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Hosting gratuito

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Vorresti creare il tuo sito Web ma non sai da dove iniziare? Hai da poco aperto una nuova attività e vorresti sponsorizzarla online? Perché non provi a creare un sito Web di prova, utilizzando un hosting gratuito? Se stai muovendo i tuoi primi passi nel mondo del Web e, vorresti avere conoscenze informatiche per creare un tuo sito, sicuramente è un’ottima scelta quella di rivolgerti a servizi che non prevedono costi.

Creare il tuo primo sito Web è un passo molto importante ed è proprio per questo motivo che, nella guida di quest’oggi, voglio farti da mentore, aiutandoti a districarti nel vasto mondo dell’Internet e dei servizi di hosting.

Non preoccuparti se, al momento attuale, non hai alcune competenze di informatica; la maggior parte dei siti Web che offrono questo servizio ti permetteranno di creare il tuo spazio su Internet facilmente, utilizzando anche software preinstallati e auto configuranti. Dopo questa premessa sei incuriosito e vorresti passare direttamente all’azione? Ottimo! A questo punto non perdiamo altro tempo e passiamo subito al nocciolo della questione. Mettiti comodo: si inizia!

Indice

Hosting gratuito sito Web

Se sei d’accordo, vediamo insieme i principali provider che propongono hosting gratuito con tutti i dettagli sui piani disponibili e le indicazioni su come muovere i primi passi per utilizzarli.

Hosting gratuito WordPress

wordpress

Se hai letto alcuni dei miei tutorial su come creare un sito Internet, avrai sicuramente notato che parlo molto spesso di WordPress. Questo perché è un CMS sul quale basare tutto il sito, utilizzabile sia in maniera “indipendente”, cioè acquistando separatamente un hosting e un dominio e installandolo manualmente sul proprio spazio, sia con soluzioni all-in-one pronte all’uso, anche gratis (sebbene con delle ovvie limitazioni per quanto concerne storage, monetizzazione, plugin utilizzabili e tipo di dominio utilizzabile).

Se tu decidi di creare il tuo prossimo sito usando la versione di WordPress “pronta all’uso” con hosting gratis incluso, disponibile sul sito WordPress.com, sappi che il piano in questione ti permette di dar vita al tuo spazio personale con 1 GB di memoria di archiviazione. Ovviamente, essendo gratis, ci sono alcune limitazioni come la presenza di un dominio di terzo livello (es. nomesito.wordpress.com), l’impossibilità di monetizzare con le pubblicità e, anzi, la presenza di banner inseriti da WordPress.com stesso.

Insomma, si tratta di un servizio perfetto per iniziare o per avere un sito privato, ma insufficiente se si hanno piani di monetizzazione e di espansione di un certo tipo.

In tal caso, ti suggerisco di spendere almeno i 4 euro al mese dell’abbonamento Personale il quale ti fornisce un dominio personalizzato gratuito, hosting di qualità (il che dice tutto) e la rimozione delle pubblicità non inserite da te. Se vuoi sapere di più sui piani, li trovi a questa pagina.

Detto questo, se vuoi dar vita al tuo sito con uno qualunque dei piani a pagamento, clicca sul pulsante Scegli [nome piano] dalla pagina dei prezzi che ti ho appena linkato e prosegui con la procedura di registrazione. Puoi farla tramite mail oppure associando un account Google un Apple ID.

Dopo aver scelto il dominio e configurato gli obiettivi del tuo sito, verrai riportato al pannello di controllo dal quale iniziare a riempire di contenuti il tuo spazio Web. Per scrivere un articolo vai nella sezione Articoli e pigia la voce Aggiungi nuovo. Dalla sezione Pagine potrai aggiungere e rimuovere pagine mentre, da Aspetto, potrai cambiare il look al tuo sito in base a quanto concesso dal piano sottoscritto. Se vuoi sapere più in dettaglio come usare WordPress, ti lascio al mio tutorial dedicato.

Hosting gratuito Wix

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Se WordPress non ti piace o se cerchi qualcosa di un po’ più semplice da gestire, la soluzione ideale potrebbe essere Wix. Questa piattaforma è famosa per essere facilissima da usare, tanto che anche le persone completamente digiune del mondo Web, possono creare siti professionali.

Il piano gratuito offre uno spazio abbastanza limitato, annunci pubblicitari non selezionati dall’utente, strumenti limitati per la creazione e l’aspetto del sito e un dominio di terzo livello che permettono di iniziare senza spese, ma limitando poi la crescita del sito. Se cerchi qualcosa di più, il piano con dominio personalizzato parte da 5,50 euro al mese ma mantiene tutte le altre limitazioni. Con quello da 10 euro al mese invece, potrai rimuovere quasi tutte le limitazioni.

Ora che abbiamo visto più o meno cosa ha da offrire di base Wix, passiamo alla fase di realizzazione del sito stesso. La prima cosa da fare è collegarti a questa pagina e premere il pulsante Inizia ora, in modo tale da essere riportato alla pagina di registrazione. Qui utilizza uno dei metodi presenti per creare un tuo profilo personale.

Verrai riportato a una pagina che funge da centro di controllo per il tuo sito, laddove potrai cominciare a scrivere direttamente il tuo primo articolo, collegare un dominio, continuare con la creazione del sito e altre funzioni date dalle omonime voci che trovi nella pagina.

