Come installare Windows 10 da USB
Hai deciso di installare (o reinstallare) Windows 10 sul tuo computer ma non disponi di un lettore CD/DVD in cui inserire il dischetto d’installazione del sistema operativo o, ancor peggio, non possiedi il relativo supporto e non sai come procurartelo? Beh, date le circostanze, direi che la miglior cosa da fare è creare una chiavetta USB con Windows 10 e sfruttare quest’ultima per installare il sistema operativo. In che modo? Te lo spiegherò a breve.
Nelle righe successive, infatti, trovi indicato, in modo semplice ma comunque estremamente dettagliato, come installare Windows 10 da USB. Ti anticipo subito che non è assolutamente necessario essere dei grandi esperti in informatica per riuscire nell’impresa: basta solo avere un minimo d’attenzione e seguire passaggio dopo passaggio le varie istruzioni. Controindicazioni? Praticamente nessuna. Anzi, l’installazione di Windows 10 da pendrive è anche più veloce di quella fatta dall’unità ottica, te lo assicuro.
Allora? Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di cominciare a darci da fare? Sì? Grandioso. Posizionati allora bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e comincia a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Vedrai che, alla fine, raggiungerai brillantemente il tuo scopo. Scommettiamo?
Indice
- Informazioni preliminari
- Come creare chiavetta USB con Windows 10
- Come installare Windows 10 da USB: BIOS o UEFI
- Come installare Windows 10 da USB su Mac
Informazioni preliminari

Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti, nel dettaglio, come installare Windows 10 da USB gratis (o previo acquisto del codice Product Key), ritengo doveroso metterti al corrente di una questione che ritengo molto importante.
Devi sapere, infatti, che il supporto per Windows 10 è terminato lo scorso 14 ottobre 2025: a partire da quest’ultima data, Windows 10 non riceverà più alcun aggiornamento per le funzionalità, e gli update di sicurezza non saranno più distribuiti tramite Windows Update, a meno di non attivare il programma ESU — o Extended Security Updates — messo a disposizione dal big di Redmond.
Quest’ultimo programma, in particolare, consente agli sia ai privati che alle aziende di ricevere aggiornamenti per la sicurezza anche dopo il termine del supporto ufficiale, per un periodo pari a 12 mesi (utenti privati) oppure per un massimo di 36 mesi (aziende).
In particolare, se sei un utente privato, puoi usufruire gratuitamente del programma ESU effettuando l’accesso a Windows mediante un account Microsoft; diversamente, l’attivazione del piano ESU presenta un costo di 30 dollari+IVA. Per le aziende, l’iscrizione al programma ESU presenta un costo di 61 dollari/dispositivo+tasse per il primo anno, importo che raddoppia ogni anno consecutivo, fino a un massimo di tre anni (maggiori info qui).
In ogni caso, tengo a sottolineare che Windows 10 funziona senza (apparenti) problemi anche dopo la fine del supporto ufficiale, e senza attivare il programma ESU; d’altra parte, vista l’assenza di update per la sicurezza, il PC è destinato a diventare più insicuro con il passare del tempo, tienine conto.
Personalmente, se stia pensando di installare Windows 10 su un PC relativamente recente, il mio consiglio è di valutare un aggiornamento diretto a Windows 11, sistema operativo al momento supportato e destinato a ricevere aggiornamenti di feature e sicurezza per molto, molto tempo ancora; per saperne di più e valutare se Windows 11 potrebbe essere una soluzione adatta al tuo caso, consulta la mia guida su come funziona Windows 11.
Come creare chiavetta USB con Windows 10
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di entrare in azione. Per poter eseguire il setup di Windows 10 tramite chiavetta USB, devi innanzitutto mettere insieme tutto il materiale del quale avrai bisogno, affinché il tutto possa poi procedere senza alcun intoppo.
Materiale occorrente

