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Come registrare lo schermo su Windows 10

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Possiedi un PC con su installato Windows 10 e vorresti realizzare dei video del desktop per mostrare ai tuoi amici come si usa un determinato programma oppure per immortalare le tue sessioni di gioco? Ottima idea, procedi subito! Come dici? Non sai in che modo riuscirci? Non ti preoccupare allora: posso darti una mano io.

Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, infatti, posso illustrarti personalmente, in modo semplice ma non per questo poco dettagliato, come registrare lo schermo su Windows 10. Ti anticipo già che puoi riuscirci anche senza installare alcun programma, sfruttando le componenti del sistema operativo.

In alternativa, puoi rivolgerti a delle soluzioni di terze parti, le quali offrono anche svariate funzioni aggiuntive. Insomma, la cosa dipende essenzialmente dalle tue esigenze e preferenze. Detto questo, posizionati bello comodo, prenditi qualche istante libero soltanto per te e comincia a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto dei risultati ottenuti.

Indice

Come registrare lo schermo del PC Windows 10 gratis

Vorresti capire come registrare lo schermo del PC Windows 10 gratis? Allora affidati agli strumenti allo scopo che trovi segnalati qui di seguito. Ognuno di essi ha le sue specialità, scegli quello che preferisci in base alle tue esigenze.

Game Bar

Overlay della Game Bar in Windows 10

Forse non tutti lo sanno, ma è possibile registrare lo schermo su Windows 10 usando un componente di sistema: la Game Bar, che un tempo era un’app conosciuta anche come Xbox Game Bar. Come facilmente intuibile dal nome stesso, si tratta di una soluzione pensata in primo luogo per registrare video delle sessioni di gioco, ma che può essere impiegata anche per registrare qualsiasi altra attività che viene svolta al computer.

Tieni però presente che per usufruire di questa soluzione per registrare lo schermo, il tuo PC deve avere installata almeno la versione 22H2 di Windows 10. Per sapere la tua versione di Windows, fai clic di destro sullo Start Menu, seleziona Sistema e leggi la sezione Specifiche Windows. Inoltre, la tua scheda grafica deve supportare almeno uno di questi encoder: Intel Quick Sync H.264 o successivi, NVIDIA NVENC o AMD VCE, che corrispondono alle schede grafiche prodotte dalle aziende Intel, NVIDIA e AMD. Se non sai quale scheda grafica è presente sul tuo computer, puoi attenerti alle indicazioni presenti nella mia guida su come vedere che scheda video hai per scoprirlo.

Premesso ciò, per sfruttare la Game Bar per il tuo scopo, avvia quest’ultima facendo clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows posto nella parte in fondo a sinistra dello schermo), digita “game bar” e seleziona la voce omonima dal menu di ricerca che si apre. La game bar si può avviare anche utilizzando la scorciatoia da tastiera Win+G, dove Win è il tasto con la bandierina di Windows situato alla sinistra della barra spaziatrice.

Ora che sul desktop del tuo computer visualizzi la Game Bar, per registrare lo schermo del PC fai clic sul pulsante per avviare la registrazione (quello con il pallino) che trovi nel widget Acquisisci, che di default è in alto a sinistra. Se non riesci a visualizzare il widget con i comandi per l’acquisizione, clicca prima sul pulsante con la fotocamera presente sulla barra degli strumenti in alto, in modo da poterlo abilitare. Se vuoi avviare la registrazione più comodamente e velocemente, puoi usare la scorciatoia da tastiera Win+Alt+R. Tieni presente che la Game Bar è un’overlay, quindi non è una normale finestra ma un elemento sopra le altre finestre che non viene compreso nella registrazione e dal quale si può comodamente uscire con un clic in uno spazio vuoto.

Quando poi lo vorrai, potrai interrompere la registrazione richiamando nuovamente la Game Bar e premendo sul pulsante con il quadrato nel widget Acquisisci. Lo stesso pulsante è anche presente nel widget Stato acquisizione, che di default è in alto a destra. In alternativa premi Win+Alt+R. A registrazione conclusa, il relativo filmato verrà salvato nella cartella Video –> Acquisizioni del computer.

