Come monitorare un PC
Hai bisogno di sapere, a distanza, se il download di un determinato file sul tuo computer andrà a buon fine? Vorresti monitorare un amico mentre svolge una determinata operazione sul PC, onde evitare che questi combini qualche pasticcio? Per questo e per altri scopi, puoi utilizzare un cosiddetto software di accesso remoto, in grado di mostrarti il desktop di un PC che risiede altrove, esattamente come se vi fossi seduto davanti.
Come dici? La cosa ti interessa e non poco? Benissimo, allora lascia che ti dia una mano a riuscire nell'impresa: in questo tutorial, infatti, sarà mia cura spiegarti come monitorare un PC avvalendoti di alcuni strumenti gratuiti da impiegare per lo scopo. Si tratta di strumenti alla portata di tutti ma, nella maggior parte dei casi, è necessario installarli sia sul computer da controllare che su quello dal quale eseguire il monitoraggio da remoto.
Nella guida imparerai anche come effettuare altre tipologie di monitoraggio su PC, come il monitoraggio di attività, temperatura e consumi. Dunque, senza attendere oltre, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull'argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per riuscire brillantemente nell'impresa. Buona lettura!
Indice
- Come monitorare un PC senza installare nulla
- Come controllare un PC da remoto
- Monitorare attività PC
- Monitorare PC dipendenti
- Monitorare PC temperatura
- Monitorare consumo PC
Come monitorare un PC senza installare nulla
Sia Windows che macOS integrano al loro interno delle soluzioni mirate al controllo remoto del computer, le quali possono essere configurate facilmente, nel giro di un paio di clic.
Affinché la connessione vada a buon fine, è indispensabile conoscere l'indirizzo IP privato del computer da controllare, se ti interessa spiare un PC connesso alla stessa rete, oppure il suo indirizzo IP pubblico, se invece intendi effettuare il controllo anche se collegato ad altre reti. Puoi recuperare queste informazioni attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida su come trovare l'indirizzo IP.
Windows (Desktop Remoto)
Se possiedi il sistema operativo Windows e desideri controllare un PC da remoto senza installare alcunché, puoi valutare l'impiego di Desktop Remoto (o Remote Desktop), la soluzione messa a punto da Microsoft per consentire il controllo remoto di un computer. Prima di andare avanti, devo però avvisarti che il server è disponibile soltanto sulle versioni non-Home di Windows; il suo client, invece, può essere usato su qualsiasi edizione di Windows, oltre che su Mac, Android e iOS/iPadOS (mediante la Windows App, disponibile anche per lo stesso Windows).
Ad ogni modo, per predisporre un PC Windows all'accesso remoto, procedi in questo modo: se utilizzi Windows 11, fai clic destro sul tasto Start (l'icona con il logo di Windows), seleziona la voce Sistema dal menu contestuale proposto e, giunto nella nuova finestra, clicca sulla voce Desktop remoto.
A questo punto, sposta su Attivato la levetta sottostante la dicitura Abilita Desktop remoto e clicca sul pulsante Conferma per confermare la volontà di procedere. A partire da questo momento, gli utenti della rete locale saranno in grado di collegarsi al computer, immettendo il nome utente e la password dell'account Windows.
Se utilizzi Windows 10, la procedura è molto simile: clicca con il tasto destro sul menu Start, seleziona Sistema, clicca su Desktop remoto nella barra laterale di sinistra e sposta l'interruttore sotto la voce Abilita desktop remoto su Attivato, quindi clicca su Conferma per consentire agli utenti della rete locale di collegarsi con nome utente e password.
Se, invece, utilizzi una versione precedente di Windows, procedi in questo modo: fai clic destro sull'icona Computer/Questo PC collocata sul desktop o nella barra laterale dell'Esplora File, seleziona la voce Proprietà dal menu contestuale proposto e clicca sulla scheda Connessione remota, che si trova in alto nella finestra proposta.
Ora, apponi il segno di spunta accanto alla voce Consenti connessioni remote al computer situata nel riquadro Desktop remoto e rispondi affermativamente, se necessario, ai messaggi di conferma che ti vengono proposti in seguito.
