Convertire file PDF in ODT
Come ti ho già spiegato con dovizia di particolari nel mio post sull’argomento, i file ODT sono dei documenti di testo nati insieme al progetto OpenDocument per fornire al mondo dei formati di file liberi e aperti da contrapporre a quelli “chiusi” e proprietari di suite per la produttività come Microsoft Office. Convertire questo o quell’altro documento in file ODT può dunque essere decisamente conveniente in diverse circostanze. Come dici? Sei perfettamente d’accordo con me ed a tal proposito ti piacerebbe capire come fare per trasformare nel formato in questione i tuoi file PDF? Beh, allora direi proprio che sei capitato sul tutorial giusto al momento giusto.
Con la guida di oggi vedremo infatti come convertire file PDF in ODT in modo da trasformare i popolarissimi PDF in documenti facilmente “digeribili” da applicazioni gratuite per la videoscrittura, quali OpenOffice e LibreOffice Writer. Per compiere quest’operazione, ti suggerisco di affidarti a dei servizi online che evitano la noia di scaricare programmi sul computer e permettono di svolgere tutta la procedura in una manciata di clic. Potrai fare tutto direttamente dal browser Web che di solito utilizzi per navigare in rete e potrai agire da qualsiasi computer (e volendo anche da smartphone e tablet) e sistema operativo, Windows, Mac o Linux che sia.
Allora? Ti va di iniziare? Si? Benissimo! Direi dunque di non perdere ulteriore tempo prezioso e di cominciare subito a concentrarci sul da farsi. Prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo dinanzi il tuo computer e leggi le indicazioni che torvi proprio qui di sotto. Scommetto che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che addirittura in caso di necessità sarai pronto a spiegare a tutti i tuoi amici in che modo procedere. Buon lavoro!
Online2PDF
Uno dei migliori siti che permettono di convertire file PDF in ODT senza perdere la formattazione originale del documento è Online2PDF che ha un limite di upload di 50MB e funziona da qualsiasi browser senza necessitare né di Flash Player né di altri componenti aggiuntivi. Come funziona? È talmente intuitivo che è quasi inutile spiegarlo.
Ad ogni modo, dopo esserti collegati alla sua pagina iniziale utilizzando il collegamento che ti ho fornito poc’anzi, clicca sul pulsante Seleziona i file che si trova in basso e seleziona il PDF da convertire. Puoi selezionare file con un numero massimo di 50 pagine. Se lo preferisci, puoi anche caricare sul servizio i file su cui è tua intenzione intervenire trascinandoli direttamente nella finestra del browser, in corrispondenza della dicitura (o trascina i tuoi file qui). Oltre al file già caricato hai altri documenti PDF da convertire in ODT? Allora clicca sul pulsante Sfoglia… e selezionali dal tuo computer.
Dopodiché imposta la voce OpenDocument Text (* .odt) nel menu a tendina situato in fondo allo schermo accanto alla voce converti in: e premi il bottone Converti per avviare la trasformazione del documento.
L’operazione dovrebbe durare pochi secondi (tutto ad ogni modo dipende dal peso del PDF da convertire e dalla velocità della connessione). Il download del file ODT partirà in maniera del tutto automatica ed il file verrà salvato nella cartella Download del tuo computer (se non hai apportato modifiche alle impostazioni di default del browser).
Se il documento su cui devi andare ad intervenire è costituito da un numero superiore alle 10 pagine, assicurati, prima di avviare la procedura di conversione, che nel menu presente in corrispondenza della voce Optical character recognition in images (OCR): sia selezionata l’opzione Don’t use OCR (up to 100 pages). Se invece il numero di pagine da convertire è inferiore a 10, scegli sempre dal menu a tendina in questione l’opzione Italian.
