Applicazione per unire video
Hai realizzato una serie di video con il tuo cellulare, ti piacerebbe raggrupparli in un solo filmato ma non sai a quali applicazioni affidarti? Hai scaricato alcuni video da Internet, vorresti unirli usando il computer ma non riesci a trovare un programma in grado di farlo? Non ti preoccupare: sei capitato nel posto giusto, al momento giusto!
Con la guida di oggi, infatti, ti segnalerò qualche applicazione per unire video e ti spiegherò come utilizzarla al meglio. In questo modo, potrai unire facilmente i filmati realizzati direttamente sul tuo smartphone o sul tuo tablet e potrai intervenire su quelli che hai scaricato sul PC. Ti assicuro che, indipendentemente dal device e dal sistema operativo che usi, riuscirai a ottenere degli ottimi risultati senza dover essere necessariamente un esperto di video editing.
Allora, si può sapere che stai aspettando per cominciare? Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato in questo tutorial. Trovi tutte le indicazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Applicazione per unire video Android e iPhone
- Applicazione per unire video Windows e Mac
- Applicazione per unire video con musica
- Applicazione per unire video e foto
Applicazione per unire video Android e iPhone
Se cerchi un’applicazione per unire video per il tuo smartphone o tablet Android oppure per iPhone/iPad, ti suggerisco di prendere in considerazione le soluzioni di questo tipo che trovi segnalate qui di seguito. Come anticipato in apertura, non sono difficili da usare, neppure per chi, un po’ come te, non ha grandi conoscenze riguardo l’editing video.
VidTrim (Android)
Se stai cercando un’applicazione per unire video e utilizzi un terminale Android, puoi provare VidTrim. Si tratta di una soluzione gratuita e senza fronzoli, la quale permette di unire, dividere e applicare altre modifiche ai filmati in maniera estremamente facile e veloce. È disponibile anche in una versione a pagamento (costa 3,29 euro) che consente di applicare effetti speciali ai video, convertire file AVI o altri formati in MP4 ecc. Da notare che tali funzioni sono incluse anche nella versione free della app, ma in questo caso prevedono la comparsa di un watermark sui video di output.
Per scaricare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. In seguito avvia l’app, premendo sul pulsante Apri comparso sullo schermo oppure selezionando l’icona che è stata aggiunta in home screen o nel drawer.
Ora che visualizzi la schermata principale dell’applicazione, seleziona il primo video da unire e fai tap sul pulsante Unisci. In seguito, premi sul pulsante (+) che si trova in basso a destra, seleziona gli ulteriori filmati da aggiungere al primo e salva il risultato finale, sfiorando l’icona con il floppy disk che si trova in alto a destra.
iMovie (iOS/iPadOS)
Se cerchi un’applicazione per unire video gratis per iPhone e iPad, rivolgiti tranquillamente ad iMovie, lo storico editor video di Apple disponibile gratuitamente su tutti i dispositivi iOS/iPadOS.
Per scaricare l’app sul tuo dispositivo (qualora non ancora presente), visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul pulsante Ottieni, quindi su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In seguito, avvia l’app, premendo sul pulsante Apri comparso sullo schermo oppure selezionando l’icona che è stata aggiunta in home screen.
Ora che visualizzi la schermata principale di iMovie, per unire due o più video, non devi far altro che fare tap sul pulsante Crea progetto, scegliere l’opzione Filmato dal menu che compare, selezionare le miniature dei filmati di tuo interesse e premere sulla voce Crea filmato che si trova in basso.
Entro qualche secondo, si aprirà l’editor di iMovie con i filmati che hai selezionato già predisposti in serie. Se vuoi cambiare l’ordine dei video, tieni premuto su uno di essi e spostalo nel punto della timeline da te desiderato.
Per modificare o eliminare gli effetti di transizione tra un video e l’altro, invece, individua il punto di congiunzione tra i filmati nella timeline di iMovie, fai tap sull’icona di quest’ultimo e scegli una delle opzioni che compaiono nel menu in basso.
