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Come venire bene nelle fototessere

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Devi rinnovare la foto della tua patente o del tuo passaporto e vuoi sapere come venire bene nelle fototessere? Ti capisco, uscire bene nelle foto dei documenti è sempre un'impresa! Ma ho voluto scrivere questa guida proprio per aiutarti in questo.

Infatti, ho selezionato per te dei consigli molto utili, al fine di uscire bene nelle fototessere, e organizzarsi al meglio anche prima della fotografia. In particolare devi ricordare che ogni documento necessita di una foto differente, e dunque importante conoscere tutti i parametri. Nei paragrafi successivi non ti darò solo dei consigli generici per sapere come uscire meglio nelle fototessere, ma anche tutte le caratteristiche che ogni documento richiede, come nel caso della patente, del passaporto e della carta d'identità italiana.

Quindi, sei pronto? Bene, allora ti consiglio di prenderti qualche minuto del tuo tempo per leggere questa guida, e scoprire finalmente come venire bene nelle fototessere dei tuoi documenti più importanti. Ti auguro una buona lettura!

Indice

Come uscire bene nella fototessera

Riuscire a venire bene in foto non è semplice, soprattutto quando si tratta delle fototessere dei documenti. In questa guida però, ho voluto selezionare alcuni accorgimenti utili da seguire, al fine di uscire bene nelle fototessere dei documenti d'identità.

In seguito, verranno analizzate tutte le caratteristiche essenziali per le fototessere dei principali documenti istituzionali italiani, così da rispettare tutti gli standard ufficiali. Adesso però concentriamoci su delle regole generali.

La posa

Posa

La posa è il primo elemento essenziale da rispettare se si vuole venire bene nelle fototessere. Come vedremo nei prossimi paragrafi, le fototessere per la carta d'identità e le fototessere per il passaporto richiedono delle regole ben precise con riguardo alla posa (dunque non si può scegliere quella che si preferisce). Ciò detto, con dei particolari accorgimenti è possibile uscire meglio in foto.

Innanzitutto, ti consiglio di rilassare il più possibile le spalle e i muscoli del viso, mantenendo allo stesso tempo una posizione dritta della schiena e del collo. Inclina la testa leggermente verso il basso, lasciando il volto dritto e guarda fisso nell'obiettivo mantenendo uno sguardo neutro.

Nelle fototessere, inoltre, non è concesso sorridere mostrando i denti, ma l'espressione deve essere naturale e non forzata.

Seguendo questi semplici consigli, avrai la certezza di venire meglio nelle fototessere, ma allo stesso tempo rispettando le regole ufficiali.

L'illuminazione

L'illuminazione

L'illuminazione è il secondo fattore essenziale in una fototessera, in particolare anche per questo elemento sono stabilite delle regole ben precise. Nel dettaglio, non sono accettate le ombre sul viso, proprio perché altrimenti sarebbe difficile individuare i dati biometrici del cittadino.

L'illuminazione della foto deve essere uniforme, sia sul viso che sullo sfondo. Ciò che occorre fare è impiegare la luce frontale, come ad esempio delle lampade a LED oppure, in assenza di queste, si può sfruttare la luce naturale.

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Attenzione sempre nel caso in cui si indossino degli occhiali da vista, poiché in caso di foto errata, le lenti possono risultare con il riflesso del flash, e questo dettaglio non è ammesso per le fototessere istituzionali.

Dunque, se vuoi creare delle fototessere in autonomia e non disponi delle luci professionali, ti consiglio di posizionarti davanti a una finestra ben illuminata, preferendo le ore in cui il sole non è troppo diretto. In questo modo si eviteranno le ombre sul viso, creando una fototessera digitale con dei colori vividi e ben definiti.

L'acconciatura e l'abbigliamento

Abbigliamento

Il legislatore non fornisce delle regole precise con riguardo all'abbigliamento, al trucco e all'acconciatura, ma ci sono delle regole dettate dal buonsenso che è opportuno rispettare.

Innanzitutto, è bene optare sempre per la semplicità, dunque evitare qualsiasi eccesso, come ad esempio un trucco troppo esagerato, e dei vestiti dai colori appariscenti.

Meglio invece, se ci si trucca, scegliere un trucco pulito e naturale. I capelli, se lunghi, dovrebbero essere posizionati dietro le spalle, oppure dovrebbero essere raccolti. Per l'abbigliamento è preferibile una camicia, una semplice t-shirt o un maglione girocollo, tutti aventi dei colori neutri come il bianco, il beige, il grigio o il celeste.

