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Come chiudere applicazioni Android

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Quando smetti di usare un’applicazione su Android, cosa fai? Premi il tasto Home del telefono? Nulla da eccepire, però sappi che in questo modo le app non vengono completamente chiuse, vengono solo messe in stand-by. Per chiudere le applicazioni su Android devi aprire il menu del multitasking e devi forzare la chiusura delle app che desideri terminare. Nel primo caso le app rimangono caricate sulla memoria RAM, nel secondo caso vengono completamente terminate e liberate anche dalla RAM.

La chiusura forzata delle app va eseguita solo se strettamente necessario, cioè quando le app smettono di funzionare correttamente o vanno continuamente in crash. Di norma è meglio lasciar fare al sistema operativo, il quale gestisce in maniera autonoma le applicazioni e libera automaticamente dalla RAM quelle meno recenti (cioè quelle che sono state aperte per prima) seguendo un ordine di priorità, cioè privilegiando quelle che sfruttano processi terzi, ad esempio quelle che prevedono la sincronizzazione continua dei dati con il cloud o eseguono un monitoraggio del sistema.

Fatta questa doverosa premessa, mettiamo al bando le ciance e vediamo subito come chiudere le applicazioni su Android. Il tutorial è stato realizzato usando un device equipaggiato con Android 10, ma le indicazioni presenti in esso valgono un po’ per tutti i device e tutte le versioni del sistema operativo del robottino verde. Buona lettura!

Indice

Come chiudere applicazioni su Android

Come chiudere applicazioni su Android

Come sicuramente avrai notato, il tuo smartphone è dotato di tre pulsanti di navigazione posti in basso, sempre attivi, che ti permettono di tornare indietro, tornare alla Home o aprire il menu del multitasking. Probabilmente, per passare da un’app all’altra utilizzi semplicemente il tasto indietro o il tasto Home, che ti riporta sempre nella schermata principale. In questo modo, però, come accennato nelle battute iniziali del post, le applicazioni non vengono chiuse del tutto: continuano a lavorare in background e a consumare risorse di sistema.

Lasciando un’applicazione o un gioco aperto in background, quest’ultimo continuerà infatti a occupare la memoria RAM del tuo dispositivo e a consumare anche la batteria, in modo da farsi trovare sùbito pronto nel caso dovessi aprirlo di nuovo. Ormai quasi tutti i device Android montano quantitativi molto elevati di RAM, che permettono al sistema di poter gestire al meglio tutti i processi aperti senza impattare sulle performance, ma è sempre bene sapere come funzionano queste cose. Dunque, vediamo immediatamente come chiudere applicazioni su Android.

Per poter chiudere correttamente un’applicazione su Android devi usare il menu multitasking, accessibile facendo tap sul pulsante di navigazione con un quadrato come icona, solitamente posto sulla destra, anche se su qualche device l’ordine dei pulsanti potrebbe cambiare. Una volta fatto tap sul pulsante del multitasking, si aprirà l’omonimo menu, nel quale troverai le diverse schede di tutte le app aperte e che stanno ancora lavorando in background.

Se hai aperto un’app o un gioco che sai che non aprirai a breve, puoi semplicemente chiuderlo trascinando verso l’alto la sua scheda. Il processo verrà chiuso, potrai aprire nuovamente l’app o il gioco terminato in qualsiasi momento, ma a quel punto il caricamento sarà un po’ più lento e l’applicazione non “ricorderà” la schermata a cui era prima della chiusura, in quanto il suo processo verrà riavviato da zero.

Come dici? Sul tuo smartphone non noti i classici tre pulsanti di navigazione di Android? In questo caso è molto probabile che tu abbia attivato la navigazione tramite gesture, introdotta con le più recenti versioni di Android. Tranquillo però, anche in questo caso è possibile accedere facilmente al menu del multitasking.

Per riuscirci, ti basta effettuare uno swipe verso l’alto, ma dovrai bloccarti circa a metà dello schermo e tenere premuto per qualche istante: come per magia si aprirà il menu del multitasking. Successivamente potrai procedere alla chiusura delle app esattamente come ti ho indicato poc’anzi.

Come chiudere le applicazioni in background su Android

Come chiudere le applicazioni in background su Android

Come ti ho anticipato inizialmente, oltre alla classica chiusura delle app dal menu del multitasking è possibile andare più a fondo. Come dici? Vorresti capire come chiudere le applicazioni in background su Android? Tranquillo, sono qui per questo. Questa procedura, però, è sconsigliata per chiudere semplicemente un’app, ma deve essere utilizzata solo quando si notano crash continui o problemi di vario genere con un determinato processo.

Bene allora: se noti realmente dei problemi così gravi, puoi provare a fare un tentativo andando a chiudere in maniera definitiva l’app in background tramite un arresto forzato. Per procedere in tal senso, apri l’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona di un ingranaggio in Home Screen o nel menu delle app, dopodiché fai tap sulle voci App/Applicazioni e App/Applicazioni. Nella schermata successiva verrà caricato un elenco con tutte le app installate sul tuo smartphone: non devi far altro che individuare l’app “problematica” e fare tap su di essa.