Per concludere, fai tap sulla voce Fine che si trova in alto a sinistra, seleziona l’icona della condivisione (quella con il quadrato e la freccia) presente in fondo alla schermata che si apre e, per salvare il video unificato nel rullino di iOS/iPadOS, scegli l’opzione Salva video dal menu che ti viene mostrato.
Quik (Android/iOS/iPadOS)
Se stai cercando un’applicazione specifica per unire brevi video da postare sui social network, ti consiglio di provare Quik. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di una soluzione gratuita per Android e iOS/iPadOS realizzata da GoPro, la quale permette di creare rapidi video e presentazioni fotografiche con effetti speciali, musiche di sottofondo e didascalie in maniera estremamente facile e veloce. Di base è gratuita, ma per accedere a tutte le sue funzioni occorre sottoscrivere l’abbonamento, che parte da 49,99 euro/anno.
Per scaricare l’app sul tuo dispositivo, se stai usando Android, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa (oppure vedi se c’è su qualche store alternativo, se disponi di un device senza servizi di Google). Se stai usando iOS/iPadOS, invece, accedi alla relativa sezione dell’App Store, premi sul bottone Ottieni, quindi su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In seguito, avvia l’app, premendo sul bottone Apri comparso sullo schermo oppure selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.
Dopo aver installato e aperto la app, premi sul bottone Sì, ho una GoPro e segui le indicazioni che compaiono a schermo per abbinare Quik alla tua action cam GoPro; in alternativa, premi sul pulsante Solo il telefono al momento per utilizzare i filmati che hai già sul tuo dispositivo. Per iniziare a utilizzare l’applicazione, poi, premi sul bottone Guida introduttiva, pigia sul pulsante Inizia il tour e concedile i permessi richiesti per funzionare.
A questo punto, premi sul simbolo delle cartoline (in basso a destra) e fai tap sull’anteprima dei video che intendi unire in un unico filmato. Pigia, poi, sul simbolo della freccia con il quadratino (in basso), premi sul bottone Continua, indica il titolo del progetto nel campo di testo apposito e poi premi sul pulsante Salva i dettagli.
Se desideri modificare il filmato generato in modo automatico da Quik, fai tap su uno dei clip aggiunti nel progetto, premi sul simbolo della matita e avvaliti dei pulsanti posti in basso per tagliare il filmato (Taglia), effettuare una zoomata (Inquadra), applicare un filtro, etc.
Successivamente, premi sul pulsante Salva (in alto a destra), decidi se salvare e sovrascrivere il video di output (Salva e sovrascrivi) oppure se salvarlo come nuovo filmato (Salva come nuovo), pigia sull’icona della freccia e scarica il video (Salva sul telefono) oppure condividilo online (Condividi i contenuti).
Altre applicazioni per unire video
Non sei ancora riuscito a trovare un’applicazione per unire video in grado di soddisfarti e ti piacerebbe allora che ti suggerissi qualche alternativa? Detto, fatto. Qui sotto, infatti, trovi un elenco di ulteriori soluzioni di questo tipo che puoi valutare di impiegare sul tuo smartphone o sul tuo tablet.
- KineMaster (Android/iOS/iPadOS) – editor video per Android e iOS/iPadOS che mette a disposizione dei suoi utilizzatori varie funzioni avanzate e che consente anche di unire più video in uno. Di base è gratis, ma effettuando acquisti in-app (con costi a partire da 2,29 euro) è possibile rimuovere il watermark che viene applicato ai propri lavori e sbloccare funzionalità extra.
- Magisto (Android/iOS/iPadOS) – applicazione per il video editing, funzionante previa creazione di un account apposito, grazie alla quale si possono modificare e unire i video. Funziona sia su Android che su iOS/iPadOS ed è gratis, ma per accedere a tutte le sue funzioni occorre effettuare acquisti in-app (con costi a partire da 1,09 euro)
- Splice (iOS/iPadOS) – app per soli iPhone e iPad che offre la possibilità di unire e modificare filmati tramite un’interfaccia utente incredibilmente pratica e intuitiva. È gratis, ma consente di esportare soltanto un video. Per aggirare questa limitazione e sbloccare funzioni aggiuntive, occorre effettuare acquisti in-app (al costo di 2,99 euro/settimana).