In primo luogo, avrai bisogno di una chiavetta USB con capienza pari o superiore a 8 GB; se ne disponi già, assicurati di spostare altrove i dati su di essa presenti, giacché il drive sarà formattato durante la procedura di creazione; diversamente, ti invito a consultare la mia guida all’acquisto dedicata alle chiavette USB, per avere un’idea di cosa comprare spendendo, come sempre, il giusto.
Chiaramente, per poter scaricare i file d’installazione del sistema operativo, avrai bisogno di una buona connessione a Internet, meglio se priva di limiti relativi al quantitativo di Giga utilizzabili. Inoltre, per poter attivare il sistema operativo, dovrai avere a disposizione un codice Product Key valido oppure una licenza digitale di Windows 10.
Giacché il sistema operativo non è più ufficialmente supportato da Microsoft, non potrai acquistare il tutto tramite il market ufficiale, ma dovrai necessariamente rivolgerti a store terzi di comprovata serietà ed efficienza, quali potrebbero essere Mr Key Shop o Keycense: per saperne di più sull’argomento, ti esorto a consultare la mia guida su come acquistare Windows 10.
Aspetta, saresti ben felice di sapere se è possibile e, in caso affermativo, come installare Windows 10 da USB senza Product Key, in quanto hai già un codice seriale da utilizzare per l’attivazione del sistema operativo, ma non ricordi più dove è? Ebbene, la cosa è assolutamente fattibile, ma fai attenzione: se non attiverai Windows entro un preciso periodo temporale, le funzionalità del sistema operativo verranno limitate e ti ritroverai al cospetto di messaggi abbastanza insistenti, riguardo la necessità di usare una licenza valida.
Come installare Windows 10 da USB con Media Creation Tool

Una volta messo insieme il materiale occorrente, puoi procedere con la creazione del drive d’installazione. Se utilizzi Windows 10, Windows 11 o edizioni antecedenti di Windows adeguatamente aggiornate, puoi riuscire nell’impresa avvalendoti del software ufficiale Media Creation Tool: si tratta di un programma che consente di creare un supporto USB per l’installazione del sistema operativo, oppure di scaricare l’immagine ISO dello stesso, nel giro di pochi clic.
Per ottenerlo, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante Scarica ora (si trova nella sezione Crea il supporto di installazione per Windows 10) e attendi che il download del programma venga completato. A scaricamento concluso, esegui il file .exe appena ottenuto (ad es. MediaCreationTool_22H2.exe), premi sul pulsante Sì e attendi che i controlli preliminari vengano portati a termine.
A questo punto, se non lo hai ancora fatto, collega la chiavetta USB al computer, clicca sul pulsante Accetta in Media Creation Tool e apponi il segno di spunta accanto all’opzione Crea supporti di installazione (unità flash USB, DVD o file ISO) per un altro PC.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Avanti e, se intendi avvalerti della chiavetta USB su un computer diverso da quello che stai usando, elimina il segno di spunta dalla casella Usa le opzioni consigliate per questo PC e serviti degli appositi menu a tendina, per definire le impostazioni relative a lingua, edizione e architettura della versione di Windows che ti occorre.
Superato anche questo step, clicca nuovamente sul pulsante Avanti, scegli l’opzione Unità flash USB dalla schermata successiva e vai nuovamente Avanti; a questo punto, seleziona il nome/lettera di unità della chiavetta da usare, clicca sul pulsante Avanti e attendi pazientemente che i file di Windows 10 vengano scaricati da Internet e, in seguito, estratti sulla chiavetta USB. A procedura completata, fai clic su Fine e il gioco è fatto.
Come installare Windows 10 da USB con Rufus

Se, per qualche motivo, hai bisogno di personalizzare il tipo di chiavetta avviabile da realizzare, puoi ottenere risultati parimenti validi utilizzando Rufus, un piccolo programmino compatibile con tutte le edizioni del sistema operativo Microsoft, preposto alla creazione di drive avviabili.
Prima di scaricare Rufus, però, devi procurarti il file .ISO contenente i file di Windows: per riuscirci, scarica il Media Creation Tool di Microsoft e segui le istruzioni viste nel passo precedente di questa guida, fino a raggiungere la schermata Scegli il supporto da usare; una volta lì, apponi il segno di spunta accanto all’opzione File ISO, vai Avanti e scegli la cartella in cui scaricare il file, mediante il pannello che ti viene proposto.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Seleziona, attendi che l’indicatore di progresso raggiunga il 100% e clicca sul pulsante Fine, per chiudere Media Creation Tool. Se non lo hai ancora fatto, collega la chiavetta USB al PC e chiudi eventuali finestre riguardanti AutoPlay.
A questo punto, collegati al sito Web di Rufus e clicca sul link rufus-4.11p.exe, se impieghi un’edizione di Windows a 64 bit, oppure rufus-4.11_x86.exe, se invece utilizzi Windows a 32 bit; a download completato, esegui il file ottenuto, clicca sul pulsante Sì e indica le tue preferenze circa il download degli aggiornamenti, rispondendo in maniera opportuna alla finestra che compare in seguito.
Ci siamo quasi: utilizza ora il menu a tendina Dispositivo/unità per selezionare la chiavetta USB sulla quale scrivere Windows, imposta il menu a tendina Tipo boot sistema su File immagine disco o file ISO (seleziona), clicca sul pulsante Seleziona e scegli il file .ISO di Windows che hai scaricato in precedenza, mediante l’Esplora File.
Giunto nuovamente nella finestra di Rufus, personalizza i menu Tipo schema partizione, Tipo sistema destinazione e File system a seconda di quelle che sono le tue necessità (se non sai cosa scegliere, lascia inalterate le opzioni di default) e clicca sui pulsanti Avvia e Sì, per avviare la formattazione della chiavetta e la scrittura dei file di Windows. Per maggiori informazioni su come usare Rufus, consulta pure la guida specifica, disponibile sul mio sito.
Come installare Windows 10 da USB gratis: altri sistemi operativi