Se vuoi abilitare l’uso del microfono durante l’acquisizione dello schermo, prima di filmare il desktop così come ti ho appena indicato, assicurati che il pulsante con il microfono (che trovi sempre nello stesso widget per avviare l’acquisizione) non risulti barrato. Qualora così fosse, cliccaci sopra per rimediare. Per fare la stessa operazione direttamente dalla tastiera, premi Win+Alt+M.

Sempre a proposito dell’uso del microfono, ti informo che tramite il widget Audio (se non dovesse essere visibile, puoi abilitarlo cliccando sul pulsante con l’altoparlante posto sulla toolbar dell’applicazione in alto) selezionando la scheda Voce puoi definire la periferica d’acquisizione. Per modificare il volume di input del microfono, vai nelle Impostazioni di Windows, Sistema, Audio e nella sezione Input clicca su Proprietà dispositivo e sposta la barra del Volume.

Ti comunico, inoltre, che puoi registrare gli ultimi 30 secondi appena passati facendo clic sul pulsante con la freccia circolare che trovi sempre nel widget per l’acquisizione. Questa funzionalità dovrebbe essere attiva per tutti i giochi, ma se non lo fosse o se volessi utilizzarla anche per degli altri programmi ti basterà spuntare l’opzione per attivarla dopo aver cliccato sulla freccia circolare. La scorciatoia da tastiera per questo comando è Win+Alt+G.

Nel mettere in pratica le indicazioni che ti ho appena fornito non riesci a utilizzare la Game Bar? Evidentemente è perché devi prima abilitare l’uso della funzione per registrare lo schermo sul tuo PC.

Per riuscirci, fai clic sul pulsante Start, clicca sull’icona delle Impostazioni (quella a forma d’ingranaggio) nel menu che si apre e seleziona la voce Giochi nella schermata che ti viene mostrata. Successivamente, clicca sulla voce Game Bar nel menu laterale e porta su Attivato l’interruttore collocato in alto.

Ti informo, inoltre, che dalla medesima sezione delle impostazioni di Windows puoi anche ridefinire le combinazioni di tasti da usare. Selezionando, invece, la voce Acquisizioni nella barra laterale di sinistra puoi intervenire sulle impostazioni relative all’acquisizione della Game Bar tramite le voci apposite andando, ad esempio, a cambiare la cartella di output per i video, la frequenza dei fotogrammi, la qualità dei filmati ottenuti, la lunghezza di registrazione massima e via discorrendo.

Ulteriori regolazioni possono essere apportate dall’applicazione stessa, facendo clic sul pulsante con la ruota d’ingranaggio presente sulla barra degli strumenti della Game Bar e intervenendo sulle voci annesse alla finestra che compare.

OBS Studio

OBS Studio

Se la funzione predefinita offerta dal tuo PC non ti soddisfa, ti suggerisco vivamente di registrare lo schermo su Windows 10 con OBS (acronimo di Open Broadcaster Software). Si tratta di un rinomato software per filmare quel che accade sul desktop, combinando eventualmente anche altre fonti video/audio, come la webcam, e che consente di eseguire dirette streaming su piattaforme come YouTube e Twitch, infatti è utilizzato dalla maggior parte degli streamer! È gratis e, sebbene a una prima occhiata potrebbe sembrare il contrario, è anche molto semplice da impiegare.

Per effettuarne il download sul tuo computer, usa il Microsoft Store o collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Windows. Maggiori info qui.

A questo punto, segui la procedura di configurazione guidata di OBS, selezionando se ottimizzare il programma per le dirette o per le registrazioni dello schermo, poi clicca Avanti. Ti verranno proposte la Risoluzione e gli FPS in base alla caratteristiche del tuo computer, ma se preferisci cambiarle sei libero di farlo cliccandoci sopra. Fai clic su Avanti e ti verranno illustrate delle caratteristiche tecniche basate sempre sulle capacità del tuo PC: clicca su Applica Impostazioni per accettarle, altrimenti seleziona Annulla.

