, oltre che il superamento delle restrizioni regionali.

Per avvalertene, collegati al sito ufficiale di NordVPN, scegli il piano che intendi sottoscrivere e crea il tuo account seguendo le indicazioni a schermo. I piani disponibili sono i seguenti: 2 o 3 anni in base alle promo in corso a meno di 3 euro/mese (fatturati annualmente); 2 anni a 2,97 euro/mese (fatturati annualmente); 1 anno a 3,93 euro/mese (fatturati annualmente) e 1 mese a 9,56 euro, tutti con garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni e la possibilità di usare il servizio su un numero massimo di 6 dispositivi in contemporanea. Nei periodi di promo, inoltre, nel prezzo possono essere inclusi anche degli extra, come ad esempio il password manager NordPass (del valore di 194.61$).

Una volta creato l’account e scelto il piano di tuo interesse (i metodi di pagamento accettati sono: carta, PayPal, Apple Pay, Google Pay, Criptovalute, Alipay ecc.), scarica il client di NordVPN sul tuo computer. Se utilizzi un PC Windows, apri dunque il file .exe che hai ottenuto, clicca sul pulsante , attendi che vengano scaricati da Internet tutti i file necessari al funzionamento del programma e concludi il setup, facendo clic prima su Next e poi su Install e Finish. Se utilizzi un Mac, invece, collegati a questa pagina del Mac App Store e clicca sul pulsante di download. Potrebbe esserti chiesto di immettere la password dell’ID Apple (o di usare il Touch ID), per verificare la tua identità.

Ad installazione completata, non ti resta che avviare NordVPN, effettuare il Log In con i dati del tuo account e selezionare il server VPN a cui connetterti, scegliendo una nazionalità, uno Speciality server (cioè uno dei server dedicati a P2P, navigazione tramite protocollo Onion o navigazione tramite IP dedicato) oppure effettuando una ricerca, in modo da individuare il server VPN più adatto a te.

Una volta stabilita la connessione, apri il browser o l’applicazione che preferisci e potrai avvalerti automaticamente della protezione offerta da NordVPN. Al termine della sessione, per disconnetterti dalla VPN, apri nuovamente NordVPN e clicca sul pulsante Disconnect. Più facile di così?

Per approfondimenti, ti lascio alla mia recensione di NordVPN, in cui ti ho illustrato il funzionamento del servizio più in dettaglio.

Surfshark (Windows/macOS/Linux)

Surfshark

Surfshark è un altro nome che non può assolutamente mancare nel novero dei migliori programmi per cambiare VPN. È compatibile con Windows, macOS e Linux, anche tramite estensione di per i browser Chrome e Firefox), e assicura, oltre a un’estrema facilità di utilizzo, la massima sicurezza nelle comunicazioni: usa una crittografia avanzata a 256 bit che impedisce perfino ai gestori del servizio di conoscere i dati che transitano sulla VPN. Si può usare su più dispositivi in contemporanea e offre e una vasta gamma di server a cui collegarsi (oltre 1040 disseminati in oltre 61 Paesi di tutto il mondo).

Con Surfshark, disponibile anche su mobile (come ti spiegherò meglio a breve) e su dispositivi come Amazon Fire TV Stick), Smart TV, Apple TV, PlayStation, Xbox e altri device (via DNS intelligente), è possibile superare le restrizioni regionali, camuffare la propria identità online e accedere ai cataloghi esteri dei servizi di streaming; tutto in pochi clic.

Da menzionare anche altre funzioni: Whitelister, che permette di creare una lista di eccezioni con i programmi che non devono usare la VPN (ideale per il banking online); CleanWeb, per proteggersi da malware e altri contenuti dannosi o fastidiosi presenti in Rete, e Kill Switch, per disattivare automaticamente il collegamento a Internet in caso di disconnessione dalla VPN.

Surfshark ha prezzi accessibili a tutti: il piano più conveniente è quello di 24 mesi da 1,79 euro/mese (con fatturazione ogni 24 mesi), poi ci sono quelli da 12 mesi a 4,99 euro/mese (con fatturazione annuale) e da 1 mese a 9,89 euro. Da sottolineare la presenza della garanzia 30 giorni soddisfatti o rimborsati.

