Come fare le ombre su Photoshop
Sei un appassionato di fotografia, ma nell'ultima foto che hai scattato, qualcosa non va: mancano le ombre che donano tridimensionalità all'immagine, e non sai bene come risolvere il problema. Niente panico: in questo tutorial troverai diverse valide soluzioni da mettere in pratica.
Ciò che voglio fare è proprio spiegarti come fare le ombre su Photoshop, il noto programma per la post produzione e il fotoritocco delle immagini di Adobe, e in che modo modificarle, nel caso in cui fossero troppo intense o troppo chiare. Passerò poi a suggerirti come procedere con delle risorse che puoi usare direttamente online e delle app che puoi installare su smartphone e tablet
Quando sei pronto, mettiti comodo e ritagliati qualche minuto libero per leggere quello che ho da dirti: vedrai che non è poi così difficile creare le ombre con dei programmi studiati appositamente per modificare le immagini. Ti auguro buona lettura e un buon divertimento!
Indice
- Come creare delle ombre su Photoshop
- Come modificare le ombre su Photoshop
- Come fare le ombre su Photoshop online
- Come fare le ombre su Photoshop su smartphone e tablet
Come creare delle ombre su Photoshop
Photoshop, con ogni probabilità è il software professionale più utilizzato per l'elaborazione delle foto, dunque, se la tua è una vera passione per la fotografia, sicuramente già lo conosci: in caso contrario, leggi la mia guida su come scaricare Photoshop. Completo di una miriade di opzioni e strumenti, puoi usarlo per raggiungere il tuo scopo in svariati modi. Sei pronto a scoprire quali? Allora ecco come creare delle ombre su Photoshop secondo diversi metodi.
Primo metodo: utilizzo degli strumenti Pennello e Sfoca

Mettiamo il caso che tu abbia una foto un po' “piatta” e volessi aggiungere un tocco di profondità a quest'ultimo con delle ombre fittizie. Puoi raggiungere facilmente questo scopo con gli strumenti Pennello e Sfoca di Photoshop. Apri dunque la tua immagine con Photoshop premendo sul pulsante Apri dal menu File (oppure trascinando il file in pagina).
Adesso recati nella barra appena sotto la foto e premi sul pulsante Seleziona soggetto. In questo modo verrà selezionato il soggetto dell'immagine, il quale dovrai provvedere a duplicare su un nuovo livello premendo la combinazione di tasti Ctrl+j (oppure cmd+j su Mac).

In questo modo avrai creato uno “spazio” tra il soggetto e lo sfondo, dove andare a inserire l'ombra. Posizionati sul livello di sfondo, poi premi sul pulsante + che si trova in basso a destra, in modo da creare un livello di mezzo. Adesso posizionati in questo livello, prendi lo strumento Pennello con il colore nero selezionato e disegna la tua ombra.
Fa schifo? Ovviamente sì, ma non è ancora finito qui. Per prima cosa vai sul menu Filtro > Sfocatura > Controllo sfocatura e applica una sfocatura che si sembra sensata per dare all'ombra quella sensazione di vago e indefinito tipica del caso. Non serve che sia già completamente trasparente, quello lo sistemiamo dopo. Quando hai fatto, premi sul pulsante OK.

Ultimo passaggio (forse), andare dal selettore Opacità del livello e abbassare il valore fino a rendere l'ombra credibile, con un valore che è a tua discrezione. Fatto, se poi dovrai modificare l'ombra in posizione o dimensioni potrai usare gli strumenti Sposta/Trasforma per cambiarne l'aspetto.
Secondo metodo: stile livello

Se il tuo soggetto è separato dallo sfondo (o se lo hai separato su come visto nel capitolo precedente), puoi andare ad applicare un'ombra automatica creata dal software tramite lo stile livello. Funziona benissimo ed è facile da controllare, quindi vale la pena provare.
Una volta che hai aperto l'immagine, fai doppio clic sul suo livello per aprire il pannello Stile livelli. Da qui, apponi la spunta alla voce Ombra esterna e poi gioca con i cursori disponibili per sistemarla. Prima cosa devi aumentare la distanza, dato che altrimenti è spiaccicata contro il soggetto e non si vede. Poi puoi voler aggiustare l'angolo per adattarla alla provenienza della luce e, come ultimo, cambiare la dimensione, dato che questa va a sfumare e allargare l'effetto. Gli altri cursori, sono situazionali, quindi ti consiglio di provarli.
Accertati che sia presente la spunta sulla casella Anteprima, per poter osservare immediatamente le modifiche mentre le applichi. Infine, premi il pulsante Ok, all'interno della finestra di dialogo, e salva il risultato finale.
Terzo metodo: ricavare l'ombra dal soggetto

Un'altra possibilità che hai dalla tua, se vuoi generare delle ombre con Photoshop è ricavare l'ombra dal soggetto. Puoi applicare la soluzione al meglio se hai un'immagine ben definita, ma tramite i metodi di selezione puoi riuscire a scontornare un po' tutto. Per prima cosa dunque, apri la tua immagine tramite il pulsante Apri.
Adesso usa la funzione di duplicazione del soggetto come ti ho mostrato nel primo capitolo, quindi premendo sul pulsante Seleziona soggetto e premendo per due volte la combinazione di tasti Ctrl+j o cmd+j. Adesso hai lo sfondo e 2 soggetti che ti fissano, ma noi dobbiamo lavorare solo su quello di mezzo.