Andando avanti con la creazione del sito verrai riportato al builder, laddove utilizzare i vari elementi presenti nella barra di sinistra o cliccando sul pulsante Aggiungi sezione per poi scegliere cosa inserire nella pagina. Tutto funziona con la logica di trascinamento e ridimensionamento tramite maniglie ai bordi dell’elemento, proprio come sugli smartphone o su programmi di grafica semplici. Se vuoi sapere come creare un sito con Wix, ti lascio al mio articolo dedicato.

Hosting gratuito Netsons

netsons

Uno tra i provider più conosciuti che offrono un servizio di hosting gratuito è Netsons. Netsons ti offre un servizio con software autoinstallati per applicativi CMS, il che significa pochissimo lavoro per la creazione e massima resa.

Potrai così muovere i tuoi primi passi nella creazione di un sito Web e gestire il tuo sito a livello amministrativo, tramite cPanel. Il sito realizzato con Netsons ti offre inoltre certificato di identità verificata (SSL DV) e HTTPS incluso, permettendoti di avere 1GB di spazio Web, ma questo è sotteso a un dominio di terzo livello che mantiene la desinenza netsons.com.

Se vuoi qualcosa che sia totalmente personalizzato e che ti offra maggiori possibilità sul lungo termine, puoi sottoscrivere un piano premium. Con una spesa di 2,20 euro + IVA al mese avrai dominio personalizzato incluso, 10 GB di spazio e 5 caselle email. Maggiori info qui.

Creare un sito Web con Netsons è semplice e immediato; per farlo collegati a questa pagina, clicca sul pulsante Prova, scegli il dominio che desideri, premi il pulsante Registra e poi su Continua.

A questo punto ti verrà chiesto di eseguire una registrazione, la quale prevede di compilare un formulario con una serie piuttosto ampia di dati. Quando hai finito, premi il pulsante Registrati per completare l’operazione.

Una volta finito, verrai riportato alla Home da dove eseguire le varie operazioni tramite il menu nella barra di sinistra. Da qui premi la voce Gestisci hosting seguita dal pulsante Accedi a cPanel per poi scegliere quale CMS installare e procedere alla creazione del sito.

Hosting gratuito Altervista

altervista sito

Non ti sono piaciute le opzioni precedenti? Allora diamo uno sguardo ad Altervista e alle sue opzioni gratuite e a pagamento. L’opzione gratuita è simile a quelle già viste in precedenza, laddove sei obbligato a utilizzare un dominio di terzo livello che, in questo caso, è nomesito.altervista.org.

I prezzi dei piani a pagamento partono da 1,58 euro al mese; con quello Gestito ti verrà fornito un certo livello di assistenza per installare l’intero CMS e per aiutarti a mantenere le prestazioni ottimali. Quello File manager invece è dedicato a chi ha una conoscenza avanzata e vuole “smanettare” in profondità tra codice e funzioni. Maggiori info qui.

Per iniziare a creare fin da subito il tuo sito, recati su questa pagina e pigia il pulsante Crea sito. Da qui scegli il dominio che andrai a utilizzare e clicca sul pulsante Prosegui di fianco all’opzione gratuita, oppure Acquista se invece vuoi comprare un dominio.

Una volta conclusa l’operazione, si aprirà in automatico il pannello di amministrazione di WordPress, in quanto è il CMS associato con Altervista. Per sapere in dettaglio come gestire un blog o fare un sito con questo CMS, ti lascio ai miei articoli appena linkati.

Hosting gratuito ecommerce

shopify

Se non vuoi creare un semplice sito ma preferisci passare direttamente a un ecommerce per vendere prodotti, ci sono alcune opzioni che puoi utilizzare ma, a onor del vero, nessuna è completamente gratuita. C’è però la possibilità di usufruire di prove iniziali a costo zero.

Per questa ragione ti propongo ciò che, a mio avviso, ha il miglior rapporto tra qualità e prezzo. Tra i più popolari di tutti va sicuramente citato Shopify, il quale ti dà una prova gratis di 3 giorni, ma richiede solo il pagamento di 1 euro per i primi 3 mesi di utilizzo. Superato questo periodo, potrai sottoscrivere diversi abbonamenti che partono da 21 euro al mese.

Per aprire un ecommerce con Shopify collegati a questa pagina, inserisci la tua mail nella barra al centro dello schermo e poi premi il pulsante Inizia la prova gratuita. Dopo un breve questionario dovrai scegliere un nome e un’area geografica dove operare, seguita dalla creazione di un ID Shopify con uno dei metodi proposti.

Da qui verrai riportato alla pagina di gestione del tuo negozio, da dove personalizzare i vari aspetti che ti verranno proposti in scaletta cliccando sui relativi pulsanti. In ogni caso, puoi comunque gestire tutto dal menu che trovi nella barra di sinistra.

Se Shopify non è quello che cerchi, puoi dare un’occhiata a cosa Wix ha da offrirti per la creazione di un ecommerce. Vale lo stesso discorso fatto qualche paragrafo fa, con una semplicità d’uso e un livello nei risultati davvero eccezionali. Per maggiori dettagli su come creare un ecommerce con Shopify o altri modi per creare un ecommerce, ti lascio alle mie guide appena linkate.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.