Come convertire AIFF in MP3
Quelli in formato AIFF (acronimo di Audio Interchange File Format) sono dei file audio non compressi: questo significa che assicurano una qualità del suono eccellente, ma hanno un peso decisamente maggiore rispetto agli MP3 o ad altri formati audio compressi.
Ecco il motivo per il quale oggi voglio spiegarti come convertire AIFF in MP3, usando alcune applicazioni gratuite che permettono di trattare questi file e ridurne il peso in maniera considerevole, senza stravolgimenti catastrofici sulla qualità del suono.
Sia chiaro: qualche compromesso sulla pulizia dell’audio bisogna per forza accettarlo, ma ti assicuro che, grazie alle indicazioni che sto per darti, riuscirai nell’impresa senza troppi rimpianti. Allora? Pronto per iniziare? Sì? Grandioso! Mettiamo al bando le ciance e procediamo!
Indice
- Programmi per convertire AIFF in MP3
- Come convertire AIFF in MP3 online
- App per convertire AIFF in MP3
Programmi per convertire AIFF in MP3
Ti interessa capire come convertire AIFF in MP3 agendo dal tuo computer, mediante dei programmi dedicati allo scopo? Allora ti suggerisco di prendere in considerazione i software che trovi segnalati qui di seguito: ce ne sono sia per Windows che per macOS e Linux, e sono tutti molto facili da impiegare. Provali sùbito!
Fre:ac (Windows/macOS/Linux)
La prima applicazione che ti consiglio di utilizzare per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial si chiama Fre:ac. È gratis, open source e coniuga un’interfaccia utente molto facile da usare con funzioni avanzate che permettono di convertire tra loro tutti i principali formati di file audio. È disponibile per Windows, macOS e Linux.
Per scaricare Fre:ac sul tuo PC, collegati al sito Internet del programma e clicca sul link Downloads presente nella barra laterale sulla sinistra, dopodiché seleziona il collegamento Self extracting installer: freac-x.x.xx.exe (se stai usando Windows) oppure quello Binary .dmg image: freac-x.x-alpha-xxxxxxxxx-macosx.dmg (se stai usando macOS).
A download completato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, premi sui pulsanti Sì e Avanti, dopodiché clicca nuovamente sul bottone Sì, quindi su quello Avanti (per quattro volte di fila) e porta a termine il setup, pigiando sul bottone Fine. In seguito, avvia il programma facendo doppio clic sul suo collegamento che è stato aggiunto sul desktop.
Se stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg scaricato e trascina l’icona di Fre:ac (quella con il logo del programma) nella cartella Applicazioni del computer. Dopodiché fai clic destro su di essa e scegli la voce Apri dal menu che compare, in modo tale da andare ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Una volta visualizzata la finestra principale di Fre:ac, trascinaci sopra i brani AIFF da convertire, oppure aggiungili “manualmente” facendo clic sul pulsante con il foglio bianco e il simbolo [+] che si trova in alto a sinistra.
Indica, dunque, la cartella in cui salvare i brani dopo la conversione, cliccando sul pulsante Sfoglia situato in basso a destra, e avvia la trasformazione dei file, premendo sulla freccia collocata accanto al pulsante verde play e selezionando la voce Lame MP3 encoder presente nel menu che si apre.
Se vuoi regolare il livello qualitativo dei file MP3 da ottenere, fai clic sull’icona della chiave inglese posta in alto, seleziona la voce Lame MP3 Encoder dal menu a tendina presente nella scheda Codificatori (nella finestra che si apre) e premi sul bottone Imposta. Mi raccomando: tocca queste impostazioni solo se sai bene dove stai mettendo le mani (in ogni caso, sappi che, per il bitrate, 192kbps è la soglia minima per ottenere un audio di buona qualità, 320kbps la scelta ideale se non vuoi accettare troppi compromessi).
iTunes (macOS/Windows)
È praticamente impossibile non fare il nome di iTunes quando si tratta di convertire AIFF in MP3, considerando che il primo è un formato sviluppato da Apple e che il software in questione, totalmente gratuito, è il player predefinito per i computer della “mela morsicata”, nonché lo strumento tramite cui gestire iPhone, iPad e iPod. iTunes è incluso “di serie” in macOS ed è disponibile come download gratuito su Windows.
Per servirtene, se stai usando un Mac, avvialo facendo clic sulla relativa icona (quella con lo sfondo bianco e la nota musicale multicolore) presente nel Launchpad. Se, invece, stai usando Windows, devi prima effettuare il download del programma e seguire la relativa procedura di setup.
Se usi Windows 10, accedi dunque alla relativa sezione del Microsoft Store e premi sui pulsanti Ottieni e Apri. Se stai usando Windows 8.1 o una versione precedente del sistema operativo Microsoft, invece, recati sul sito Internet di Apple, clicca sul pulsante Download 64 bit (oppure seleziona il link Scarica l’app da qui, se stai usando Windows a 32 bit) e procedi pure con l’installazione, come ti ho spiegato dettagliatamente nella mia guida su come installare iTunes.