Premi il pulsante a forma di occhio sul livello 1 copia per nasconderlo, altrimenti non riuscirai a vedere quello che farai. Adesso devi far diventare completamente nero il livello di mezzo e, per farlo, hai varie opzioni, ma devi iniziare selezionando il livello in questione cliccandoci sopra. La mia strada è quella di creare un nuovo livello di riempimento in tinta unita nero premendo il pulsante del cerchio diviso in basso a destra e scegliendo Tinta unita dalle opzioni. Scegli dunque il nero e poi premi OK per confermare.

Fatto, adesso è tutto nero, missione compiuta. Scherzi a parte, devi applicare questo livello come maschera di ritaglio del livello 2, portandoti con il mouse sul livello tinta unita, premendo poi il pulsante Alt (Option su Mac) e facendo un clic sul livello quando appare la freccia che va verso il basso.

Eccoci, adesso hai la tua ombra da sistemare un po'. Per prima cosa, usa lo strumento Sposta per spostare un po' di lato la sagoma nera, poi riattiva la visualizzazione del livello copia 1 per rimettere il soggetto davanti all'ombra. Adesso, sempre selezionando il livello dell'ombra (non quello a tinta unita), vai sul menu Filtro > Sfocatura > Controllo sfocatura e applica una sfocatura coerente con l'ombra che vuoi creare. Una volta fatto questo, puoi ulteriormente regolarne la trasparenza tramite la funzione Opacità (nella colonna di destra) del livello.
Come modificare le ombre su Photoshop
Nello stesso modo in cui potrebbe presentarsi l'esigenza di applicare un'ombra a un'immagine, potresti volerla schiarire, scurire o cancellare. Lascia, dunque che ti spieghi come modificare le ombre su Photoshop.
Primo metodo: regolazioni immagine

Se le modifiche che vuoi apportare alle ombre di un'immagine riguardano la loro intensificazione o schiaritura, a livello globale, ti suggerisco, come primo metodo, quello di applicare le regolazioni all'immagine.
Per procedere, una volta aperta la foto con Photoshop, recati nel menu Immagine > Regolazioni, in alto. Nel menu a tendina che si andrà a generare, avrai diverse possibilità di scelta.
- Luminosità/contrasto, permette di scurire, o schiarire, un immagine spostando i cursori relativi alla luminosità e al contrasto, ognuno in senso opposto rispetto all'altro.
- Valori tonali, una versione più accurata del metodo precedente che, attraverso una finestra di dialogo, permette all'utente di variare diversi parametri. La modifica si applica spostando dei cursori correlati a ombre, mezzitoni e luci.
- Curve, consente la variazione dei toni spostando dei punti lungo la diagonale che rappresenta l'insieme dei valori tonali di un'immagine.
- Esposizione, un semplice comando che varia il rapporto nativo tra zone scure e chiare della foto. Le modifiche si applicano spostando dei cursori.
- Ombre/luci, di nuovo un comando che agisce attraverso delle levette e varia il tono dei colori dell'immagine, rendendoli più scuri o più chiari.
Secondo metodo: cancellazione dell'ombra

Vuoi sapere come cancellare un'ombra in Photoshop. Vediamo come procedere, sia nel caso la tua immagine presenti uno sfondo irregolare, sia che abbia un soggetto su fondo a tinta unita o neutro.
Qualunque sia il tuo problema, apri la foto con Photoshop e seleziona l'area con l'ombra che vuoi eliminare. Per farlo, puoi spostarti nella palette Strumenti e utilizzare diversi di essi: se l'area è davvero netta e precisa, potresti utilizzare lo strumento Selezione rettangolare o ellittica, altrimenti, con un po' di pazienza, usare lo strumento Penna, per eseguire un lavoro accurato e realizzare un Tracciato. Una via di mezzo? Sfruttare lo strumento Lazo poligonale e poi perfezionare la selezione tramite il pulsante per migliorare i bordi.
Le ultime due soluzioni citate prevedono la delimitazione dell'ombra attraverso un tratto che ne ricalca più o meno grossolanamente i contorni.
Circoscritta la zona, scegli lo strumento Timbro clone e determina il diametro della traccia utilizzando un'impronta tonda e morbida, adattando la dimensione all'area da correggere. Quindi premi il pulsante della tastiera del computer Alt (Windows) oppure opzione (macOS) insieme al clic del mouse per prelevare un campione di pixel, vicino all'area selezionata.
Fai clic con il mouse dentro la selezione, per applicare la campionatura e coprire l'ombra. Trascina, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, per riprodurla in maniera estesa, come se stessi “colorando” la zona scura con quella più chiara. Per maggiori dettagli sullo strumento Timbro, leggi la mia guida su come clonare con Photoshop.
Se lo sfondo è irregolare, dovrai prestare attenzione al risultato finale, in modo tale che sia privo di evidenti aberrazioni e stacchi. Per eliminare questi ultimi, puoi servirti dello strumento Toppa, funzionale anche per togliere le ombre direttamente, quando lo sfondo è monocromatico. Si usa semplicemente selezionando con il mouse l'area da modificare e spostando la selezione in una zona migliore.
Come fare le ombre su Photoshop online

