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Come si richiede lo SPID

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Alla fine ti sei deciso e sei pronto anche tu a richiedere lo SPID, cioè il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione (e non solo) utilizzando la medesima combinazione di username e password.

Prima di procedere, però, vorresti qualche informazione in più su questo sistema e capire in dettaglio come si richiede lo SPID, quanto tempo ci vuole per attivarlo e quanto costa. Beh, se le cose stanno così, sappi che sarò lieto di darti una mano e di spiegarti, passo dopo passo, come richiedere lo SPID con alcuni dei principali enti certificatori che offrono questo tipo di servizio.

Vedrai, la procedura non è difficile da portare a termine e ti ruberà pochissimo tempo. In alcuni casi, inoltre, è totalmente gratuita. Devi soltanto metterti bello comodo, prenderti il tempo che ti occorre per leggere le informazioni contenute in questa guida e applicarle, così da riuscire a ottenere lo SPID senza la benché minima difficoltà. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come si richiede lo SPID e dove

spid

Se sei d’accordo, andiamo sùbito al dunque e vediamo come si richiede lo SPID e dove. Ebbene, come ti ho già accennato nell’introduzione dell’articolo, lo SPID (acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale) è un sistema di autenticazione disponibile per cittadini e aziende che si pone come obiettivo quello di fornire un sistema di accesso unico ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione (e non solo). Più in particolare, Lo SPID permette di autenticarsi in base a tre livelli di sicurezza, che si differenziano per modalità e dispositivi da utilizzare: eccoli in dettaglio.

  • Livello 1 — l’accesso viene effettuato tramite nome utente e password.
  • Livello 2 — l’accesso viene fatto con nome utente, password e un codice OTP (One Time Password), un codice “usa e getta” generato tramite un’app per smartphone fornita dall’ente certificatore che ha fornito le credenziali SPID, o tramite un dispositivo dedicato.
  • Livello 3 — l’accesso viene effettuato mediante una smart card e una password.

Per richiedere lo SPID, bisogna aver compiuto 18 anni d’età e bisogna essere in possesso di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità: carta di identità, patente, passaporto, tessera sanitaria con codice fiscale, permesso di soggiorno (se non si ha la cittadinanza italiana).

Nel corso della procedura di ottenimento delle proprie credenziali SPID bisogna confermare la propria identità e, per riuscirci, bisogna tenere a portata il proprio numero di cellulare, un indirizzo email valido e, nei casi in cui è richiesta l’identificazione a distanza, è necessario usare anche uno smartphone oppure un PC dotato di webcam.

Ma dove si richiede lo SPID? Come ti ho già in parte accennato, bisogna rivolgersi a uno degli enti certificatori (o Identity Provider) accreditati. La procedura può essere effettuata online, identificazione compresa; ma qualora si preferisca procedere all’identificazione di persona, ci si può recare negli uffici preposti dall’ente certificatore per il completamento della procedura oppure si può richiedere l’identificazione a domicilio (se l’ente certificatore dispone di questa modalità), che solitamente è a pagamento.

Tornando sull’identificazione a distanza, un tempo era necessario parlare con un operatore in video per procedere con la verifica. Adesso, per chi dispone della CIE (Carta d’Identità Elettronica) è possibile ottenere lo SPID gratis con una semplice scansione del documento con lo smartphone, via NFC (ammesso che il provider supporti la suddetta modalità di riconoscimento, denominata CIE 3.0).

La procedura è semplicissima: una volta completata la registrazione sul sito del provider, va avviata l’app del provider sul proprio smartphone dotato di lettore NFC, va scansionata la CIE (semplicemente avvicinandola al telefono) e il gioco è fatto: l’identità viene verificata e lo SPID viene attivato in modo pressoché istantaneo.

In assenza di CIE, è possibile eseguire il riconoscimento a distanza registrandosi sul sito di un provider che offre questa modalità di identificazione, registrando un video in cui si esibisce un documento d’identità e la tessera sanitaria (o il codice fiscale) e leggendo un codice temporaneo ricevuto via SMS oppure tramite l’app dello stesso ente certificatore.

Per portare a termine l’operazione bisogna poi eseguire un bonifico, specificando nella causale un codice ricevuto dall’ente certificatore, da un conto italiano intestato all’utente che richiede lo SPID. Solitamente, l’importo del bonifico è irrisorio, in quanto serve soltanto come elemento di verifica aggiuntivo della propria identità.