Applicazione per unire video Windows e Mac
Cerchi un’applicazione per unire video su Windows e macOS e non sai a quali soluzioni rivolgerti? Allora prova le soluzioni che trovi segnalate qui di seguito. Spero vivamente siano in grado di soddisfarti.
Avidemux (Windows/macOS/Linux)
Il primo programma per unire video su PC che ti consiglio di prendere in considerazione è Avidemux. Si tratta di un software completamente gratuito, open source e compatibile con tutti i principali sistemi operativi per computer (Windows, macOS e Linux). È inoltre in grado di lavorare con i più diffusi formati di file video: MP4, MKV, AVI e via discorrendo. Può essere usato anche per unire file di formato diverso, a patto che questi abbiano la stessa risoluzione.
Per scaricare Avidemux sul tuo computer, collegati al relativo sito Internet ufficiale e clicca sul collegamento win64 xx Final Install (64 bits), FossHub (se stai usando una versione di Windows a 64 bit), su quello win32 xx Final Install (32 bits), FossHub (se stai usando una versione di Windows a 32 bit) oppure su quello xx Mojave QT5 (dmg), FossHub (se stai usando macOS). Nella pagina Web successiva, seleziona poi il nome del software.
A scaricamento completato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic sul pulsante Successivo (per tre volte di seguito), seleziona la voce Accetto la licenza, clicca ancora sul bottone Successivo (per altre due volte consecutive) e poi su quello Sì. Per concludere, premi sul bottone Fine e avvia il programma, selezionando il relativo collegamento che è stato inserito nel menu Start.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac. Successivamente, facci clic destro sopra, scegli la voce Apri dal menu contestuale e, nella schermata che vedi comparire sulla scrivania, premi sul bottone Apri, in modo da andare ad aggirare le restrizioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).
Ora che visualizzi la finestra principale del programma sullo schermo, non ti resta altro da fare che selezionare il primo video da unire, cliccando sull’icona della cartella che si trova in alto a sinistra e scegliendo il file di tuo interesse.
A importazione completata, fai clic sul menu File situato in alto a sinistra, scegli la voce Aggiungi da quest’ultimo e seleziona i filmati da aggiungere a quello che hai già aperto nel software. Come ti avevo anticipato, puoi unire anche video in formati diversi, a patto che questi abbiano la stessa risoluzione. Se vuoi cambiare la risoluzione di un video per farlo “digerire” da Avidemux, usa le funzioni di editing include nel programma, accessibili facendo clic sul menu Video (in alto) e poi sulla voce Filtri.
Adesso, devi decidere in che formato salvare il video di output. Utilizza quindi il menu a tendina Output video per scegliere il codec video da utilizzare, il menu a tendina Output audio per scegliere il codec audio da utilizzare e il menu a tendina Contenitore output per selezionare il contenitore da utilizzare. Se i filmati da unire sono dello stesso formato video e/o audio, puoi impostare la funzione Copy nei menu per l’output video e l’output audio e salvare rapidamente il risultato finale senza effettuare la ricodifica di video o audio.
Per concludere, clicca sul menu File, in alto a sinistra, e scegli la voce Salva da quest’ultimo, dopodiché seleziona il nome e la cartella in cui salvare il video di output e avvia l’esportazione del file, premendo sul bottone Salva.
iMovie (macOS)
iMovie, l’applicazione per unire video su iPhone e iPad di cui ti ho già parlato nel passo a inizio guida, è disponibile anche per macOS. Le funzionalità offerte sono praticamente le stesse, ma in tal caso gli strumenti disponibili sono ottimizzati per l’uso da computer e sono disponibili anche dei comandi un po’ più avanzati. Il programma è gratuito e lo si trova preinstallato su tutti i Mac di più recente produzione, ma in ogni caso può essere prelevato dalla relativa sezione del Mac App Store.
Per servirtene, richiama iMovie selezionando la relativa icona che trovi nel Launchpad. Nella schermata del programma che visualizzi sulla scrivania e fai clic prima sulla voce Crea nuovo e poi sull’opzione Filmato nel menu che compare.