Una volta visualizzata la finestra di iTunes sullo schermo, clicca sulla voce Preferenze presente nel menu iTunes (su macOS) oppure in quello Modifica (su Windows), in alto a sinistra. Nell’ulteriore finestra che si apre sullo schermo, clicca sul pulsante Impostazioni importazione che trovi nella scheda Generali, seleziona codificatore MP3 dal menu a tendina Importa usando e regola, se vuoi, la qualità audio del file di output servendoti del menu adiacente (ti consiglio sempre 192kbps o 320kbps). Infine, conferma le modifiche apportate, premendo sul pulsante OK per due volte consecutive.
Adesso, se i brani AIFF da convertire sono già presenti nella libreria di iTunes, puoi passare direttamente alla lettura del paragrafo successivo. In caso contrario, recati nella sezione Musica dell’app selezionando quest’ultima dal menu a tendina in alto a destra, seleziona la voce Libreria che trovi in alto, quella Brani posta a sinistra e trascina i file audio nella finestra del programma.
Ora devi selezionare tutti i brani di tuo interesse, tenendo premuto il tasto cmd (su macOS) o Ctrl (su Windows) e facendoci clic sopra con il mouse, dopodiché devi premere sul menu File, posto in alto a sinistra, e selezionare le voci Converti e Crea versione MP3 da quest’ultimo.
Attendi, quindi, che la procedura di conversione venga portata a termine, dopodiché seleziona i brani convertiti in MP3 e, molto banalmente, trascinali fuori dalla finestra di iTunes, rilasciandoli nella posizione in cui desideri salvarli.
Se nella libreria di iTunes non riesci più a distinguere i brani MP3 da quelli in formato AIFF, perché hanno il nome uguale, ti comunico che puoi ovviare facilmente alla cosa consultando le proprietà del file: per riuscirci, fai clic destro su ciascun brano, seleziona la voce Informazioni brano dal menu contestuale e recati nella scheda File della nuova finestra visualizzata: potrai ricavare da lì le informazioni di cui hai bisogno.
MediaHuman Audio Converter (Windows/macOS)
Nel malaugurato caso in cui incontrassi dei problemi nel convertire AIFF in MP3 con le risorse che ti ho già segnalato, puoi rivolgerti a MediaHuman Audio Converter: un altro convertitore gratuito molto potente e facile da usare che riesce a “digerire” tutti i principali formati di file audio. È disponibile sia per Windows che per macOS.
Per scaricare MediaHuman Audio Converter sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante con il logo del sistema operativo che stai usando, in basso a sinistra.
Completato il download, se stai impiegando Windows, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul bottone Sì, nella finestra che ti viene mostrata sullo schermo. Dopo aver fatto ciò, seleziona la voce Accetto i termini del contratto di licenza e porta a termine il setup premendo sui pulsanti Avanti (per quattro volte consecutive), Installa e Fine.
Su macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma (quella con il logo di MediaHuman Audio Converter) nella cartella Applicazioni del Mac. Successivamente, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Apri dal menu che ti viene mostrato, così da avviare l’applicazione andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Ora che, a prescindere dal sistema operativo utilizzato, visualizzi la finestra di MediaHuman Audio Converter sullo schermo, trascinaci sopra i tuoi file AIFF, oppure selezionali “manualmente” premendo sul pulsante [+] situato in alto. Dopo aver fatto ciò, clicca sul pulsante per la scelta del formato di output che si trova in cima e, nell’ulteriore finestra che si apre, seleziona l’opzione MP3 dal menu a tendina collocato sulla sinistra. Se vuoi, con il menu a tendina di destra puoi regolare anche la qualità dei file di output (es. 320 kbps, 256 kbps ecc.).
Per concludere, clicca prima su Close, poi sull’icona delle due frecce che si trova in alto a destra e attendi che la conversione giunga a termine. Per impostazione predefinita, i file verranno salvati nella cartella Musica. Se vuoi, puoi modificare questo comportamento cliccando sul pulsante con la chiave inglese posto in alto, recandoti nella scheda Output della finestra che si apre, premendo sul bottone […] presente in corrispondenza della sezione Output folder e scegliendo la cartella che preferisci.
Come convertire AIFF in MP3 online
Non vuoi o non puoi scaricare nuovi programmi sul tuo computer e ti piacerebbe quindi sapere se esistono degli strumenti per convertire AIFF in MP3 online, direttamente dal browser? La risposta è affermativa: prova sùbito le risorse che trovi segnalate di séguito.
Online Convert
Il primo tra i servizi online utili per convertire AIFF in MP3 che voglio suggerirti di provare è Online Convert: si tratta di un sito Internet che mette a disposizione dei suoi utilizzatori numerosi strumenti per convertire tantissimi tipi di file differenti, compresi quelli audio. È gratis, non richiede registrazione ed è anche abbastanza intuitivo.
Per usare Online Convert, collegati alla pagina del sito dedicata alla conversione in MP3 e trascina nel rettangolo verde posto in alto, il file AIFF che vuoi convertire. In alternativa, puoi selezionare il brano “manualmente”, premendo sul bottone Choose file, oppure puoi prelevarlo da Internet, dal tuo account Google Drive, da quello Dropbox oppure fornendone l’URL, previo clic sugli appositi collegamenti.
