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Come fare SOS Ricarica TIM

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Devi fare una chiamata molto importante ma ti sei appena accorto del fatto di non avere credito a sufficienza sulla scheda TIM inserita nel tuo cellulare. Avevi pensato di rimediare alla cosa andando a fare subito una ricarica ma non ci sono centri TIM, tabaccai e neppure bancomat e, per par condicio, nella zona in cui trovi adesso non c’è uno traccio di connessione ad Internet attraverso cui poterti collegare al sito o all’app del gestore ed effettuare una ricerca da li.

La domanda, a questo punto, sorge abbastanza spontanea? Come rimediare? Beh, una buona, anzi un’ottima idea potrebbe essere quella di fare una SOS Ricarica TIM. Come dici? La cosa sembra interessante ma non sai come riuscirci? Non c’è problema, te lo spiego io. Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo oltre che della tua attenzione posso infatti fornirti tute le indicazioni di cui hai bisogno, non solo per quel che concerne le operazioni pratiche da compiere ma anche per quanto riguarda i costi da sostenere e le limitazioni. Insomma, alla fine dovresti avere un quadro piuttosto completo al riguardo.

Per completezza d’informazione e, ovviamente, nel caso in cui la cosa ti interessasse, oltre che spiegarti come effettuare un SOS Ricarica sarà mia premura indicarti quali sono le altre soluzioni di ricarica, diciamo, non convenzionali, disponibili e come fare per poterle sfruttare oltre che come metterti in contatto con il servizio clienti dell’operatore in caso di problemi. Ora però basta chiacchierare e passiamo all’azione. Ti auguro, come mio solito, buona lettura.

Indice

Che cos’è?

Come fare SOS Ricarica TIM

Innanzitutto cerchiamo di capire, di preciso, che cos’è questa SOS Ricarica. Come riportato dallo stesso gestore sulla pagina informativa di riferimento, trattasi del servizio di TIM che consente di avere da parte dell’operatore stesso un anticipo di credito per comunicare (chiamare, inviare SMS, navigare ecc.) anche quando sulla SIM in uso è esaurito o è insufficiente al rinnovo di un’offerta.

In questo modo, puoi dunque tornare ad avere immediatamente l’importo di cui hai bisogno senza dover necessariamente effettuare una ricarica, per così dire, tradizionale e potrai cominciare nuovamente ad usufruire di eventuali offerte attive sulla tua linea che erano state momentaneamente sospese a causa della mancanza di credito (es. se hai l’offerta TIM Special Voce attiva sulla tua linea potrai ricominciare a chiamare tutti i tuoi amici gratuitamente senza alcun problema).

Da notare poi che l’utilizzo della SOS Ricarica determina la proroga della durata della SIM di 13 mesi, tenendo però presente che nel corso del tredicesimo mese il servizio risulterà funzionante solo ed esclusivamente per la ricezione delle chiamate e dei messaggi.

Come usufruirne

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, vediamo ora quali operazioni occorre compiere per fare un SOS Ricarica con TIM. Per riuscirci, tutto ciò che devi fare altro non è che afferrare il tuo cellulare con all’interno inserita la SIM con credito insufficiente relativamente alla quale desideri intervenire, accedere al dialer (il tastierino numerico), comporre il numero 40916 e schiacciare il tasto per avviare la telefonata (generalmente è quello con la cornetta alzata verde).

A chiamata avviata, ascolta il tuo credito e poi segui le istruzioni della voce guida per richiedere la tua SOS Ricarica. Termina poi la chiamata pigiando sul tasto per attaccare la telefonata (solitamente è quello con la cornetta abbassata rossa) dopodiché attendi la ricezione dell’SMS informativo da parte di TIM che ti confermerà la buona riuscita dell’operazione. È stato facile, vero?

Tieni comunque presente che in caso di credito esaurito o quasi terminato TIM ti proporrà in automatico l’effettuazione di un SOS Ricarica via SMS con la somma di ricarica presumibilmente più adatta alle tue esigenze. In tal caso, ti basterà rispondere Si all’SMS ricevuto per ottenere immediatamente l’SOS Ricarica proposta senza bisogno di dover effettuare una chiamata alla numerazione di cui sopra. Riceverai poi un ulteriore SMS che ti informerà della buona riuscita dell’operazione.

