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Come mettere Windows 11

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Hai tergiversato il più possibile per pigrizia, ma adesso è giunto il momento… hai deciso di impegnarti e di scoprire, finalmente, come mettere Windows 11 sul tuo PC ancora equipaggiato con una vecchia versione di Windows.

Le cose stanno in questo modo, vero? Allora sono felice di comunicarti che sei capitato nel momento giusto e, soprattutto, nel tutorial giusto! Continuando nella lettura di questa guida ti mostrò come installare Windows 11 sul tuo PC tramite una chiavetta USB di avvio, oppure servendoti delle normali procedure di download e, per concludere, come fare in caso di PC non supportati e Mac.

Fatte le dovute premesse, ora che sai precisamente in cosa consiste quello che ti sto per spiegare, direi che è giunto il momento di passare all’azione vera e propria. Prenditi cinque minuti di tempo libero, leggi con attenzione quando ho da dirti, poi individua la situazione in cui ti trovi e procedi a installare Windows 11 seguendo i metodi suggeriti. Ci vuole più a dirsi che a farsi, garantito!

Indice

Requisiti e prezzi di Windows 11

Requisiti Windows 11

Prima di vedere nel concreto come procedere per installare Windows 11 è utile che tu sappia quali sono i requisiti necessari per eseguire questa procedura di aggiornamento del sistema operativo del computer.

Il tuo PC, per poter supportare Windows 11 correttamente, deve essere in possesso di alcuni requisiti minimi, composti da: un processore da 1 GHz con almeno due o più core, (compatibile con il sistema 64 bit o System on a Chip), una quantità minima di RAM di 4GB, uno spazio libero su disco di almeno 64 GB, un processore grafico compatibile con DirectX 12/WDDM 2.x e uno schermo maggiore di 9 pollici con risoluzione HD 720p. Inoltre deve essere presente il microcontroller TPM 2.0 (Trusted Platform Module 2.0) e un firmware di sistema compatibile con UEFI, oltre naturalmente a una connessione Internet funzionante e a un account Microsoft.

Per ulteriori funzionalità, invece, servono requisiti di sistema superiori e i minimi non sono quindi sufficienti. Ad esempio, per la funzione Auto HDR è necessario possedere un monitor HDR, altrimenti tale funzione non potrà essere sfruttata. L’elenco completo e i requisiti superiori puoi facilmente consultarli nella pagina Web di Microsoft dedicata alle specifiche per Windows 11.

Per quanto riguarda i prezzi, invece, Windows 11 è disponibile sotto forma di aggiornamento gratuito per tutti i PC dotati di Windows 10 che soddisfano i requisiti minimi di sistema sopraelencati.

Per tutte le altre versioni del sistema operativo, invece, è acquistabile su licenza: si può acquistare il codice Product Key di Windows 11 Home al prezzo di 145 euro oppure quello della versione Windows 11 Pro, ideato per scopi lavorativi, al prezzo di 259 euro.

Oltre a queste due versioni, che costituiscono le più comuni, ci sono anche Windows 11 Enterprise, pensato per le esigenze delle grandi aziende e Windows 11 for Workstations, ideale per carichi di lavoro avanzati.

Puoi acquistare la licenza dallo store ufficiale di Microsoft o da store di terze parti come Amazon, dove la stessa Microsoft vende i suoi software (ma non solo, quindi fa’ attenzione a eventuali rivenditori di terze parti che dovessero vendere licenze a prezzi troppo convenienti).

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In linea generale, salvo qualche rara eccezione, ti consiglio di diffidare dai siti Internet che vendono licenze a prezzi stracciati e di stare attento a cosa acquisti; spesso tali siti non sono particolarmente affidabili. É sempre meglio optare per i rivenditori ufficiali o per siti rinomatamente affidabili.

