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Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

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Possiedi un computer con su installato Windows 7 e, vista l’obsolescenza di quest’ultimo sistema operativo, ti piacerebbe aggiornarlo a Windows 10 e vorresti ricevere qualche utile indicazione per capire in che modo procedere? Beh, direi allora che sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero posso infatti spiegarti, per filo e per segno, come fare per riuscire nell’impresa.

Per aggiornare Windows 7 a Windows 10 devi innanzitutto provvedere ad acquistare una chiave di licenza del sistema operativo, qualora non lo avessi già fatto. Successivamente potrai poi installare la nuova edizione di Windows sul tuo computer (a patto che rispetti i requisiti minimi richiesti) effettuando un’installazione pulita, un po’ come se fosse una formattazione, o aggiornando il sistema, senza perdere dati e programmi già presenti sullo stesso.

Come dici? Essendo poco pratico in fatto di informatica e nuove tecnologie temi di non essere all’altezza della cosa? Ma dai, non fare il fifone! So perfettamente che con la giusta dose di attenzione e di concentrazione puoi riuscire senza problemi a portare a termine tutta la procedura. Poi di che cosa ti preoccupi? Ci sono qui io, pronto e ben disponibile a darti una mano. Quindi… non perdiamo altro tempo prezioso e mettiamoci subito all’opera. Ti auguro buon lavoro e, come al solito, buona lettura.

Indice

Operazioni preliminari

Prima di come aggiornare il PC Windows 7 al sistema operativo Windows 10, è necessario eseguire alcune operazioni preliminari, al fine di poter gestire tutte le eventualità che potrebbero verificarsi.

Creare backup di dati e driver

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

In primo luogo, sebbene esista la possibilità di eseguire l’aggiornamento senza perdita di file e programmi, ti esorto a creare un backup dei dati per te importanti e di archiviare le copie di sicurezza su uno o più dispositivi esterni, siano essi dischi o chiavette USB.

A tal proposito, puoi seguire approcci differenti: se il numero delle cartelle o dei file da archiviare non è elevato, puoi copiare “a mano” gli elementi di tuo interesse sulla chiavetta o sul disco scelto; qualora avessi bisogno di realizzare invece backup più complessi, anche automatici, il mio consiglio è quello di affidarti a un software dedicato allo scopo: se non sai quale usare, ti esorto a consultare la mia guida ai programmi per backup, ricca di utili informazioni al riguardo.

Altro aspetto da prendere in considerazione è quello relativo ai driver di periferica: anche eseguendo un aggiornamento senza perdita di dati da Windows 7 a Windows 10, i driver e i programmi già presenti potrebbero smettere di funzionare o assumere comportamenti inaspettati. Pertanto, prima di procedere, ti consiglio di procurarti tutti i driver per Windows 10 relativi ai componenti più importanti del computer (primo tra tutti, la scheda di rete), così da essere pronto a installarli laddove il sistema operativo non fosse in grado di rimpiazzarli — seppur provvisoriamente — con driver provvisori: se hai bisogno d’aiuto, leggi con attenzione il mio tutorial in cui trovi spiegato come scaricare i driver.

Verificare i requisiti minimi

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

Affinché Windows 10 possa funzionare in maniera corretta e senza blocchi improvvisi di sorta, è indispensabile che vengano rispettati alcuni requisiti minimi per quanto concerne l’hardware del computer, che sono i seguenti.

  • Processore: CPU o SoC da 1 GHz o superiore.
  • Memoria RAM: 1 GB per i sistemi a 32 bit (meglio 2 GB), o 2 GB per i sistemi a 64 bit (meglio 4 GB).
  • Spazio su disco: almeno 16 GB per i sistemi a 32 bit, o 32 GB per i sistemi a 64 bit.
  • Risoluzione schermo: almeno 800 x 600 pixel.
  • Scheda video: qualsiasi hardware grafico con supporto a DirectX 9 o versione successiva, con driver WDDM 1.0.