Per usare Surfshark sul tuo PC, collegati dunque al sito ufficiale del servizio e clicca sul pulsante Acquista ora; dopodiché scegli il piano di tuo interesse ed esegui il pagamento tramite carta di credito, PayPal, Google Pay, Soffro, Amazon Pay o Criptovaluta. Fatto ciò, scarica il programma per il sistema operativo in uso sul tuo computer, ad esempio Windows o macOS. Al termine del download, se usi Windows, lancia il file .exe ottenuto e clicca sul pulsante , per avviare l’installazione del programma. Se usi macOS, invece, puoi prelevare il software direttamente dal Mac App Store (cliccando sul pulsante Ottieni e verificando la tua identità) o tramite pacchetto .dmg.

Una volta installata l’applicazione di Surfshark, avviala, esegui l’accesso al tuo account e premi sul pulsante Connetti, per collegarti al server VPN più veloce; in alternativa clicca sull’icona Posizioni (sulla sinistra) e scegli il server a cui connetterti. Al termine della sessione di navigazione, premi su Disconnetti, per disconnetterti dalla VPN.

La scheda Caratteristiche dà invece accesso alle funzioni CleanWeb, Whitelister, HackLock e BlindSearch, mentre quella Impostazioni permette di scegliere la lingua in cui usare il programma, quando connettere/disconnettere automaticamente la VPN e altro. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale di Surfshark.

Hide.me (Windows/macOS/Linux)

Il primo servizio VPN di cui voglio parlarti è quello offerto da Hide.me, che permette di cambiare VPN, scegliendone una tra le tante distribuite in tutto il mondo. Tramite questo software, puoi cambiare VPN sia su browser che su qualsiasi altro programma che si connette Internet.

Se sei interessato a questo servizio, puoi scaricare gratuitamente il client desktop per Windows, macOS e Linux. Inoltre, puoi utilizzarlo su smartphone e tablet tramite le app per Android e iOS.

Dopo aver raggiunto il link del sito Web che ti ho fornito, fai clic sul pulsante Scarica VPN, nella barra orizzontale in alto, e premi su una delle schede sottostanti, in base al sistema operativo da te in uso. Fai, quindi, clic sul pulsante Scarica ora, per iniziare il prelievo del file d’installazione.

Dopo aver scaricato il file d’installazione di Hide.me, fai doppio clic su di esso e, se utilizzi Windows, premi il pulsante , nella finestra di Controllo dell’account utente, dopodiché pigia su Install e Finish per concludere l’installazione. Se utilizzi un Mac, trascina semplicemente l’icona di Hide.me nella cartella Applicazioni.

Avviato il programma, per utilizzarlo è richiesto l’accesso con le credenziali di Hide.me. Nel caso in cui tu non abbia mai creato un account per questo servizio, raggiungi il sito Web ufficiale e compila i campi che ti vengono indicati a schermo, tramite procedura guidata.

La registrazione di un account è completamente gratuita e ti garantisce almeno 3Mbit di banda, 2GB di traffico mensile e soltanto 3 server VPN in Canada, Singapore e Paesi Bassi. Eseguendo, invece, il pagamento di almeno 4,99 dollari al mese, puoi rimuovere queste limitazioni, godendo a pieno del servizio.

Dopo aver creato un account, torna al programma Hide.me e fai clic sul pulsante Hai un account? Accedi qui. Inserisci quindi l’username e la password dell’account appena creato e premi sul pulsante Accedi.

Ad accesso effettuato, fai clic sul pulsante Modifica in basso a destra per cambiare VPN con uno dei tanti Paesi disponibili. Dopo averlo selezionata, fai clic sul pulsante Abilita VPN, per iniziare a navigare su Internet attraverso questo servizio.

TunnelBear (Windows/macOS)

TunnelBear è un ottimo servizio che permette di collegarsi in VPN a uno dei 20 paesi disponibili, in modo completamente gratuito e con un traffico mensile di 500MB. È possibile anche sottoscrivere un piano in abbonamento a partire da 9,99 dollari al mese, che permette di rimuovere le limitazioni sul traffico della versione gratuita.