Quest’ultima procedura è nettamente più macchinosa rispetto al riconoscimento tramite CIE ma comunque più comoda rispetto al fare le file negli uffici fisici, quindi ti consiglio di prenderla ugualmente in considerazione.

Come si richiede lo SPID online

Passiamo, adesso, alla parte pratica di questo tutorial e vediamo più da vicino come si richiede lo SPID online. Qui sotto ti illustrerò in modo un po’ più approfondito le procedure da effettuare con alcuni dei principali enti certificatori, ma non mancherò di fornirti anche informazioni di carattere generale, qualora tu voglia rivolgerti ad altri provider.

Come si richiede lo SPID alle Poste

SPID Poste Italiane

Poste Italiane è uno dei principali enti certificatori per lo SPID. Se, dunque, vuoi sapere come si richiede lo SPID alle Poste, sappi che puoi procedere in vari modi.

Oltre all’identificazione di persona presso l’ufficio postale più vicino (al costo di 12 euro IVA inclusa), è possibile identificarsi presso uno Sportello Pubblico in modo gratuito, oppure con firma digitale (gratuito), Bonifico simbolico (10 euro), SMS su cellulare certificato (gratuito), P assaporto elettronico o Carta d’Identità Elettronica tramite l’app PosteID installata su un device con NFC (10 euro) mentre con Carta d’Identità Elettronica con PIN è gratuito. Poste Italiane, inoltre, permette di usufruire di tutti e tre i livelli di sicurezza del sistema SPID.

Riguardo all’identificazione tramite l’app PosteID (Android/iOS/iPadOS), sappi che Poste Italiane ha deciso di semplificare la procedura di ottenimento delle credenziali, consentendo di fare ciò tramite Passaporto Italiano o Carta d’Identità Elettronica: basta inquadrare i documenti (CIE o Passaporto Italiano) e il proprio volto, avvicinandoli al dispositivo in uso per effettuarne la lettura digitale.

Coloro che sono in possesso di una CIE e che ricordano il PIN, inoltre, non dovranno nemmeno scattare foto o registrare video perché l’attivazione verrà eseguita in modo immediato. Se non si è in possesso di un Passaporto o di una CIE, comunque, si può procedere con la registrazione tramite un bonifico SEPA standard del valore di 1 euro (la somma verrà restituita una volta ultimata la procedura), purché si faccia ciò da da un conto corrente italiano intestato a proprio nome o anche cointestato.

Per procedere, recati dunque sul sito ufficiale di Poste ID, il servizio di Poste Italiane per l’ottenimento delle proprie credenziali SPID, seleziona lo strumento di identificazione di tuo interesse (es. Riconoscimento di persona, Firma digitale, etc.), leggi ed esegui eventuali istruzioni che compaiono nella parte destra dello schermo e fai clic sul pulsante Prosegui.

Qualsiasi sia la modalità scelta, dovrai fornire di sicuro un indirizzo email valido e un numero di telefono valido, indicare il tipo di documento che intendi fornire, completo di numero e data di rilascio.

A seconda della procedura che hai scelto di utilizzare per avanzare la richiesta, potrebbe esserti chiesto di caricare una copia del documento di identità inserito e della tua tessera sanitaria. Per fare ciò, puoi effettuare una scansione (ci sono anche delle app per scansionare utili a questo scopo, qualora tu non abbia uno scanner).

Fatto anche questo, premi sul bottone Prosegui, seleziona l’opzione Non accetto in relazione all’uso dei dati personali per scopi commerciali e clicca sul pulsante Conferma, così da poter visualizzare le istruzioni necessarie per ultimare la procedura: seguile e vedrai che tutto andrà per il meglio.

Per maggiori informazioni leggi il tutorial dettagliato su come ottenere lo SPID con Poste Italiane.

Come si richiede lo SPID con Aruba

Come fare lo SPID con Aruba

Aruba è un altro ente certificatore abilitato per il rilascio delle credenziali SPID. Tramite Aruba è possibile optare per due differenti servizi: Aruba ID personale, che a partire da luglio 2025 ha un costo di 5,98 euro/anno a ogni rinnovo, supporta i primi due livelli di sicurezza ed è pensato per privati cittadini, poi ci sono Aruba ID professionale che, invece, costa 22 euro/anno + IVA e Aruba ID aziendale al costo di 35 euro/anno + IVA. Quest’ultimo offre quanto già previsto da Aruba ID personale con inoltre la possibilità di aumentare la sicurezza di identificazione fino al livello 3 (con una somma aggiuntiva che parte da 10 euro + IVA).

