Come disattivare abbonamenti TIM
Navigando su Internet tramite la connessione dati del tuo operatore, nel caso specifico TIM, hai attivato per sbaglio un abbonamento a pagamento. Beh, purtroppo non sei il solo. Anzi, sono tantissimi i lettori che ogni giorno mi chiedono come disattivare abbonamenti TIM indesiderati e, dato che questo argomento sta a cuore a così tante persone, ho deciso di affrontarlo una volta per tutte per fare un po’ più di chiarezza e aiutare chi, come te, ha attivato per sbaglio un VAS (ovvero un servizio in abbonamento).
Oltre a spiegarti come disattivare gli abbonamenti indesiderati che hai attivato involontariamente sulla tua SIM, per completezza d’informazione, ti indicherò anche come puoi disattivare gli abbonamenti telefonici “standard” che hai sottoscritto con il noto operatore italiano. In ogni caso, posso garantirti che le procedure che dovrai seguire per portare a termine la tua “impresa” odierna sono davvero semplici da mettere in atto.
Dato che, come si dice in questi casi, “il tempo è denaro”, mettiamo da parte le chiacchiere e addentriamoci subito nel cuore di questo post. Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per leggere con molta attenzione le informazioni che trovi riportate nei prossimi paragrafi e, soprattutto, metti in pratica le indicazioni che ti darò. Sono sicuro che al termine di questa lettura non avrai più dubbi su come procedere alla disattivazione dei tanto odiati VAS!
Indice
- Disattivare abbonamenti indesiderati con TIM
- Blocco preventivo degli abbonamenti indesiderati
- Disattivare abbonamenti telefonici TIM
- In caso di problemi o dubbi
Disattivare abbonamenti indesiderati con TIM
Se ti stai chiedendo come disattivare gli abbonamenti indesiderati che hai attivato per sbaglio sulla tua linea TIM, puoi scegliere fra molteplici alternative.
Tuttavia è necessario fare qualche precisazione: i servizi di terzi offerti da TIM, ad oggi, sono solo quelli di Carrier billing, cioè gli acquisti effettuati tramite gli store digitali di Google e Apple sfruttando il credito residuo della SIM (a patto che, sul proprio smartphone, tu abbia provveduto ad attivare tale modalità). Di questo, comunque, te ne parlerò meglio nel prossimo paragrafo.
Per quel che riguarda, invece, i servizi a contenuto digitale forniti direttamente da TIM (one shot e non in abbonamento, visto che non ne esistono più) puoi procedere con un reclamo, nel caso in cui siano stati attivati per sbaglio.
Se questo è il tuo caso, e sei un normale cliente TIM, puoi contattare il Servizio Clienti al 119 e seguire le indicazioni della voce guida per parlare con un operatore. Potresti essere messo in contatto con un operatore umano direttamente dopo aver ascoltato il messaggio di benvenuto o potresti dover premere una combinazione di tasti: segui attentamente le indicazioni che ti vengono fornite dalla voce guida.
Puoi chiamare al 119 in qualsiasi momento: il servizio è disponibile 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 e la chiamata è gratuita sia da rete mobile che da rete fissa TIM. Non appena avrai l’opportunità di parlare “a tu per tu” con un operatore, chiedigli esplicitamente di disattivare i VAS che sono attivi sulla tua linea.
In alternativa puoi sfruttare anche l’opzione SMS, inviando un messaggio gratuito al 119, digitando come testo "reclamo servizi VAS non richiesti". Maggiori info qui.
Se decidi di agire telefonicamente e sei un cliente TIM Business, invece, puoi contattare il Call Center Unico 800.442299 e seguire le indicazioni della voce guida per chiedere di essere trasferiti al Servizio Clienti del fornitore del servizio. Sennò puoi chiamare il Servizio Clienti 191 (per Professionisti e Titolari di P.IVA) o il numero verde 800.191.101 (per le Aziende).
Nota: se chiami al 119 da rete fissa (o da un numero mobile non TIM) ti verrà chiesto di digitare il numero per il quale vuoi richiedere assistenza che dovrà essere preceduto da un asterisco e seguito dal simbolo del cancelletto (es. *1234567890#). Per maggiori dettagli e informazioni su come parlare con un operatore TIM, leggi il post che ho pubblicato a tal riguardo.
Blocco preventivo degli abbonamenti indesiderati
Come ti accennavo in precedenza non c’è bisogno di procedere con il blocco preventivo essendo che i servizi VAS, in sostanza, non esistono più.
Se, tuttavia, non vuoi correre il rischio di effettuare acquisti sullo store del tuo telefono tramite il credito telefonico, puoi procedere con il controllo dell’attivazione – e l’eventuale disattivazione – dell’addebito sul credito residuo.