Se vuoi andare a personalizzare qualche impostazione, fai clic sul pulsante Impostazioni situato in basso a destra: qui troverai tutto ciò che si può andare a modificare per adattare la tua esperienza come meglio ti trovi. Ti voglio fare notare che di default OBS salva i video nel formato .mkv, ma se vuoi usarne un altro fai clic sulla scheda Modalità di uscita e nella sezione Registrazione cambia la voce Formato di registrazione con il formato video che più ti è comodo: il più comune, oltre il .mkv, è il MPEG-4 (.mp4). I video verranno salvati nella cartella Video, ma puoi cambiare la destinazione di salvataggio cliccando su Percorso della registrazione, situato poco sopra.

Se desideri trasmettere anche in diretta, seleziona la voce Dirette dalla barra laterale di sinistra, scegli un servizio tra quelli supportati dal menu a tendina apposito, fai clic sul pulsante Connetti account (consigliato) e attieniti alle indicazioni che ti vengono fornite sullo schermo per avviare e completare la configurazione, le quali saranno diverse per ogni servizio. Anche in tal caso, ricordati di cliccare sui bottoni Applica e OK per rendere effettivi i cambiamenti.

Selezione di una regione dello schermo con OBS Studio

Procedi andando a definire la fonte da usare per la cattura dei video, facendo clic sul pulsante (+) nella sezione Fonti e selezionando l’opzione Cattura schermo dal menu che compare, per realizzare registrazioni dell’intero desktop. Nella prima finestra che appare puoi rinominare la fonte oppure lasciare il nome “Cattura Schermo”, poi clicca OK. Nella seconda finestra seleziona lo schermo che vuoi registrare: se non sai quale selezionare, scegli quello con su scritto “schermo principale”. Decidi se catturare il cursorse del mouse o meno spuntando la voce relativa e dai l’OK. Ora puoi regolare come meglio credi l’inquadratura della cattura schermo tenendo premuto il tasto Alt e ridimensionando col mouse il rettangolo rosso che circonda lo schermo nell’anteprima di OBS: così facendo potrai registare solo la regione dello schermo che ti interessa.

Se desideri creare una registrazione in cui oltre al desktop viene filmato anche il flusso video della webcam, clicca nuovamente sul pulsante (+) nella sezione Fonti, seleziona la voce Dispositivo di cattura video dal menu che compare, dai l’OK alla prima finestra, scegli la tua webcam nella voce Dispositivo e conferma con OK. In seguito, sposta il riquadro della webcam nel punto del video che preferisci.

Se al filmato vuoi aggiungere anche l’audio, premi ancora una volta sul bottone (+) che trovi nella sezione Fonti, seleziona Cattura audio in entrata (cioè quello proveniente dal microfono, scegliendolo nella finestra che appare), regola i livelli del volume tramite il riquadro Mixer audio e avvia una registrazione cliccando su uno degli appositi pulsanti collocati sulla destra della finestra principale di OBS. Nota che l’audio di sistema, cioè i suoni che senti dagli altoparlanti del tuo computer, è già attivo di default: per mutarlo clicca sull’icona dell’altoparlante nella sezione Mixer audio –> Audio del desktop.

Per concludere, procedi pure con la registrazione dello schermo e delle eventuali altre fonti, cliccando sul pulsante Avvia la registrazione situato in basso a destra. Al termine, premi sullo stesso pulsante che riporterà la dicitura Termina la registrazione e troverai il filmato di output salvato nella cartella da te indicata nelle impostazioni del programma (di default nella cartella Video).

Per ulteriori dettagli in merito al funzionamento e alla configurazione del programma, puoi fare riferimento alla mia guida dedicata specificatamente a quest’ultimo.

Wondershare DemoCreator

Homepage di Wondershare DemoCreator 8

Wondershare DemoCreator rappresenta la massima evoluzione dei software per creare dimostrazioni video. Oltre a consentire di registrare il desktop del computer (è compatibile non solo con Windows, ma anche con macOS), registra l’audio di sistema, l’audio del microfono e la ripresa della webcam. Il tutto in modo incredibilmente facile e con un’interfaccia super intuitiva, disponibile anche in italiano.

Il suo fiore all’occhiello sono le funzioni basate sull’intelligenza artificiale, che migliorano l’esperienza utente complessiva e ottimizzano il processo di registrazione ed editing dei video: tra queste, ti segnalo la registrazione di persone virtuali, strumenti vocali AI con riproduzione vocale automatica dei sottotitoli (con 30 toni e 8 lingue), la registrazione e la modifica di ritratti AI, cioè avatar che l’utente può inserire come “presentatori” delle sue dimostrazioni. Da sottolineare anche la possibilità di inserire commenti interattivi e di caricare i filmati sul cloud, in modo da agevolarne la condivisione.