Non ti è possibile usare Media Creation Tool o Rufus, in quanto stai operando da un sistema operativo differente da Windows? In questo caso, puoi recuperare l’immagine ISO da usare per la creazione della chiavetta direttamente dal Web, e servirti di programmi come balenaEtcher (macOS/Linux), WinDiskWriter (macOS) o Unetbootin (macOS/Linux) per scompattare il contenuto dell’immagine ISO sulla chiavetta.
L’immagine ISO di Windows 10, anche in questo caso, può essere ottenuta direttamente dal sito Web di Microsoft, visitando quest’ultimo da un sistema operativo diverso da Windows.
Dunque, dopo esserti recato sulla pagina linkata poc’anzi, imposta il menu Seleziona l’edizione sulla voce Windows 10 (ISO multiedizione), clicca sul pulsante Conferma e, allo stesso modo, indica la lingua che preferisci, tra quelle disponibili; per finire, clicca sul pulsante Conferma e clicca sul pulsante più adatto all’architettura di Windows di tuo interesse (32 bit oppure 64 bit), così da avviare il download.
Dopo aver scaricato interamente il file ISO, non ti resta che masterizzarlo usando uno dei programmi indicati in precedenza: se non te la senti di agire in autonomia, leggi la mia guida su come “masterizzare” un’immagine ISO su USB, nella quale trovi tutto spiegato con dovizia di particolari.
Come installare Windows 10 da USB: BIOS o UEFI
Dopo aver completato la creazione del drive USB, non ti resta che usarlo per installare Windows 10 sul tuo computer. Il primo step da compiere, in questo caso, consiste nel configurare il sistema UEFI o BIOS del PC per l’avvio primario da chiavetta USB, operazione fattibile praticamente sulla quasi totalità dei computer prodotti negli ultimi quindici anni.
All’atto pratico, dopo aver collegato la chiavetta USB contenente Windows al computer, devi accedere al sistema BIOS/UEFI premendo il tasto specifico subito dopo l’accensione del PC (oppure usando le opzioni di avvio avanzate di Windows 8.1, Windows 10 e Windows 11, se si tratta di UEFI), entrare nella sezione dedicata all’avvio e configurare la chiavetta USB come primo dispositivo da usare.
Qualora avessi difficoltà nell’agire in autonomia, leggi la mia guida su come impostare il BIOS per l’avvio da USB, nella quale trovi tutte le spiegazioni del caso.
Adesso, non ti resta che uscire da UEFI/BIOS e, se richiesto, premere un tasto qualsiasi per avviare da USB al boot successivo: con un pizzico di fortuna, dovresti ora visualizzare una schermata che ti consente di scegliere la lingua e il layout di tastiera, segno che l’avvio da USB è andato a buon fine.
Come installare Windows 10 da USB su SSD nuovo