A prescindere dal tuo sistema operativo, se desideri che il PC sia accessibile anche dall'esterno (e non da altri device connessi alla medesima rete locale), devi provvedere ad aprire la porta 3389 TCP sul router, agendo dalle sue impostazioni: se non sai come fare, consulta pure la mia guida su come aprire le porte del router.
Poiché la maggior parte delle connessioni hanno un IP di tipo dinamico, che cambia spesso, per mantenere il computer sempre accessibile da remoto, devi rivolgerti a servizi come No-IP e installare il relativo client, in modo da rendere il computer raggiungibile dall'esterno anche dopo il cambio di IP. Maggiori info qui.
Una volta predisposto il PC da controllare, puoi accedervi nel seguente modo: avvia Connessione Desktop Remoto richiamandolo dal menu Start di Windows (oppure apri l'apposita applicazione su macOS, Android o iOS), inserisci l'indirizzo IP del computer nell'apposito campo, clicca sul pulsante Mostra opzioni e immetti il nome utente relativo al PC da controllare nell'apposito campo (puoi evitare questo passaggio se hai scelto di consentire l'accesso a tutti).
Quando hai finito, clicca sul pulsante Connetti, rispondi in modo affermativo al messaggio d'avviso che compare in seguito e, se necessario, immetti la password per accedere al computer e il gioco è fatto! Dopo una manciata di secondi dovresti visualizzare l'intero desktop del computer da controllare.
Nota: non è possibile usare il computer da locale e da remoto contemporaneamente, in quanto una sessione utente esclude automaticamente l'altra.
macOS (VNC)
Se il computer da controllare è un Mac, puoi sfruttare il sistema di condivisione incluso “di serie” in macOS, basato sul protocollo VNC. All'atto pratico, ciò che devi fare è configurare opportunamente il Mac del quale visualizzare la scrivania e, in seguito, installare uno dei tanti client VNC disponibili sul dispositivo mediante cui controllarlo.
Iniziamo proprio dalla configurazione del Mac: per prima cosa, apri le Preferenze di Sistema cliccando sull'icona a forma d'ingranaggio situata sulla barra Dock, fai clic sull'icona Condivisione e apponi il segno di spunta accanto alla voce Condivisione schermo, collocata nella barra laterale di sinistra della finestra che compare a schermo. Se necessario, rispondi affermativamente alle schermate d'avviso che ti vengono proposte.
Per impostazione predefinita, ogni qualvolta qualcuno cercherà di effettuare l'accesso al Mac da remoto, verrà chiesta l'autorizzazione al collegamento tramite un'apposita finestra. Per evitare questo comportamento, è possibile attivare l'accesso autorizzato tramite password: clicca sul pulsante Impostazioni computer…, apponi il segno di spunta accanto alla voce I visori VNC possono controllare lo schermo mediante password e immetti la parola d'ordine che preferisci all'interno della casella apposita.
Quando hai finito, clicca sul pulsante OK e il gioco è fatto: a partire da questo momento, potrai accedere al computer inserendo il suo indirizzo IP locale all'interno di qualsiasi client VNC installato sui dispositivi connessi alla stessa rete. Tieni presente che, laddove volessi attivare l'accesso anche dall'esterno della rete, devi aprire sul router la porta 5900 TCP e assegnare un IP fisso al computer, mediante servizi come No-IP. Maggiori info qui.
Ora, se il computer dal quale avviare il controllo è un Mac, puoi accedere alla condivisione dello schermo inserendo l'indirizzo vnc://ip_del_computer
all'interno del browser e cliccando sul pulsante Apri condivisione schermo, che compare in seguito.
Se, invece, utilizzi altri sistemi operativi, puoi fare affidamento a uno dei tanti client VNC gratuiti, disponibili in Rete: tra i più noti, meritano menzione VNC Viewer (per Windows, macOS, Linux, Android e iOS), UltraVNC (Windows) e TightVNC (Windows).