Insomma, come avrai capito, Wondershare DemoCreator è ideale in tantissimi settori in quanto permette di creare senza fatica video professionali adatti a vari scopi: video di marketing e formazione per aziende, video tutorial e corsi per l’istruzione e video di condivisione delle competenze per l’intrattenimento. Il software è compatibile con Windows e macOS con prezzi a partire da 12,99 euro al mese e versione di prova gratuita che impone un limite di registrazione di 5 minuti e non include alcune funzioni avanzate, tra cui gli avatar animati.

Per scaricare gratis Wondershare DemoCreator, collegati al sito ufficiale e clicca su Provalo gratis. In seguito, apri il file exe ottenuto e clicca su , spunta Ho letto e accetto le condizioni d’uso e fai clic su Installa. Attendi, dunque, che venga completato il download e la copia di tutti i file del programma e clicca su Inizia ora e su , per concludere il setup.

Wondershare DemoCreator

A questo punto, ti consiglio di accedere al tuo account Wondershare (o crearne uno), in modo da accedere a tutte le funzioni del programma. Se hai già acquistato la versione completa, accedendo sbloccherai tutte le feature e rimuoverai i limiti della versione free. Per fare l’accesso, premi sull’icona dell’omino in alto a destra.

Adesso, per avviare una nuova registrazione dello schermo, clicca sul pulsante Videoregistratore e, nella finestra che si apre, scegli cosa vuoi registrare: schermo, videocamera (webcam), audio, gioco, avatar virtuale o presentazione video. In questo caso scegli Schermo: vedrai un riquadro viola che puoi spostare e ridimensionare a tuo piacimento che definisce l’Area di Registrazione, insieme a un riquadro più piccolo in basso a destra con l’immagine ripresa dalla tua webcam, se è presente sul tuo computer.

Inoltre, hai una barra degli strumenti in basso in cui ci sono tutti gli strumenti che ti possono servire per la registrazione dello schermo. Nella parte a sinistra hai un menu per cambiare tipo di registrazione, un’icona per scegliere le dimensioni del riquadro di cattura schermo, un’icona per registrare le singole finestre dei programmi aperti, un’icona per utilizzare gli Strumenti magici (come lo zoom smart o la pulizia voce AI) e un’icona per scrivere del testo che verrà redatto dall’AI.

Al centro della barra hai il tasto REC e a destra puoi selezionare e/o disattivare la Videocamera, il Microfono e l’Audio di sistema. Inoltre c’è l’icona a forma di cronometro che permette di scegliere la Programmazione di registrazione e l’icona del dado per le Impostazione Avanzate. Infine, in rosso, c’è l’icona per uscire dall’interfaccia di registrazione e tornare alla finestra iniziale. Quando hai configurato il tutto, premi REC per far partire la registrazione.

Interfaccia per registrare schermo di Wondershare DemoCreator 8

Nel corso della registrazione, puoi usare la barra degli strumenti in alto per utilizzare gli strumenti di disegno (per disegnare sul desktop), l’evidenziatore (per evidenziare elementi su schermo), lo strumento Testo (per scrivere sullo schermo), varie forme geometriche e frecce (utili a rendere più chiara la dimostrazione che si sta registrando) e la gomma (per cancellare gli elementi aggiunti prima su schermo). Inoltre, è presente lo strumento Riflettore per mettere in risalto il cursore del mouse e la Lavagna per scrivere e disegnare su un’area dedicata che si può poi nascondere ricliccando sull’icona. Infine, si possono cancellare tutte le notazioni fatte sullo schermo cliccando sull’icona con la spazzola e ci sono i pulsanti per mettere in pausa/riprendere e stoppare la registrazione.

Wondershare DemoCreator

Una volta terminata la registrazione, si aprirà la finestra di Anteprima della registrazione, in cui puoi tagliare l’inizio e la fine del video e usare strumenti avanzati come Sottotitoli automatici, Pulizia voce AI (per migliorare l’audio togliendo rumori) e Editing basato su testo AI, che permette di editare scrivendo all’AI cosa fare. Se hai bisogno di fare delle modifiche più approfondite clicca sul tasto viola Modifica altro e la registrazione verrà importata nell’editor video.