Qualora poi il servizio SOS Ricarica non dovesse funzionare (eventuali errori tecnici possono capitare), prova a chiamare un qualsiasi numero di telefono e rispondi in maniera affermativa al messaggio che ti chiede se vuoi ricaricare il tuo credito sfruttando i sistemi di emergenza di TIM. Anche in questo caso, a conferma del buon esito dell’operazione riceverai un SMS che ti confermerà l’effettuazione dell’SOS Ricarica.

Costi e limitazioni

Foto di una donna con un cellulare

Come facilmente deducibile, il servizio non è gratuito. SOS Ricarica di TIM presenta infatti un costo pari ad 1,50 euro a cui, chiaramente, va sommata la cifra richiesta per la ricarica (es. 1,50 euro + 5 euro di SOS Ricarica).

L’importo, sia quello del costo del servizio che quello anticipato da TIM per il credito, ti verrà addebitato nella sua interezza alla prima ricarica che andrai ad effettuare e ti sarà scalato dal tuo credito telefonico.

Per quel che concerne invece le eventuali limitazioni imposte, tieni presente che puoi richiedere SOS Ricarica solo se sulla tua SIM hai provveduto ad effettuate almeno 3 ricariche telefoniche. Da notare poi che il servizio non è disponibile per i clienti che utilizzano ricarica automatica o domiciliati su carta di credito.

Considera altresì che non potrai chiedere una seconda SOS Ricarica se prima non restituisci a TIM l’importo ricevuto con la prima SOS Ricarica (ed i relativi costi del servizio) effettuando una “classica” ricarica sulla tua linea.

Ulteriori soluzioni di ricarica “non convenzionali”

Come fare SOS Ricarica TIM

Come ti dicevo ad inizio guida, se hai bisogno puoi usufruire anche di altri sistemi di ricarica “non convenzionali”. In particolare, mi riferisco ai servizi Ti Ricarico di TIM e Paghetta grazie ai quali puoi ottenere del credito in regalo da tutti coloro che possiedono a loro volta una scheda TIM (quindi in collaborazione con i tuoi amici, parenti, collegi ecc.), come indicato dallo stesso gestore nella sua pagina informativa di riferimento.

Più precisamente, il servizio Ti ricarico consente di inviare parte del proprio credito telefonico ad un amico o un parente per un massimo di 30 euro al mese, mentre il servizio Paghetta consente di impostare un trasferimento automatico di parte del credito residuo ad intervalli prestabiliti.

Per ottenere una ricarica utilizzando il servizio Ti ricarico di TIM, la persona che regalerà la ricarica dovrà chiamare il numero 40916 (o il numero 119) oppure effettuare l’accesso al sito Internet di TIM. Non sono previste procedure o costi di attivazione ma va tenuto conto del fatto che per ogni operazione effettuata è calcolato un costo aggiuntivo di 1 euro o, in alcuni periodi promozionali, di 50 cent. Inoltre, sulla scheda di chi effettua la “donazione” dovrà essere presente un credito residuo superiore di almeno 2 euro rispetto alla cifra da inviare.

Per quanto riguarda invece il servizio Paghetta, è possibile abilitarlo chiamando il numero 40916 o collegandosi al sito Internet di TIM. Anche in tal caso, non sono previste procedure di attivazione ma va tenuto conto del fatto che chi invia la paghetta deve sostenere un costo aggiuntivo pari a 50 cent. Inoltre, sulla scheda di chi invia la paghetta deve essere presente un credito superiore di almeno 1,50 euro rispetto alla cifra da donare. Si possono donare 2 euro, 5 euro, 10 euro oppure 15 euro con cadenza settimanale, bisettimanale o mensile.