Come controllare un PC da remoto
Oltre alle soluzioni che ti ho indicato poc'anzi, esistono numerosi altri programmi che consentono di controllare un PC a distanza in modo semplice: contrariamente a quanto visto in precedenza, per utilizzare tali software, non è necessario conoscere l'indirizzo IP del computer da controllare né aprire alcuna porta sul router, in quanto il tutto viene configurato in modo automatico.
TeamViewer (Windows/macOS/Linux)
TeamViewer è una delle più complete soluzioni per monitorare un PC da remoto, disponibile per Windows, macOS, Linux e anche per dispositivi mobili Android, iOS e iPadOS, e utilizzabile gratuitamente per scopi non commerciali. Affinché la procedura vada a buon fine, è indispensabile che il programma sia scaricato e installato su entrambi i computer.
Per ottenerlo, collegati al sito Internet del software, clicca sul pulsante Scarica TeamViewer e attendi che il relativo pacchetto d'installazione venga scaricato sul computer. A download ultimato, lancia il file ottenuto in precedenza e, se stai usando Windows, dato che non è necessario installare il programma per usarlo (ma volendo puoi anche farlo con la relativa opzione), clicca su Avviare soltanto e poi su Accetto — avvia, quindi su Sì. Apponi la spunta su Accetto l'EULA e il DPA, poi premi su Continua e su OK per avviare il programma.
Se, invece, impieghi un Mac, fai doppio clic sull'icona Install TeamViewer e completa il setup cliccando sui pulsanti Continua per due volte consecutive, Accetta e Installa. Quando richiesto, inserisci poi la password di amminsitrazione del Mac, clicca su Installa software e attendi che la procedura venga portata a termine. A questo punto, il programma dovrebbe avviarsi in automatico.
Sul Mac da controllare, è necessario concedere le autorizzazioni necessarie alle funzioni di TeamViewer: per riuscirci, clicca sul triangolo giallo che compare in alto a sinistra e clicca sul pulsante Richiesta accesso… corrispondente alla dicitura Accessibilità, indicando, quando richiesto, la password di amministrazione del Mac. Se desideri attivare, rispettivamente, anche la registrazione schermo e l'accesso al disco per il trasferimento dei file, clicca sui pulsanti annessi a entrambe le sezioni e segui le istruzioni che ti vengono proposte per concedere le autorizzazioni necessarie.
A partire da questo momento, le due procedure per Windows e macOS si equivalgono: se il tuo è un PC da controllare, devi comunicare a chi ti offrirà assistenza i valori indicati nei campi Il tuo ID e Password, che si trovano nella sezione Consenti controllo remoto. Il numero presente in corrispondenza della voce ID è statico e associato al computer, mentre la password è dinamica e verrà modificata ogni qual volta il programma viene chiuso e riaperto.
Per controllare un computer con TeamViewer, devi invece fare riferimento alla sezione Offri supporto del programma, accessibile solo se hai un account TeamViewer. Per crearne uno clicca su Creane uno qui e registra un account con la tua e-mail oppure accedendo tramite un account Microsoft, Google o Apple. Inserisci una password per il tuo account nel campo TeamViewer password, clicca su Accetto EULA, DPA e Privacy Policy, e poi premi su Crea un account.
Adesso che hai effettuato il login, inserisci l'ID del PC che vuoi controllare nell'apposito campo, premi il tasto Invio della tastiera e, quando richiesto, immetti la password per effettuare l'accesso: dopo alcuni secondi, dovresti riuscire a visualizzare, nella finestra di TeamViewer, l'intero desktop del computer da controllare. Per approfondire ulteriormente le modalità d'uso del programma, puoi dare uno sguardo alla guida specifica che ho dedicato a quest'ultimo.
Chrome Remote Desktop (Windows/macOS/Linux)
Come il suo nome lascia chiaramente intendere, Chrome Remote Desktop è un'applicazione pensata per ricevere e offrire assistenza remota impiegando il solo programma di navigazione Google Chrome. Per poterlo utilizzare, è indispensabile avere a disposizione un account Google: se non lo hai già, consulta il mio tutorial dedicato al tema. Per servirtene, collegati a questo sito Web e procedi in maniera differente, a seconda del computer che stai usando.
