Come duplicare schermo iPhone su Mac
Hai bisogno di realizzare un video dimostrativo o una presentazione in tempo reale in cui far vedere, contemporaneamente, quello che accade sul desktop del tuo Mac e sullo schermo del tuo iPhone? Una buona soluzione, in questo caso, potrebbe essere proiettare lo schermo dell’iPhone sulla scrivania del Mac e raggruppare così in un’unica schermata i contenuti da mostrare al pubblico. Sì, ma come? Se vuoi, posso spiegartelo io.
Se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso infatti illustrarti come duplicare schermo iPhone su Mac adoperando varie soluzioni, sia wireless che via cavo, sfruttando soluzioni offerte direttamente da Apple oppure adoperando soluzioni ideate da sviluppatori di terze parti.
Detto ciò, direi che possiamo mettere da parte le chiacchiere e passare all’azione. Coraggio allora: rimboccati le maniche, leggi le indicazioni che trovi di seguito e prova a metterle in pratica. Sono sicuro che resterai più che soddisfatto del risultato finale. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come duplicare schermo iPhone su Mac con funzioni native
- Come duplicare schermo iPhone su Mac con soluzioni di terze parti
Come duplicare schermo iPhone su Mac con funzioni native
Iniziamo questa disamina vedendo come duplicare schermo iPhone su Mac con funzioni native. Lascia che ti spieghi come procedere sia in modalità wireless che via cavo.
AirPlay
Se hai un Mac equipaggiato con macOS 12 Monterey o versioni successive e si tratta di un MacBook Pro 2018 e versioni successive, MacBook Air 2018 e versioni successive, iMac 2019 e versioni successive, iMac Pro 2017, Mac Pro 2019 o Mac mini 2020, puoi utilizzarlo come ricevitore AirPlay e trasmettere lo schermo e i contenuti dal tuo iPhone (iPad o, eventualmente, altro Mac) tramite una funzione ad hoc.
Basta assicurarti che questa sia attiva e poi condividi i contenuti dal tuo iPhone selezionando il nome del Mac di tuo interesse dal menu di AirPlay.
Per accertarti che la funzione in questione sia abilitata, sul Mac di tuo interesse fai clic sull’icona della mela morsicata (in alto a sinistra) e poi clicca sulla voce Impostazioni/Preferenze di Sistema. Nella finestra che si apre, vai su Generali, quindi AirDrop e Handoff e metti il segno di spunta sulla casella Ricevitore AirPlay.
Dopodiché apri il menu Consenti AirPlay per e decidi quali dispositivi possono utilizzare AirPlay per duplicare lo schermo lo streaming di contenuti sul Mac: Utente attuale, se vuoi fare in modo che solo i dispositivi che hanno effettuato l’accesso al tuo ID Apple siano in grado di condividere contenuti sul Mac; Tutte le persone sulla stessa rete, se vuoi fare in modo che qualsiasi Mac, iPhone o iPad nelle vicinanze sia in grado di farlo oppure Tutti, se vuoi permettere a qualsiasi dispositivo Apple di riuscirci.
A questo punto non ti resta che connettere il tuo iPhone alla medesima rete Wi-Fi a cui è collegato anche il tuo Mac, richiama il Centro di Controllo eseguendo uno swipe dall’alto verso il basso partendo dall’angolo in alto a destra dello schermo (su iPhone con Face ID) oppure effettuando uno swipe dal basso verso l’alto (su iPhone con tasto Home fisico).
Dopodiché premi sul pulsante Duplica schermo (l’icona dei due schermi sovrapposti), che è presente nel Centro di Controllo e, dal menu apertosi, fai tap sul nome del Mac dove andare a duplicare lo schermo del tuo “melafonino” e il gioco è fatto.
Per interrompere la duplicazione dello schermo, poi, basterà premere il tasto Esc sulla tastiera del Mac o, se preferisci agire dall’iPhone, puoi riuscirci richiamando il Centro di Controllo nelle modalità che ti ho indicato poc’anzi, premi sul bottone Duplica schermo e, quindi, fai tap sul bottone Interrompi condivisione nel menu apertosi.
QuickTime
Un’altra soluzione semplice ed economica che puoi adottare per duplicare lo schermo di iPhone su Mac è collegare fisicamente il telefono al computer e sfruttare QuickTime Player, lo storico media player incluso “di serie” in tutte le versioni di macOS, in modo da eseguire il mirroring della home screen di iOS sul Mac. Si tratta davvero di un gioco da ragazzi!
Per duplicare lo schermo di iPhone su Mac con QuickTime, collega dunque lo smartphone al computer usando il cavo e, se è la prima volta che esegui quest’operazione, autorizza la comunicazione tra i due dispositivi rispondendo agli appositi avvisi che compaiono su di essi e digitando, quando richiesto, il codice di sblocco sul “melafonino”.