Se non sei sicuro della configurazione hardware specifica del tuo computer, segui le indicazioni che trovi nella mia guida su come vedere le caratteristiche del PC, ricca di utili informazioni al riguardo.

Ottenere licenza e product key

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

Ai tempi del primo rilascio di Windows 10, Microsoft introdusse una novità a dir poco fondamentale nel mondo dei suoi sistemi operativi: per alcuni mesi, fu infatti reso possibile aggiornare Windows 7 a Windows 10 gratis, semplicemente scaricando l’aggiornamento di sistema tramite l’utility Windows Update di Windows 7.

Ad oggi, però, questa possibilità non è più prevista: per questo motivo, prima di procedere con l’installazione di Windows, assicurati di avere a disposizione un product key valido, da fornire ai fini dell’attivazione del sistema operativo. Qualora non ne disponessi, puoi acquistare una licenza di Windows tramite Amazon, su altri store online di comprovata serietà o in un negozio fisico.

Nel momento in cui scrivo, il prezzo di listino di Windows 10 Home è pari a 145 euro, mentre quello di Windows 10 pro è pari a 259 euro. Acquistando online, potresti ottenere una licenza a prezzo nettamente inferiore, ma fai attenzione: assicurati di comprare esclusivamente da store seri e venditori affidabili, avendo cura di leggere con attenzione le recensioni lasciate dagli utenti che hanno effettuato lo stesso acquisto. Ad ogni modo, se non ti senti sicuro a procedere in autonomia, ti consiglio di leggere la mia guida in cui ti spiego come acquistare Windows 10, nella quale ho esposto l’argomento con dovizia di particolari.

Nota: è possibile installare e usare Windows 10 anche senza product key né attivazione ma, trascorso un periodo di tempo limitato, verranno applicate delle limitazioni (ad es. l’impossibilità di cambiare lo sfondo e/o di ricevere aggiornamenti critici, tanto per citartene un paio) e verranno mostrati continuamente messaggi e intere schermate per l’acquisto di regolare licenza d’uso.

Creare un supporto d’installazione

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

Infine, a prescindere dalla modalità di aggiornamento che vuoi applicare, devi necessariamente avere a disposizione un DVD o una chiavetta USB avviabile, contenente la copia di Windows 10 di tuo interesse. Prima di creare il supporto d’installazione, ti esorto a verificare se il tuo sistema operativo è a 32 o a 64 bit, in modo da avere l’assoluta certezza di scaricare la copia corretta di Windows.

Per riuscirci, apri il menu Start del sistema operativo (cliccando sulla bandierina colorata situata nell’angolo inferiore sinistro dello schermo), fai clic destro sulla dicitura Computer e seleziona la voce Proprietà, dal menu che va ad aprirsi. A questo punto, non ti resta che dare un’occhiata a quanto scritto accanto alla voce Tipo sistema, per individuare l’architettura di Windows presente sul computer.

Questo aspetto è indispensabile, soprattutto se pianifichi di eseguire un aggiornamento diretto (quindi senza perdita di dati): affinché Windows 10 si sovrascriva naturalmente a Windows 7, è indispensabile che l’architettura in uso sia la stessa, altrimenti non sarà possibile procedere.

Detto ciò, per scaricare l’ISO di Windows 10, puoi percorrere diverse strade: usare il Media Creation Tool di Microsoft, da un computer equipaggiato con Windows 8.1 o edizioni successive del sistema operativo (al momento, lo strumento ufficiale non funziona più su Windows 7); scaricare l’immagine ISO direttamente dal sito Internet di cui sopra, avvalendoti di un qualsiasi computer, smartphone o tablet non dotato di Windows (altrimenti non sarà possibile generare i link di download); o usare l’utility di terze parti Windows and Office ISO Download Tool, la quale funziona senza problemi anche su Windows 7. Per saperne di più, da’ un’occhiata al tutorial in cui ti spiego come scaricare l’ISO Windows 10.