- Sul computer da controllare — clicca sull'icona raffigurante la freccia verso il basso collocata nel riquadro Condividi questo schermo, attendi che il file d'installazione del componente aggiuntivo venga scaricato sul computer. Ora, clicca sui bottoni Accetta e installa e Consenti e, se utilizzi Windows, premi sui pulsanti Sì e OK, per completare il setup del software. Su Mac, invece, devi cliccare sui pulsanti Continua e Installa, immettere la password di amministrazione del Mac e concludere il tutto, pigiando su Installa Software e OK. Una volta ultimata l'installazione del componente aggiuntivo, fai clic sul pulsante Genera codice, che compare nella finestra di Chrome, e comunica la sequenza numerica alla persona che dovrà offrirti assistenza remota (vale 5 minuti). Quando questi tenterà di collegarsi, clicca sul pulsante Condividi per stabilire la connessione e, se stai usando macOS, concedi le opportune autorizzazioni.
- Sul computer da cui controllare — individua il riquadro Collegati a un altro computer, inserisci il codice d'accesso che ti è stato comunicato/che avevi preventivamente annotato nell'apposito campo e clicca sul pulsante Connetti, per stabilire la connessione. Entro pochi istanti, dovrebbe comparire il desktop del computer da controllare; per accedere alle opzioni di ridimensionamento dello schermo, clicca sulla freccia angolare che compare a destra.
Una volta conclusa la sessione di controllo remoto, clicca sul pulsante Interrompi condivisione, per disattivare il tutto.
Altri programmi per controllare un PC a distanza
Oltre a quelli di cui ti ho parlato finora, esistono numerosi altri programmi per controllare un PC a distanza altrettanto validi: di seguito te ne elenco alcuni.
- SupRemo (Windows/macOS) — è una soluzione completa per il controllo remoto, la quale consente di fornire e richiedere assistenza nel giro di un paio di clic. È gratuita per uso personale.
- LogMeIn (Windows/macOS) — si tratta di un programma dedicato al monitoraggio di computer a distanza, dotato di funzioni avanzate come la cifratura della connessione e la riattivazione tramite WoL (wake-on-lan). È a pagamento ma può essere provato gratuitamente a costo zero.
- ShowMyPC (Windows) — è un software che fa della semplicità d'uso la sua caratteristica principale. È gratuito.
Monitorare attività PC
Il tuo obiettivo non è monitorare computer a distanza ma monitorare le attività del tuo PC per verificare se c'è qualcosa di superfluo che lo sta stressando troppo? In questo caso, basta utilizzare lo strumento di monitoraggio delle attività preinstallato sul sistema operativo.
Se hai Windows, ti basta aprire lo strumento Gestione attività premendo Ctrl + Shift + Esc. Fatto ciò, ti ritroverai subito di fronte la lista dei processi in esecuzione sul tuo PC con i relativi consumi in termini di CPU, memoria RAM, disco e rete. Per chiudere un processo, ti basta semplicemente cliccarci sopra e premere su Termina attività.
Se hai macOS, per monitorare le attività premi cmd + spazio e poi digita Monitoraggio Attività, quindi premi il tasto Invio. Anche in questo caso, lo strumento mostra una lista in tempo reale di tutti i processi attivi. Per terminare un processo, puoi cliccarci sopra e cliccare sulla X in alto.
Monitorare PC dipendenti
Hai un'azienda e hai necessità di monitorare il PC dei tuoi dipendenti per ragioni di sicurezza interna? I sistemi per farlo sono innumerevoli e consentono di monitorare aspetti diversi dei PC. Gli strumenti più validi che ti consiglio di utilizzare sono quelli di Microsoft, la quale offre numerose piattaforme a livello aziendale.