A questo punto, apri QuickTime Player dal Launchpad del Mac (l’icona del quadrato contenente 9 quadratini colorati presente sulla barra Dock) o dalla barra di ricerca di Spotlight (richiamabile tramite l’icona della lente d’ingrandimento collocata in alto a destra o premendo la combinazione di tasti cmd+spazio sulla tastiera).
In seguito, fai clic destro sull’icona di QuickTime Player comparsa sulla barra Dock e seleziona la voce Nuova registrazione filmato dal menu contestuale. Nella finestra che si apre, dovrebbe avviarsi in automatico una ripresa della webcam del Mac (se è la prima volta che richiami questa funzione, il programma ti chiederà il permesso per accedere alla cam).
A questo punto, per visualizzare lo schermo dell’iPhone, premi sul simbolo ∨ presente accanto al pulsante REC e seleziona l’opzione iPhone dal menu Videocamera.
Missione compiuta! Adesso hai lo schermo di iOS riprodotto sul Mac e puoi decidere cosa fare: registrare un video di quest’ultimo oppure registrare tutto lo schermo del computer (comprensivo della scrivania di macOS e della home screen di iPhone).
Nel primo caso, premi nuovamente su ∨e scegli, dal menu Microfono, se nel video vuoi includere l’audio di iPhone, quello del microfono del Mac o quello proveniente da altre fonti (es. microfoni connessi al Mac). Dal medesimo menu puoi anche impostare la qualità di registrazione. Infine, premi sul bottone REC, per avviare la registrazione.
Successivamente, premi sul pulsante stop presente in alto a destra (nella barra dei menu) per fermare la registrazione e salva il risultato finale, tramite il menu File > Esporta come di QuickTime Player (in alto a sinistra). Potrai scegliere tra varie risoluzioni. Prima dell’esportazione, puoi anche editare il video “al volo”, avvalendoti degli strumenti accessibili tramite il menu Modifica, in alto (es. quelli per dividere il clip, ruotarlo, etc.).
Se, invece, hai scelto di registrare lo schermo del Mac e quello di iPhone contemporaneamente, posiziona la finestra di QuickTime Player dove più preferisci, fai clic destro sull’icona del player sulla barra Dock e scegli la voce Nuova registrazione schermo dal menu contestuale.
Ora, se usi macOS Mojave o successivi, si aprirà lo strumento Istantanea Schermo; altrimenti sarà lo stesso QuickTime a registrare la scrivania.
Delinea, dunque, la porzione di schermo da riprendere (l’cona del rettangolo tratteggiato, in Istantanea schermo), regola le preferenze relative all’audio (menu Opzioni in Istantanea Schermo o l’icona v in QuickTime Player) e avvia la registrazione.
Al termine, per fermare le riprese e salvare il video, premi il tasto stop presente nella barra dei menu, in alto a destra. Se qualche passaggio non ti fosse chiaro, ti invito a consultare il mio tutorial su come registrare lo schermo su Mac.
Come duplicare schermo iPhone su Mac con soluzioni di terze parti
Se per qualche motivo le soluzioni sviluppate da Apple non ti sono congeniali, sappi che puoi duplicare lo schermo dell’iPhone su Mac con soluzioni di terze parti. Esistono, infatti, diversi software per macOS che, una volta installati sul computer, consentono di trasformare quest’ultimo in un ricevitore AirPlay e, dunque, di ricevere il mirroring dei dispositivi iOS/iPadOS compatibili (quasi tutti, a meno di non utilizzare device molto, molto datati).
Reflector
Reflector è un ottimo software che consente di trasformare i Mac, i PC Windows e i dispositivi Android in ricevitori AirPlay, Google Cast o Miracast, con anche il supporto al mirroring di più device in contemporanea. È molto facile da usare e consente di registrare video delle trasmissioni ricevute.
Costa 22,66 euro, ma si può provare gratis per 7 giorni (nella trial viene impresso il logo dell’applicazione sulla trasmissione ricevuta). Per funzionare, richiede che il Mac abbia il supporto alle reti Wi-Fi e che sia equipaggiato con macOS 10.10 o successivi. Detto ciò, passiamo all’azione.
Per scaricare la versione di prova di Reflector sul tuo Mac, collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Try. Nella pagina che si apre, poi, clicca sul bottone Download situato sotto la voce Download FREE for 7 Days!. A download completato, apri il file .dmg ottenuto e trascina l’icona di Reflector nella cartella Applicazioni di macOS.