Una volta ottenuta l’immagine ISO del sistema operativo, devi masterizzarlo su un DVD usando un qualsiasi programma adatto allo scopo o riversarla su una chiavetta USB mediante programmi come Rufus o Unetbootin: se hai bisogno di una mano per riuscire nell’impresa, leggi attentamente la mia guida su come masterizzare ISO su USB.

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10 senza perdere dati e programmi

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10 senza perdere dati e programmi

Una volta eseguite le operazioni preliminari, sei pronto a passare da Windows 7 a Windows 10. Nel momento in cui scrivo, è possibile eseguire l’aggiornamento diretto e senza perdita di dati soltanto se si aggiorna un’edizione di Windows 7 a un’edizione di Windows 10 “equivalente”, e nella stessa lingua: Windows 7 Basic/Home Premium in italiano a Windows 10 Home in Italiano, e Windows 7 Professional/Ultimate in Italiano a Windows 10 Pro in italiano, e così via.

Inoltre, prima di avviare il passaggio di versione, ti consiglio di scaricare e installare tutti gli aggiornamenti disponibili per Windows 7, se non lo hai ancora fatto: apri dunque il menu Start, digita le parole Windows Update nel campo di ricerca dedicato, clicca sul primo risultato disponibile ed effettua la ricerca e l’installazione degli update, premendo sull’apposito pulsante. Quando richiesto, riavvia il computer e procedi con la ricerca degli update successivi, fin quando non ti verrà segnalato che il computer è aggiornato.

Se ricevi qualche messaggio d’errore, dovuto probabilmente al fatto che gli update sono stati eliminati dai server di Microsoft, puoi comunque provare a eseguire il passaggio da Windows 7 a Windows 10, con la consapevolezza che alcuni programmi e driver possano smettere di funzionare correttamente a seguito dell’avanzamento di versione o che quest’ultimo non possa essere completato: tienine conto.

Chiarito ciò, per iniziare, collega il supporto d’installazione di Windows al computer, apri il menu Start di Windows 7 e clicca sulla voce Computer, presente al suo interno; in seguito, fai clic destro sull’icona relativa al supporto inserito in precedenza, seleziona la voce Apri dal menu contestuale che compare sullo schermo e fai doppio clic sul file setup o setup.exe presente nella cartella che va ad aprirsi, per avviare l’installazione di Windows.

Se tutto è filato liscio, dopo aver cliccato sul pulsante , dovrebbe aprirsi sul desktop la finestra Installazione di Windows 10: quando ciò avviene, rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla voce Voglio contribuire a migliorare l’installazione di Windows (così da evitare l’invio di dati anonimi circa la procedura ai server del big di Redmond), clicca sul pulsante Avanti e attendi qualche istante, affinché venga verificata la disponibilità di aggiornamenti per Windows 7 ed eseguiti alcuni controlli preliminari sull’hardware del computer.

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

In seguito, clicca sul pulsante Accetta, attendi l’esecuzione delle verifiche sui requisiti e sullo spazio disponibile sul disco e verifica che, sullo schermo, compaiano le diciture Installa Windows 10 [versione] e Mantieni i file personali e le app, accompagnate da un segno di spunta verde. Qualora volessi, invece, mantenere soltanto i dati personali ma eliminare programmi, driver e impostazioni, fai clic sulla voce Cambia elementi da mantenere e apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Mantieni solo i file personali.

Fatta la tua scelta, clicca sul pulsante Avanti e, completate le ultime verifiche, premi sul bottone Installa, per avviare l’installazione del sistema operativo: durante questa operazione, il computer non potrà essere usato e verrà riavviato più volte. Al termine della fase di setup, dovrai configurare alcuni aspetti del nuovo sistema operativo, come le impostazioni sulla privacy, le opzioni per l’uso di Cortana, e così via.

Completato anche questo step, a meno che tu non abbia deciso di mantenere soltanto i file personali, potrai accedere al computer usando lo stesso account locale che avevi su Windows 7. Ricorda, a installazione conclusa, di rimuovere il disco di Windows 10 dal computer.

