Come trovare un AirTag non tuo
Gli AirTag di Apple sono piccoli localizzatori pensati per ritrovare oggetti smarriti (chiavi, zaini, borse) grazie alla rete Dov'è e al Bluetooth a basso consumo. Tuttavia questa tecnologia può essere sfruttata in modo improprio per controllare o sorvegliare qualcuno senza consenso. Per contrastare tali usi illeciti, Apple ha implementato misure di sicurezza che avvertono quando un AirTag non appartenente a te si muove al tuo fianco e ti aiutano a trovarlo e disattivarlo, proteggendo la tua privacy e la tua sicurezza.
Per questo, è piuttosto semplice capire come trovare un AirTag non tuo: basta infatti avvalersi delle funzioni pensate dal colosso di Cupertino per scovare un localizzazione non tuo e per disattivarlo in modo sicuro.
Nel corso di guida troverai segnali, passaggi pratici e risorse utili per proteggere la tua privacy. Sei pronto per cominciare? Bene, allora non perdiamo altro tempo: ritaglia cinque minuti del tuo prezioso tempo libero da dedicare alla lettura di questo tutorial. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona fortuna per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di parlarti nel dettaglio di come trovare un AirTag non tuo, lascia che ti chiarisca brevemente come funziona il sistema che ti consente di individuare, trovare e disattivare gli AirTag sconosciuti.
Come accennato in precedenza, gli AirTag sfruttano la rete Dov'è e il Bluetooth a basso consumo per offrire una localizzazione. In breve, i segnali Bluetooth vengono captati dai dispositivi Apple vicini, contribuendo a triangolare la posizione dell'oggetto. L'utilità legittima, per cui sono stati realizzati, è ritrovare chiavi, zaini, borse, valigie e altri oggetti personali. Ci sono però rischi potenziali: l'uso improprio per sorveglianza o stalking.
Per prevenire tali usi impropri, Apple ha implementato funzioni di allerta e sicurezza per informare chi viene sorvegliato da un AirTag non autorizzato.
Difatti, se un AirTag non tuo si muove con te, potresti ricevere un avviso sul tuo dispositivo che recita "AirTag rilevato in movimento con te". Grazie a questo avviso puoi avviare la ricerca vera e propria dell'AirTag che non ti appartiene usando l'app predefinita Dov'è sul tuo iPhone (o iPad) e passare poi alla disattivazione del dispositivo.
Tutto questo è possibile solo se il tuo iPhone/iPad presenta specifiche opzioni ben configurate. Perciò nel prossimo capitolo ti parlerò nel dettaglio di come verificare e configurare queste impostazioni, in modo da ricevere le notifiche corrette, utilizzare la funzione di ricerca in modo efficace e, se necessario, procedere alla disattivazione sicura dell'AirTag indesiderato.
Come trovare un AirTag non tuo
Così come suggerisce Apple, quando vuoi trovare un AirTag non tuo, è necessario innanzitutto far suonare l'oggetto tramite l'app Dov'è, e poi trovare esattamente dov'è nascosto sfruttando l'opzione Trova nelle vicinanze. Se questi controlli non hanno avuto successo, è sempre bene controllare tra i propri oggetti e i propri indumenti.
Ma procediamo con calma: per mettere in campo le misure anti-stalking che ti consentono di trovare un AirTag non tuo nascosto nei tuoi effetti, nei tuoi indumenti o in macchina, è necessario che sul tuo iPhone sia state attivate preventivamente le funzioni di base che consentono la ricezione delle notifiche di tracciamento. Difatti, è proprio grazie a queste funzioni attive che il tuo iPhone sarà in grado di avvisarti nel caso in cui venisse rilevato un AirTag "sospetto", ovvero un AirTag lontano dal suo legittimo proprietario che ti sta seguendo.