Avvia, quindi, Reflector facendo clic destro sulla sua icona presente nella cartella Applicazioni e rispondendo Apri nel menu apertosi per due volte di seguito (necessario solo al primo avvio del programma per “bypassare” le restrizioni di macOS verso i software non certificati). Dopodiché scegli di eseguire la versione di prova del programma, cliccando sul bottone Try Reflector (o, se hai già acquistato una licenza, clicca su I have a license key).
Bene: a questo punto, non ti resta che prendere il tuo iPhone, richiamare il Centro di Controllo (come ti ho mostrato in uno dei capitoli precedenti), fai tap sul pulsante Duplica schermo e seleziona la dicitura nome del tuo Mac dalla lista dei dispositivi disponibili. Digita, poi, il codice che visualizzi sul computer e premi sul bottone OK.
Adesso dovresti visualizzare la schermata del tuo iPhone sul Mac (non potrai controllarla però, dovrai impartire i comandi all’iPhone agendo sempre direttamente su quest’ultimo). Noterai anche una toolbar inferiore, mediante la quale svolgere varie operazioni: l’icona dell’ingranaggio ti consente di regolare la cornice da visualizzare (frame), le dimensioni dello schermo (scale), l’orientamento (force rotation) e di attivare/disattivare le funzioni “sempre in primo piano” (Always on Top) e “schermo intero” (Fullscreen); l’icona della macchina fotografica ti consente di realizzare uno screenshot dello schermo dell’iPhone, mentre il pulsante REC (rappresentato dal pallino rosso) avvia una registrazione video.
Per regolare le preferenze avanzate, clicca sull’icona di Reflector presente nella barra dei menu (in alto a destra), seleziona il bottone Settings dal riquadro che si apre e poi clicca sulla voce Preferences nel menu apertosi.
Potrai così impostare tantissimi parametri, come ad esempio la risoluzione della trasmissione (scheda Connection), la qualità delle registrazioni video (scheda Recording) e molto altro ancora. Per registrare un video dell’intera scrivania del Mac, segui le indicazioni presenti nel mio tutorial su come registrare lo schermo su Mac.
AirServer
Un altro valido software che consente di trasformare il Mac in un ricevitore AirPlay è AirServer, il quale supporta anche le tecnologie wireless Google Cast e Miracast ed è disponibile su una vasta gamma di dispositivi, compresi i PC Windows, le console della famiglia Xbox e dei device dedicati. Permette anche di realizzare video e trasmissioni live su YouTube delle catture eseguite.
Si può provare gratis per 31 giorni, dopodiché parte da 16,99 euro circa. Richiede l’uso di un Mac equipaggiato con macOS 10.9 o successivi e con supporto alle reti Wi-Fi. Per scaricarlo sul tuo Mac, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Download. Dopodiché premi sul bottone Download nella pagina apertasi.
Concluso lo scaricamento, apri il pacchetto .dmg ottenuto, rispondi Agree all’avviso che compare sullo schermo e trascina l’icona di AirServer nella cartella Applicazioni di macOS. A questo punto, avvia AirServer (rispondi Apri all’avviso che compare al primo avvio) e clicca su Use in Trial Mode o Activate License, a seconda se vuoi usare la versione di prova del software o registrare una licenza precedentemente acquistata. Dopodiché clicca sull’icona di AirServer comparsa nella barra dei menu di macOS (in alto) e seleziona la voce Show QR Code nel menu apertosi.
Adesso devi scaricare e avviare l’app di AirServer sul tuo iPhone. Dopodiché fai tap sul pulsante Scan QR Code, inquadra il QR code visualizzato sul Mac ed esegui il mirroring dello schermo di iOS sul computer, richiamando il Centro di Controllo (come ti ho fatto vedere in uno dei capitoli precedenti), premendo sul pulsante Duplica schermo e selezionando il nome del tuo Mac dalla lista dei dispositivi disponibili.
Il gioco è fatto! Se tutto è filato per il verso giusto, sullo schermo del tuo Mac dovrebbe comparire il display del tuo iPhone (in modalità di sola visualizzazione, non potrai comandare lo smartphone dal computer). Muovendo il cursore del mouse comparirà anche una toolbar, mediante la quale potrai cambiare il rapporto di forma della trasmissione (l’icona dello schermo con i due triangoli sopra e sotto), avviare la registrazione di un video (pulsante REC; per usufruirne dovrai concedere all’applicazione i permessi necessari); avviare una trasmissione live su YouTube (pulsante LIVE) e regolare colori/luminosità e altri parametri del video (l’icona dell’ingranaggio).
Per uscire dalla modalità a tutto schermo, clicca sull’apposita icona con due frecce visualizzata in alto a destra al movimento del mouse. Per registrare il video dell’intera scrivania del Mac, segui invece le indicazioni presenti nel mio tutorial su come registrare lo schermo su Mac.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.