Le modalità di riconoscimento accettate sono Tessera Sanitaria o Carta Nazionale Servizi (gratuito), riconoscimento via webcam (24,90 euro + IVA), con CIE con PIN o da PC con lettore NFC collegato e software CIE installato (9,90 euro + IVA), kit di firma digitale/firma digitale remota (9,90 euro + IVA).

Per ottenere lo SPID con Aruba, recati su questa pagina e fai clic sul bottone Acquista SPID personale relativo alla modalità di riconoscimento che preferisci. Allo stesso modo puoi procedere con i pulsanti Acquista SPID professionale e Acquista SPID aziendale.

Dopo aver scelto la modalità di riconoscimento che più ti aggrada, è il momento di far sapere ad Aruba come preferisci ricevere il codice OTP: mediante App Aruba OTP (scelta gratuita) oppure con il dispositivo OTP Display, acquistandolo al costo di 10 euro + IVA. Fai la tua scelta e vai avanti premendo su Prosegui due volte, quindi da questo momento la procedura varia in base alla modalità di riconoscimento selezionata.

In linea di massima ti verranno richiesti i tuoi dati personali e i dati di contatto, segui le istruzioni a schermo e compila i campi con i dati richiesti, non è affatto complicato. Durante la procedura Aruba chiede di effettuare l’accesso con un account Aruba, ma se non ne hai uno lo puoi creare sul momento mediante apposito pulsante.

Negli ultimi step della procedura, Aruba ti sottopone i documenti con cui ti informa delle condizioni del servizio e ti chiede di leggerle e accettarle. Fatto ciò, riceverai un’email con il riepilogo della registrazione e con le tue credenziali SPID.

Se desideri saperne di più, ti segnalo la mia guida approfondita su come attivare SPID Aruba.

Come si richiede lo SPID con altri provider

Identity Provider SPID

Naturalmente ci sono tanti altri enti certificatori ai quali è possibile rivolgersi per ottenere lo SPID. Qui sotto te li elenco tutti (o meglio, tutti quelli disponibili nel momento in cui sto scrivendo questa guida; in futuro potrebbero aumentare o diminuire): valuta tu quale potrebbe fare al caso tuo.

  • IO Intesi Group: offre due livelli di sicurezza, è possibile procedere con riconoscimento di persona presso un ufficio abilitato, via webcam o tramite firma digitale, CIE e CNS.
  • InfoCert: permette di ottenere le credenziali SPID con i primi due livelli di sicurezza tramite firma digitale, CNS, CIE, via webcam e di persona in diversi uffici e tabaccherie. Da luglio 2025 ha un costo di 5,98 euro/anno a ogni rinnovo.
  • Lepida: il servizio Lepida ID fornisce credenziali SPID di livello 1 e 2, gratuite per i privati cittadini. È possibile finalizzare il riconoscimento con verifica tramite firma digitale, TS-CNS/CNS, registrazione audio/video con bonifico simbolico, CIE 3.0, di persona presso gli uffici accreditati oppure tramite webcam (costa 15€+IVA).
  • Namirial: consente l’ottenimento dello SPID di primo e secondo livello effettuando il riconoscimento con firma digitale, TS/CNS, CIE e via webcam (costa 19,90€+IVA).
  • Sielte: permette di avere lo SPID di primo, secondo e terzo livello effettuando gratuitamente il riconoscimento via webcam, tramite CNS, CIE (anche CIE 3.0), firma digitale e di persona.
  • SpidItalia/Register: consente di ottenere le credenziali SPID di primo e secondo livello effettuando il riconoscimento di persona, via webcam, tramite CIE, CNS e firma digitale. Per i cittadini è gratis, per le aziende costa 35 euro/anno..
  • TIM: ramite il servizio TIM ID, mette a disposizione i primi due livelli di sicurezza, permette di effettuare il riconoscimento con TS-CNS/CIE con lettore di smart card, firma qualificata, di persona presso un ufficio autorizzato oppure tramite webcam, al costo di 19,90€+IVA (oppure 24,28€ IVA inclusa).
  • EtnaID: si può scegliere fra 3 livelli di sicurezza, è possibile optare per un riconoscimento di persona, via webcam (gratuito) oppure con CIE, CNS o firma digitale.
  • InfoCamere: ha ben tre livelli di sicurezza. Si può procedere con il riconoscimento di persona, con CIE, CNS o firma digitale, non offre il riconoscimento via webcam nel momento in cui scrivo.
  • TeamSystem: questo gestore offre due livelli di sicurezza, è possibile identificarsi con CIE, CNS o firma digitale. Per ottenere un preventivo sul costo del servizio, sia per professionisti sia per privati, è necessario inviare una richiesta.