Ti segnalo inoltre che se hai bisogno di effettuare una chiamata ma non hai credito disponibile, puoi comunque riuscire nel tuo intento andando ad addebitare il costo al destinatario. L’utilizzo di questo servizio, denominato Pay For Me, è gratis per te che effettui la chiamata, mentre per chi riceve la telefonata vi sono dei costi da sostenere variabili in base al fatto che si tratti di un telefono fisso, pubblico o di un cellulare, come indicato chiaramente dalla stessa TIM sulla pagina informativa di riferimento.

Per usarlo, non dovrai far altro che digitare nel dialer il numero 4088 seguito da quello del destinatario. Schiaccia poi il tasto per effettuare la chiamata ed a telefonata avviata l’altro utente sarà informato della telefonata a suo carico e potrà dunque scegliere se accettare o meno la cosa.

Per ulteriori dettagli riguardo le pratiche di cui sopra, puoi fare riferimento alla mia guida su come trasferire credito TIM tramite cui ho provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari. Se invece vuoi conoscere quali sono i sistemi di ricarica “normali”che hai a tua disposizione puoi fare riferimento al mio articolo su come ricaricare TIM .

In caso di problemi

Hai seguito per filo e per segno le mie istruzioni su come fare un SOS ricarica con TIM ma non sei ancora riuscito nel tuo intento oppure è sorto qualche intoppo? In tal caso, mettiti in contatto con il servizio clienti dell’operatore e vedrai che nel giro di breve tempo riuscire a far fronte alla cosa. Per riuscirci, puoi fare riferimento ad una delle seguenti modalità in base a quelle che sono le tue effettive esigenze e preferenze.

  • Call center – Se vuoi contattare TIM tramite call center, effettua una chiamata al numero 119, segui le istruzioni della voce guida per schiacciare il tasto corrispondente alle tue esigenze ed attendi che un operatore ti risponda.
  • Facebook – Se vuoi contattare TIM tramite Facebook, collegati alla pagina ufficiale dell’azienda sul social network e seleziona il bottone Messaggio in alto a destra per avviare la composizione di un nuovo messaggio privato. Digita quindi il tuo messaggio esponendo il tuo problema all’operatore e fornendo tutti i tuoi dati personali (numero di telefono, nome, cognome e codice fiscale). Invialo ed attendi la risposa che di certo nn tarderà ad arrivare.
  • Twitter – Se vuoi contattare TM tramite Twitter, collegati al famoso servizio local ed avvia la composizione di un nuovo tweet menzionando all’inizio del messaggio @TIM4UAlessio@TIM4UGiulia oppure @TIM4UStefano (ossia uno dei tre account di customer care TIM per la linea mobile). Esponi quindi la tua problematica o il tuo dubbio brevemente. Successivamente verrai invitato a continuare la conversazione in privato, tramite DM, e potrai dunque fornire i dati relativi alla tua persona ed alla tua linea ed attendere che ti venga fornita la soluzione al tuo problema.

Come puoi notare tu stesso, contattare TIM è cosa abbastanza semplice. Se però pensi di aver bisogno di maggiori spiegazioni sul da farsi, ti suggerisco di leggere il mio articolo su come posso parlare con un operatore TIM mediante cui ho provveduto a parlarti della cosa in maniera ancora più approfondita.

Servizio clienti a parte, per la soluzione delle eventuali problematiche riscontrate ti consiglio anche di rivolgerti alla community ufficiale di TIM, una sorta di forum in cui gli utenti del gestore si scambiano opinioni tra loro su tematiche attinenti, si pongono domande e cercano di aiutarsi a vicenda.

Per esplorare le varie discussioni già avviate e trovare quelle relative agli argomenti di tuo interesse puoi selezionare la categoria di riferimento dalla pagina principale oppure puoi servirti dell’apposito campo di ricerca posto nella parte in alto della pagina andando a digitare quelle che sono le parole chiave di riferimento e selezionando poi il suggerimento pertinente tra quelli che compaiono.

Se poi così facendo non riesci a trovare nulla che ritieni possa fare al caso tuo, puoi anche porre direttamene tu la tua domanda agli altri utenti cliccando sul bottone Fai una domanda che trovi collocato nella parte destra delle pagine della community.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.