Nota: se, per qualche motivo, l’aggiornamento di Windows non dovesse andare a buon fine, il computer verrà ripristinato allo stato precedente e ti ritroverai nuovamente al cospetto della schermata di login di Windows 7.

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10: installazione pulita

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10: installazione pulita

Sai perfettamente che l’aggiornamento da un sistema operativo all’altro potrebbe comportare malfunzionamenti per programmi e driver e, dopo aver effettuato un backup di tutti i dati per te importanti, vuoi aggiornare il PC installando Windows 10 “da zero” e cancellando, di conseguenza, l’intero contenuto del disco di sistema? Si può fare anche questo, con almeno due diverse modalità.

La prima, nonché la più semplice, consiste nell’avviare il programma d’installazione di Windows 10 direttamente da Windows 7: esegui quest’ultima operazione seguendo la medesima procedura vista nel passo precedente di questa guida e, giunto alla schermata in cui ti viene chiesto di scegliere gli elementi da mantenere, clicca sulla voce Cambia elementi da mantenere e apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Niente.

Adesso, fai clic sul pulsante Avanti, attendi che gli aggiornamenti necessari (se disponibili) vengano scaricati sul computer e, consapevole che tutti i file presenti sul disco di sistema verranno cancellati, premi nuovamente sul pulsante Avanti, per avviare l’installazione di Windows, che procederà in modo del tutto automatico.

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

In alternativa, puoi altresì procedere con l’installazione pulita di Windows 10 avviando il computer direttamente dal disco o dalla chiavetta USB contenente il sistema operativo: dopo aver collegato il supporto scelto al computer, spegnilo completamente, riaccendilo e, quando ti viene richiesto, premi un tasto qualsiasi per avviare da USB o da DVD e attendi qualche secondo, affinché venga caricata la schermata relativa all’installazione di Windows. Se ciò non dovesse accadere, e dovessi ritrovarti nella schermata d’avvio di Windows 7, devi accedere al BIOS e configurare il PC per l’avvio primario da USB o da DVD: se non sai come fare, leggi le indicazioni che ti ho fornito in questo mio tutorial.

Giunto alla schermata relativa all’installazione di Windows, scegli la lingua, il formato orario e il layout di tastiera da usare, clicca sui pulsanti Avanti e Installa e, se necessario, fornisci il codice product key in tuo possesso, digitandolo nella casella dedicata. Se non hai ancora alcun codice a disposizione, premi sulla voce Non ho un codice Product Key per passare comunque allo step successivo e attivare Windows in un secondo momento.

Come aggiornare Windows 7 a Windows 10

Fatto ciò, scegli la versione del sistema operativo da installare (se necessario), premi sul pulsante Avanti e accetta le condizioni di licenza, selezionando la casella dedicata; successivamente, clicca ancora sul pulsante Avanti e poi sulla voce Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata). A questo punto, clicca sul disco che contiene la copia attuale di Windows e, consapevole che l’operazione successiva andrà a eliminare tutti i dati al suo interno, premi sulla voce Elimina e poi sul pulsante OK. Per finire, clicca sulla partizione appena ripulita (ad es. Spazio non allocato unità [X]) e premi sul bottone Avanti, per avviare l’installazione di Windows vera e propria; durante la procedura, il computer verrà avviato diverse volte.

A prescindere dalla modalità d’installazione scelta, completati tutti gli step necessari, ti verrà chiesto di eseguire la configurazione iniziale di Windows 10: account utente, scelta delle impostazioni sulla privacy, impostazioni di Cortana e così via. Per approfondimenti, prendi visione del mio tutorial su come configurare un PC portatile Windows 10 nuovo, valida anche per i computer desktop.

Nota: se non hai fornito alcun product key in fase d’installazione, ricorda di attivare Windows in tempo utile, così da poter usare il sistema operativo al pieno delle sue funzionalità.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.