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Come spegnere un telefono bloccato

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Il tuo telefono ha iniziato a “fare le bizze” e il touch-screen non risponde più ai comandi. Vorresti dunque provare a spegnere il dispositivo, per vedere se così le cose tornano alla normalità, ma non sai come fare, visto che la batteria non si può rimuovere e che le combinazioni di tasti che conoscevi non sembrano sortire gli effetti sperati. Non temere, la soluzione è molto più semplice di quanto pensi.

Nella maggior parte dei casi, è possibile provocare lo spegnimento immediato di uno smartphone bloccato semplicemente premendo a lungo un preciso tasto, oppure una combinazione di più tasti, che può variare da modello a modello (e che, per questo motivo, bisogna conoscere bene). Al successivo riavvio — a meno che non ci siano problemi hardware o errori software importanti di fondo — le cose ritorneranno alla normalità e potrai ricominciare a svolgere le attività di cui necessiti, senza alcun problema.

Dunque, se intendi effettivamente capire come spegnere un telefono bloccato, prenditi qualche minuto di tempo libero e procedi con la lettura di questa guida: ti garantisco che, nel giro di pochissimo tempo, avrai ben compreso come far fronte alla tua difficoltà attuale e come comportarti, se necessario, anche in futuro in circostanze simili. Ti auguro una buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come spegnere un telefono bloccato: Android

Come spegnere un telefono bloccato: Android

I passaggi da compiere per forzare lo spegnimento di uno smartphone Android possono variare, come detto, da marca a marca di device, ma in genere sono simili tra loro. Dunque, che tu abbia bisogno di capire come spegnere un telefono Samsung bloccato, come spegnere un telefono Xiaomi bloccato oppure come operare su smartphone di altre marche, continua a leggere e dovresti riuscire a trovare la soluzione più adatta al tuo caso.

La prima cosa che puoi fare per tentare di spegnere in modo forzato il tuo smartphone Android è premere e tenere premuto il tasto di accensione/blocco del telefono per 10 secondi circa, oppure finché lo schermo non diventa nero e il device si spegne. Quando ciò avviene, attendi ancora 10 secondi e prova ad accendere nuovamente lo smartphone, premendo e tenendo premuto per qualche secondo il medesimo pulsante: nella maggior parte dei casi, tutto dovrebbe filare liscio come l’olio.

Se il solo tasto di accensione non è sufficiente, puoi provare a riavviare forzatamente il telefono, usando le combinazioni di tasti Power + Volume Su, oppure Power + tasto Home (per i vecchi modelli che ne dispongono) e tenendole premute per 5-10 secondi, oppure finché lo smartphone non si riavvia.

Come dici? All’avvio successivo vedi una schermata denominata Android Recovery, l’immagine di un robottino con le rotelle d’ingranaggio e/o la scritta Fastboot? In questo caso, potresti aver riacceso il dispositivo in modalità recovery oppure fastboot, cioè due speciali stati del sistema operativo che consentono di effettuare operazioni invasive sul telefono, dei quali ti ho parlato nella mia guida al root su Android.

Nel primo caso, puoi spegnere il telefono selezionando, mediante i tasti volume, la voce Power off/shutdown del menu che vedi su schermo e dando conferma premendo il tasto di accensione; nel secondo caso, è sufficiente premere e tenere premuto quest’ultimo tasto fisico per circa 15-20 secondi, trascorsi i quali il device dovrebbe spegnersi completamente.

Come spegnere un telefono bloccato: iPhone

Come spegnere un telefono bloccato: iPhone

Il tuo iPhone è completamente bloccato, il touch-screen sembra non voler più rispondere ai tuoi comandi e, di conseguenza, non riesci a spegnerlo? Nessun problema: puoi riuscire facilmente nell’impresa usando una specifica combinazione di tasti, la quale consente di effettuare uno spegnimento forzato del dispositivo.