Successivamente, se lo ritieni opportuno, serviti del menu a tendina Change audio bitrate per regolare la qualità del file di output, dei menu presenti accanto alle voci Change sampling rate e Change audio channels per apportare altre modifiche al file di output e delle altre voci sottostanti per tagliare il brano e normalizzarne l’audio. In séguito, fai clic sul pulsante Convert file, per avviare la conversione.
A procedura ultimata, il download del file audio convertito verrà avviato in maniera automatica. Qualora ciò non dovesse accadere, puoi forzare tu la cosa, facendo clic sul pulsante Download, che intanto dovrebbe essere comparso sullo schermo.
Media.io
Un’altra risorsa che ti suggerisco di provare, per convertire i file AIFF in MP3 dal browser, è Media.io. È gratis e permette di intervenire su tutti quelli che sono i principali formati audio su piazza. È facilissimo da usare ed è dotato anche di un’interfaccia utente molto ben realizzata.
Per servirtene, recati sulla sua pagina principale e trascinaci sopra i file AIFF che desideri convertire. In alternativa, seleziona i file “manualmente”, facendo clic sul bottone [+].
In seguito, clicca sul menu a tendina che trovi accanto alla voce to, in corrispondenza del nome del file, seleziona la scheda Audio nel riquadro che si apre e scegli l’opzione MP3. Se in precedenza avevi caricato più file, puoi impostare per tutti, in contemporanea, il formato MP3 selezionandolo dal menu posto accanto alla voce Convert all files to.
Infine, fai clic sul bottone Convert situato in basso e aspetta che la conversione venga portata a termine. Dopo aver fatto ciò, potrai scaricare localmente i brani in MP3 ricavati andando a cliccare sul pulsante Download all.
App per convertire AIFF in MP3
E per quel che concerne il versante smartphone e tablet? Esistono delle app grazie alle quali convertire AIFF in MP3 senza dover passare per il PC? Ma certo che sì! Per scoprire quali, sia per quanto riguarda Android che iOS, prosegui pure nella lettura.
Media Converter (Android)
Se stai usando uno smartphone o un tablet Android, ti consiglio vivamente di prendere in considerazione l’uso di Media Converter, un’app gratuita e molto semplice da usare che permette di convertire file video e audio da e verso praticamente qualsiasi formato. Inoltre consente di impostarne il bitrate, il campionamento e altri parametri, tutto a costo zero.
Per effettuarne il download sul tuo dispositivo, accedi alla relativa sezione del Play Store e premi sul bottone Installa. In seguito, avvia l’app premendo sul bottone Apri comparso sullo schermo, oppure selezionando la relativa icona (quella con il logo dell’app) che è stata appena aggiunta al drawer (la schermata di Android in cui risultano raggruppate tutte le app).
Ora che visualizzi la schermata principale di Media Converter, seleziona il file AIFF presente sul tuo dispositivo che vuoi convertire, sfruttando il gestore di file disponibile su schermo, fai tap sul pulsante Converto to mp3 e attendi che la procedura di conversione venga avviata e completata. Per impostazione predefinita, il file finale viene salvato nella stessa posizione di quello d’origine.
Se prima di avviare la conversione è tua intenzione personalizzare i parametri del file di output, fai tap sul bottone Expert mode, seleziona mp3 dal menu a tendina Output Profile e apporta tutte le personalizzazioni del caso per quel che concerne la durata, la qualità ecc., mediante le varie opzioni disponibili. In conclusione, premi sul pulsante Convert.
The Audio Converter (iOS)
Se stai usando un dispositivo iOS, puoi convertire un brano AIFF in MP3 con l’app The Audio Converter: si tratta di un’applicazione a costo zero e facilissima da usare che permette di convertire tutti i più diffusi formati di file audio.
Da notare che i brani vengono elaborati sui server dell’azienda ma, a conversione ultimata, vengono rimossi all’istante. Altra cosa di cui tener conto è il fatto che l’app è gratuita, ma che per intervenire sui file aventi un peso superiore ai 5 MB bisogna sbloccare la sua versione Premium, tramite acquisti in-app (al costo di 5,49 euro una tantum).
Detto ciò, per scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione su App Store, premi sul pulsante Ottieni/Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In séguito, premi sul bottone Apri comparso sullo schermo oppure seleziona la relativa icona (quella con il logo) che è stata appena aggiunta in home screen, per avviare l’app.
A questo punto, seleziona la posizione in cui si trova il brano in formato AIFF che desideri convertire (da un’altra app, da URL, dalla libreria di iTunes, dal computer o dall’app File), premendo sul pulsante corrispondente, e seleziona il file.
Per concludere, seleziona l’opzione MP3 Audio (.mp3) dal menu a tendina A e fai tap sul pulsante Converti che si trova in basso. A procedura di conversione ultimata, scegli la posizione in cui salvare il file MP3 ottenuto premendo sul bottone Apri in. In alternativa, premi sul pulsante Condividi per effettuarne la condivisione mediante WhatsApp, Messenger ecc.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.