Una delle più utili è Active Directory: un sistema centralizzato presente su Windows Server (quindi il suo utilizzo necessita di almeno un server a disposizione) per assegnare agli utenti risorse di rete, account, cartelle condivise, stampanti e politiche di utilizzo attraverso criteri di gruppo (Group Policy). Active Directory si basa sul concetto di dominio, ossia un insieme di servizi gestiti da un domain controller e utilizzati dai sistemi operativi Microsoft.
Ad Active Directory si può associare Entra ID, ossia un servizio di gestione delle identità e degli accessi basato sul cloud che permette ai dipendenti di accedere a risorse esterne, tra cui applicazioni e servizi come Microsoft 365. Entra ID viene considerato come una sorta di Active Directory online e si può associare anche a software di sicurezza chiamati SIEM (come Microsoft Sentinel) che consentono di monitorare le attività dei dipendenti.
Attraverso i SIEM, è possibile monitorare le attività online dei dipendenti e identificare subito le minacce di sicurezza che da esse possono derivare. Un altro modo per monitorare le attività dei dipendenti e fare in modo che operino nella rete aziendale in modo sicuro è utilizzare una VPN (Virtual Private Network), ossia una rete privata accessibile solo da persone autorizzate. Per maggiori informazioni, scopri come funziona una VPN.
Monitorare PC temperatura
Il monitoraggio della temperatura del PC può avvenire tramite strumenti integrati nel sistema operativo oppure tramite programmi di terze parti, a seconda del sistema operativo che utilizzi. Se hai Windows 10 o 11, utilizzando il task manager (Gestione attività) puoi verificare la temperatura della GPU (o scheda video) del tuo computer.
Per farlo premi la combinazione di tasti Ctrl + Shift + Esc e clicca sulla scheda Prestazioni (su Windows 11 è identificata con un'icona quadrata con al centro una linea simile a un elettrocardiogramma). Sulla parte sinistra della scheda, sotto la voce GPU [numero], puoi verificare la temperatura attuale della GPU espressa in gradi Celsius.
Se invece vuoi verificare le temperature anche di altri componenti, puoi scaricare il software gratuito HWMonitor oppure, se vuoi monitorare in tempo reale tutti i sensori, puoi scaricare HWiNFO, anch'esso gratuito. Inoltre, il tuo PC potrebbe già avere un software che monitora le temperature preinstallato dalla casa produttrice: ad esempio, su molti modelli di PC portatili HP c'è OMEN Gaming Hub.
Se utilizzi macOS, ci sono altre app di terze parti per monitorare la temperatura del PC. Tra queste c'è Mac Fan Control che, oltre a mostrare le temperature, consente anche di regolare la velocità delle ventole manualmente, il tutto gratuitamente. Oppure per un monitoraggio più avanzato potresti usare iStat Menus, a pagamento, che al costo di 13,21€ ti permette di visualizzare le temperature di CPU, GPU, SSD, ventole, voltaggi e tanto altro, con tanto di integrazione nella barra dei menu.
Monitorare consumo PC
Ti piacerebbe sapere quanto incide il tuo PC sulla bolletta della luce? In questo caso puoi utilizzare degli specifici software per monitorare il consumo del PC in watt. Uno di questi è HWiNFO (Windows), ottimo per il monitoraggio in tempo reale gratis, in grado di leggere dati dai sensori di Intel, AMD e Nvidia.
Se utilizzi macOS, puoi optare per iStat Menus, un programma a pagamento dal costo di 13,21€ al mese che, oltre a monitorare le temperature come ti ho già accennato, da nache informazioni su consumo e carico energetico, oltre che sull'efficienza dei core della CPU. Un metodo ancora più semplice e anche più efficace è l'acquisto di una presa intelligente.

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Le prese smart sono dei dispositivi da attaccare alla presa di corrente (e ai quali si può collegare il PC) in grado di misurare il suo consumo complessivo e mostrarlo su una semplice app per smartphone. Utilizzando l'applicazione dedicata, basta collegare la presa al modem di casa e in ogni momento si potranno visualizzare i dati sui consumi di qualsiasi apparecchio ad essa collegato, incluso il PC.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.