Tutti i gestori SPID sono disponibili su questa pagina Web ed è possibile anche procedere con un confronto, prima di scegliere.

Come si richiede lo SPID per le aziende

SPID

Per procedere con la richiesta dello SPID per le aziende è necessario informarsi su quali gestori prevedono questo servizio riservato, appunto, alle aziende. In realtà è un servizio abbastanza diffuso, per cui avrai modo di confrontare le offerte e scegliere quella che fa al caso tuo.

Oltre a dirti come si richiede lo SPID professionale, così come per aziende, posso suggerirti per la sicurezza dei tuoi dati di scegliere magari un provider che offre il terzo livello di sicurezza, se lo ritieni opportuno.

Fai le tue valutazioni, posso dirti che quasi tutti i gestori offrono lo SPID aziendale tra cui Poste Italiane, Aruba, InfoCert, Register, TeamSystem e altri. Quelli che offrono il terzo livello di sicurezza, invece, sono InfoCamere, Register, Sielte, Poste Italiane, Aruba.

Come si richiede lo SPID per un minorenne

SPID minorenni con Poste

Lo SPID per i minorenni è disponibile presso diversi provider, hai un’ampia scelta: Poste Italiane, InfoCert ID Young, Aruba ID Minore, Namirial, Sielte, Register.it ed EtnaID sono tutti accreditati. Tutti questi gestori ti danno la possibilità di richiedere l’identità digitale per i tuoi figli, a partire dai 5 anni, naturalmente con l’autorizzazione di un genitore o tutore legale.

Attivare lo SPID per i più piccoli apre le porte a tanti servizi online della Pubblica Amministrazione. Per esempio il registro elettronico della scuola, il Fascicolo Sanitario Elettronico e a tantissime altre cose utili. La procedura esatta varia un po’ in base al provider che scegli, ma le informazioni che ti verranno richieste sono praticamente le stesse per tutti.

Per esempio, lo SPID minorenni di Poste Italiane prevede che la richiesta venga fatta dal genitore o tutore, che dovrà accedere alla sua area personale con il proprio SPID di livello 2. Lo SPID del minore può essere usato dai 5 ai 13 anni per accedere ai servizi online delle scuole, mentre dai 14 anni in su il ragazzo potrà utilizzarlo anche per accedere ad altri servizi online disponibili.

Il genitore che ha richiesto lo SPID per il figlio, inoltre, ha anche potere di controllo e di gestione sullo stesso: può approvare o rifiutare le richieste di accesso ai servizi che richiedono il suo permesso, sospendere temporaneamente lo SPID del minore e riattivarlo quando lo ritiene opportuno, revocare l’identità digitale del figlio in modo definitivo oppure annullare la richiesta di attivazione se il ragazzo non ha ancora completato la registrazione online.

Nel caso in cui il genitore dovesse revocare il proprio SPID personale, il minore potrà comunque continuare a usare il suo per minorenni, ma le autorizzazioni che il genitore aveva dato prima non saranno più valide. In più, se il ragazzo aveva associato il numero di cellulare del genitore al suo account, dovrà aggiornarlo con il proprio. E ancora, il minore potrà accedere solo a quei servizi che non richiedono l’autorizzazione di un genitore o tutore.

Per saperne di più leggi il mio approfondimento su come richiedere SPID per minorenni, troverai di sicuro molte informazioni utili.

Come si richiede lo SPID tramite INPS

INPS

Se sei giunto su questo articolo chiedendoti come si richiede lo SPID tramite INPS, devo comunicarti che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non è un Identity Provider, bensì un Service Provider, ovvero un fornitore di servizi.

Ciò significa, quindi, che non è possibile chiedere lo SPID all’INPS; piuttosto è possibile accedere all’INPS tramite lo SPID che, ovviamente, devi aver già richiesto a uno degli enti certificatori preposti, come ti ho ben illustrato nei capitoli precedenti.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.