Come mettere Windows 11 su chiavetta USB

Cominciamo con il vedere come mettere Windows 11 creando una chiavetta USB con i file d’installazione del sistema operativo. Ci sono diversi strumenti per raggiungere lo scopo.

Utility ufficiale

Creazione supporto Microsoft

Per mettere Windows 11 su chiavetta USB puoi servirti innanzitutto dell’utility ufficiale offerta da Microsoft. Per servirtene collegati a questa pagina Web del produttore e, al di sotto della voce Creare supporti di installazione di Windows 11, premi sul pulsante Scarica ora. A download completato, apri il file MediaCreationToolW11.exe ottenuto, pigia sul tasto e attendi che vengano portate a compimento le procedure preliminari.

Dopodiché, premi sui pulsanti Accetta (relativo alle Comunicazioni e condizioni di licenza applicabili) e Avanti: ora, nella nuova schermata che visualizzi, apponi il segno di spunta accanto alla voce Unità flash USB, per creare un supporto d’installazione servendoti di questo strumento. Tieni presente che la chiavetta che andrai a utilizzare dovrà avere almeno 8 GB di memoria ed essere possibilmente vuota, dato che la procedura andrà a eliminare tutti i file in essa contenuti. Se non ne hai una, consulta la mia guida all’acquisto sulle chiavette USB.

Una volta selezionata l’opzione “Unità flash UBS”, inserisci la chiavetta nell’apposita porta del PC, quindi premi sul pulsante Avanti. Poi seleziona la tua unità dall’elenco che visualizzi, premi nuovamente il tasto Avanti e attendi che venga eseguito il download di Windows 11 sulla chiavetta, controllandone l’avanzamento mediante la percentuale accanto alla voce Stato. Al termine della procedura clicca sul pulsante Fine e sei pronto per utilizzare l’unità USB per installare Windows 11 sul PC.

Inserisci quindi la chiavetta nel PC selezionato, avviala per visualizzarne il contenuto e premi due volte sul file chiamato Setup. Fatto ciò, premi sui pulsanti , Avanti e Accetta, poi scegli se mantenere o meno i file presenti sul computer apponendo il segno di spunta accanto a una delle opzioni presenti tra Mantieni i file personali e le app, Mantieni solo i file personali o Niente e, per concludere, clicca sui tasti Avanti e Installa.

Rufus

Rufus creazione unità d'avvio USB Windows 11

Se preferisci utilizzare il file ISO di Windows 11 da copiare in un momento successivo su una chiavetta, puoi servirti di Rufus: un software pensato appositamente per questo scopo. Come accade anche per la creazione dell’unità flash USB di cui ti ho parlato precedentemente, come prima cosa collegati a questa pagina di Microsoft, premi sul pulsante Scarica ora posto sotto alla voce Creare supporti di installazione di Windows 11, quindi esegui il file .exe ottenuto e premi sui pulsanti , Accetta e Avanti.

A questo punto apponi il segno di spunta accanto alla voce File ISO e premi sul pulsante Avanti, quindi trova una collocazione alla relativa immagine tra le cartelle del tuo PC. Una volta individuata e selezionata la locazione premi sul pulsante Salva, appunto per crearla e salvarla in tale spazio.

Ora, per copiarla sulla chiavetta USB, come ti ho accennato in precedenza, puoi servirti di Rufus: collegati alla pagina Web ufficiale del software, premi sulla voce Rufus [numero ultimo aggiornamento] ed esegui il file .exe ottenuto tramite un doppio clic sullo stesso. Fatto ciò, inserisci la tua chiavetta nella porta USB del computer (tenendo presente che deve sempre essere in possesso di uno spazio minimo di 8 GB e che tutti i file presenti al suo interno verranno cancellati) e avvia il programma Rufus tramite un doppio clic sulla sua icona.

A questo punto seleziona il nome della tua chiavetta dal menu Dispositivo/Unità, poi imposta tutti i parametri riportati qui sotto.