Per farlo, se utilizzi uno smartphone Android, fai tap sull’icona del Play Store, poi premi sulla sulla tua immagine profilo in alto a destra e pigia sulla voce Pagamenti e abbonamenti. Dopodiché, fai tap sulla voce Metodi di pagamento e controlla i metodi utilizzati presenti sotto all’omonima voce: se la fatturazione TIM è attiva la troverai lì.
Ora premi sulla freccia che punta verso sinistra per tornare indietro e poi, per controllare se disponi di abbonamenti attivi, premi sulla voce Abbonamenti, quindi controlla i servizi lì presenti. In alternativa puoi recarti anche in questa pagina Web (accedendo con il tuo account Google).
Una volta trovato l’abbonamento attivo premici sopra, poi fai tap sul tasto Annulla abbonamento, quindi rispondi alla domanda che ti viene posta tramite un segno di spunta e fai tap sul tasto Continua, per disattivarlo definitivamente. In questo modo il pagamento ricorrente sul credito verrà immediatamente interrotto.
Nel caso di iPhone, invece, devi utilizzare l’App Store. Per controllare se è attiva la fatturazione sul credito telefonico afferra il tuo telefono, fai tap sull’icona dell’App Store presente in schermata Home e poi premi sulla tua immagine profilo in alto a destra. Dalla schermata che visualizzi premi sul tuo nome, poi sblocca lo smartphone e pigia sulla voce Gestisci pagamenti.
Ora controlla se, sotto alla voce Metodi di pagamento, compare una voce relativa all’addebito telefonico. In caso affermativo premici sopra e poi fai tap sulla voce utile per rimuovere tale metodo. Per eliminare solo un abbonamento attivo, invece, torna indietro premendo sulla voce < Indietro, quindi fai tap sull’opzione Abbonamenti nella schermata Impostazioni dell’account e premi sull’abbonamento da disattivare. Una volta fatto, nella schermata nella quale vieni ricondotto, premi sulla voce utile per annullare l’abbonamento attivo e conferma.
Disattivare abbonamenti telefonici TIM
Hai intenzione di disattivare un abbonamento telefonico TIM “standard”, ma non sai come fare? Non temere, si tratta di una procedura davvero semplice. Tutto ciò che devi fare è trovare un’offerta che sia adatta alle tue circostanze e poi contattare il tuo nuovo operatore effettuando la portabilità del tuo numero, stop.
Puoi passare da TIM a un altro operatore in molti modi: recandoti fisicamente nello store di quest’ultimo, chiamandolo per telefono oppure attivando un’offerta online che ti vada a genio. E, come se ciò non bastasse, anche i tempi che servono per passare da un operatore all’altro sono piuttosto rapidi (in genere ci vogliono pochi giorni).
L’unico aspetto a cui ti chiedo di prestare molta attenzione riguarda la presenza di eventuali vincoli temporali (es. da 12, 24 o 30 mesi) indicati nel contratto d’abbonamento che hai sottoscritto con TIM e la presenza di eventuali rate residue derivanti dall’acquisto di un dispositivo a rate (es. uno smartphone o un tablet). In questi casi, devi stare attento alle clausole previste dal contratto (potrebbero prevedere il pagamento di penali in caso di recesso anticipato), oltre che il pagamento in un’unica soluzione delle eventuali rate residue del dispositivo da te acquistato.
Per maggiori informazioni su come disattivare un abbonamento TIM, leggi i tutorial in cui descrivo in modo approfondito come fare la disdetta TIM e come cambiare operatore. Sono convinto che troverai utile la lettura di entrambe le guide.
In caso di problemi o dubbi
In caso di problemi o dubbi, visita questa pagina del sito Internet di TIM in cui potrai trovare alcuni chiarimenti riguardanti le procedure di disattivazione dei Servizi a Contenuto Digitale. Se tali informazioni non ti sono di aiuto, ti consiglio di contattare TIM tramite i canali di assistenza messi a disposizione degli utenti. A proposito, se non sai come contattare TIM, non esitare a leggere il tutorial in cui ti spiego nel dettaglio come far ciò. Sono convinto che ti sarà di grande aiuto!
Ti suggerisco, inoltre, di non sottovalutare la possibilità di recarti fisicamente in un negozio TIM per esporre i tuoi problemi e le tue perplessità agli operatori che saranno pronti a offrirti l’assistenza di cui necessiti.
Se non sai qual è il negozio TIM più vicino a te, collegati a questa pagina e, se lo desideri, acconsenti alla geolocalizzazione. In alternativa, digita nella casella Indirizzo il comune e la via che ti è più utile, quindi premi sul risultato corrispondente.
Nella piantina visualizzerai i negozi TIM contrassegnati da un segnaposto blu e i negozi TIM autorizzati contrassegnati da un segnaposto rosso. Ora non devi fare altro che recarti fisicamente nel negozio che è più vicino a te ed esporre i tuoi problemi all’operatore che ti fornirà assistenza.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.