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Come verificare se il GPS funziona

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Hai provato a condividere la tua posizione geografica con alcuni amici ma non ci sei riuscito perché il GPS sul tuo smartphone sembra essere fuori uso? Non trarre conclusioni affrettate: non è detto che il tuo telefono abbia dei problemi hardware. Spesso, infatti, a causare i malfunzionamenti del GPS sono problemi temporanei dovuti a una cattiva ricezione del segnale o a una cattiva configurazione del dispositivo in uso.

Se vuoi fugare ogni dubbio in merito, puoi ritagliarti cinque minuti di tempo libero e provare a testare il corretto funzionamento del GPS. In che modo? Se vuoi, posso spiegartelo io. Se mi dedichi un po’ della tua attenzione, posso dirti come verificare se il GPS funziona sui dispositivi Android, su iPhone e iPad e sui navigatori per auto. Ti assicuro che si tratta, in ogni caso, di un gioco da ragazzi.

Allora, se pronto per iniziare? Sì? Bene: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, soprattutto, cerca di mettere in pratica le indicazioni che ti darò. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come verificare se il GPS funziona su Android

Hai a disposizione un dispositivo Android e vuoi sapere come verificare se il GPS funziona su quest’ultimo? Allora sappi che puoi riuscire nel tuo intento sia utilizzando dei codici speciali, che consentono di accedere a un menu riguardante il corretto funzionamento dei sensori, che rivolgendoti ad alcune app di terze parti: trovi spiegato tutto in dettaglio proprio qui sotto.

Codici segreti

GPS

Come accennato poc’anzi, puoi verificare lo stato del GPS su Android avvalendoti di alcuni codici segreti che permettono di accedere a dei menu avanzati del sistema operativo.

Per procedere, avvia dunque l’app Telefono, accedi al tastierino facendo tap sul pulsante Componi (tieni conto che le diciture potrebbero essere leggermente diverse in base alla marca e al modello di device in uso e alla versione di Android installata su di esso) e digita il codice  *#*#4636#*#*. Qualora il codice in questione non dovesse risultare funzionante, prova con il codice *#0*# oppure con il codice #7378423#*#*.

Dopo essere riuscito a entrare all’interno del menu segreto di Android, seleziona la voce Sensor test/Service test/Info telefono (dipende dal terminale in tuo possesso) e, nella schermata che si apre, pigia sulla voce corrispondente al test del GPS (es. GPS). Se dovesse comparire un messaggio d’errore, il GPS potrebbe effettivamente avere qualche problema di funzionamento.

App per testare GPS

GPS Test

In alternativa, per verificare lo stato di funzionamento del sensore GPS, puoi affidarti a delle app di terze parti che sono gratuite, facili da adoperare e risultano estremamente utili allo scopo: lascia che te ne parli nel dettaglio.

Una delle migliori soluzioni di questo tipo è GPS Test. Come facilmente intuibile dal suo nome, quest’applicazione è nata con lo scopo di effettuare dei test riguardanti il funzionamento del GPS, ma integra anche alcune funzioni utili che permettono di usarla come navigatore (queste, però, sono incluse solo nella sua versione a pagamento, che costa 4,99 euro). Permette, inoltre, di eseguire i test per determinare l’intensità del segnale GPS, il numero di satelliti che il device riesce a rilevare, l’accuratezza della posizione e molto altro ancora.

Dopo aver installato e avviato GPS Test sul tuo device, fai tap sulla voce Consenti, per consentire all’app di accedere alla posizione del dispositivo (operazione fondamentale per farla funzionare), dopodiché premi sul pulsante (≡) situato in alto a sinistra e seleziona la voce GPS dal menu che si apre.

Ora, per assicurati che il GPS funzioni, devi semplicemente prestare attenzione al grafico a barre che è presente nella schermata principale dell’app (se non lo vedi, fai tap sul pulsante 3D fix collocato in basso a sinistra).

Se le barre colorate dell’istogramma (ognuna delle quali corrisponde a un satellite a cui è riuscito ad agganciarsi il GPS) sono tutte di colore rosso, evidentemente il sensore non è in grado di rilevare la posizione esatta del dispositivo e potrebbe effettivamente avere qualche problema di funzionamento (tieni conto che questo potrebbe essere dovuto anche a una scarsa copertura).

Se, invece, le barre sono di colore arancione, il segnale GPS è rilevato, ma risulta essere alquanto scarso: può darsi che ciò sia dovuto al fatto che ci si trova in una zona che rende difficoltoso il tracciamento della posizione (es. all’interno di un edificio, dentro una galleria, in un bosco e così via). Se le barre sono di colore giallo e/o verde, invece, il segnale è ottimale.

