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App per trovare iPhone

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Hai acquistato di recente un nuovo iPhone e, terrorizzato dall’idea di smarrirlo, vuoi conoscere in anticipo qualche app che possa aiutarti a ritrovarlo, qualora dovesse succedere? Sfortunatamente non trovi più il tuo telefono e vorresti un sistema rapido che ti consenta di avere un’idea della sua reale posizione? Se ti ritrovi in uno dei casi che ti ho descritto, sappi che questa è proprio la guida che fa al tuo caso.

Nelle battute successive di questo tutorial, infatti, ti spiegherò come funziona l’app per trovare iPhone distribuita ufficialmente da Apple; per completezza d’informazione, avrò altresì cura di presentarti altre valide applicazioni della categoria, utili a monitorare la posizione dei dispositivi appartenenti a minori e, in generale, persone per le quali sei responsabile.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai le idee ben chiare circa le modalità di localizzazione di un iPhone smarrito. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

App per localizzare iPhone

App per localizzare iPhone

Se sei alla ricerca di una buona app per trovare posizione iPhone, il mio consiglio è quello di rivolgerti al sistema “antifurto” ufficiale messo a disposizione da Apple, denominato Dov’è. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un sistema che consente di individuare la posizione dei più diffusi device a marchio Apple, tra cui iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e AirPods.

Per ottenere risultati ottimali, il dispositivo deve essere acceso e collegato a Internet e, su di esso, devono risultare preventivamente attivati i permessi di localizzazione. Il servizio è accessibile tramite applicazione dedicata per Mac e iPhone, ma anche tramite browser per altri computer e smartphone, il che significa che puoi utilizzarlo esattamente come se fosse un’app per trovare iPhone da Android.

In caso contrario, potresti ottenere una posizione approssimativa ma, soprattutto, non aggiornata. Generalmente, quest’ultima condizione è vera per impostazione predefinita ma, se stai leggendo questa guida a scopo preventivo e vuoi accertartene, apri le Impostazioni di iPhone, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home (oppure nella Libreria app), tocca le voci Privacy e Sicurezza > Localizzazione e assicurati che la levetta Localizzazione sia impostata su ON.

Successivamente, sfiora le voci Condividi la mia posizione e Trova il mio iPhone e accertati che le levette denominate Trova il mio iPhone, Rete dov’è (per localizzare l’iPhone anche da spento) e Invia ultima posizione (se vuoi ricevere l’ultima posizione di iPhone nota prima dello spegnimento del device) siano in posizione ON, altrimenti fallo tu. Inoltre, affinché il tutto funzioni correttamente, è indispensabile essere a conoscenza delle credenziali associate all’ID Apple in uso sul dispositivo; se non le ricordi più, puoi recuperarle seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questo tutorial.

Chiarito ciò, vediamo insieme come procedere: utilizzando il dispositivo dal quale vuoi localizzare l’iPhone, collegati al sito di iCloud o apri l’app Dov’è. In seguito, effettua l’accesso: se stai usando un device Apple connesso allo stesso ID Apple del telefono da localizzare dovresti poter effettuare l’accesso rapido tramite sistema biometrico; altrimenti premi sul pulsante Accedi (o sulla opzione per eseguire l’accesso con un altro ID Apple), inserisci l’indirizzo email o il numero di telefono associato all’ID Apple configurato sul telefono da localizzare e premi sul simbolo della freccetta; successivamente, premi sul pulsante Continua con la password, digita la password associata all’ID Apple nel campo dedicato e premi nuovamente sul simbolo della freccetta.

Il gioco è praticamente fatto: nel giro di qualche istante, sullo schermo, dovrebbe comparire una mappa contenente la posizione di tutti i dispositivi associati all’ID Apple con il quale hai eseguito l’accesso; per restringere la ricerca a iPhone, se impieghi uno smartphone, fai tap sul suo nome situato in basso; se, invece impieghi un tablet oppure un computer, premi sulla voce Tutti i dispositivi posta in alto e, successivamente, sul nome del telefono da individuare.