Editor video di Wondershare DemoCreator 8

Una volta nell’editor trascina con il mouse l’icona del video (presente nella sezione Libreria in alto a sinstra) nella timeline in basso, laddove troverai suddivise le tracce video e audio. L’editor è estremamente intuitivo. In alto a sinistra trovi le schede per navigare fra le varie sezioni in cui troverai Modelli, Effetti suddivisi per categorie (ti consiglio in particolare quelli avanzati, come schermo verde, riconoscimento facciale, sfocatura dello sfondo e mosaico); Transizioni, con tantissimi effetti di transizione da aggiungere alla presentazione. C’è anche il negozio SFX che contiene tantissimi effetti video e audio tematici da scaricare con un semplice clic.
Per aggiungere ciascun elemento al progetto, basta selezionarlo e trascinarlo sulla timeline o direttamente sul video.

Al centro c’è l’anteprima del video in tempo reale, mentre nella toolbar a destra ci sono tantissimi strumenti interessanti che cambiano in base all’elemento selezionato. Oltre alle funzioni standard per ritagliare e dividere il filmato, aggiungere dei marcatori sulla timeline e registrare un commento audio, ci sono gli strumenti Schermo verde, per regolare il green screen, l’evidenziatore del cursore, il riduttore di disturbi audio, il generatore automatico di sottotitoli e il doppiaggio AI, mediante il quale è possibile far leggere da una voce automatica a scelta il testo selezionato nel video (es. un titolo aggiunto in precedenza).
Anche in questo caso, è tutto molto intuitivo dal momento in cui basta selezionare il tool desiderato e regolare le rispettive proprietà nel menu che compare sulla destra.

Una volta finito di applicare le modifiche al tuo progetto, per esportarlo, clicca sul pulsante Esporta in alto a destra e scegli il Nome, Formato, cartella di salvataggio ed eventualmente se salvarlo anche sul cloud di Wondershare, oppure scegli una delle altre opzioni di esportazione tra cui YouTube, TikTok e Vimeo, per una condivisione online diretta.

Per maggiori informazioni, ti rimando al sito ufficiale di Wondershare DemoCreator, sul quale trovi una guida completa al programma.

Altre soluzioni per registrare lo schermo su Windows 10

Interfaccia per registrare video di Screenpresso

Nessuna delle soluzioni per registrare lo schermo su Windows 10 che ti ho già proposto ti ha convinto in maniera particolare e vorresti sapere se ci sono delle alternative valide? Ti accontento subito! Qui sotto, infatti, trovi elencati una serie di strumenti alternativi che, a parer mio, faresti bene a mettere alla prova.

  • Camtasia Studio — si tratta di uno dei migliori programmi per registrare lo schermo su Windows 10 (e non solo) attualmente presenti in circolazione. Da notare che consente di aggiungere delle narrazioni in tempo reale alle registrazioni effettuate, effetti video vari, musiche e altri elementi accessori che però possono rivelarsi molto utili, in special modo in ambito didattico. È a pagamento (a partire da 183,75 euro/anno), ma lo si può provare gratis e senza limitazioni per 30 giorni. Per maggiori dettagli, puoi consultare la mia guida specifica su come scaricare Camtasia Studio.
  • Screenpresso — altro software che consente di registrare tutto quello che accade sul desktop del PC, mettendo a disposizione degli utenti diverse opzioni avanzate allo scopo, come la possibilità di selezionare la porzione di schermo di tuo interesse e quella di modificare i video ricavati mediante l’apposito editor interno. Di base è gratis, ma per fruire di funzionalità aggiuntive, come la registrazione dei video in HD e togliere il watermark, occorre passare alla variante a pagamento (con prezzi a partire da 29,99 euro una tantum)

Per ulteriori dettagli in merito ai programmi che ti ho segnalato poc’anzi e per scoprire quali altri software hai dalla tua per filmare lo schermo del tuo PC con Windows 10, ti suggerisco la lettura della mia rassegna sui programmi per registrare lo schermo e del mio articolo sui programmi per registrare video.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.