Vuoi trasformare in ODT solo un determinato numero di pagine e non l’intero documento PDF? Si può fare! Per riuscirci ti basta cliccare, sempre prima di avviare la procedura di conversone, sul bottone con le forbici ed indica le pagine del PDF su cui vuoi andare ad intervenire nell’apposito campo vuoto a schermo.
Filemix
Un altro sito Internet che ti consiglio di tenere fortemente in considerazione per le conversioni di PDF in ODT è Fileminx che, così come Online2PDF, riesce a mantenere quasi sempre intatta la formattazione originale dei file e permette di caricare documenti grandi fino a 50MB (senza limiti particolari per il numero di pagine). Non richiede registrazioni e funziona su qualsiasi browser.
Per scoprire come funziona, collegati alla sua home page tramite il link che ti ho appena indicato, clicca sul pulsante Sfoglia/Scegli file e scegli il file PDF da convertire. Successivamente, premi il bottone Continue, seleziona l’icona del file ODT che si trova nella parte bassa della pagina che si apre e fai clic sul nome del documento di output per scaricarlo sul tuo computer.
Il file che vuoi convertire si trova online? No problem! Invece che selezionare il PDF dal computer puoi prelevarlo direttamente dal Web facendo clic sulla scheda From The Internet presente nella home del servizio, incollandone l’url nell’apposito campo vuoto e pigiando su Continua. Il resto della procedura è praticamente identico a quello visto poc’anzi.
ABBYY FineReader
Altro servizio che ti suggerisco di sperimentare è ABBYY FineReader. Permette di scansionare i documenti che hanno un numero massimo di 10 pagine per un peso complessivo di 100MB. I dati restano sui server del servizio per un numero massimo di 14 giorni trascorsi i quali vengono eliminati. È altresì molto semplice da usare e supporta diversi formato di input, ODT compreso.
Per servirti di ABBYY FineReader, collegati alla pagina principale del servizio, assicurati che in uno dei menu a tendina collocati sotto la voce Select the language of your document ci sia selezionata l’opzione Italian e clicca sul pulsante Upload per selezionare il PDF da convertire.
Seleziona poi l’opzione .odt Open Document dal menu Select an output format e clicca sul pulsante Register per registrarti gratuitamente al sito di ABBYY FineReader. Al termine della registrazione (puoi autenticarti rapidamente con Facebook o altri account online), rimuovi la spunta dalla voce Yes, I want to receive news letters about new versions and updates of ABBYY products (così da non ricevere newsletter da ABBYY) e clicca prima sul pulsante Confirm e poi su quello Recognize per avviare la trasformazione del documento.
Attendi poi che la procedura di conversione venga avviata e completata dopodiché clicca sul nome del file in formato ODT per scaricarlo subito sul tuo computer.
DocsPal
Da tenere sicuramente in considerazione anche il servizio DocsPal di cui ti ho parlato diverse volte in passato. Utilizzandolo, è possibile convertire tutti i principali formati di documenti digitali in maniera semplice e veloce. Il limite di upload è ancora una volta di 50MB per file e non richiede registrazioni.
Bastano un paio di clic per fare tutto: dopo esserti collegato alla sua home page tramite il link che ti ho appena fornito, seleziona il PDF da convertire facendo clic sul bottone Browse file. Ripeti questo passaggio per tutti i documenti che desideri convertire (massimo 5). Se anziché seleizonare “manualmente” i file su cui agire preferisci sfruttare il drag and drop, puoi trascinare i documenti direttamente nella finestra del browser, sul riquadro dove c’è scritto Simply drag an drop your files here. Se invece il documento che vuoi trasformare in ODT si trova online puoi incollarne l’url nel campo apposito che trovi in corrispondenza della dicitura Enter file url:
Tramite il menu a tendina che si trova accanto al nome di ciascun file in corrispondenza della sezione Step 2 seleziona ODT – OpenDocument Text Document dopodiché scegli se ricevere o meno una mail da parte del servizio con il link per effettuare il download del file a conversione completata apponendo un segno di spunta sulla casella che trovi in corrispondenza della dicitura Step 3 oppure lasciandola vuota. Se spunti la casella, ricordati di digitare anche il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo di testo che si trova sotto la dicitura Send a download link to my email address (optional):.