Nella schermata apertasi troverai diverse voci a tua disposizione, ma in questo caso dovrai semplicemente fare tap sul pulsante Termina/Arresto presente nella parte alta o bassa dello schermo. Per confermare l’operazione, fai tap nuovamente sul pulsante Termina/Arresta: in questo modo l’app verrà completamente terminata, per cui sarà completamente sparito anche ogni processo correlato ancora in esecuzione.

Ora, per capire se questo sistema è riuscito a risolvere i problemi con l’app, ad esempio dei continui crash, non devi far altro che riaprire l’applicazione e valutare il suo funzionamento. Se riscontri ancora problemi ti consiglio di procedere a disinstallare e installare nuovamente l’app in questione.

Come ibernare le applicazioni su Android

Come ibernare le applicazioni su Android

Stai notando un consumo anomalo della batteria sul tuo smartphone e dal report presente nella scheda Batteria all’interno delle Impostazioni hai notato che a consumare tanta energia ci sono anche app e servizi già pre-installati sul dispositivo, che non possono essere disinstallati o bloccati. Questa cosa ti dà parecchio fastidio, perché spesso lasci il telefono con schermo spento sulla scrivania e quando lo riprendi noti che la percentuale della batteria è notevolmente diminuita, senza che però tu lo abbia effettivamente utilizzato.

Una possibile soluzione a questo problema esiste e si chiama ibernazione delle app. “Ibernando” un’app o un servizio, quest’ultimo non sarà più in grado di avviarsi in automatico, fin quando non deciderai tu di farlo (occhio quindi a usarlo con app, come quelle di messaggistica, che necessitano di restare attive per farti ricevere delle notifiche). In questo modo non potrà nemmeno consumare la batteria del tuo smartphone quando non lo stai utilizzando.

Come dici? Ho stuzzicato il tuo interesse e ora sei curioso di capire come ibernare le applicazioni su Android? Bene allora, la prima cosa da fare e scaricare un’app che possa assolvere a questo compito. In questo caso ti consiglio di utilizzare Hibernator, disponibile al download su Play Store e su store alternativi per quei dispositivi privi dei servizi Google: per installarla, cercala nello store del tuo dispositivo, premi sulla sua icona (o collegati direttamente a uno dei link di download che ti ho fornito poc’anzi, per fare prima) e premi sul pulsante Installa. L’app è gratuita, ma è supportata da alcune pubblicità poco invadenti. Inoltre per funzionare non richiede i permessi di root.

Una volta installata, apri l’app e dalla schermata principale e potrai avere un resoconto delle app avviate e di quelle ibernate. Per aggiungere un’app alla lista delle app da ibernare, fai tap sul pulsante + posto in basso e seleziona l’app che desideri aggiungere ponendo un segno di spunta dal menu che appare. Per avviare l’ibernazione, fai poi tap sul pulsante con le ZZZ posto sulla destra.

Purtroppo la versione gratuita dell’app consente di poter ibernare solo le app installate dall’utente e non quelle di sistema. Se vorrai agire sulle app di sistema dovrai necessariamente comprare la versione Pro al prezzo di 1,69 euro. Non si tratta di una cifra alta, ma il mio consiglio è sempre quello di provare prima la versione gratuita per valutare se potrebbe fare al caso tuo.

Come chiudere automaticamente applicazioni Android

Come chiudere automaticamente applicazioni Android

Chiudere le applicazioni su Android è davvero molto semplice, come ti ho mostrato nei capitoli precedenti, ma può diventare noioso quando sono davvero molti i processi da terminare. Se però vuoi chiudere tutte le app e non una sola alla volta, dal menu del multitasking puoi semplicemente fare tap sull’icona del cestino o sul pulsante Cancella tutto, che andrà a chiudere tutte le app aperte in background in un colpo solo.

Anche questa procedura, però, alla lunga potrebbe diventare noiosa. Lo so, ti capisco e immagino che ora tu ti stia chiedendo come chiudere automaticamente applicazioni Android, vero? Beh, prima di mostrarti come fare, lascia che ti dia un consiglio: il sistema operativo Android è in grado automaticamente di gestire le app in background e chiuderle al momento opportuno. Procedere continuamente alla chiusura delle app potrebbe anche addirittura rallentare l’intero sistema, che dovrà ogni volta andare a caricare le app in memoria.

Se però proprio non puoi farne a meno e vorresti poter automatizzare il tutto, posso consigliarti di utilizzare App Terminator, disponibile al download su Play Store e su store alternativi per quei dispositivi privi dei servizi Google: per installarla, cercala nello store del tuo dispositivo, premi sulla sua icona (o collegati direttamente a uno dei link di download che ti ho fornito poc’anzi, per fare prima) e premi sul pulsante Installa. L’app è gratuita, ma è supportata da alcune pubblicità poco invadenti.

Una volta aperta non devi far altro che premere sui tre puntini posti in alto a destra e fare tap sulle voci Impostazioni e Chiusura automatica. Qui potrai impostare un timer, scaduto il quale le app verranno chiusa in automatico, ma puoi anche deciderlo di impostarlo su 0, in modo tale che non appena l’app finisce in background verrà chiusa automaticamente.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.