Se sei interessato a questo servizio, puoi effettuare il download del client per Windows o per macOS, direttamente dal sito Web ufficiale. Inoltre, è disponibile anche l’applicazione per smartphone e tablet, scaricabile dal Play Store di Android o dall’App Store di iOS. Inoltre sono disponibili anche le estensioni per Google Chrome e Opera.

Dopo aver scaricato la versione desktop, tramite il link che ti ho fornito, fai doppio clic sul file d’installazione. Su Windows, nella schermata d’installazione, premi sul pulsante I Agree, su Install e, infine, su , nella finestra di Controllo dell’account utente. Se usi macOS, invece, premi sul pulsante Apri e poi pigia su Spostami nella cartella Applicazioni, nel messaggio che ti viene mostrato a schermo. Premi poi su Install e digita la password del tuo ID Apple, per confermare l’installazione.

Prima di iniziare a utilizzare questo software, è necessario che tu esegua la registrazione di un account gratuito, tramite questo link. Digita, quindi, le informazioni che ti vengono richieste a schermo e premi il pulsante Create Account.

Adesso, avvia il programma tramite la sua icona e premi sulla dicitura Log in, in basso, nella schermata principale. Digita quindi le credenziali dell’account TunnelBear, che hai creato in precedenza, e fai clic sul pulsante Login per accedere.

Adesso, premi sul pulsante Skip in basso a sinistra, nella schermata del tutorial, e scegli uno dei punti situati nella mappa che visualizzi a schermo. Conferma la selezione del server VPN che hai selezionato, premendo sul pulsante Yes.

Attendi, quindi, qualche secondo, affinché venga stabilita la connessione con il server da te scelto. Per cambiare VPN, scegli uno degli altri punti della mappa e conferma la selezione, premendo sul tasto Yes. Dopo qualche secondo, potrai iniziare a utilizzare la connessione a Internet sotto la VPN offerta da TunnelBear.

Altre VPN

Atlas VPN

Altre VPN che ti consiglio di valutare, tutte molto convenienti e disponibili per tutti i principali device, sono: Atlas VPN (la mia recensione qui), Express VPN e Privado VPN. Sono tutte affidabili, con tanti server internazionali all’attivo e in grado di assicurare elevata sicurezza e velocità nella navigazione online (anche sulle reti Wi-Fi pubbliche).

App per cambiare VPN

Se cerchi un’app per cambiare VPN sul tuo smartphone o tablet, sei capitato nel posto giusto! Nelle prossime righe ti parlerò di alcune app che puoi utilizzare per navigare in maniera sicura dal tuo dispositivo mobile.

NordVPN (Android/iOS)

App NordVPN

NordVPN, il servizio VPN di cui ti ho parlato già per quanto riguarda l’ambito computer, è disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi mobili: è compatibile con Android, iOS/iPadOS e perfino BlackBerry e offre tutte le funzionalità offerte in ambito desktop, quindi massima sicurezza, velocità e semplicità di utilizzo.

Per avvalertene, apri lo store del tuo dispositivo (es. Play Store su Android o App Store su iPhone/iPad), cerca NordVPN all’interno di quest’ultimo e fai tap prima sull’icona dell’applicazione, presente nei risultati della ricerca, e poi sul pulsante Installa/Ottieni. Se utilizzi iPhone o iPad, potrebbe esserti richiesto di verificare la tua identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

Ad installazione completata, avvia l’app, esegui il Log In con il tuo account (oppure creane uno e scegli uno dei piani disponibili) e seleziona il server a cui intendi connetterti: puoi scegliere un server per nazionalità o tipologia, eseguire una ricerca o, ancora, premere sul pulsante Quick Connect, per fare in modo che NordVPN trovi automaticamente il server VPN più veloce. Su iOS/iPadOS, alla prima connessione dovrai autorizzare l’installazione del profilo VPN di NordVPN.

Al termine della tua sessione, per disconnetterti dalla VPN, non dovrai far altro che aprire l’app di NordVPN e premere sul pulsante Disconnect. Maggiori dettagli sono disponibili nella mia recensione completa del servizio.