Per verificare di avere tali opzioni attive, apri le Impostazioni di iOS (l'icona a forma di ingranaggio) e recati in Privacy e sicurezza. Entra poi in Localizzazione e assicurati che la levetta corrispondente a Localizzazione sia in posizione ON. Fatto questo, scorri fino a trovare la voce Servizi di sistema, facci tap sopra e nella successiva pagina sposta su ON la levetta di "Trova il mio iPhone". Ora scorri l'elenco di voci, entra in Luoghi frequenti, autenticati così come richiesto dal tuo dispositivo, e porta su ON la levetta presente nella pagina che si apre.
Ora, sempre dalle Impostazioni di iOS, assicurati che il Bluetooth sia attivo e verifica che non ci sia la modalità Uso in aereo inserita.
Passiamo ora alla corretta configurazione di Dov'è: apri l'app Dov'è, premi sulla sezione Io, scorri fino alla voce Personalizza le notifiche di tracciamento e facci tap sopra. Fatto questo, sposta su ON sulla levetta accanto alla scritta Consenti notifiche e poi assicurati che gli avvisi siano attivi su Schermata di blocco, Centro Notifiche e Banner.
La configurazione è ora conclusa: se un AirTag non tuo dovesse seguirti durante i tuoi spostamenti, verrai informato tramite una notifica che riporta l'avviso "AirTag rilevato in movimento con te".
Se si verifica questo scenario, puoi utilizzare l'app Dov'è per individuare e disattivare l'AirTag che non ti appartiene. Basta toccare la notifica che compare sullo schermo, premere su Continua e poi sul box Fai suonare. Dov'è ti mostra anche una mappa con la panoramica del percorso che l'AirTag ha fatto con te, utile per capire, tramite i puntini rossi e le linee tratteggiate, quale itinerario ha percorso finora insieme a te. Anche se questa informazione potrebbe non servire direttamente a trovare l'AirTag non tuo, ti permette di avere un quadro temporale della situazione e di valutare i passi successivi.
Ebbene, una volta fatto tap su Fai suonare, l'AirTag inizierà a emettere un suono. In alcuni casi, potresti anche sentire l'AirTag suonare da solo senza dover premere direttamente su Fai suonare all'interno di Dov'è. Il consiglio in questi casi è sempre lo stesso: seguire la fonte del suono per cercare di individuare con precisione dove si trova il dispositivo (per esempio, nella tua borsa, nella tasca, in auto ecc.). Dall'app Dov'è puoi anche farlo suonare di nuovo, se hai bisogno di più tempo per trovare l'oggetto.
Se hai un iPhone supportato con la banda ultralarga (sostanzialmente tutti i modelli dall'iPhone 11 in poi, esclusi modelli SE - l'elenco completo qui), puoi sfruttare la funzione chiamata Trova nelle vicinanze per trovare un AirTag non tuo con assoluta precisione. Se necessario, apri l'app Dov'è e poi premi sull'opzione Trova nelle vicinanze per sfruttare Posizione precisa, il sistema che indica, con una freccia sullo schermo, la direzione e la distanza dell'oggetto sconosciuto. Usa le informazioni sullo schermo per avvicinarti all'AirTag nascosto finché non lo trovi: se necessario, puoi anche far suonare l'oggetto per avere un'indicazione in più e/o attivare la torcia dell'iPhone per avere luce sufficiente nel caso in cui sia buio. Quando l'hai trovato, premi su Fine.
Tieni però presente che è possibile che queste opzioni non siano disponibili per motivi tecnici: per esempio, l'oggetto potrebbe aver cambiato identificatore, oppure non trovarsi più nelle vicinanze o essere nei paraggi del proprietario.
E sei hai uno smartphone Android? Nessun problema: Apple ha pensato anche a questo. Esiste, infatti, la possibilità di utilizzare l'app Trova Tracker di Apple, chiamata anche Tracker Detect in inglese, disponibile gratuitamente sul Google Play Store (anche su store alternativi), che consente di avviare la scansione e individuare gli eventuali oggetti legati alla rete Dov'è, inclusi AirTag.