A boot completato, vediamo innanzitutto come installare Windows 10 da USB su PC senza sistema operativo, oppure come eseguire l’installazione di Windows su un nuovo SSD, che devi aver preventivamente collegato al computer.
Dopo aver scelto la lingua e il layout di tastiera, clicca sul pulsante Installa e digita, subito dopo, il Product Key da usare per attivare il sistema operativo; se non lo hai a disposizione, clicca sul pulsante Ignora: se necessario, puoi attivare Windows anche dopo aver eseguito il setup.
Ad ogni modo, superata la fase preliminare, indica l’edizione di Windows 10 da installare (se necessario), vai Avanti e accetta le condizioni d’uso del sistema operativo, intervenendo sulla casella dedicata.
Ora, clicca ancora sul pulsante Avanti, premi sulla dicitura Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata) e fai clic sul nome del disco SSD sul quale installare il sistema operativo; se necessario, formatta il drive, facendo clic sull’apposita voce e rispondendo in maniera affermativa al messaggio che compare in seguito.
Superato anche questo step, clicca sul pulsante Avanti e il gioco è fatto: il programma di installazione di Windows creerà automaticamente le partizioni di base necessarie, copierà i file e, dopo averli estratti, ne eseguirà l’installazione. Durante questi ultimi passaggi, che potrebbero durare complessivamente anche alcune decine di minuti il computer potrebbe riavviarsi più volte.
Completata la fase di setup, non ti resta che rimuovere la chiavetta USB dal computer, eseguire l’ultimo riavvio e definire le impostazioni iniziali di Windows, andando a specificare l’area geografica, la lingua di sistema, le impostazioni su privacy e utilizzo dei componenti di Windows e l’account Microsoft da usare per configurare il computer (indispensabile per disporre del supporto ESR aggiuntivo). In caso di dubbi o problemi, consulta il mio tutorial su come installare e configurare Windows 10.
Come installare Windows 10 da USB senza perdere dati

Come dici? Vuoi installare Windows 10 da USB su un PC già dotato di sistema operativo antecedente, e vorresti evitare di perdere i dati personali presenti sullo stesso? Ebbene, se la versione di Windows presente su chiavetta USB presenta la stessa edizione (Home/Pro) e architettura (32 o 64 bit) di quella già disponibile sul computer, vi sono ottime probabilità che tu possa riuscire nell’impresa.
Mi chiedi come si fa? È semplicissimo: per iniziare, avvia il PC da chiavetta USB come visto nel passo precedente di questa guida e procedi con la configurazione di lingua, layout di tastiera, codice Product Key ed edizione di Windows da installare, fino a raggiungere la finestra Che tipo di installazione vuoi eseguire?.
Una volta lì, clicca sulla voce Aggiorna: installa Windows e mantieni file, impostazioni e applicazioni, clicca sulla voce Cambia elementi da mantenere e specifica se mantenere sia i file personali che le app (ove possibile) oppure se mantenere soltanto i file personali, selezionando l’apposita voce; per finire, clicca sui pulsanti OK e Installa e attendi pazientemente che la procedura di setup venga portata a termine.
Al primo avvio utile dopo l’installazione di Windows 10, potrai accedere al computer mediante qualsiasi account già configurato in precedenza; ti ricordo, ancora una volta, che per accedere al supporto ESR fino a ottobre 2026 devi necessariamente associare al PC un account Microsoft. Per saperne di più, leggi la mia guida su come reinstallare Windows 10, oppure i miei tutorial dedicati all’aggiornamento da Windows 7 a Windows 10 e all’update da Windows 8 a Windows 10.
Come installare Windows 10 da USB su Mac

Possiedi un computer a marchio Apple e ti piacerebbe capire se esiste qualche sistema per riuscire ad installare Windows 10 da USB su Mac? La risposta è affermativa, ma solo se disponi di un Mac dotato di processore Intel.
Se quest’ultimo requisito è soddisfatto, puoi installare Windows su Mac in dual-boot (andando quindi a scegliere a ogni avvio del computer quale sistema operativo usare) usando Assistente Boot Camp: per la precisione, l’Assistente Boot Camp scarica da Internet tutti i driver necessari al funzionamento di Windows, effettua la copia dell’immagine ISO del sistema operativo su una chiavetta USB e crea la partizione utile per effettuare l’installazione di quest’ultimo sul disco fisso del Mac.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento, puoi consultare il mio tutorial specifico su come installare Windows su Mac con Boot Camp. Nel momento in cui scrivo, complici le forti restrizioni volute da Apple nei confronti dei sistemi operativi terzi e le limitazioni di Windows 10 per ARM, l’utility Assistente Boot Camp non è disponibile sui Mac dotati di processore Apple Silicon (è possibile solo virtualizzarlo o emularlo).

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