Surfshark (Android/iOS)

Surfshark Android

Surfshark, l’ottimo servizio di VPN di cui ti ho parlato prima per quanto riguarda l’ambito PC, è disponibile anche su smartphone e tablet, grazie alle app ufficiali del servizio per Android e iOS/iPadOS). Le caratteristiche del servizio e i prezzi sono gli stessi indicati in precedenza, ma c’è la possibilità di usufruire di una trial gratuita di 7 giorni.

Per installare Surfshark sul tuo device, se usi Android, collegati alla relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. Se, invece, utilizzi un iPhone o un iPad, premi sul pulsante Ottieni/Installa e verifica la tua identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

Al termine del download, non ti resta che avviare l’app di Surfshark e scegliere se iniziare la prova gratuita o accedere con il tuo account. Dopodiché premi sul pulsante Connetti e fornisci le autorizzazioni richieste, per connetterti direttamente al server VPN più veloce, oppure vai nella scheda Posizioni per selezionare manualmente il server da usare. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Surfshark.

CyberGhost (Android/iOS)

Un’altra applicazione che ti consiglio di utilizzare per collegarti a un server VPN dallo smartphone o tablet è CyberGhost, disponibile sia su Android che su iOS, in versione di valutazione per 7 giorni. Successivamente, ti verrà richiesto di sottoscrivere un abbonamento, a partire da 2,58 euro al mese, il quale dà accesso a una lista di oltre 800 server sparsi in numerosi Paesi. Inoltre, puoi godere di un’alta velocità di navigazione e di accelerazione sullo streaming.

Se vuoi scaricare quest’app, accedi a uno dei link che ti ho indicato. Su Android, pigia sul pulsante Installa, su Accetto e, infine, su Apri. Su iOS, invece, fai tap su Ottieni, avvia il download e l’installazione tramite Touch ID, Face ID o la password dell’ID Apple, e poi pigia su Apri.

Su Android, dopo aver avviato l’app e premi sulla dicitura Continua con meno funzioni, per utilizzare il servizio gratuitamente, senza sottoscrivere al momento alcun abbonamento. Nella schermata introduttiva, fai uno swipe verso destra fino a raggiungere la voce Scegli il mio server e premi sul pulsante Inizia.

Dalla sezione Posizione, pigia sulla voce Paese, scegli uno tra quelli in elenco e poi fai tap su uno tra i server VPN mostrati a schermo. Arrivato a questo punto, verrai connesso automaticamente al server che hai scelto. Se volessi cambiare server VPN, premi su Stop e segui le istruzioni che ti ho indicato nelle righe precedenti.

Su iOS, avvia l’app e premi sulla dicitura Accetta e prosegui e poi su Consenti accesso VPN, seguito da un tap sulla voce Allow, per consentire la possibilità di configurare la VPN su iOS. Acconsenti, poi, ai messaggi che vedi a schermo per accedere alle funzioni del tuo dispositivo, come ad esempio le notifiche, e premi sul pulsante Inizia il periodo di prova. Scegli, quindi, un piano tra quelli proposti per iniziare il periodo di prova.

Nella schermata iniziale, fai tap sulla dicitura Posizione migliore e scegli uno dei server VPN in lista e poi fai uno swipe da sinistra a destra sul pulsante al centro dello schermo, così da iniziare a utilizzare la connessione in VPN.

Hotspot Shield (Android/iOS)

Un’applicazione che ti consiglio di scaricare per cambiare VPN su smartphone e tablet è Hotspot Shield, servizio gratuito per Android e iOS che permette di cambiare il proprio indirizzo IP, collegandosi al server di un’altra nazionalità.

Se sei interessato a scaricare quest’app, apri il link che ti ho fornito, in base al sistema operativo in uso sul tuo dispositivo mobile. Su Android, fai tap sul pulsante Installa, su Accetto e, infine, su Apri. Su iOS, invece, pigia su Ottieni, sblocca l’installazione tramite Face IDTouch ID o la password del tuo ID Apple, e poi premi su Apri.

Dopo aver avviato l’app, ti verrà proposto di attivare la prova gratuita di 7 giorni per poter testare l’applicazione in maniera illimitata, potendo scegliere manualmente il server di connessione (nella versione gratuita viene scelto automaticamente dall’app e non si può cambiare) e avendo a disposizione una velocità di connessione maggiore.