L'app è praticamente pronta all'uso dopo il download: la apri, accetti i termini di utilizzo e ti assicuri che il Bluetooth sul tuo smartphone Android sia acceso. Quindi fai partire la scansione premendo sull'apposito pulsante Cerca. Dopo qualche istante, se ci sono AirTag nascosti nelle vicinanze, l'app ti mostrerà un elenco con i localizzatori rilevati.
Se dopo 10 minuti dalla prima localizzazione di un dispositivo distante dal legittimo proprietario, come per esempio un AirTag non tuo, continua a risultare "sulle tue tracce", puoi farlo suonare usando l'apposito tasto, così da poterne individuarne rapidamente la posizione.
Ovviamente, se nel frattempo il proprietario di quell'AirTag si è allontanato con esso, la connessione verrà persa. Ma questa è una buona notizia per te: significa che non hai effettivamente un AirTag nascosto addosso (ed ecco spiegato perché l'app consente di far suonare dispositivi connessi a te da oltre 10 minuti).
Indipendentemente dal telefono e dal metodo che stai utilizzando, se ritieni che l'oggetto sia ancora con te, ma nessuno dei sistemi di Apple è riuscito ad aiutarti a localizzarlo con precisione, controlla accuratamente le tue cose per cercare di trovarlo. Tieni conto che l'AirTag è un piccolo dispositivo davvero discreto, delle dimensioni contenute (31,9 mm di diametro, 8 mm di spessore e 11 grammi di peso) per facilitare l'inserimento in oggetti quotidiani.
Ti consiglio quindi di controllare con attenzione nelle tasche e nelle fodere degli indumenti e all'interno di borse, zaini o altri oggetti personali. Potrebbe anche trovarsi nascosto in un oggetto che non controlli spesso, come lo scomparto esterno di una borsa, un astuccio o una custodia per accessori. Anche all'interno dell'auto ci sono svariate nicchie dove potrebbe trovarsi: i vani portaoggetti, i vani laterali o una tasca nascosta del sedile. Se dopo aver controllato non riesci a trovarlo e temi per la tua sicurezza, recati in un luogo pubblico sicuro e contatta le forze dell'ordine.
Se, invece, sei riuscito a trovare l'AirTag non tuo, effettua una lettura delle informazioni del dispositivo sfruttando la tecnologia NFC del tuo smartphone. Per riuscirci, assicurati che l'NFC sia attivo: su iPhone lo è sempre, mentre su Android potrebbe essere necessario attivarlo nelle impostazioni. Avvicina quindi la parte superiore del telefono all'AirTag non tuo e premi sulla notifica che appare per poter leggere, tramite il browser, tutte le info principali dell'AirTag.
Se non trovi alcun messaggio relativo allo smarrimento, ma compaiono solo le informazioni sul dispositivo (per esempio il numero di serie), è probabile che si tratti di un AirTag che sta monitorando la tua posizione in modo non consentito: ti consiglio quindi di disattivarlo.
Per farlo basta rimuovere la batteria: fai pressione con due dita sul coperchio di colore argento con il logo Apple, muovilo in senso antiorario per sbloccarlo, quindi rimuovilo e estrai la batteria presente al suo interno. Maggiori info qui. Ora il proprietario non potrà più vedere la tua posizione e seguire i tuoi spostamenti.
In questo scenario, ti consiglio anche di effettuare una segnalazione alle forze dell'ordine, che potranno richiedere ad Apple le informazioni necessarie per identificare il proprietario dell'AirTag che ti sta tracciando illegalmente (in questo caso, ti sarà utile fornire il numero di serie dell'AirTag trovato). Maggiori dettagli al riguardo sono disponibili su questa pagina del sito Apple e nel mio tutorial su come trovare un AirTag nascosto.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.