A questo punto, fai clic sulla dicitura Importa file multimediali presente in alto a sinistra e seleziona i video presenti sul tuo Mac che desideri unire tra loro. In alternativa, puoi prelevare i filmati dalle librerie elencate nella sezione Librerie nella barra laterale di sinistra.
A importazione avvenuta, trascina l’anteprima del primo video sulla timeline in basso e ripeti la medesima operazione anche per gli altri filmati. Nel fare ciò, assicurati che tutti i file video si trovino sulla medesima posizione sulla timeline.
In seguito, seleziona la scheda Transizioni presente in alto e scegli l’eventuale effetto di transizione che vuoi applicare tra un video e l’altro, selezionandolo dall’elenco e trascinandolo nel punto di congiunzione tra i filmati sulla timeline, dopodiché fai doppio clic sull’icona dei due triangoli, imposta la durata (in secondi) dell’effetto nel campo apposito e clicca sul pulsante Applica.
Per concludere, esporta il video unificato, facendo clic sull’icona della condivisione (quella con il quadrato e la freccia) collocata in alto a destra, scegliendo l’opzione File dal menu che compare, compilando i campi su schermo con descrizione, tag ecc., premendo sul pulsante Avanti e indicando il nome che vuoi assegnare al file di output e la posizione per il salvataggio. Per concludere, clicca sul bottone Salva.
Altre applicazioni per unire video
Cerchi altre applicazioni per unire video su computer? Allora da’ subito uno sguardo alle soluzioni di questo tipo che trovi qui di seguito e che, a mio avviso, meritano di essere prese in seria considerazione.
- DaVinci Resolve (Windows/macOS/Linux) – programma per Windows, macOS e Linux molto apprezzato per editare filmati a costo zero e tramite cui è altresì possibile unire i video. È concepito in primo luogo per i professionisti, ma può essere usato senza problemi anche dai meno esperti. Di base è gratis, ma eventualmente è fruibile in una variante a pagamento (al costo di 269 euro) con maggiori funzioni.
- Wondershare Filmora (Windows/macOS) – programma per Windows e macOS grazie al quale è possibile editare video mediante i tantissimi strumenti disponibili e che consente di unire insieme più filmati. Si può usare gratis, ma applica un watermark al video finale che può essere rimosso passando alla versione a pagamento del software (al costo base di 44,99 euro/anno), la quale consente di sbloccare anche delle funzionalità aggiuntive.
- EaseUS Video Editor (Windows) – software di editing video disponibile per soli OS Windows che supporta tutti i più diffusi formati di file, oltre che i video provenienti da smartphone, tablet, webcam e altri dispositivi. Include numerose funzioni avanzate e, ovviamente, consente anche di unire i video. Di base è gratuito, ma per sbloccare tutte le feature ed eliminare il watermark applicato ai video di output bisogna passare alla versione a pagamento (al costo base di 29,95 euro/mese).
Applicazione per unire video con musica
Vorresti abbellire i tuoi filmati inserendovi una colonna sonora e ti piacerebbe capire quale applicazione per unire video con musica puoi sfruttare? In tal caso, ti informo che la maggior parte delle soluzioni che ti ho già segnalato nelle righe precedenti integra delle funzioni utili in tal senso e che quindi puoi utilizzare anche queste ultime anche per lo scopo in questione.
Per approfondimenti o comunque se cerchi delle soluzioni ancora più specifiche, ti suggerisco di consultare la mia guida su come creare video con musica e il mio post sulle app per editare video.
Applicazione per unire video e foto
Anche nel caso in cui fossi alla ricerca di un’applicazione per unire video e foto, in modo da creare bellissime presentazioni da proporre a parenti, amici e colleghi, sappi che la maggior parte delle soluzioni di cui ti ho già parlato si presta bene alla cosa.
Per capire come servirtene a tal scopo e per scoprire quali altri strumenti hai dalla tua, ti consiglio la lettura della mia rassegna dedicata ai programmi per creare video con foto e il mio post sul miglior editor video.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.