Se però non intendi farlo perché vuoi utilizzare HotspotShield gratuitamente, pigia sul pulsante X in alto a destra, poi scorri la pagina visualizzata relativa alle caratteristiche a pagamento del servizio e premi nuovamente sul pulsante X (Not now su iOS).

Su Android, inoltre,ti verrà chiesto di consentire a HotspotShield l’accesso ai dati di utilizzo. Per farlo premi sull’icona di Hotspot Shield nella schermata che ti viene mostrata e sposta su ON la levetta in corrispondenza della voce Consenti accesso a dati di utilizzo.

Fatto ciò, per connetterti alla VPN, premi sul pulsante dell’interruttore che trovi nella schermata principale dell’app, dopodiché, in corrispondenza dell’avviso relativo alla richiesta di connessione e configurazione della VPN, premi sul pulsante OK (Allow su iOS), per autorizzare l’app. Per disattivare HotspotShield, invece, pigia sul pulsante Stop che vedi al centro della schermata principale dell’app.

Altre app per cambiare VPN

Se le app di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti non dovessero essere sufficienti, ti consiglio di consultare la lista che leggerai nelle prossime righe. Sono sicuro che troverai l’applicazione adatta alle tue esigenze.

  • Google One VPN (Android) – se hai un piano da almeno 2TB del servizio di cloud storage Google One, puoi usufruire di un servizio di VPN completo per smartphone e tablet Android, molto semplice da usare e che permette di tutelare la privacy della connessione; non permette invece di camuffare la propria posizione geografica. Maggiori informazioni qui.
  • TunnelBear (Android/iOS) – così come ti ho indicato in uno dei paragrafi precedenti, questo servizio è uno tra i migliori in circolazione, considerando la numerosa disponibilità di server VPN. È un servizio fruibile gratuitamente su smartphone e tablet, tramite l’app dedicata. La limitazione consiste in un traffico di 500 MB al mese, che si può rimuovere sottoscrivendo un abbonamento a partire da 9,99 dollari al mese.
  • Betternet (Android/iOS) – è un servizio VPN completamente gratuito, disponibile su molte piattaforme (consultabili a questo link), che si supporta tramite banner pubblicitari. La connessione offerta tramite questo servizio è abbastanza buona, ma non è possibile scegliere il server VPN a cui connettersi, se non pagando un abbonamento a partire da 5,99 dollari al mese.
  • Turbo VPN (Android/iOS) – è una tra le app di VPN gratuite più scaricate su dispositivi mobili. È semplice da utilizzare in quanto, una volta avviata, basta un tap per connettersi automaticamente a un server proxy. Permette di scegliere tra una lista di server gratuiti e a pagamento. Nella sua versione a pagamento, che ne permette un utilizzo illimitato, ha prezzi che partono dai meno di 3$ al mese (con fatturazione annuale).

Cambiare VPN su browser

Se stai cercando una soluzione da utilizzare soltanto durante la navigazione Web, ti consiglio di consultare i suggerimenti che ho scritto nelle prossime righe.

Opera (Windows/macOS/Linux)

Opera è un browser di navigazione a Internet gratuito, tra le cui funzioni vi è quella di abilitare un collegamento a server VPN per la consultazione delle pagine Web. È disponibile su Windows, macOS e Linux, scaricandolo direttamente dal sito Web ufficiale.

Raggiungi, quindi, il link che ti ho fornito e premi su una delle schede, relative al sistema operativo da te in uso sul computer. Adesso, fai clic sul pulsante Scarica ora, per prelevare il file d’installazione. Su Windows, nella schermata d’installazione, premi il pulsante Accetta e Installa e poi fai clic su , nella finestra di Controllo dell’account utente. Su Mac, invece, fai clic sul pulsante Apri e poi su Installa, nella schermata che ti viene mostrata. Digita poi una password per proteggere i tuoi dati e pigia su Consenti.

Dopo aver avviato questo browser, tramite la sua icona, fai clic sul pulsante con la O di colore rosso, situata in alto a sinistra, e scegli la voce Impostazioni, nel menu contestuale. Nella barra laterale di sinistra, scegli la scheda Riservatezza & sicurezza e apponi un segno di spunta sulla casella Attiva la VPN.