La giacca non è essenziale. È consigliabile non utilizzare un dolcevita, poiché potrebbe coprire troppo il collo. Lo stesso vale per le canottiere, che appaiono poco professionali e non adatte a una foto istituzionale.

Talvolta è consigliato accorciare la barba per gli uomini, così da avere un aspetto più curato, cercando comunque si essere sempre sé stessi.

Come venire bene nella fototessera carta identità

Carta d'Identità

La Carta d'identità, oggi diventata la Carta d'Identità Elettronica (CIE), è un documento di riconoscimento avente valore Europeo anche per l'espatrio all'interno dei Paesi UE. Oggi, la CIE può essere impiegata anche come strumento per accedere ai siti della Pubblica Amministrazione, grazie ai codici di accesso rilasciati dal proprio Comune di appartenenza.

Ad ogni modo, come ogni documento d'identità, anche la CIE dispone di una fototessera di riconoscimento, che deve rispettare degli standard ben definiti che puoi trovare sul sito del Ministero dell'Interno. In particolare, si può decidere se consegnare la fototessera cartacea al proprio Comune, che procederà poi al processo di digitalizzazione, oppure caricare la fototessera in autonomia sul portale. A tal proposito, ti ricordo che la fototessera digitale deve avere una definizione di almeno 400 dpi, il file massimo deve avere una dimensione di 500 KB e il formato del file deve essere .jpg.

Ad ogni modo, le foto devono essere consegnate nella giusta dimensione, con altezza minima di 45 mm e larghezza massima di 35 mm. Come per il passaporto, la foto deve coprire almeno il 70/80% della fototessera e lo sfondo deve essere di preferenza celeste, grigio chiaro, beige oppure bianco, così da potenziare il contrasto tra lo sfondo e il volto.

Il viso non deve essere inclinato, né lateralmente né verticalmente. Non sono ammesse posizioni artistiche e lo sguardo deve essere rivolto verso l’obiettivo.

I copricapo non sono ammessi, a meno che non si tratti di motivi religiosi, culturali o medici, ma anche in quei casi il volto deve essere sempre ben visibile.

Come venire bene nella fototessera passaporto

Passaporto

Il passaporto è un documento molto importante, poiché è allo stesso tempo un documento di riconoscimento e di viaggio, che permette l'espatrio dal proprio Paese di origine.

Nel dettaglio, anche il passaporto dispone di una fotografia di riconoscimento, utile per l'identificazione del cittadino. Il Ministero accetta delle fototessere solo se queste rispettano la norma ICAO, infatti, il passaporto segue le regole più rigide proprio con riferimento alle foto.

In particolare, la fototessera deve essere realizzata con uno sfondo bianco e la messa a fuoco deve essere nitida. La foto deve essere a colori e recente (non più di sei mesi), inoltre il viso deve coprire circa il 70-80% della foto. Le dimensioni della fototessera devono essere 35 x 45 mm, non si devono avere ombre sul viso e gli occhi non devono uscire rossi. L'espressione deve essere neutra e non è possibile sorridere mostrando i denti.

Ulteriori regole per quanto riguarda coloro che portano gli occhiali, sono che questi non devono avere una montatura troppo spessa, e che non si devono vedere dei riflessi del flash sulle lenti. Inoltre, i copricapo sono concessi solo per motivi religiosi, ricordando sempre che il viso deve comunque essere sempre ben visibile.

Come venire bene nella fototessera patente

Patente

A partire dal 2016, il Ministero dei Trasporti ha predisposto una Circolare al fine di fornire nuove indicazioni con riferimento alle foto delle patenti. Infatti la fototessera dovrà essere di tipo “immagine frontale”, proprio nel rispetto delle norme ICAO.

Nel dettaglio, la fototessera per la patente deve essere recente, e dunque non più di sei mesi, avere delle dimensioni i 40-45 mm di altezza e 32-35 di larghezza. La foto non deve avere scritte e non deve essere in nessun modo danneggiata, e stampata su una carta di alta qualità.

Lo sfondo deve essere uniforme, e di un colore beige, crema, bianco oppure celeste, permettendo una migliore identificazione dei dati biometrici. Non sono ammesse pose artistiche e si deve sempre rispettare una posa neutra e con il volto dritto. La bocca deve essere chiusa e gli occhi ben aperti, cercando sempre di mantenere un'espressione naturale.

Grazie alla nuova Circolare, è stato realizzato un software che in automatico procede alla verifica delle fototessere per la patente, e verifica in poco tempo se una foto è adeguata alla patente, oppure se non è consona.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.