A localizzazione avvenuta, ti saranno proposti alcuni pulsanti utili a eseguire una serie di operazioni di emergenza: far squillare il dispositivo, impostarlo in modalità smarrito (andando cioè a bloccarne lo schermo, mostrando un messaggio di emergenza personalizzato) oppure inizializzarlo, così da eliminare l’intero contenuto della memoria. Tieni però presente che, se deciderai di inizializzare il contenuto di iPhone, non potrai più localizzarlo nuovamente; per saperne di più, ti invito a prendere visione della guida in cui ti spiego, nel dettaglio, come bloccare un iPhone rubato.

App per trovare iPhone spento

App per trovare iPhone

Temi di non poter più ritrovare il tuo iPhone perché, quando lo hai perso, aveva già la batteria scarica e temi che possa essersi spento? Non temere: in alcuni casi, è possibile utilizzare il servizio Dov’è di Apple anche per localizzare un iPhone spento. Introdotta inizialmente con gli AirTag, infatti, la cosiddetta Rete Dov’è consente di individuare un dispositivo Apple spento grazie al Bluetooth a basso consumo, o BLE: il telefono, sfruttando un quantitativo irrisorio di batteria, è infatti in grado di far “rimbalzare” il suo segnale su altri iPhone, iPad, Mac o Apple Watch nei paraggi, consentendone così la localizzazione attraverso le informazioni fornite da questi ultimi.

Attenzione, però: affinché un iPhone possa essere localizzato da spento, è indispensabile che il suo sistema operativo risulti aggiornato a iOS 15 o a un’edizione successiva e che, a bordo del device, sia presente il chip di localizzazione U1 (lo stesso presente sugli AirTag), introdotto sui “melafonini” di casa Apple a partire dall’iPhone 11.

Per finire, è indispensabile che il telefono sia abilitato all’invio della posizione sulla Rete Dov’è. Questa condizione è in genere vera per impostazione predefinita ma, se stai leggendo questa guida a scopo preventivo e vuoi esserne sicuro, recati nel menu Impostazioni > [tuo nome] > Dov’è > Trova il mio iPhone e verifica che gli interruttori denominati Trova il mio iPhone, Rete Dov’è e Invia ultima posizione si trovino in posizione di attivato, altrimenti provvedi a farlo tu. Per il resto, gli step da compiere per localizzare il dispositivo tramite la rete Dov’è sono pressoché identici a quelli visti nel precedente capitolo di questa guida.

Altre utili app per localizzare iPhone

App per trovare iPhone

Se non hai bisogno di un’applicazione che funga da “antifurto” ma di un sistema per localizzare l’iPhone di un minore del quale sei responsabile, potresti trovare molto più utile l’impiego di un sistema di parental control: all’atto pratico, si tratta di applicazioni che consentono di controllare non soltanto la posizione del dispositivo, ma anche di impostare blocchi, timer di utilizzo e molto, molto altro. Di seguito te ne elenco alcune.

  • Qustodio: si tratta di un’applicazione che, tra le tante caratteristiche, consente di localizzare nel giro di pochi istanti tutti i dispositivi appartenenti alla propria famiglia. Di base, l’app può essere utilizzata gratuitamente, ma per sbloccarne tutte le funzionalità è necessario sottoscrivere un piano in abbonamento per il servizio.
  • Kroha: altra interessante applicazione per il parental control, che consente di localizzare tutti i dispositivi della propria famiglia virtuale nel giro di pochi secondi. L’applicazione è a pagamento, ma è possibile usufruire di un periodo di prova di 5 giorni, prima di acquistarla.
  • Norton Family: si tratta della soluzione per il parental control prodotta e distribuita dall’arcinota software house di sicurezza. Dispone di tantissime funzionalità adibite alla gestione di device appartenenti a minori, tra cui la possibilità di localizzarli in un paio di tap. Di base, l’applicazione è gratuita, ma per poter usufruire delle caratteristiche principali è indispensabile attivare un piano in abbonamento o acquistare una licenza Norton 360 Deluxe.

Per saperne di più in merito alle applicazioni di cui ti ho parlato finora, ti invito a consultare con attenzione la guida in cui ti spiego, in maniera dettagliata, come controllare un cellulare a distanza.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.