Verificare se il GPS funziona su iPhone

GPS Status

Hai un iPhone e vorresti verificare il corretto funzionamento del sensore GPS? A differenza di quanto visto nel capitolo su Android, sullo smartphone prodotto da Apple non vi è la possibilità di verificare il funzionamento del GPS tramite l’uso di codici segreti, ma è possibile fare tutti i test del caso tramite delle app di terze parti.

Una delle migliori su piazza è GPS Status, il cui funzionamento è abbastanza semplice: una volta avviata, esegue in automatico una verifica del funzionamento del GPS. Se tutto è nella norma, l’applicazione determina la posizione del dispositivo e la mostra, tramite coordinate GPS. Se, invece, ci sono dei problemi, le coordinate non risulteranno disponibili.

Dopo aver installato e avviato GPS Status, fai dunque tap sul pulsante Consenti, in modo da consentire all’app di accedere alla tua posizione, dopodiché presta attenzione alle coordinate indicate nei campi di testo Latitude e Longitude: se non visualizzi alcuna informazione, può darsi che il GPS non funzioni.

Se, invece, vedi le coordinate GPS, verifica che queste siano corrette: magari puoi farlo avvalendoti di app di navigazione, come Google Maps (in quest’altra guida ti ho spiegato come fare ciò). Se le coordinate corrispondono, anche approssimativamente, alla tua posizione, significa che il GPS funziona in maniera corretta.

Verificare se il GPS funziona in auto

Navigatore satellitare

Sei giunto su questa guida per verificare se il GPS funziona in auto? Nessun problema: anche se non posso fornirti istruzioni specifiche al riguardo, dato che le procedure da seguire variano significativamente in base alla marca e al modello di navigatore satellitare in proprio possesso, sappi che si tratta di un’operazione molto semplice da effettuare.

Innanzitutto, tieni conto del fatto che, solitamente, i navigatori satellitari impiegano dai 2 ai 5 minuti per trovare il segnale GPS. Se, dopo aver atteso per qualche minuto, il navigatore continua a effettuare la ricerca del segnale senza successo, potrebbe esserci effettivamente qualche problema al sensore. Lo stesso dicasi se sullo schermo compare un messaggio d’errore (che potrebbe riportare anche un codice risalente al problema specifico riscontrato) e/o se l’indicatore della posizione è grigio o trasparente.

Al contrario, se dopo alcuni minuti dalla sua accensione, il navigatore è riuscito a trovare il segnale GPS, non compare alcun messaggio d’errore e l’indicatore è collocato in corrispondenza della posizione in cui effettivamente ci si trova, vuol dire che il GPS integrato nel dispositivo è funzionante.

Nota: se dall’ultimo utilizzo del navigatore ti sei spostato in una posizione diversa e hai percorso una distanza significativa (es. hai percorso centinaia o migliaia di chilometri in aereo o in treno), all’accensione del dispositivo potrebbero volerci fino a 45-50 minuti per trovare la posizione GPS.

Cosa fare in caso di problemi

Call Center

Dalla lettura dei capitoli precedenti sei giunto alla conclusione che il GPS integrato nel tuo smartphone/tablet o nel tuo navigatore satellitare per auto non funziona correttamente? Se ciò è dovuto a un problema software, può darsi che tu riesca a risolvere riavviando il dispositivo o aggiornando il sistema operativo.

Se, invece, sospetti che il problema sia di origine hardware, faresti bene a contattare il produttore del dispositivo e richiedere assistenza. Di seguito ti illustro in dettaglio tutte le possibili soluzioni a tua disposizione.

  • Aggiorna il software — dal momento che il malfunzionamento del GPS potrebbe essere dovuto a un bug di sistema (ovvero un errore nel codice del sistema operativo), assicurati di aver aggiornato Android, iOS o il software del tuo navigatore all’ultima versione del software disponibile.
  • Riavvia il dispositivo — spegni e riaccendi lo smartphone (se non sai come fare, leggi gli approfondimenti in cui spiego come riavviare Android e come riavviare iPhone) o il tuo navigatore per auto. Alla nuova accensione, assicurati che il dispositivo sia in grado di rilevare la posizione GPS.
  • Resetta il dispositivo — si tratta di un’operazione che riporta il dispositivo allo stato di fabbrica, cancellando definitivamente tutti i dati presenti su di esso (a meno che non si sia fatto preventivamente un backup). Serve a risolvere eventuali conflitti software che potrebbero essere all’origine del malfunzionamento del sensore GPS. Ti ho spiegato come resettare Android e come resettare iPhone nei tutorial che ti ho appena linkato. Per quanto riguarda il navigatore per auto, fai riferimento alle istruzioni presenti nel suo manuale d’uso.
  • Contatta il produttore del dispositivo — se le indicazioni presentate nei punti precedenti non sono servite a risolvere i problemi riscontrati con il GPS, può darsi che ci sia qualche malfunzionamento di tipo hardware. In tal caso, ti suggerisco di contattare il prima possibile l’assistenza del produttore del tuo dispositivo.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.