  • Selezione boot — Immagine disco o ISO, quindi premi sul pulsante Seleziona e individua l’immagine ISO salvata in precedenza sul PC.
  • Opzione immagine — Installazione Windows Standard.
  • Schema partizione — MBR.
  • Sistema destinazione — BIOS (o UEFI CSM).
  • Etichetta volume — un nome a tua scelta.
  • File system — NTFS.
  • Dimensione cluster — 4096 bytes (Predefinito).

Fatto ciò clicca sulla freccia relativa alla voce Visualizza opzioni avanzate unità e apponi i segni di spunta accanto alle voci Formattazione rapida, Crea etichetta estesa e file icone e Test controllo blocchi errati unità, selezionando dal menu a tendina l’opzione 1 passaggio. Per concludere il tutto e copiare il file ISO sulla chiavetta USB, premi sui pulsanti AVVIA e OK.

Nel riquadro denominato Windows User Experience che vedi aprirsi, apponi il segno di spunta accanto alla voce Remove requirement for 4GB+ RAM, Secure boot and TMP 2.O e premi il pulsante OK. In questo modo, nel caso in cui il tuo PC non fosse supportato, dovresti passare ugualmente i controlli e riuscire a utilizzare Windows 11.

Una volta copiata l’immagine ISO sulla chiavetta puoi andare a installare Windows 11: per farlo puoi seguire le stesse istruzioni che ti ho fornito in precedenza.

Come mettere Windows 11 su PC

Installazione Windows 11

Se non vuoi servirti di nessun dispositivo di installazione puoi aggiornare il tuo PC a Windows 11 in maniera ancora più semplice tramite Windows Update oppure eseguendo un’installazione pulita. Trovi tutto descritto qui di seguito.

Aggiornamento

Aggiornamento Windows Update

Il metodo sicuramente più semplice per installare Windows 11 su PC è servirsi dell’aggiornamento rilasciato direttamente da Microsoft. Devi sapere, però, che tale aggiornamento è disponibile solo per i PC che possiedono una licenza attiva di Windows 10. Inoltre, nel caso in cui avessi la corretta licenza, ma il PC non fosse in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti, questa procedura sarà destinata a fallire.

Per procedere, fai clic sull’icona Start (la bandierina di Windows) e premi poi sull’icona Impostazioni; a questo punto, nella nuova finestra apertasi, clicca sull’opzione Aggiornamento e sicurezza e sul bottone Verifica disponibilità aggiornamenti. Se l’aggiornamento è disponibile ti verrà segnalato al termine di una breve procedura automatica di verifica e potrai premere sul bottone Scarica e installa. Fatto ciò clicca sul tasto Accetta e installa, attendi il termine del download e, una volta terminato, premi sul tasto Riavvia.

Installazione pulita

Installazione pulita Windows 11

Se vuoi procedere tramite l’installazione pulita di Windows 11, quindi tramite la formattazione completa del PC e l’installazione da zero del SO, il primo consiglio che voglio darti è quello di effettuare un backup dei dati importanti presenti sul computer: trovi spiegato come procedere su tutti i sistemi operativi Windows all’interno di questa guida.

Dopodiché, per procedere in maniera vera e propria, devi creare un supporto per l’installazione di Windows, come ti ho descritto in precedenza in merito a come mettere Windows 11 su chiavetta USB. Dopodiché devi riavviare il sistema entrando nel BIOS/UEFI e impostare il boot da USB (cioè utilizzando la porta USB come unità di avvio principale), come spiegato qui. Fatto ciò, il PC dovrebbe riavviarsi in automatico e utilizzare la chiavetta per far partire l’installazione di Windows 11.

Nella schermata che visualizzi, seleziona quindi la lingua, il formato ora e valuta e il layout della tastiera, servendoti dei tasti del PC; una volta fatto premi il pulsante Invio per due volte. Ora accetta i termini e le condizioni, premi Invio e scegli il tipo di installazione chiamata Personalizza: installa solo Windows (opzione avanzata), per eseguire l’installazione pulita vera e propria eliminando tutti gli elementi presenti nel PC.