A questo punto, apri una qualsiasi scheda di navigazione, facendo clic sul pulsante con il simbolo [+] nella barra in alto. Fai clic sul pulsante VPN che trovi a fianco la barra degli indirizzi, e sposta la levetta da OFF a ON, nella schermata che ti viene mostrata, per attivare questa funzionalità.

Se vuoi cambiare VPN, apri il menu a tendina sotto la dicitura Posizione virtuale, per scegliere una delle tre aree geografiche a disposizione: Europa, Americhe o Asia. In qualche secondo, verrà stabilita la connessione che maschererà il tuo paese di provenienza.

Estensioni per il browser

Se stai cercando un’estensione che svolga il ruolo di VPN, ti consiglio di rivolgerti a CyberGhost VPN, una tra le migliori soluzioni gratuite che si caratterizza per la sua estrema semplicità d’utilizzo. Può essere scaricata gratuitamente nei browser Google Chrome e Firefox e, in pochi clic, permette di navigare su Internet, aggirando le restrizioni nazionali o e regionali imposte da alcuni siti Internet.

È possibile sottoscrivere anche un abbonamento mensile con prezzi a partire dai 2,75€/mese (per l’abbonamento con fatturazione annuale). Il pagamento di una quota dà la possibilità di utilizzare il servizio anche su Windows, macOS, Android e iOS, oltre a permette di scegliere tra oltre 3000 server.

Per scaricare l’estensione su browser Chrome collegati a questa pagina del Chrome Web Store e premi prima sul pulsante Aggiungi e poi su Aggiungi Estensione. Per installare l’estensione su Firefox, invece collegati alla pagina dell’estensione sul sito Internet Firefox Add-ons e clicca prima sul pulsante + Aggiungi a Firefox, poi su Installa e, infine, su OK.

Fatto ciò vedrai comparire l’icona di CyberGhost VPN nell’angolo in alto a destra della barra degli strumenti del browser (è il simbolo di un fantasma stilizzato . Fai quindi clic su di essa e seleziona, tramite l’apposito menu a tendina, il server al quale vuoi collegarti, poi sposta su ON il pulsante dell’interruttore, per attivare la VPN.

Una volta che la VPN sarà attiva (la conferma ti sarà data dalla scritta CyberGhost è abilitato) potrai incominciare a navigare su Internet tramite proxy, attraverso il browser da te in uso. Successivamente, per disattivare la VPN, nuovamente sull’icona dell’estensione, in corrispondenza della barra di strumenti del browser e sposta l’interruttore su OFF.

Anche NordVPN offre un’estensione da installare nei browser Chrome e Firefox, per proteggere la navigazione online. Il suo funzionamento è altresì intuitivo e le prestazioni sono ottime su tutti i (tanti) server disponibili.

Proxy Site (Online)

Se non vuoi installare altri browser o estensioni su questi, puoi utilizzare un sito di proxy per aggirare le restrizioni regionali di un sito Web. Tra i tanti disponibili, quello che ti consiglio è Proxy Site, utilizzabile gratuitamente dal sito Web ufficiale.

Per utilizzarlo, ti basta raggiungere il link che ti ho fornito e digitare il sito Web che vuoi visitare, nel campo Enter URL. Scegli poi nel menu a tendina a fianco, uno dei server tra quelli in lista disponibili, nelle regioni Europa e Stati Uniti.

Puoi anche sottoscrivere un piano Premium, a partire da 5,99 dollari al mese, che offre l’accesso a un server VPN dedicato e ad altre funzioni per il monitoraggio dell’attività.

Altri metodi per cambiare VPN

Se non vuoi affidarti a un servizio di terze parti per collegarti in VPN, puoi creare una rete personalmente tramite un computer o un dispositivo mobile, per instradare il tuo collegamento a Internet.

In questo caso, è necessario dirti che il procedimento per realizzare una propria VPN è semplice, ma è richiesto che tu presti molta attenzione, per non incorrere in errori di configurazione. Detto ciò, ti consiglio di consultare la mia guida dettagliata relativa quest’argomento. Sono sicuro che rimarrai soddisfatto dei risultati.

Articolo realizzato in collaborazione con NordVPN e Surfshark.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.