Per concludere, pigia sul bottone Convert Files ed aspetta che la procedura di conversione venga avviata e completata. Clicca poi sui link con i nomi dei file convertiti in ODT che compaiono nella parte bassa della pagina per effettuarne subito il download sul tuo computer.
Chiaramente, se avevi spuntato la casella per ricevere il file convertito anche tramite email, accedendo alla tua casella di posta elettronica, troverai un messaggio da parte di DocsPal con all’interno un link mediante cui poter scaricare il file trasformato.
Online Convert
Gli strumenti che ti ho segnalato nelle righe precedenti non hanno saputo attirare in maniera la tua attenzione e stai ancora cercando un servizio Web che ti consenta di convertire i tuoi documenti PDF in file ODT? Allora non posso far altro se non suggerirti di provare subito Online Convert. Presenta un’interfaccia utente semplice e chiara e consente di convertire tra loro tutti i principali formati di file, inclusi quelli in questione, ovviamente. Ha un limite di upload pari a 100MB ma permette di convertire un solo file alla volta.
Per utilizzare Online Convert, collegati alla pagina iniziale del servizio, espandi il menu a tendina collocato in corrispondenza del riquadro Document converter: e seleziona l’opzione Convert to ODT dal menu che si apre.
Nella nuova pagina Web che a questo punto ti viene mostrata, clicca sul pulsante Scegli file/Sfoglia e seleziona il file da convertire. In alternativa, recati nel campo Or enter URL of the file you want to convert to [estensione] ed inserisci l’url del tuo file. Se invece hai salvato il PDF su cui è tua intenzione intervenire su Dropbox o Google Drive, pigia sui relativi pulsanti, fornisci i dati che ti vengono richiesti per effettuare l’accesso ai servizi e selezionalo direttamente dal cloud.
Per concludere, utilizza le opzioni presenti nel riquadro Optional settings per applicare il riconoscimento dei caratteri tramite tecnologia OCR e fai clic sul bottone Convert file per dare il via alla conversione.
Entro qualche istante l’operazione di conversione verrà dunque avviata e completata e successivamente verrà avviato il download automatico del tuo file.
ZamZar
In conclusione, anche se nei miei test non ha fornito risultati particolarmente brillanti in termini di formattazione dei documenti, ti segnalo il noto convertitore universale ZamZar che fra le tante funzioni offerte consente anche di convertire file PDF in ODT. Il limite di upload è di 100MB e per funzionare necessita dell’inserimento di un indirizzo email valido.
Per testare personalmente il suo funzionamento, collegati alla home del servizio facendo clic sul collegamento che ti ho indicato poc’anzi, clicca sul pulsante Choose files… che si trova sotto la dicitura Step 1 e seleziona il documento da convertire. Se vuoi, puoi selezionare il file su cui andare ad agire anche mediane drag and drop, trascinandolo dal tuo PC al browser, dove c’è la scritta or drag and drop files nella home di ZamZar. Se invece hai bisogno di convertire un file che è già presente sul Web, puoi selezionare la scheda URL Converter di ZamZar e digitare l’URL del file nel campo Step 1.
Dopodiché imposta la voce ODT dal menu a tendina Step 2, digita il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo Step 3 e premi il bottone Convert. Il collegamento per scaricare il documento di output ti verrà recapitato entro qualche secondo via email.
Ti segnalo infine che, sempre mediante ZamZar, puoi convertire file PDF in ODT anche tramite posta elettronica. Come si fa? Semplice: devi creare un messaggio avente come allegato il file da trasformare e come destinatario l’indirizzo [odt]@zamzar.com. Il link per il download ti verrà recapitato direttamente via email. Comodissimo, non ti pare?

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.