Nel nuovo pannello che visualizzi, relativo alle partizioni dove installare Windows, elimina tutte quelle presenti usando i comandi appositi su schermo e seleziona l’opzione Nuovo, per creare una nuova partizione. Ora seleziona la partizione più grande tra quelle che vedi comparire a schermo e premi il tasto Invio. Finito! Ora attendi che il tuo PC faccia il resto, installando Windows 11 e riavviandosi in automatico.

Come installare Windows 11 senza requisiti

Installare Windows senza CPU o TPM

Il tuo PC, ahimè, non soddisfa i requisiti minimi e ti stai domandando come installare Windows 11 su PC non supportati? In tal caso devi sapere che puoi far fronte al problema, però a tuo rischio e pericolo. Microsoft, infatti, sconsiglia fortemente questa pratica e non garantisce aggiornamenti, stabilità del SO né alcun tipo di supporto.

Se sei comunque deciso a procedere devi sapere che ci sono diversi metodi che puoi utilizzare, differenziati in base al requisito non soddisfatto. Nel caso in cui, ad esempio, non fossi in possesso di una CPU compatibile con Windows 11 puoi effettuare una leggera modifica al registro di sistema, come spiegato in questo mio tutorial sull’argomento, e poi procedere con l’installazione vera e propria tramite un supporto d’installazione (come un’unità USB), avviando il file Setup con le stesse modalità descritte in precedenza.

In alternativa, ma solo se la CPU e l’unico requisito non soddisfatto, puoi eseguire anche un’installazione pulita di Windows 11, come che ti ho ampiamente descritto in precedenza, e non dovrebbero esserci problemi.

Se invece vuoi sapere come installare Windows 11 senza TPM puoi utilizzare il metodo descritto poche righe più su, oppure puoi scegliere di sfruttare Rufus, come descritto nel capitolo dedicato o, ancora, puoi servirti di uno dei metodi descritti nel mio tutorial relativo all’argomento.

Come mettere Windows 11 su Mac

Mettere Windows 11 su Mac

Vuoi sapere come installare Windows 11 su Mac? Allora sarai felice di sapere che si può fare tramite due differenti metodi: il primo consiste nell’installare Windows 11 in dual-boot con macOS, scegliendo quale dei due SO usare a ogni riavvio; tale procedura è però riservata esclusivamente ai Mac dotati di processore Intel. Il secondo metodo, invece, consiste nell’eseguire Windows in una virtual machine, cioè in un ambiente virtuale separato. Questo secondo metodo, invece, è applicabile anche ai Mac con chip Apple Silicon (es. M1 o M2), sebbene si possa virtualizzare solo la versione ARM del sistema operativo Microsoft e non quella classica per processori Intel/AMD.

Innanzitutto, per scoprire quale processore utilizza il tuo Mac, fai clic sull’icona della mela morsicata nella barra dei menu in alto a sinistra poi seleziona la voce Informazioni su questo Mac. Nell’elenco delle informazioni troverai anche il tipo di processore.

Se possiedi un processore Intel puoi quindi sfruttare l’utility preinstallata Assistente BootCamp che puoi trovare all’interno della cartella Altro del Launhpad. Avvia quindi il programma, premi sul pulsante Continua e segui la semplice procedura a schermo per portare a compimento l’operazione. Per tutti i dettagli, leggi il mio tutorial su come installare Windows su Mac.

Per procedere con le virtual machine, invece, ti consiglio di affidarti a programmi quali Parallels Desktop, VMware Fusion o VirtualBox: per approfondimenti puoi leggere i miei tutorial sui programmi per usare Windows su Mac, come virtualizzare Windows su Mac, come virtualizzate con VMware e come usare VirtualBox.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.