Potrebbe essere che non hai Photoshop installato sul tuo computer e, tutto sommato, non credi ti convenga acquistare uno dei pacchetti proposti da Adobe Creative Cloud (ad esempio, il piano che comprende i programmi per l'elaborazione delle foto Adobe Lightroom e Adobe Photoshop costa 26,64€ al mese). Forse a questo punto ti starai chiedendo come fare le ombre su Photoshop online, o meglio, se esiste un'alternativa gratuita al famoso software Adobe: ottime notizie! La risposta è affermativa.
Se hai esaurito tutti i periodi di prova gratuiti per i programmi Adobe (a tal proposito, leggi la mia guida su come avere Photoshop gratis) ciò a cui sto pensando, e che vorrei consigliarti di usare è Photopea, un editor di foto da utilizzare direttamente dal browser, il quale ricalca perfettamente l'interfaccia utente del software Adobe (pur non avendo nulla a che fare con quest'ultimo e avendo diverse funzioni in meno).
Per avvalertene, raggiungi il sito ufficiale di Photopea, che si può usare gratis con banner pubblicitari (non invasivi). Esistono anche dei piani a pagamento che consentono di eliminare gli annunci pubblicitari presenti sulla pagina e di portare da 30 a 60 le azioni visibili nella palette della Storia, che racchiude tutti i passaggi eseguiti durante l'elaborazione delle immagini. Il costo di un piano per un singolo utente può arrivare al massimo a 60$ l'anno.
Per quanto riguarda la gestione delle ombre nelle foto con Photopea, ti rimando ai capitoli su come creare delle ombre su Photoshop e su come modificare le ombre su Photoshop: il modo di procedere è grossomodo lo stesso. Per tradurre il servizio in italiano, vai nel menu More > Language > Italiano.
Se, invece, hai una sottoscrizione Creative Cloud attiva, puoi avvalerti di Photoshop sul Web: il servizio online di Adobe per la modifica nelle foto, disponibile per i browser basati su Chromium. Maggiori info qui.
Come fare le ombre su Photoshop su smartphone e tablet

Di sicuro scatti tante foto con il telefono e, proprio queste, potrebbero aver bisogno di qualche ritocco, magari prima di essere condivise online. Ci sono diverse soluzioni anche in tal caso, dunque continua a leggere per scoprire come fare le ombre su Photoshop su smartphone e tablet.
- Adobe Photoshop (iOS/iPadOS) — se sei alla ricerca della migliore versione “portatile” di Photoshop, non puoi fare a meno del suo adattamento per iPad e iPhone, con il futuro arrivo anche su Android. Questo comporta che tu sia in possesso anche di tale dispositivo,, ma per 8,99€ al mese potrai avere sempre a portata di mano, ovunque ti trovi, buona parte delle funzioni di Photoshop versione PC e la possibilità di sfruttarle tramite display touch-screen e Apple Pencil.
- Adobe Photoshop Express (Android/iOS/iPadOS) — per effettuare rapidamente, in maniera efficace, i più tipici ritocchi fotografici (rotazione, ritaglio, correzione di difetti, applicazione di filtri e così via) e creare collage d'immagini, questa è l'app Adobe perfetta. Grazie alla possibilità di variare esposizione, contrasto e luminosità, sarà facile intervenire anche sulle ombre globali presenti in una foto. Consigliato l'accesso con Adobe ID, per sbloccare funzionalità aggiuntive.
- Adobe Lightroom (Android/iOS) — si tratta di un app che ha delle funzioni per selezionare porzioni di foto, campionare e clonare delle aree all'interno delle immagini e, ovviamente, di variare l'intensità luminosa e le ombre. Lightroom per smartphone, nella sua versione gratuita, presenta qualche limitazione rispetto a quella desktop, inoltre può essere utilizzata su dispositivi non troppo datati.
Ti consiglio di leggere la mia guida sulle app per Photoshop, qualora fossi interessato a conoscere nel dettaglio quelle appena menzionate.
Per capire come fare le ombre sulle foto, con le app per il fotoritocco Adobe, ti rimando alle descrizioni dei procedimenti, di cui ti ho parlato nei capitoli dedicati a creare e a modificare le ombre su Photoshop.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