I tasti da premere per spegnere un iPhone che non risponde più ai comandi su schermo variano a seconda del modello di “melafonino” in proprio possesso: qui di seguito ti elenco le procedure da compiere, nei vari casi.

  • iPhone SE (seconda generazione), iPhone 8 e modelli successivi: premi e rilascia rapidamente il tasto Volume Su, ripeti la stessa operazione sul tasto Volume Giù e, successivamente, premi e tieni premuto il tasto laterale destro, finché non vedi comparire la schermata di spegnimento. Se tutto è andato per il verso giusto, lo schermo dovrebbe oscurarsi e il telefono riavviarsi.
  • iPhone 7/7 Plus: premi contemporaneamente il tasto Volume Giù e il tasto laterale destro, finché non compare la schermata di spegnimento, lo schermo diventa nero e il telefono si riavvia.
  • iPhone SE (prima generazione), iPhone 6s e modelli precedenti: premi e tieni premuti il tasto standby/riattiva (che può trovarsi sul lato destro oppure in alto, in base al modello di telefono) e il tasto Home, finché non vedi la schermata di spegnimento e il dispositivo si riavvia.

Se non riesci nella tua impresa, prova a premere e tenere premuto a lungo il solo tasto standby/riattiva, posto sul lato destro di iPhone oppure sulla parte alta dello stesso, per effettuare uno spegnimento forzato completo.

A tal riguardo, ritengo doveroso sottolineare che, sebbene questa operazione non comporti perdite di dati di alcun tipo, dovrebbe essere usata soltanto in casi di estrema emergenza, in quanto è sempre consigliabile procedere con lo spegnimento “normale” del dispositivo.

Una volta spento il “melafonino”, attendi qualche secondo e prova a riaccenderlo, tenendo premuto l’apposito tasto, finché non vedi comparire sullo schermo il logo della mela morsicata (maggiori info qui).

Come dici? L’iPhone resta bloccato sul logo della mela morsicata e, per questo motivo, nessuna delle procedure che ti ho indicato poc’anzi ti è utile? In questo caso, potresti dover effettuare un ripristino completo del dispositivo, tramite la modalità DFU.

Per tua informazione, quest’ultimo è un particolare stato d’avvio di iOS, che consente di effettuare operazioni di emergenza sul telefono — tra cui il ripristino dello stesso — andando a bypassare il bootloader, previo collegamento a un computer Windows dotato di iTunes oppure a un Mac (maggiori informazioni qui).

Una volta avviato il telefono in modalità DFU, è sufficiente collegarlo al computer, attendere che iTunes/Finder segnalino la presenza di un dispositivo in modalità di recupero e cliccare sui pulsanti OK, Ripristina iPhone… e Ripristina/Ripristina e aggiorna, Avanti e Accetto, per tentare di porre rimedio all’inconveniente.

iPhone

A seguito di questa operazione, l’intero contenuto della memoria verrà azzerato, il sistema operativo iOS sarà scaricato da Internet e installato nuovamente e verranno eliminate tutte le informazioni relative a Touch ID, Face ID ed eventuale password di sblocco. L’intera procedura può durare anche alcune decine di minuti.

Al riavvio successivo, l’iPhone dovrebbe accendersi completamente e richiederti, come misura di sicurezza, l’inserimento dell’ID Apple configurato in precedenza, unitamente alla relativa password; se non li ricordi più, puoi recuperarli attenendoti alle indicazioni che ti ho fornito in questa guida. Successivamente, potrai scegliere di riconfigurare l’iPhone come nuovo, oppure di ripartire da un backup creato in precedenza (se disponibile).

Lo so, si tratta di una soluzione piuttosto drastica ma che, alle volte, può rivelarsi risolutiva; se ti interessa approfondire l’argomento, ti rimando alla lettura della mia guida su come mettere l’iPhone in DFU, nella quale ti ho spiegato tutto con dovizia di particolari.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.